Questo è uno spazio aperto a chiunque voglia dire la sua opinione
o proporre un'iniziativa, oppure pubblicare un testo o una poesia. "Write on the bricks!" (Scrivi sui
mattoni) può essere un forum ma anche un monologo (della serie "Si faccia una domanda e si dia una
risposta") e nello stesso tempo potrebbe diventare una locandina per proporre un evento od un appuntamento.
Inviate una mail al
Webmaster e
tutto ciò che scriverete verrà pubblicato!!
- Le mail sono pubblicate in ordine cronologico partendo da quella più
recente! -
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29/11/04 al 6/7/06 - Page 2 (dal 10/2/04 al 27/11/04) -
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12/12/02 al 8/2/04)
Da Gian Piero Chiavini, 27 Novembre 2004 - ...gli acufeni (?) e i Jethro Tull!
|
Caro Lincoln e carissimi tulliani, le applicazioni pratiche e l'aiuto che possono dare i Jethro
nella vita sono infinite: guardate cosa sono arrivato a fare! Sabato 24 nov. ho tenuto a Cortona (Ar) un corso
di aggiornamento per colleghi medici di base sulle malattie dell'orecchio in particolare gli acufeni (i fastidiosi
ronzii auricolari). Preparando il corso con Power Point, visto che adesso nei convegni va di moda sdrammatizzare
la pesantezza degli argomenti con immagini extra-mediche, per contrastare l'aspetto fastidioso degli acufeni ho
messo in ognuna diapositiva una diversa immagine di un "generatore" di suoni piacevoli, ovviamente Ian
ed i Jethro (foto fatte dal sottoscritto ai vari concerti). |
Tra l'altro, per dimostrare che non solo in medicina ma anche nella vita tante cose sono difficili
ma nulla è impossibile, ho chiuso la presentazione con la foto della Michela con il plettro che Opahle ha
gettato tra il pubblico alla fine del concerto di Viareggio.
Devo dire che l'idea è piaciuta moltissimo e che a livello di "corridoio" ho ricevuto più
domande sui Jethro che non sull'argomento del corso. Allego il clip di una delle diapositive, spero che l'idea
piaccia anche a tutti voi. Saluti tulliani. Gian Piero di Arezzo |
|
Dal Itullians, 26 Novembre 2004 - ATTENZIONE!! Massima divulgazione!!!!!!!!
Se vi arriva a casa un plico proveniente da "Incas. Comunale
dei Contribuenti - Via Piave 61 - Roma" contenente Documenti Importanti - Assegno Remboursement - non ritirarlo
perchè NON si tratta di un rimborso fiscale o cose del genere ma soltanto cartaccia. Il problema sta nel
fatto che la busta viene consegnata direttamente dal postino che richiede il PAGAMENTO di 10,33 euro. E' una truffa
segnalata da Altroconsumo. QUEL PLICO NON E' DEL FISCO. L'allarme arriva dall' Agenzia delle entrate: sono attualmente
in circolazione plichi postali che possono essere scambiati per comunicazioni del fisco, ma che invece servono
solo a spillare soldi a chi li riceve. La truffa funziona cosi': il postino recapita una busta che riporta in evidenza
le scritte "Documenti....Importanti" e "Assegno Remboursement", il cui mittente è una
fantomatica Incass. Comunale dei Contribuenti, via Piave 61, 00187 Roma.
Il ritiro avviene per contrassegno: il postino consegna al destinatario
il documento solamente dietro pagamento di 10,33 euro. Chi accetta, pensando che si tratti di un rimborso fiscale
o di un'importante comunicazione, rimane deluso. All'interno della busta ci sono infatti solo fogli privi di valore,
rispetto ai quali il fisco è, naturalmente, totalmente estraneo. Se vi arriva un plico di questo genere,
non pagate e non ritiratelo! Attenzione: girate questa e-mail a più persone ed avvisate amici e parenti
per rendere a conoscenza di questo brutto fatto. Purtroppo già molte persone, non essendo a conoscenza di
ciò, sono state truffate. ITULLIANS FAN CLUB |
Dal Francesco Giuffrè, 25 Novembre 2004 - Something never change...!!
Su Musica (La repubblica) di oggi 25 novembre, è recensito
il live "Isle of Wight". Il giornalista sembra essersi infilato nelle macchina del tempo: la recensione
parla infatti di "Jethro che si sono esauriti dopo i primi tre album", "che sono stati rovinati
da Aqualung e Thick as a Brick" e che, dal 1972, sono ormai "Too old to r'n'r ". Possibile, mi son
detto, che la solita litania sui Jethro che ormai non si vedeva più sulla stampa (credo dal 1984; dal 1988
in avanti mi è sembrato ci sia stao un cambio di tendenza) sia ora riapparsa? Cosi ho letto tutto il pezzo
fino alla fine, incluso la firma: e già !! non poteva essere che lui, Riccrado Bertoncelli!!
Ho dei vecchi Ciao 2001 pieni delle sue cazzate (per carità, è il mio parere!) scritti oltretutto
sempre nello stesso modo (o sono sempre le solite fotocopie, e questo non è un parere è un FATTO).
SOMETHING NEVER CHANGE!! (Come ebbe a dire Ian, quando su Curious Riff presenta la performance al Wah - Wah Pedal
di Martin; Ah Bertuncell, ma guarda un pò cosa sei riuscito a tirare fuori dai meandri del mio cervello
!!). A rivederci domenica. Ciao! Franco |
Dal Webmaster, 23 Novembre 2004 - ...il nobile spirito degli Wood!!
Nella sezione che parla della band orvieto-romana-viterbese , che sarà presente alla
IX Itullians Convention del 27 Novembre 2004, "The Wood" scrivono in fondo alla pagina:
"...In risposta a tutti coloro che ci chiedono "ma che gusto c'è a copiare
un gruppo?" rispondiamo cortesemente che forse solamente chi è un vero fan di una band puo' capire
il piacere e l'emozione che si prova nel suonare canzoni che hanno accompagnato e continuano a farlo, momenti importanti
della propria vita. Aggiungendo poi la soddisfazione nel suonare di fronte a persone che come te amano quelle canzoni;
alle difficoltà nei pezzi dei jethro, vere e proprie sfide personali; ai benefici tecnici che si ottengono
suonandoli, si imparano sempre cose nuove! e per dei musicisti giovani come noi non è poco."(Tratto
da www.thewood.it/bio.htm)
...mi è sembrato carino evidenziarlo in questo muro! A presto Lincoln |
Da Alessandro Chiari, 18 Novembre 2004 - Jethro Tull's Isle of Wight Performance CD
|
Just three years after their founding, Tull played the final day of the legendary Isle of Wight
festival (often called the "British Woodstock") in 1970. With the crowd estimated at nearly 600,000,
the band was one of the many impressive acts that day, including The Who, Jimi Hendrix, and the Moody Blues.
Now, Eagle Records has released Tull's 60 minute set worldwide as "Nothing is Easy: Live at the Isle of Wight: 1970."
The set contains mostly tunes from Tull's first three albums, along with an "in development" version
of "My God" which would appear later on "Aqualung". |
The sound quality on this new release is remarkable, and Tull fans now can own this classic,
previously unreleased live recording of the band's early work. An eight-page booklet includes Ian's reflections
on the performance. Alessandro Chiari |
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Da Francesco (Villa Adriana Roma) 10/11/2004 - ...quest'anno ci sarò!!
Che bello rivedersi! Dopo una assenza di circa 3 mesi! Vedo con piacere, che il gruppo di
persone che scrivono su questa rubrica è sempre piu' numeroso e questo mi fa molto piacere. Innanzitutto
volevo fare i complimenti a DEBORA per il sito internet (Simpatica la rubrica sui concerti) e ad Aldo che è
riuscito ad organizzare la Convention anche quando le speranze sembravano morte!
(quest'anno ci saro'!). Spero di vedervi tutti ad Alessandria !Ciaooooooooooooooo Francesco |
Dal Webmaster, 8 Novembre 2004 - ...L'autografo a tutti i costi!!
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Un vero fan dei Jethro non si lascia scappare un autografo da Ian Anderson per mancanza di...carta!
Stefano Boni di Piacenza è uno dei fedelissimi del fan Club che insieme ad Andrea Bandi hanno dato un contributo
notevole nell'allestimento della Convention del 27 Novembre e per questo Itullians li ringraziano di cuore. Trovatosi
l'estate scorsa a tu per tu con Ian e non trovando un pezzetto di carta adeguato, Stefano non ha esitato un attimo
a sfoderare la sua validissima carta d'identità, per farsi fare un autografo veramente originale. Vorrei
proprio vedere se c'è qualcun altro che ha avuto un'idea simile...A presto Lincoln |
|
Da Sandro, 6 Novembre 2004 - Kalevala Live
Martedi' 9/11/2004 - Antica Corte del Macchione - Via Emilia ovest Fraore (PR). Set acustico
inizio concerto ore 22.30.
KALEVALA - The Celtic path to Rock'n'Roll! Ciao Sandro - www.pumpkinscrew.com/kalevala.html |
Da Ale, 4 Novembre 2004 - Twin Dragons a Padova ...!
Ciao a tutti... L' altro giorno , venerdì 29 ottobre a Padova (piu precisamente al
Fish Market), ho visto dal vivo i Twin Dragons con alla batteria l' inimitabile Clive...
Il concerto devo dire che mi è piaciuto molto e soprattutto mi è piaciuto il "nostro" amato
batterista che ha dato davvero la prova di essere un eccezionale musicista!! La batteria che ha suonato era veramente
piccola ma lui è stato davvero potente e nel contempo di classe!! I pezzi erano tutti orientati sul rock
blues con venature hard...Bravi anche gli altri 2 componenti della band...
NATHANIEL PETERSON un gran bassista e Fabio Cerrone un ottimo chitarrista!! Il concerto purtroppo non è
durato molto ma è stato veramente bello, soprattutto l'assolo del nostro Clive!!...Finito il concerto sono
riuscito ad avvicinarlo e dopo avergli fatto i miei complimenti, autografo di rito sul suo bel cd Awakening!!Davvero
una gran serata... Grazie Clive!! Ciao Ale |
Da Debora, 31 Ottobre 2004 - ...il mio sito internet!!
Riciao, sono di nuovo io e scusami se ti disturbo ancora..ma questa volta ho da chiederti
un informazione....emmmm sicccome (non si sa come ci sono ruscita), ho aperto il mio personale pseudo sito internet,
ebbene si caro il mio webmaster sappi che hai a che fare con un altro webmaster..hehehehh!!!!! volevo chiederti
a proposito delle foto dei Tull...come funziona, se lo ho scattate io sono mie o comunque non si possono pubblicare
senza permesso? Parlo delle foto che ho fatto a Pistoia l'anno scoso durante il concerto...che altrimenti le tolgo
subito...non vorrei che me lo bannassero ancora prima che qualcuno lo abbia visitato hehheheh!!!! Quando hai un
minuto semi fai sapere te ne sarò grata...e scusami ancora!!!! Ciao un abbraccione....ah!se ti venisse voglia
di farci un giro ti lascio l'indirizzo www.galadriel.biz basta che non ti crei grandi aspettative....sono una frana col pc...heheheh!!!! Ciaoooo Debora
"...grazie alla voce che canta i miei pensieri....al cuore capace di nuovi desideri....grazie alle emozioni
a tutte le emozioni..." |
Da Nicola Mastalli da Lenno (Co), 30 Ottobre 2004 - Segnalazione...
Ciao Lincoln, come va? Solo una segnalazione: "il paradosso di
Plazzi", primo romanzo di Riccardo Raccis (lo sto leggendo ora è non è male) inizia con una
citazione da Bungle in the Jungle (He's a lover of life, but a player of pawns). Tutto qui. Ciao Nicola |
Da The Wood, 23 Ottobre 2004 - Serata Wood...!!
I WOOD in attesa di esibirsi sul prestigioso palco della Convention di Castelceriolo (AL)
avvertono i Fan Tullari del loro prox concerto che, salvo complicazioni, si terrà domenica 31 ottobre 2004
al Lord Lichfield pub, Via Luca Valerio, 19/21 Roma Eur (Tel 065582799).
Ingresso Gratis for All!! accorrete su un piede solo! Saluti a tutti! thewood@freemail.it |
Da Aldo Miola da Verona, 18 Ottobre 2004 - Una serata con Clive & Twin Dragons
Sabato 9 ottobre ho assistito alla discoteca Corallo di Scandiano (RE) al concerto di Clive Bunker & Twin Dragons.
Che posso dire, Clive ha suonato in maniera spaventosa, davvero incredibile, micidiale! Sono rimasto senza fiato
e non esagero nell'affermare che mi ha lasciato allibito dalla sua performance. Nathaniel Peterson alla voce ed
al basso è grandissimo!
Fabio Cerrone con la sua Fender Stratocaster e con una imitazione modello GIBSON LES PAUL è stato semplicemente
grandioso con dei fraseggi rock (anche se venivano eseguite delle cover) veramente impressionanti, una tecnica
assolutamente sbalorditiva,
un virtuoso della chitarra elettrica, nulla da eccepire; infine il grande cantante heavy metal Tony Martin, tra
l'altro ex BLACK SABBATH, WHITESNAKE, etc. davvero eccellente il suo modo di fare spettacolo on stage; durante
le sue performance ho avuto più di un brivido lungo la schiena ma in modo particolare quando, tra gli altri
brani, ha eseguito la mitica Paranoid dei BLACK SABBATH
che il sottoscritto ascoltava in continuazione nel lontano 1970. Devo aggiungere che Tony Martin, di cui ho avuto
la fortuna di poter avvicinare dopo il concerto, è stato con il sottoscritto di una gentilezza senza eguali
ma in verità con tutti i fans, a cui ha regalato una sua foto apponendovi sopra l'autografo.
Un unico rammarico mi è rimasto nel cuore e cioè quello di non aver potuto incontrare Clive, data
la grande quantità di gente presente nella discoteca in quanto anche lui si era disperso tra il pubblico,
per poterlo ringraziare di una simile serata e di una performance che non è azzardato a definire sovrumana;
colgo comunque l'occasione per ringraziare ufficialmente da questo sito de Itullians il mitico Clive Bunker per
la sua incredibile performance alla discoteca Corallo di Scandiano (RE):
"Ancora e sempre grazie Clive, sei davvero unico!!".
Infine mi sia consentito affermare che splendidi erano i frequentatori della discoteca, il locale era davvero bello
ed accogliente,
insomma una grande serata e un grandissimo concerto (questo non mi stancherò mai di ripeterlo!) il cui repertorio
spaziava dal heavy metal al rock blues (questo ultimo genere un pò meno!) comunque uno straordinario evento.
Invito tutti gli amici tulliani appassionati di musica rock di non perdere assolutamente questo eccezionale avvenimento,
per tutto l'oro del mondo, vi assicuro che c'è veramente da rimanere a bocca aperta nel vedere in azione
Bunker & friends...!
Il mio non è solo un consiglio d'amico ma...UN ORDINE! Aldo Miola fan dei JETHRO TULL dal 1970 |
Da Debora, 15 Ottobre 2004 - ...Pupite di famiglia!(in risposta alla mail del 13 Ottobre)
Wueeeee!! occhio che stai parlando di un toscano vè!!!.... ummmm devo offendermi????...
hahahah!!!!
Le tue cazzate comunque sono proprio divertenti...li sul sito dei Itullians c'è sempre da divertirsi...
siete dei ganzi! il glossario poi è uno spettacolo, a proposito ma la mallattia detta Tullite c'è?....perchè
esiste in diverse fasi.... lo stato di incubazione, quello acuto e quello in fase terminal.... che mi smebra il
caso del presidente..hehehheh!!!! sssss... ma non dirlo a nessuno è!!!.... idem per quanto riguarda le cazzate....scusami
anche tu...ma quando ce vo ce vo!! Ciao Lincoln un bacione e grazie di tutto! debby
"...grazie alla voce che canta i miei pensieri..... al cuore capace di nuovi desideri...... grazie alle
emozioni a tutte le emozioni..." |
Dal Webmaster, 13 Ottobre 2004 - ...Pupite di famiglia! (in risposta alla mail del
12 Ottobre)
Ciao Debora, anch'io non vedo l'ora di conoscervi e scambiare quattro chiacchere dal
"vivo" con voi alla Convention!!...
Sono contento che anche la tua mamma abbia preso la tullite; dille che se vuol guarire deve comprarsi un album
di Pupo ed ascoltarlo 3 volte al giorno prima dei pasti, per un anno intero...solo che dopo le viene la Pupite
che è una malattia più "terrificante" ;-)))
Scusa delle cazzate!! Ciao e a presto Lincoln
P.S. A proposito complimenti per il tuo sito personale www.galadriel.biz ed anche per la pagina dedicata ai Jethro che consiglio
a tutti i fans di visitare...! Riciao! |
Da Debora, 12 Ottobre 2004 - ...Tullite di famiglia!
Ciao Lincoln, ti scrivo per dirti che io e Simone alla convention del 27 ci saremo sicuramente,
quindi potete già contarci da ora, appena avremo ulteriori ragguagli faremo la prenotazione ci cercheremo
l'albergo e ti daremo conferma...heheheh!!! già non vediamo l'ora di conoscervi!!! è si..perchè
anche Simone è piuttosto perso per i Tull....pensa che Ian piace anche alla mammaaaaaa!!!! Tullite di famiglia!
A presto un abbraccione Debby |
Da Ale, 8 Ottobre 2004 - Musica e buonumore ...!
Ciao... bè questo fatto non centra esattamente con i TULL anche se puo essere riferito
a tutta la musica... Allora stamattina stavo andando a scuola ed ero in autobus... Ero da solo e ero in piedi...
ero un po malinconico, avevo voglia di stare a casa, mi rompeva dovermi fare 8 ore di scuola... insomma era un
po partita male come giornata... però ad un tratto dalla radio accesa sento che il dj comincia a parlare
di una band...i pink floyd!! é partita la musica e mi sono sentito subito bene...mi son sentito in compagnia...giuro
mi ha fatto passare il malumore...sono arrivato a scuola tutto contento canticchiando il ritornello e devo dire
che è stata un' ottima giornata!!
... Allora questo fatto l' ho raccontato solo per dire che trovo che la musica sia qualcosa di magico...di incredibile...e
di fondamentale almeno per me... Cioè ad un tratto quelle note mi hanno trasmesso qualcosa di unico...
Vi dico io se mettevano su Aqualung mi facevo 2 giorni di scuola di fila...ahahahaha... Ciao amici!! Alla prossima...
Alessandro |
Da Emanuela Savio di Portogruaro (VE), 7 Ottobre 2004 - W Clive!!! |
|
Ciao Lincoln!!!Ti mando la foto ke ho fatto con Clive al concerto con i Twin Dragons di venerdì
1 ottobre al Vodoochild di Caltana (VE), cosi' ce le hai anke tu! Non sono venute un gran ke, ma Clive è
sempre Clive!!!
Ciao baci, a giovedi'!! Emanuela |
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Da Marco, 2 Ottobre 2004 - ...Itullians Vip
Ciao, sono Marco. Seguo Itullians da tempo per tenermi informato sulle novità
del club e sui Jethro. Trovo che il sito sia ben gestito e ricco di contenuti, perciò vi faccio i miei complimenti.
Curiosando nella sezioni Itullians vip mi è venuto alla mente un articolo che ho letto qualche mese fa su
TV sorrisi e canzoni. Era uno speciale sulle traversate in solitaria di Soldini. Era fotografato tutto l'equipaggiamento
che Soldini si porta per queste lunghe avventure marittime in solitaria e fra scorte d'acqua, scatolette, strumenti
elettronici, integratori, abbigliamento e qualt'altro, ecco spuntare il cd Living with the past dei Jethro. A fianco
c'era anche il commento di Soldini e alla domanda "perchè una raccolta dei Jethro Tull?" Soldini
ha risposto: "Perchè la loro musica è più forte delle onde". Credo che meriti di
entrare tra i Vip fan dei JT. Ciao Marco. |
Da Franco Taulino di Alessandria, 30/9/2004 - In risposta all'email di Francesco del 22/9/2004.
Caro Francesco, grazie per i complimenti, devo dire che al Blues House
di Milano in effetti è stata una ottima serata, e noi
abbiamo suonato bene. Non sempre va così, anche perchè a volte l'acustica del locale non ti aiuta
o non siamo sempre così in forma. Gli spartiti che mi chiedi purtroppo non esistono se non in minima parte.
Il nostro tastierista se li studia tutti e li trascrive. Se mi indichi qualche pezzo ( non posso darteli tutti)
vedi di farti qualche fotocopia. Se il 27 novembbre sarai alla Convention, te li potrò consegnare. Grazie
ancora e a presto Franco |
Da Andrea Lana, 29 Settembre 2004 - ...Ian & Orchestra ad Atene!?-
- 10 luglio 2004, Salò: gran concerto di Ian Anderson con l’Orchestra del Teatro Regio
di Parma. Però sono in crisi di astinenza da concerto rock e vedo di organizzarmi per andare a Innsbruck
il 5 agosto; Aldo (sempre lui) mi dà il contatto che potrebbe essere quello giusto per fare una trasferta
in compagnia, ma poi mi lascio travolgere dal lavoro (sempre lui) e rinuncio, mentre so che il mio potenziale compagno
di viaggio approfitterà della tappa più vicina all’Italia per godersi un ottimo concerto dei Jethro:
e sì che dovrei avere ormai imparato che ogni lasciata è persa!
- Comunque, poco male: c’è da organizzare una settimana di vacanza familiare ai primi di settembre. Chiedo
a mio figlio Alberto (10 anni) dove gli piacerebbe andare, se ha una qualche preferenza; mi risponde: “In Grecia,
a visitare quei templi con le colonne che ho visto in fotografia nel sussidiario” (ma chi gli avrà instillato
questi primi germi di sana cultura classica?). Bene, l’idea è effettivamente buona, ma a me viaggiare mette
sempre e comunque ansia; quindi per corroborarla (l'idea) corro a vedere il piano dei concerti (hai visto mai che
riesco a unire …il dilettevole al dilettevole?): 10 settembre, Ian Anderson plays Orchestral Jethro Tull al Lycabettus
Teathre di Atene! Non è un concerto dei Jethro, non curerò la mia crisi di astinenza da concerto
rock, ma molto meglio che niente; e poi se la performance musicale sarà all’altezza di quella di Salò,
veramente ne varrà la pena. Non dico niente a nessuno: non sia mai che poi si dica che porto i miei solo
dove suonano i Jethro e affini, e del resto gli altri membri della famiglia, più o meno, approvano l’indicazione
di Alberto.
- Rientrati dalla “classica” montagna (Catinaccio e Latemar: buttali via!), il 30 agosto si discutono i dettagli
del soggiorno ad Atene; purtroppo tra lavoro (ancora lui), 11 settembre, in cui è pur sempre meglio non
viaggiare (sarà una fisima, ma quelli hanno dimostrato al mondo che possono fare quello che vogliono, dove
vogliono, quando vogliono, e che sono affezionati al giorno 11: quindi meglio non sfidare la sorte…), l’inizio
della scuola anticipato dal 20 al 13 settembre, e un figlio sedicenne che (legittimamente?) con noi vuole stare
via il meno possibile, il consiglio di famiglia stabilisce che la data più indicata per il rientro è
il 9 settembre! Il 9 settembre: porc…, Ian suona il 10! Corro a consultare il www.j-tull.com/: le date greche (il
9 Atene, il 10 Tessalonica) sono cancellate.
Confermato solo l’Olympia di Parigi l’11 ottobre!. E va be’, sfiga; ormai va così:
non vedrò il concerto, ma almeno non avrò rimorsi.
- Si parte! Con in tasca il biglietto di ritorno per il 9 settembre, arriviamo ad Atene: città tappezzata
di manifesti (vedi foto: Milva non c’entra niente, come non c’entrava niente Eros Ramazzotti a Berlino) che confermano
il concerto del 10 al Lycabbetus Teathre e …salivazione azzerata!! Il mio amico Davide, via SMS, mi suggerisce
di annullare tutti gli impegni e si offre di sostituirmi al lavoro (bastasse quello!), per consentirmi di spostare
il rientro a dopo il 10 settembre!!
In realtà, lì sul posto non ho avuto il coraggio di verificare se avevano ragione i manifesti o l’Official
Jethro Tull Website; se il concerto c’era a non c’era: ormai è andata come è andata e forse passerò
alla storia come l’unico fan (anch’io dal 1970) dei Jethro che lascia una città, a 2000 km da casa, il giorno
prima che Ian Anderson vi tenga un concerto!
- L’unica cosa che mi resta è un poster che sono riuscito a staccare dalla vetrina di una “taberna” dopo
aver impietosito una giovane cameriera che certamente (e non solo per il mio improbabile inglese) non ha capito,
lei per prima, perché, se veramente, come le ho detto, ero un così incallito fan dei Jethro, me ne
andavo da Atene il giorno prima dello spettacolo! Certa è una cosa: se il concerto si è poi tenuto
(e ancora, rientrato a casa, esplorando i vari siti web di e su Atene, non sono riuscito a capirlo…!), non posso
che ritenermi un “mona” (tipico venetismo di facile comprensione anche fuori della Padania); se non si è
tenuto, sono in possesso di un poster che è un vero e proprio “Gronchi rosa”: il poster del “concerto-mai-tenuto"
da Ian Anderson al Lycabettus Teathre di Atene!!!
- A sostegno della prima tesi vi è però anche la fotografia (vedi) del sito (non web, ma archeologico)
in cui Ian avrebbe dovuto suonare (o ha suonato? Forse solo il Presidente potrà dirmelo, chiedendolo direttamente
al …Pifferaio): considerato l’intrinseco squallore dello stadio di Salò, l’abbinata Musica e Teatro sarebbe
stata veramente il top!! E poi, dopo aver perso in qualche taxi ateniese il mio fedele berrettino di Itullians
(Aldo: mettimene da parte uno…), mi restano tre 45 giri e un LP (vedi foto) comprato a Monastiraki: un “best of”,
vol. III, edizione spagnola che non avevo mai visto prima.
- Ma forse un altro dato positivo c’è: mia moglie, forse commossa dalla mia dedizione alla famiglia per
non aver voluto intralciarne i piani, accondiscendendo al rientro il 9 nonostante sapessi che era programmato un
concerto di Anderson per il 10, mi ha detto che ho sbagliato e che certe occasioni non bisogna lasciarsele perdere.
Insomma, forse (ma con le mogli non si può mai dire…), ho guadagnato un buono valido per un qualche altro
concerto in giro per il mondo! Andrea |
Da Francesco Basili di Orvieto, 23 Settembre 2004 - ...entro le mura di Viterbo!!
Cari amici tulliani vicini e lontani...Entro le mura di Viterbo...e precisamente a Valle
Faul, sabato 25 settembre...ci sara' il tributo
consueto che amiamo dedicare alla citta' che tanto c'ha ospitato! 17 canzoni del gruppo che non muore mai rigorosamente
mimate suonate e vissute dai nostri cuori e strumenti all'unisono...
Se tanta enfasi non vi basta siete invitati tutti (ma proprio tutti, e' gratis!) a controllare di persona...
Songs from THE WOOD make you feel much better!!! Francesco - the flute |
Da Aldo Miola da Verona, 22 Settembre 2004 - For Lukas Was from POLAND!!
Dear Lukas, in your E-mail you write to me:
"I saw your review of recent Ian Anderson orchestral solo show,
on Itullians site, and thought that you might help".
I am glad to be able to help you ,as concerns Ian Anderson in Roma orchestral concert and some bootleg from this
event (or-at least-this tour); I can assure you that such recording (bootleg CD) NOT EXISTS somewhere in sunny
ITALIA, and nowhere in the world. You have got over 100 TULL boots (incl.some very rare items),
which you would trade, compliments to you, and GOOD LUCK for your trade.
Many thanks Lukas, it was very nice to get your E-mail. All the best from ITALY,
Aldo Miola fan of JETHRO TULL since 1970 |
Da Francesco Colombo di Lecco, 22 Settembre 2004 - Messaggio...!
Ciao. Sono Francesco di Lecco e sono un socio del fan club Itullians. Sono stato al Blues
House venerdì e volevo complimentarmi con voi Beggar's farm. Siete superlativi. Complimenti. Vi ho sentito
solo un paio di volte ma devo dire che siete fantastici. Al termine del concerto, l'occasione di incontrare Clive
è stata sicuramente colta al volo ma ora volevo complimentarmi con voi in quanto sembrate passare in secondo
piano. Complimenti ancora a tutti. Colgo l'occasione per chiedervi se esistono spartiti per piano/tastiere dei
pezzi dei jethro o se il vostro tastierista ha comunque rifatto tutto per conto suo..... Ciao e grazie. Francesco |
Da Brian Subinaghi, 20 Settembre 2004 - Ringraziamenti...!
Un caro saluto a tutti i tulliani da Brian Subinaghi. Qualcuno di voi si ricorderà
di me ancora dalla Convention 2001, quando ero uno dei tre fortunatissimi (il ragazzo di 16 anni!) a poter cantare
con Ian! E' stato il giorno più bello della mia vita. qualcuno può dirmi come si chiamavano gli altri
due che cantavano con me? Sarebbe bello contattarli per riparlare della mitica serata...
Scrivo il mio messaggio in questa bella rubrica innanzitutto per ringraziare il caro amico (e grande collezionista!)
Aldo Miola, per il sostegno e le belle parole che mi ha scritto, grazie grazie grazie! In secondo luogo volevo
esprimere il mio compiacimento nell' essere membro di un fan club come questo, che porta le persone che condividono
una stessa grande passione a incontrarsi: i fan dei Jethro costituiscono un pubblico di gente molto simpatica ed
educata e con loro l'atmosfera è sempre fantastica. Ringrazio tutti i miei amici di Itullians per la loro
amicizia, in particolare Franco Taulino, Massimo Faletti, Lincoln, il presidente Aldo Tagliaferro e naturalmente
di nuovo il mitico Aldo Miola!!! Chi volesse contattarmi il mio indirizzo e-mail è : suby.brian@virgilio.it
Lo apprezzerei molto!!!! Ciao Brian |
Da Debora, 20 Settembre 2004 - ...x voi!
Mi avete accolta troppo bene e adesso mi dovrete sopportare (affari vostri!) Per ringraziarvi
come si conviene voglio dedicarvi alcuni passi di un libro bellissimo...siete tutti musicisti o musicofili e sono
certa che apprezzerete molto queste parole che descrivono la musica in generale, ma che secondo me sono anche la
fotografia della musica dei Jethro Tull:
"Con il senso dell’udito ci mettiamo in ascolto della creazione.
Una delle principali soglie della realtà è quella tra suono e silenzio; tutti i suoni belli hanno
il silenzio vicino, dietro e dentro di se..... La musica è il suono più perfetto per incontrare il
silenzio; quando la ascoltiamo con attenzione ci accorgiamo come meravigliosamente costella e intesse il silenzio,
come ne porta alla luce il nascosto mistero. L’eco della delicata membrana dove il suono incontra il silenzio diviene
percepibile....La musica soccorre il silenzio e la solitudine della natura;è una delle esperienze sensibili
più potenti immediate ed intime.La musica è forse la forma artistica che ci conduce più vicini
all’eternità poiche modifica in modo immediato e irreversibile la nostra percezione del tempo. Quando ascoltiamo
una grande musica , entriamo nella dimensione eterna del tempo. La trasitorità , il tempo lineare e discontinuo
svaniscono, ed entriamo nel circolo dell’appartenenza con l’eterno. Lo scrittore irlandese Sean O’Faolin ha detto:”Davanti
alla grande musica non abbiamo altra alternativa che vivere nobilmente” (da "Anam
Cara"Il libro della saggezza celtica).
Un abbraccio Debby
PS:Avevo deciso di iscrivermi ufficialmente al vostro club, ma dopo la foto del presidente in quelle cattivissime
condizioni di salute...emmmm....dubbio amletico! che faccio ??? ci ripenso???...è che non vorrei fare la
stessa fine anche perchè due birre di quelle dimensioni in una volta sola non le reggo...e poi se quel tipo
di Tullite in forma acuta è contagioso?...bah!sperem ben! |
Da Persio Tincani, 15 Settembre 2004 - Il cavallo Jethro Tulll...!
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Da Aldo Miola da Verona, 15 Settembre 2004 - Curiosità sui Tull!!
Sabato 11 Settembre su ITALIA 1 alle ore 1.30 è andato in onda
il film "Beautiful Girls" (USA, commedia, 1996) con Timothy Hutton e Matt Dillon; Regia di Ted Demme.
Nella seconda parte del suindicato film l'attore Matt Dillon viene invitato con una scusa della sua ragazza, la
quale mentendo dice di fermarsi con l'auto perchè non si sente bene ad entrare insieme in una stanza buia
che improvvisamente si illumina per fare da parte degli amici e delle amiche del protagonista una festa a sorpresa
a lui dedicata, ad un certo punto si vede una sequenza dove un ragazzo sussurra qualcosa all'orecchio di una ragazza
e questa risponde "NO I JETHRO TULL NO!"....quindi si ode il brano Locomotive Breath e ovviamente la
voce di Ian che lo sta cantando, nella successiva sequenza si vede il vinile LP dei TULL sul piatto del giradischi
mentre il brano suindicato continua a suonare, il tutto per circa quasi un minuto poi la musica purtroppo cambia
. Ciao ed a presto! Aldo Miola da Verona |
Da Enzo di Treviso, 14 Settembre 2004 - Segnalazione!
Nella trasmissione "Mondo Gol", andata in onda su Sky Sport1
il giorno 07/09/04 intorno alle 23.00 in uno dei servizi è stata messa come sottofondo la canzone "Awol"
tratta da DotCom , unica pecca: il servizio si riferiva al campionato francese, sarebbe stato più appropriato
su quello inglese, comunque i Jethro hanno colpito ancora! Un salutone da Enzo! (linluis@aliceposta.it) |
Dal Webmaster, 13 Settembre 2004 - Colpito dal "Morbo di Anderson"...!
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Ecco cosa succede quando si sta a ridosso per più di un mese al mitico Ian Anderson!!
Ora il nostro beneamato Presidente è ricoverato al policlinico di Firenze (Reparto
neuropsichiatria infantile) dove, attraverso delle cuffie speciali incollate alle orecchie con l'attack, gli stanno
somministrando in dosi massicce la discografie di Pupo, del Dj Francesco e di Gianni Pettenati in modo ristabilirGLI
l'equilibrio psicofisico. Il morbo di Anderson è contagioso e può diffondersi addirittura attraverso
la posta elettronica che lo stesso Presidente ha inviato in questi ultimi due mesi. Che sia il caso di riformattare
l'hard disk?... |
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Da Mr Miracolo, 13 Settembre 2004 - Sondaggio copertine preferite...
Sono Mr. G: è da un po' che non mi faccio sentire... avevo creato un forum per parlare
di Jethro Tull, ma a quanto pare l'idea non vi è piaciuta...ho dovuto abbandonare il sito, perchè
l'impegno per Eels Italia, non mi dava più tempo per lavorare anche su quello...vorrei solamente dirvi che
ho messo su un nuovo forum dedicxato ai Jethro Tull (potete raggiungerlo qui: www.rocktull.tk) spero che voi appreziate l'idea di un punto di ritrovo
per i fans dove poter discutere di Jethro, ma anche di musica e altri argomenti... che dire... VI
ASPETTO! Ciao Mr G
- P.S. non mi è ancora arrivato Itullians di settembre :-( |
Da Debora, 10 Settembre 2004 - ...vi racconto di Colmar!!
Ebbene si rieccomi di nuovo e questa volta devo raccontarvela grossa.... emmmm sono anche
un po imbarazzata! Dunque, le mie vacanze dovevano cominciare il 7 di agosto ma dato che volevo per forza essere
a Colmar l'8, ho anticipato, ho mandato tutti a quel paese e sono andata in ferie un giorno prima, il mio compagno
non ha avuto scelta è mi ha dovuta seguire, dopo una mezza giornata intera a caricare valigie e tutto il
necessario per stare venti giorni in campeggio e per di più in montagna cercando di non scordarsi di nulla,
abbiamo dormito un paio d'ore e siamo partiti. Siamo arrivati a destinazione (Valsavareche-Aosta) venerdì
mattina alle 9 dopo un viaggio di 7 ore sul Pik-up naturalmente con moto a seguito... più che un viaggio
un odissea! ma con tutti quei bagagli a bordo in autostrada non potevamo fare più di 100 e Mugello-Valsavarenche
sono 550 km esatti, comuqnue sia, sabato 7: un giorno di riposo, anche se acclimatarsi ai 2000 m non è tanto
agevole, e il riposo è stato... come dire?all'acqua di rose???Domenica mattina con temperatura prossima
allo zero, carichiamo le borse ci bardiamo da motociclisti e via, destinazione Parc des expositions de Colmar,
l'evento naturalmente è il concerto dei JethroTull, il viaggio è piuttosto lungo, attraversiamo il
tunnel del Gran S.Bernardo e la frontiera .... attraversiamo tutta la Svizzera e dopo 400 km con un indolenzimento
piuttosto consistente... emmmmm... non vi dico dove.... attraversiamo anche la dogana francese e arriviamo finalmente
a Colmar alle 15 e 30. Siccome sono un fenomeno non ci perdiamo e troviamo subito un albergo che è una favola,
aria condizionata, carino e comodissimo, a 10 minuti dal centro della città e ad un paio di km dalla fiera
del vino d'Alsazia, luogo del concerto.Naturalmente doccia ristoratrice, riposino,giretto in centro, fra l'altro
Colmar è davvero una città bellissima, e poi si risale in moto: destinazione Parc des expositions.....
ci dirigiamo felici alla biglietteria, Simone va per fare i biglietti si volta verso di me e mi fa con una faccia
che non so descrivervi :"Reservè???"io barcollo per un attimo e dico" accidenti! no!"
il cassiere ci guarda mortificato e ci dice quella parola terrificante:" Complete"Vi siete mai sentiti
la gelatina al posto delle gambe?.... emmm... io si...e non solo, il mio compagno è sbiancato, io mi sono
sentita... .bè!!! non lo so come mi sono sentita ma bene no di certo! non ci potevo credere, tutti quei
km in moto e non potevo vedere quel concerto per il quale non solo avevo anticipato le ferie e la partenza ma anche
combinato un gran casino!...decisamente no!...non ve lo so proprio descrivere come mi sentivo..
Dopo essermi, anzi esserci, ripresi (si fa per dire!) abbiamo optato per una cena e una bevuta ma quanta amarezza!
abbiamo pensato ad un altra eventualità ma li non eravamo in Italia e bagarinaggio non ce n'era.... ho anche
cercato di consolarmi vedendo tutta la gente che stava vicino alle uscite per prendere aria, lasciandomi andare
a dei commenti assurdi e dicendo che non avrei mai resistito in una bolgia simile... ma stavo solo facendo, come
si suol dire: la volpe all'uva... he si! comunque qualcosa da fuori si poteva sentire così ci siamo messi
in cerca del posto migliore, lo abbiamo trovato vicino ad un uscita di sicurezza e ci siamo piazzati con la schiena
appiccicata a un furgone, infatti, dovevamo in qualche modo ripararci alla bene in meglio dal rumore di un numero
imprecisato di motori da frigorifero che facevano veramente un gran fracasso... neanche a farlo a posta eravamo
finiti nel retro di un ristorante, che però vi ripeto, era il posto dal quale l'acustica sembrava migliore...
vi lascio immaginare lo sgomento!... alle prime note di "My sunday feeling"mi sono sentita ancora più
male e non ci crederete ma ho pensato anche a voi... a quello che avrei potuto raccontarvi... oioioioi! che disperazioneeeeeeee!
vivevo in un atmosfera surreale... è partita "Roots to branches"ed è passato un tizio con
il pass al collo, prima ci ha guardati un po fugacemente, poi ha improvvisamente inchiodato e si è diretto
verso di noi, al che io mi sono anche spaventata pensando " e ora questo che vuole?" in francese ci ha
chiesto se ci interessava vedere il concerto, ha preso un portafogli ci ha praticamnete fatto vedere tutto quel
che aveva dentro, euro compresi, parecchi! e ha tirato fuori due biglietti.... altro colpo tremendo alla mia psiche...
lui parlava in francese e lo capivo bene, io anche volevo parlare in francese, gli dicevo che volevo pagare e quanto,
ma chi se lo ricordava il francese in quel momentoooooooo!!!!... alla fine quando ha capito ci fa"..o no,no..no..no...
merci..allez allez"....qui Lincoln dirà sicuramente che ho avuto un gran Tull... emmm ! diciamo che
non mi lamento, comuqnue siamo entrati di corsa e dove abbiamo trovato posto? ma naturalmente accanto al mixer,
nessun stangone davanti, visibilità e acustica perfetta... .e loro stratosferici ... la scaletta ... bè!
ho avuto le farfalle nello stomaco per tutto il tempo ma sono rimasta abbastanza lucida per sentire una meravigliosa
versione di "Budapest "in un arrangiamento quasi completamente diverso da quello che c'è sul dvd
e da quello di Cesena e poi e poi... "Cheap day return" e "Mother goose"accidenti ! brividi
tremendi! è stato un concerto bellissimo, ammetto che qualche pezzo non lo avevo mai sentito... in conclusione,
ho respirato a pieni polmoni quella splendida magia che si crea quando suonano "Cherio" e i palloni volano
fra la gente, e io volo non si sa su quali nuvole (forse sul pallone? )ragazzi che dire! come si fa a descrivere
una cosa così.. davvero non ho parole, i Jethro Tull mi tolgono il fiato! Per concludere in bellezza vi
racconto anche che quando abbiamo visto uno dei due palloni finire al di là delle transenne, ci siamo precipitati
giù per le gradinate e l'abbiamo mancato per una frazione di secondo.... certamente tornare e raccontarvi
che avevamo preso anche il pallone forse sarebbe stato troppo! temo che davvero mi avreste schedata a vita! Siamo
tornati all'albergo in trance totale, senza dire una parola, non so, forse per cercare di fissare nella mente tutti
i particolari, più che altro per smaltire l'adrenalina pura nelle vene... fra l'altro ci siamo anche persi
e questa volta ha dovuto pensarci Simone da solo a ritrovare la strada perchè io c'ero ma non c'ero, mi
sono messa nel letto, mi sono voltata e faccio al mio compagno:"Ma secondo te abbiamo sognato o è successo
davvero? "lui ha tirato fuori i biglietti e me li ha dati, li ho fissati per un tempo indefinito, ero stanchissima
ma indovinate un pò? Ho continuato a sognare fino al mattino seguente, mai visto un concerto così
lungo!
.... bello è ritornare ma andare forse è meglio!
Un abbraccione a tutti e perdonate la lunghezza, ma dovevo raccontarvela bene questa cosa! a presto!
ps:ci tengo a ringraziare tutti voi per la bellissima accoglienza che mi avete riservato sia qui sul muro che con
mail in privato, grazie davvero! siete una perfetta, simpaticissima e meravigliosa banda di matti scatenati...
esattamente come me! Bacioni Debby |
Da Musikkando (Roberta), 9 Settembre 2004 - Per i tullians...!
Ciao a tutti, sono Roberta. Che carino questo sito!
Sono venuta a "cercarvi" perchè sono stata ad un concerto di Ian quest'estate. Lo avevo già
visto con i Jethro Tull l'anno scorso, ma mai in un solo concert. E' stata la sua prima volta o ne ha già
fatti altri da solo? Ad ogni modo l'ho trovato divino! No capisco come faccia ad essere sempre così "giovane".
Parlo del suo modo di suonare, del suo modo di vivere il palco, del suo modo (che ho apprezzato tanto) di mettersi
in gioco anche con degli artisti bravi ma giovanissimi. Lo capissero anche i nostri "big" italiani! Ad
esempio sul palco con lui c'era il chitarrista, Florian, ma il cognome non l'ho capito (era straniero) di 21 anni.
Infatti proprio Ian durante il concerto ha detto che era il più giovane del gruppo. Per me è stato
molto bravo, come molto brava ho trovato anche la ragazza, ospite di Ian, Alessia D'Andrea (questa volta il cognome
l'ho capito, perchè era italiana). Ho visto un'ottima energia e una bellissima intesa tra lei e Ian sul
palco. Ma sapete come è nata questa collaborazione? Lei ha cantato "Locomotive breath" e anche
"Wond'ring aloud", ma faranno parte di un suo disco o era solo per il concerto? Mi farebbe piacere avere
notizie a riguardo, se ne avete ovviamente. Comunque, al di là di questo, il binomio Ian Anderson e giovani
è stato costante per tutta la sera. Ho visto veramente molti ragazzi al concerto e di tutti i tipi. Sinonimo
che la musica non ha età, specie quella dei mitici Jethro. W I TULL!!!! Baci baci Roberta |
Dal Webmaster, 9 Settembre 2004 - Messaggio di benvenuto per Roberta...!
Ciao Roberta!! Mi permetto di esprimere a nome di tutti i Tulliani la soddisfazione e la
gioia di averti fra noi così da poter assaporare, assieme alle altre simpaticissime fans, il punto di vista
femminile riguardo i nostri mitici eroi. Aspettiamo con piacere i tuoi prossimi interventi sul muro e nel frattempo
ti salutiamo con affetto!...A presto!! Il Webmaster |
Da Persio Tincani, 5 Settembre 2004 - Segnalazione!
Nel film Farenheit 9/11 di Michael Moore (da vedere, ad ogni costo), mentre un soldato americano
racconta delle schifezze della guerra in Iraq, si sente in sottofondo (da uno stereo nella stanza, a quanto pare)
Aqualung. Per la precisione, il verso "Do you still remember december foggy freeze". Ciao, Persio |
Dal Webmaster, 23 Agosto 2004 - Comunicato importante!
Per "difendere" il mio computer da possibili attacchi di virus, spam, ecc ho dovuto
ricorrere a dei filtri elettronici che sono risultati forse un pò troppo "protettivi". Ho saputo
che alcune email che mi avete spedito non mi sono purtroppo arrivate; invito pertanto chi mi avesse scritto e non
avesse ottenuto adeguata risposta dal sottoscritto di riscrivermi, avendo cura magari di specificare, per quanto
è possibile, l'oggetto della mail.
Nel salutare tutti i Fans vi ricordo che, fra qualche giorno, vi aggiorneremo su tutte le
attività invernali sia del Fan Club che dei Jethro. Nel frattempo lasciamo smaltire le ultime ferie rimaste
a chi ha ancora la fortuna di mettersi con la pancietta...al sole!:-))
A presto Il Webmaster |
Da Ale, 19 Agosto 2004 - A proposito di Ian ed i suoi Jethro ...!
Ciao, bellissime le cose che ha scritto Aldo Miola a proposito dell' inimitabile Anderson!!!
Ian è un grande artista che ha saputo uscire nettamente dagli schemi e se ne è sempre frgato delle
mode... ha creato una musica diversa da tutte le altre e sempre di grande spessore... I Jethro Tull sono un "mondo"
unico, inimitabile e tutto da scoprire... e poi non voglio mettere in secondo piano i testi intelligenti e con
qualche spruzzo di ironia... Insomma, tutto ciò è una cosa meravigliosa e penso che tutti voi Tulliani
in questo momento capiate perfettamente quello che voglio dire...Mi sento davvero fortunato ad avere scoperto questa
strepitosa band guidata
dal genio creativo di Anderson e dal suo flauto magico... Ciao e lunga vita ai Jethro Tull!!!!! Cheerio...Alessandro |
Da Enzo di Treviso, 14 Agosto 2004 - Saluti ed auguri di ferragosto...!
Signore e Signori buona giornata e buone vacanze. Dopo circa un mesetto,
nel quale non ho potuto scrivere nel nostro meraviglioso sito per problemi tecnici quasi totalmente risolti, oggi
finalmente mi sono preso un paio d'ore e mi sono andato a leggere le Vostre lettere sul muro, diciamo da inizio
luglio ad oggi: 'mmazza se in trenta-giorni-trenta ne succedono di cose! Intanto ho letto i vari reportages sui
concerti del MITICOMENESTRELLOSCOZZESE e Vi devo dire che sono tutti belli ed interessanti:COMPLIMENTI!
Dopodichè, come non si può dare un caloroso benvenuto alla nuova amica Debby,che in poco tempo mi
sembra abbia bruciato le tappe,(ed anche molto carburante pare), entrando a pieno titolo tra i fans Tulliani, in
quanto alla scarsa conoscenza di particolari in merito ai Tull, abbiamo cominciato tutti così, l'unica differenza,nel
mio caso, è che avevo 13 anni e parliamo di 32 anni fa, (fatto il conto?), ma il tempo fortunatamente è
molto e sicuramente potrà recuperare, mal che vada ci sono tanti amici che potranno "aiutarla".
Un augurio di cuore a Persio Tincani e Signora, allora c'è ancora chi ci crede, fortunatamente!
Un saluto in "diretta" al nostro mitico Webmaster che ho avuto il piacere di rivedere a fine luglio In
Concert assieme al Grande Giacomo Ian Lelli che, parlando a bassa voce sennò si monta la testa, è
veramente bravo! Come è brava la cantante, che mi scuserà, ma non ne ricordo il nome, spero che Lincoln
Le renda merito prossimamente su questo canale.
Proprio per finire volevo tirare in ballo e sottoscrivere quanto scritto dal Sig. Aldo Miola, fan dei Jethro Tull
dal 1970, più o meno come il sottoscritto, in merito a quell'istrione di Ian Anderson, non prendetemi per
matto, ma tra alcuni secoli si parlerà di Ian Anderson, come ai giorni nostri parliamo di Leonardo Da Vinci
o Michelangelo...il tutto ovviamente con la coscienza di sapere la differenza tra Scienza-Arte,(intesa come pittura
e scultura), e Arte Musicale,(intesa come Ian Anderson).
Vi voglio salutare con una frase "napoletana" che fa capire molte cose: Maradona è mejo i Pelè
potrebbe essere trascritta con Clive è mejo a Barriemore o viceversa, l'importante è che sono grandi
tutti e due!
A presto e un salutone a tutto 'o munno! Ciao Enzo (linluis@aliceposta.it) |
Da Cristina di Fano, 6 Agosto 2004 - Curiosità...
Una segnalazioncina, forse di poco conto, ma come curiosità spicciola, via! Ieri pomeriggio, 5 agosto, stavo
guardicchiando la tivù facendo zapping qua e là e mi capita su FoxLife il tf "Susan" con
Brooke Shields; beh, c'era una scena in cui lei era in auto con sua nonna, un'arzilla vecchietta, e ascoltavano
alla radio "Aqualung", e la nipote dice "Ma non si può abbassare un po' il volume?"
e la nonna fa "Aqualung non si può ascoltare che così...a tutto volume!" ;-)))))))))) Ciao,
Itullians!!!!!!!! Cri |
Da Massimo Ventura, 5 Agosto 2004 - Anderson a Roma...!
Io c'ero. Ho visto la sua bravura, ho visto il suo carisma, ho visto che è sempre
e sarà un Grande. Ho sentito la vibrazione della sua musica e già vorrei che ritornasse in Italia.
Ho 25 anni ed ho tutti i dischi dei Jethro Tull. Li ho sentiti per caso da un mio amico e pian piano ho comprato
i loro dischi e ho imparato ad apprezzare ogni minima sfumatura della loro musica. Avrei voluto ascoltare Thick
as a brick: perchè non era in scaletta? Che brano meraviglioso!!! Mi è piaciuto molto al concerto,
Aqualung, mi ha entusiasmato il finale mi è piaciuta la voce di Alessia D'Andrea. Ha interpretato bene i
brani che le ha "prestato" Ian Anderson, anche lei bravissima al termine del concerto. La rivedremo ancora
con i Jethro Tull? Viva la musica, quella buona! Massimo
Ventura |
Da IL GHIGNO, 4 Agosto 2004 - Anderson a Viareggio...!
Ciao Lincoln, e ciao a tutti i Tulliani! E come potevo mancare? Beh, a dire il vero non so
neanche da dove iniziare, allora seguo un
prezioso consiglio datomi tempo fa... Parto dalla fine: Ian a Viareggio è stato a dir poco SUPERBO. Sono
convinta che, come già dissi a Gian Piero durante il concerto, Ian sarebbe capace di suonare e fare spettacolo
anche soffiando dentro una bottiglia di plastica. Un concerto fuori dal comune; atmosfera gradevolissima, un rock
unico nel suo genere, addolcito, se non per dire "ingrassato" dall'orchestra, un pubblico caldo e spontaneo,
fatto di veri amatori, un'acustica perfetta, forse dovuta alla forma ovale degli hangar dei carri del carnevale
che oltretutto hanno formato una cornice colorata e briosa che si fondeva gradevolmente col flautino del menestrello
Ian...Comunque, ancora mi vengono i brividi se penso a ciò che le mie orecchie hanno potuto ascoltare in
quei momenti sempre troppo brevi, ahimé. Ancora non riesco a fare a meno di chiedermi cosa mi sarei persa
se non avessi mai conosciuto i Jethro. E mi piacciono per Dio, e mi piacciono!!! Con questo continuo ugualmente
ad ascoltare ogni tipo di rock, dal più fine, al più grezzo, dal nonno Chuck ai Blind Guardian (stavo
proprio ascoltando il loro rock dalle atmosfere medioevaleggianti!) , il rock che ascolto non è mai lo stesso
e va a seconda dell'humor, come un pò tutti noi, credo, e non vado col paraocchi; è bello apprezzare
tutto, anche perché credo che quando si posino i polpastrelli sulle corde di una chitarra o sui tasti di
un pianoforte (o su quelli di un flauto, non sia mai!), un minimo di sentimento fuoriesca inevitabilmente; poi,
ovviamente, chi più ne ha, più ne metta!!!
P.S.: Il presidente somiglia veramente, ma veramente a Ian!!!
Ri P.S.: Il bacio, Mr. Anderson non me lo ha dato, sigh! L'anno scorso a Pistoia lo avevo a 20 cm, e mi sono trattenuta
dall' abbarbicarmi! Ma la prossima volta, se non c'è due senza tre... ;-P |
Da Francesco (Villa Adriana Roma), 3 Agosto 2004 - Anderson a Roma...!
Recensione Concerto del 13/07/2004 (IAN ANDERSON-Centrale del Tennis -Foro Italico-Roma).
Giornata straordinaria sia per le condizioni atmosferiche (Non troppo calda) sia per l'evento a cui ho assistito.
Alle ore 16:00 circa già mi trovavo nel luogo del concerto, cosi facendo ho avuto l'immenso piacere di scambiare
qualche parola con i Tulliani che erano accorsi per l'evento (in particolar modo con il nostro President Aldo ).
Apertura dei cancelli alle 20:15 (Postazione Prima fila, posti a sedere). 22:10-Inizio concerto.
SET LIST
1-EUROLOGY
2-CALLIANDRA SHADE
3-SKATING AWAY ON THE THIN ICE OF THE NEW DAY
4-UP THE 'POOL
5-BORIS DANCING
INGRESSO ORCHESTRA
6-LIFE IS A LONG SONG
7-IN THE GRIP OF STRONGERSTUFF
8-WOND'RING ALOUD (with Alessia D'andrea)
9-GRIMINELLI'S LAMENT
10-CHEAP DAY RETURN
11-MOTHER GOOSE
12-BOURE'E
13-LOCOMOTIVE BREATH (alternative version with Alessia d'andrea)
INTERVALLO (20'circa)
14-WEEK OF MOMENTS
15-LIVING IN THE PAST
16-PAVANE
17-AQUALUNG
18-GOD YEST MERRY GENTLEMAN
19-MY GOD
20-BUDAPEST
21-LOCOMOTIVE BREATH (Tull version with Alessia D'andrea)
Penso che dica già tutto la set list per NULLA SCONTATA (conto almeno 7 chicche). La voce di Anderson: Il
meglio che io abbia mai ascoltato dal 99 ad oggi .Il pubblico:Fantastico! Circa 3000 persone. La Band: Avrei preferito
i Jethro (anche se il concerto e i pezzi eseguiti ruotavano tutto su Anderson) comunque non male.
I pezzi che mi hanno entusiasmato di piu': SKATING AWAY, UP THE'POOL, LIFE IS A LONG SONG, WOND'RING ALOUD, CHEAP
DAY RETURN, MOTHER GOOSE, MY GOD, divertente la versione di LOCOMOTIVE BREATH. Non mi sono piaciuti: AQUALUNG (Troppo
stravolta). Buone Vacanze e Cheerio a tutti voi tulliani. Francesco |
Da Debora, 25 luglio 2004 - ...mi permettete due parole???
Holà riciao a tutti...grazie a Lincoln per il benvenuta...dato
che sono stata accolta così bene forse dovrei presentarmi un po meglio... anche se vi dico la verità,
proprio oggi rileggevo le vostre mail, su questo muro almeno per ora mi sento un po un intrusa.... siete tutti
coltissimi sui Tull e per dirvela tutta e con parole esplicite mi fate sentire completamente ignorante in materia....accidenti!!!e
io che pensavo di sapere un sacco di cose...non so una mazza.!!!!!!...ma ho molta, tanta voglia di imparare....perciò
se scrivendo su questo muro dovessi inavvertitamente sparare qualche grossa cavolata..hehehhe! potete farmelo notare
che non sono permalosa e non mi offendo!!!...
Non mi piace disquisire su ,o giudicare altri artisti, se non mi piacciono semplicemente li ignoro,ma sempre il
massimo rispetto per tutti....non so classificare la musica in nessun modo, la valuto solo ed esclusivamente in
base alle emozioni che mi dà...quindi non so parlare in termini tecnici,non mi piacciono le etichette e
credo che una delle ragioni per cui mi sono innamorata della musica dei Jethro Tull sia proprio questa, perchè
non è classificabile in nessuna categoria...è una "fuori_serie"se mi permettete questo
termine, un po profano forse ma che rende bene l'idea del mio pensiero...mi piace molto scrivere perciò
pensando e ripensando ho concluso che il miglior modo per presentarmi al popolo dei Tull era raccontarvi il concerto
di Ian a Cesena secondo me,mi dispiace non ho il dono della sintesi....vi chiedo perdono in anticipo...ma calcolate
che sono una fan praticamente neonata (anche se ho 35 anni! sgrunt!)..per acquisire però qualche bonus ai
vostri occhi vi dico che pur da neonata Tullina.... (si dice così??? bohhhhh!) ho già convertito
alla fede qualche amico, un numero impreicisato di persone nell'ultimo periodo hanno acquistato Aqualung... qualcuno
che si chiama Gian, ha un po esagerato e si è fatto praticamente la discografia completa..non so se mi spiego...hehehhe!
chissà perchè!
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”Life is a long song”
....è credo, esattamente il concetto che ho della vita...e allora via...si parte!!!… una fresca giornata
di luglio, in cielo neanche una nuvola, il sole splende, la giornata è bellissima…ho atteso a lungo questo
giorno e finalmente ci siamo. Lentamente risaliamo l’appennino, ci fermiamo al fresco per una piadina…si continua
ma quando si ricomincia a scendere dal passo, il cielo si è fatto scurissimo, delle nuvole nere e minacciose
incombono su Faenza e Forlì anche se verso Cesena sembra tutto chiaro, si fa strada nel cuore il timore
che questa serata non sarà come avevo sperato. Il concerto di Genova per il quale avevo già i biglietti
da un mese è stato annullato, questo tour italiano del mio mito certo non è iniziato nel migliore
dei modi … per ora non piove, arriviamo a Cesena e il sole splende ancora ma quelle nuvole minacciose si stanno
avvicinando, parcheggiamo la macchina sotto le mura del fortilizio e decidiamo di salire alla rocca per vedere
com’è la situazione e per cercare l’ingresso del concerto, i cancelli sono chiusi e quando domando al responsabile
se ci siano già state le prove mi risponde..”Lui è arrivato puntualissimo….è salito sul palco,
ha detto questo non va bene, quest’altro non va bene quell’altro non va bene…si è rinchiuso in camerino
e ancora non è uscito…e io gli ho pure chiesto il pass perché non lo avevo riconosciuto….!!!”sorrido
e dico al signore ..”non si preoccupi…tutto normale”si dice di lui che sia un eccentrico perfezionista, qualcuno
dice anche di peggio ma io naturalmente non ci credo!!!!heheheh per me è stupendo e basta e c’è di
buono che il suo flauto traverso e la sua musica hanno qualcosa di magico e geniale…il signore all’ingresso continua-”…l’unica
incognita è il tempo... speriamo che regga ma sta piovendo dappertutto fino a Ravenna…”-la mia preoccupazione
aumenta…sono appena le 18 e 30 mancano ancora 3 ore e un quarto all’inzizio del concerto, quindi riscendiamo, aspettiamo
gli amici e andiamo a mangiare qualcosa, ma sono agitata, sento già l’emozione salire…è si…non sono
neanche capace di aspettare tranquilla che portino il caffè agli altri…sono le 20.00 e ho già le
spine sotto il sedere ….ufffff.. poi sto caffè non arriva mai, è già tardi voglio andareeeeee!..poi
finalmente il caffè arriva ma certo non posso permettere che rimaniamo li seduti ad aspettare anche il conto,
convinco gli altri per sfinimento ad affrettarsi… così ci alziamo paghiamo e via ci si arrampica su per
le stradine di pietra che portano alla Rocca Malatestiana di Cesena…il vento ha spazzato via le nuvole e gli ultimi
raggi del sole ci accompagnano fino alla fitta vegetazione del parco che circonda il castello…ci siamo…da fuori,
mentre facciamo la fila per entrare sento le prime note del flauto fatato di Ian e i primi brividi mi percorrono
la schiena…. accidenti che effetto che mi fa questa musica…ci siamo, ci siamo davvero…. nel frattempo è
arrivato anche il pullman dell’orchestra del teatro Regio di Parma, stanno provando…tutto fa pensare che assisterò
a qualcosa di speciale…entriamo, la cornice è stupenda, … siamo nel cortile di un castello medievale illuminato
da una calda luce gialla, ogni particolare cattura la mia attenzione, gli strumenti e le luci del palco, l’elettricità
dell'attesa del concerto mi da i brividi, le magiche risonanze celtiche, e non solo, di questa musica …. sarà
una serata stupenda…ci sediamo, siamo un po lontani dal palco ma non troppo, vedrò tutto benissimo…la serata
sembra splendida anche se quelle nuvole scure che sembravano lontane si stanno di nuovo avvicinando, passano i
minuti e sono sempre più vicine, ma scocca l’ora x…eccolo!!! è arrivato e subito le note del suo
flauto m' imprigionano non ricordo il titolo dei primi pezzi ma quando arriva “Skating away on the thin ice of
the new day” il cuore comincia ad andare fuori controllo...entrano i musicisti di Parma ed ecco anche la magnifica
“Life is a long song” bellissima coi violini dell’orchestra…. mi sciolgo completamente con “Wond’ring aloud”… il
cuore mi si ferma quando la tastiera introduce la magnifica “Budapest”e la cara Silvia che mi conosce molto bene
mi dice”Debby non svenire!”…che atmosfera !…che brividi!…… Incredibile!. i virtuosisimi di quell’artista geniale
che passa con disinvoltura e non curanza dal flauto traverso al flauto diritto alla chitarra irlandese, all’armonica,
alla sua calda, profonda e particolarissima voce…dal rock alla musica celtica dal blues alla classica..niente etichette,
uno stile indefinibile quanto unico e inconfondibile,tutto concentrato in un mix che può farti esplodere
il cuore: roba che ti può togliere il il fiato e ti fa pensare che nessun posto è troppo lontano…nessun
biglietto è troppo caro…la musica è la cosa più bella che esiste, niente, assolutamente niente
può darti le stesse emozioni e coinvolgerti così….è bellissimo…e c’è lo spazio per
avere anche dimostrazione della generosità e professionalità di un artista che dopo oltre trent’anni
in cui ha conquistato il successo in ogni parte del mondo, non ha nulla da dimostrare a nessuno ma che continua
a suonare e cantare anche quando la pioggia inizia a cadere, l’orchestra se ne va e lo lascia da solo sul palco
..deve riarrangiare tutte le sue canzoni sull’attimo, ma lui non si scompone…rimane li vestito come il folletto
di un favola celtica, con la bandana e il ginocchio per aria …suona un paio di pezzi poi si ferma un attimo, sistema
il flauto, volge lo sguardo un po’ da matto prima da un parte poi dall’altra sorride e inizia a fischiettare: ci
delizia e ci diverte con buona parte di “ Singing in the rain” poi attacca la magica Boureè…. continua a
piovere e lui continua a suonare e saltare come se niente fosse e quando è, o sarebbe stato il turno dell’orchestra
si volta e con la sua ironia tutta scozzese dirige i musicisti che non ci son più…già… prima di stapparmi
il cuore con la sua musica mi strappa un sorriso con le sue battutte acute e con la sua fantastica ed eloquente
gestualità, ogni canzone è prima un gioco divertentissimo poi diventa magia non c’è nulla
da fare!!!…un nodo mi stringe la gola per l’emozione quando entra un altro flautista sul palco mentre contro i
fasci di luce dei fari si vede la pioggia che sembra cadere sempre più forte e partono le note della magnifica
e dolcissima “Griminelli’s lament”… è incredibile come certa musica e certi musicisti possano aprirti le
porte di emozioni sconosciute e sappiano guidarti in un cammino che ti porta attraverso la paura della pioggia
e le scure e minacciose nuvole di un temporale estivo, fino alle stelle!….Signore e signori questo è il
mio mito: il geniale e meraviglioso mister Ian Anderson da Edimburgo…accidenti se lo adoro!… e non certo perché
è bellooo!!!!….dopo, credo una mezzoretta, smette di piovere, aspettiamo invano l’orchestra che non torna,
ma lui continua con i suoi 4 musicisti….bravissimi, anche se, devo dirlo, i Tull sono un'altra cosa, il giovanissimo
chitarrista è bravo ma non posso negare che le mani fatate di Martin Lancelot Barre mi mancano !..mi manca
anche Andriew Giddings a dir la verità...parecchio!! il concerto si conclude con la dirompente "Locomotive
breath"…. per ovvie ragioni la scaletta viene tagliata e privata di tre o quattrro canzoni, Ian deve essere
arrabbiatissimo…. fra quelle che mancano all’appello c’è la mitica Aqualung, il che è tutto dire!…
un pizzico di delusione quando ci annunciano che purtroppo il concerto è finito c’è, ma ci alziamo
e ci guardiamo con gli occhi ancora brillanti, sicuri di aver assistito a qualcosa di unico e magico nonostante
non proprio tutto sia andato esattamente come doveva, ancora una volta 300 km percorsi senza rimpianti….e sulla
strada del ritorno pensiamo già alla prossima meta….venerdì si va alla fratta di Cortona a trovare
i nostri amici Nomadi...domenica si riparte ancora, ci aspettano il Pistoia Blues e la chitarra magica di Carlos
Santana…ma la mente, ed ancora di più il cuore….. si sa…. hanno le ali e spiccano il volo facilmente…così
si vola anche all’8 agosto e alla fiera del vino in Alsazia, concerto dei Jethro Tull, questa volta al completo.….
sarò in vacanza a Valsavareche, a soli 350 km da li…salteremo sulla moto e via verso le stelle!…. le strade,
gli amici, il concerto”…bello è ritornare ma andare forse è meglio…. " Un abbraccione a tutti...Debby |
Da Aldo Miola da Verona, 25 luglio 2004 - Scusate se è poco...bis!!
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A completamento della mia email del 17 Luglio di questo muro, vi aggiungo la
foto scattata con Ian nel backstage di Cesena-Rocca Malatestiana, appena dopo il suo concerto.
A risentirci. Aldo Miola fan dei JETHRO TULL dal 1970 |
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Da Gian Piero Chiavini, 20 luglio 2004 - Anderson a Viareggio...!
Ciao a tutti i tulliani ed in particolare a Lincoln. Scusate se rubo ancora spazio qui ma non potevo non esprimere
l'entusiasmo provato a Viareggio al concerto di Ian con l'orchestra. SPLENDIDO, MONUMENTALE, forse la cosa più
bella da quando vado a vedere i Jethro. Un Anderson in ottima forma scenica che ha praticamente fatto da solo lo
spettacolo suonando quella che ritengo sia la musica che davvero vuol fare. Un concerto pieno, corposo, senza cedimenti
che ha alternato senza traumi pezzi acustici di vecchia e cara memoria a momenti di pura arte musicale senza confini
o definizioni ("In the grip of Stronger Stuff" meravigliosa, una "Budapest" che avevo criticato
a Pistoia lo scorso anno non perchè eseguita male ma perchè mi sembrava stonasse nello svolgersi
del concerto, qui è risultata inserita splendidamente nel contesto musicale ed anzi è risaltata come
una gemma incastonata in un anello di gran pregio). Un concerto che mi ha ancora di più convinto che Ian
è in grado di darci emozioni a prescindere da quelli che sono i comprimari ( O'Hara davvero buono, Duncan
e Goodier anonimi, Opahle in certi momenti irritante e fuori luogo ) e non tutti i grandi mostri sacri del rock
possono fare questo ( vero caro R.Fripp? A Pistoia Blues senza i tuoi vari Bruford, Wetton, Belew, Gunn ecc. ecc.
hai fatto davvero una figura patetica! ). E' stato bello anche vedere ragazzini, magari capitati al concerto tirati
per mano dai genitori e che in fila presentavano facce "sfavate" (scusate il termine ma era così),
poi entusiasmarsi e ballare sulla sedia. Che i Jethro davvero conoscano una seconda popolarità? Non a caso
forse a Pistoia blues nei giorni immediatamente successivi al concerto di Viareggio ho notato una presenza numerosa
e impensata di magliette dei Jethro sulle bancarelle e addosso agli spettatori.
Viareggio mi ha anche regalato nell'ordine 1) due chiacchere seppure al volo col Presidente, 2) foto con J.Duncan,
3) plettro di Opahle gettato tra il pubblico e raccolto dalla Michela, 3) autografo di Ian (è ridicolo dirlo
ma non ce lo avevo), 4) simpatico scambio di battute tra Ian e la mia Michela alla firma degli autografi ( sintetizzando
e traducendo " Ehi Mr. Anderson, posso darti un bacio?" E lui prima un secco "No", poi addolcito:
" Meglio di no altrimenti poi mi eccito" e si è messo a ridere.).
In conclusione.... GRANDE, SEMPRE PIU GRANDE Mr. ANDERSON. Gian Piero |
Da The Wood, 19 luglio 2004 - Convenzione a Barcellona!!
Caro Webmaster e amici tulliani! Tornati dalla spagna dove abbiamo avuto l'onore ed il piacere
di suonare insieme con 2 miti viventi come John Evan e Glenn Cornick desideravamo comunicare le date (aggiornandole
di volta in volta!) dei nostri concerti. Cogliamo l'occasione per ringraziare il Webmaster e Aldo Tagliaferro che
ha reso possibile quel sogno immenso che è stato parlare per 2 ore con Glenn e John come fossimo vecchi
amici...e suonarci! Grazie a tutti di cuore!!!
25 luglio: Canino di Viterbo, Joe bar ore 22.00 (da Roma:aurelia fino a montalto, 20 km in direzione canino,passato
il paese, CI SIETE!)/ 8 agosto: Bassano romano "Rock Fest"/ 20 Agosto: Festival di Villalba, parco di
villalba (allerona, Orvieto) |
Da KALEVALA, 19 luglio 2004 - ATTENZIONE!!!
Il concerto Dell'11 Luglio, annullato causa maltempo, sara' recuperato Domenica 1 Agosto!
Set elettrico+acustico, Festival dei girovaghi - Castello di Compiano, Compiano (PR) ore 21.30.
http://www.pumpkinscrew.com/kalevala.html |
Da Aldo Miola da Verona, 17 luglio 2004 - Scusate se è poco...!!
Ero presente a Stresa Giovedì 8 Luglio per assistere al concerto di Ian Anderson -Orchestral JETHRO TULL-
ed è venuto giù il diluvio universale costringendo i fans compreso il sottoscritto ad andarsene perchè
ovviamente il concerto non poteva avere luogo dato l'imperversare del maltempo ed esso era stato rimandato alla
sera dopo. Sono così ritornato a Stresa la sera dopo come tanti altri essendo il tempo in condizioni di
sereno tra l'altro ho incontrato il mitico Clive Bunker, ed il caro amico Franco Taulino che era stato invitato
alla manifestazione per suonare con Anderson, il flauto ed il fagotto (the bassoon) inoltre vi era un altro musicista
italiano che è salito sul palco per esibirsi con Ian in un paio di pezzi ricordo che di nome si chiamava
Luciano ma non ricordo ne il cognome ne lo strumento musicale che suonava spero che non me ne voglia questo musicista
che è stato bravissimo come del resto Franco, ma la memoria a volte mi abbandona; comunque sia complimenti
di cuore ad entrambi, se lo meritano!
Tornando al dunque finalmente ho potuto assistere al tanto sospirato concerto di Anderson ma senza L'Orchestra
del Teatro Regio di Parma che in quella serata era impegnata altrove, l'esibizione di Anderson a mio personale
avviso è stata eccezionale e ben amalgamata con il resto della band, ottimo Florian Opahle alle chitarre,
ed in particolare alla chitarra elettrica, veramente bravo alla batteria anche James Duncan. Insomma un Anderson
in gran forma veramente impressionante la sua tecnica flautistica come sempre del resto, il pubblico era entusiasta!
*Domenica 11 Luglio a Cesena-Rocca Malatestiana-dopo ore di attesa per potersi sedere ed assistere al grande concerto
di Anderson con l'Orchestra del Teatro Regio di Parma solo due pezzi sono stati eseguiti, con questa ultima poi
una nuvola di origine fantozziana ha compromesso il concerto allontando definitivamente con una leggera pioggia
che sarà durata si e no cinque minuti l'orchestra per sempre lasciando ad Anderson il quale era molto preoccupato
come del resto noi del pubblico le sorti dell'esibizione, Ian ovviamente da grande professionista quale è
non si è certo perso d'animo ed ha suonato splendidamente chiudendo un grande concerto nonostante per i
motivi metereologici suindicati non si sia fidato più di tanto a protrarre l'esibizione così come
originariamente era stata concepita ed ha preferito accorciare la scaletta, inutile sottolineare anche in questo
caso nonostante il grave e di conseguenza fastidiosissimo contrattempo il pubblico era veramente entusiasta.
** Che dire bisognava comunque esserci quando suona un mostro sacro del genere, ancora una volta è apparsa
chiara in tutta la sua logicità che Anderson è il più grande flautista del mondo in ambito
rock lo so che si ripetono sempre gli stessi concetti ma è così, è veramente quello che io
definivo ancora nel lontano 1971 "il Jimi Hendrix del flauto"egli è un genio musicale senza eguali
perchè basta ascoltare la sua musica così originale per capire ciò, essa scaturisce al di
là delle varie influenze rock,, jazz, blues, classica, barocca, medievaleggiante, e negli ultimi anni anche
con influenze orientali, e ovviamente folk (valgano per tutti nell'ultimo caso, alcune matrici derivanti direttamente
dalle ballate irlandesi che sono presenti negli album dei JETHRO, Stand Up, Benefit, Aqualung e dalle danze popolari
in Thick As A Brick), tralasciando ovviamente altri titoli di album dei TULL per non dilungarmi ancora ulteriormente,
da quello che lui sente da sempre dentro di sé e riesce a sviscerarlo mettendolo in musica in irripetibili
affreschi, da raffinato compositore quale è, magico cesellatore di atmosfere dalle emozioni più colorate
che ti avvolgono completamente con il suo flauto evocativo, con melodie che ti accarezzano appena,per passare poi
a graffiare il nostro inconscio a livello emotivo, nel suo tubo di metallo in cui all'improvviso soffia furibondo
e che come un uragano tutto squassa potente ed esplosivo in un perfetto accattivante equilibrio alternativo. Nel
trascorrrere degli anni Anderson ha anche acquisito il perfetto controllo dello strumento e lo suona non solo con
la solita tecnica prodigiosa, ma nella sua maturità di uomo e di artista egli riesce perfettamente ad esibirsi
raggiungendo una grande gamma di espressioni il tutto affiancato da una velocità tecnico-strumentale che
ha veramente dell'incredibile. La sua è una musica che può essere concepita ed eseguita solo da lui
e dai membri della sua band, perchè essa possiede un intrinseco fascino sconosciuto il discorso delle cover
bands per quanto concerne l'eseguire esula da ciò che il sottoscritto intende realmente esporre nel suo
più ampio e chiaro significato, nessun altro è in grado di comporre in un modo così personale,
e con una varietà di tematiche così affascinanti, e quando il suo messaggio sonoro ti viene trasmesso
sia attraverso il supporto discografico oppure in versione live esso ti colpisce al cuore ed al cervello come una
malattia. Insomma per concludere vi è una consapevolezza, per chi lo ascolta, ed ami la sua musica, sa perfettamente
che Anderson è unico, nessuno è in grado di proseguire il suo discorso musicale talmente personale
ed originale egli non ha discepoli, ne mai più qualcuno sarà in grado di suonare il flauto come è
riuscito a fare lui ne da quanto suesposto di interpretare il pentagramma in modo così inusitato, una volta
che egli si ritirerà dalle scene musicali per qualsiasi ragione sia, tutto finirà con lui e di questo
si può star ben certi. Anderson che nel 1969 appariva come il messia di una nuova era musicale denominata
poi progressive-rock agli albori degli anni '70 rimane ieri nel secolo appena trascorso come oggi nel nuovo millennio
una delle più celebri icone della musica rock internazionale, ma attenzione si intende la grande, vera,
buona musica, cioè quella destinata a rimanere per sempre.**
Un saluto a tutti i Tullians ed agli appassionati della musica dei TULL. Buone Vacanze a tutti.
Aldo Miola
fan dei JETHRO TULL dal 1970 |
Da elfetto27@hotmail.com, 15 luglio 2004 - Annuncio concerto...!
Se giovedi 22 qualcuno di voi e' a Bologna, venite a Villa Angeletti
( via Carraci , dietro stazione), facciamo qualcosa anche degli Jethro Tull, (il flauto comunque e' in ogni canzone)
inizio ore 22, entrata free, richiesti molti applausi.
Ciao a tuttiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii Manuel Pomare’ |
Da Francesco Basili di Orvieto, 14 luglio 2004 - Convenzione a Barcellona!!
Caro Webmaster e jethrotallari tutti! Sono Francesco cantore e flautista dei Wood e volevo
dire 2 parole sulla splendida esperienza avuta a barcellona come ospiti dei Tullianos(Albert, Josè, Salvador
etc..) vogliamo anzitutto ringraziare i Tullians per aver fatto il nostro nome e quindi per la fiducia accordataci.
A giudicare dalla valanga di messaggi e saluti e ringraziamenti giunti alla nostra posta e sul forum dei Tullianos
dopo il memorabile concerto pensiamo con piacere di esserci meritati quella fiducia e questo ci rende più
fieri e determinati per il futuro faremo pervenire foto non appena le avremo messe sul computer! Vorrei raccontare
di 1000 cose accadute!ma non saprei di cosa!Forse di quanto abbiamo parlato con Glenn e John come con vecchi amici;
di quanto è stata bella l'improvvisazione dinamica su "A New day yesterday", con glenn paolo e
emiliano che si scambiavano sguardi e intesa, della versione di 10 minuti di "we used to know" con 12
srumentisti sul palco e John e Glenn ad occhi chiusi a sognare e suonare insieme a noi. E' stato magico!Grazie
ancora per tutti questi momenti che non scorderemo mai! Francesco per i Wood |
Da Andrea Lana, 14 luglio 2004 - Ian Anderson a Salò...!
Sabato 10 luglio a Salò grande performance di Ian Anderson: senza nulla togliere
ai musicisti che l'accompagnavano (in particolare all'ottima Orchestra del Teatro Regio di Parma), lui ha dimostrato
ancora una volta che quand'è in forma (e forse anche quando non lo è) renderebbe grande un concerto
anche se si facesse accompagnare dal lattaio o dal postino!
A rendere unica la serata sarebbero bastate da sole le perle acustiche dei tempi di Aqualung: Wond'ring Aloud,
Cheap Day Return, Mother Goose, Up The Pool, Life Is A Long Song. Mi sento di fare solo due appunti:
1) io Aqualung suonata dall'orchestra proprio non la sopporto: sbaglierò, ma per me è come se qualcuno
volesse fare con i violini Paranoid o Whole Lotta Love!
2) non capisco perché ospitare sul palco la flautista slovena Tinkara: sarà anche carina, ma mi è
sembrata completamente fuori posto e quanto a suonare il flauto...credo non avrebbe per niente sfigurato, anzi,
un prodotto nostrano come Giacomo Lelli; oppure, se proprio Ian voleva un 'ospite donna, perché non chiamare
Silvia Perlini che interpreta sempre Up The Pool in maniera unica e favolosa?
Andrea
P.S.: qualcuno si sta organizzando per andare a Innsbruck il 5 agosto? |
Da José Ignacio Martínez (Spagna), 13 luglio 2004 - Seconda Convenzione spagnola...!
Ciao Lincoln, Sono José Ignacio della spagna e uno degli organizatore de la Seconda
Convenzione di Jethro Tull in Spagna. Con il mio italiano maccheronico voglio ringraziare a la giovanni cover band
italiana THE WOOD per la sua participazioni e il grande essito ottenuto. Questo demostra il grande livello delle
cover bands in Italia. The Wood é una formazione con un grande futuro. L'aiuta a tutti questi giovanni e
necessaria per mantenere viva la musica dei Tull e la bona musica in generale. Grazie un'altra volta e spero saludarti
alla convenzione italiana. Un abraccio. Jose Ignacio
Martinez
P.D. Un baccio forte per Maurizio e la sua famiglia e Aldo. |
Da Marco Perroni di Macerata, 12 luglio 2004 - Formazione preferita...!
Concordo per Ale sulla formazione di Benefit. In realtà anche la formazione di Stand
Up è stupenda, ma non si può rinunciare a John Evan. Per quanto riguarda i musicisti dico solo una
cosa. Premesso che non sono un intenditore, un tecnico della musica, e che dunque le mie considerazioni sono un
fatto epidermico, io dico che la prestazione di Clive Bunker in Stand Up è eccezionale, la batteria non
è mai stata a quei livelli (e mai lo sarà). Con amicizia, Marco Perroni (Macerata) |
Da Pasquale di Pavia, 12 luglio 2004 - Ian Anderson a Stresa...!
Dopo aver assistito all'eccellente concerto di Parma del settembre 2002, voglio risentire
i pezzi dei Jethro in versione orchestrale; leggo quindi sulla fanzine le date del tour (abito a Pavia). I posti
più vicino sono Genova e Stresa. Su Genova incombe qualche incertezza, Stresa viene confermata, tra l'altro
mi va benissimo anche il giorno. Fatico anche un pò per la prevendita dei biglietti, le altre date sono
gestite da Ticketone, facilmente acquistabili via internet o telefonicamente, Stresa no.L'unico negozio a me vicino,
Buscemi di Milano, mi risponde picche; li recupero in un negozio di elettrodomestici di Stresa, dove una gentilissima
signora, me li consegnerà la sera del concerto.Giovedì 8 Luglio un tempo pessimo incombe su Stresa,
arriviamo a Villa La Palazzola e nessun cartello parla di rinvio; andiamo a ritirare i biglietti, ceniamo e sotto
un diluvio eccezionale ci rechiamo all'appuntamento. Fortunatamente la strada è in salita; un torrente d'acqua
scorre per le strade e le macchine passando rischiano di lavarci ulteriormente. Verso le 21 l'organizzazione decide
di rinviare il concerto; non potevano dirlo qualche ora prima? avremmo evitato almeno la solenna bagnata che abbiamo
preso. Purtroppo il giorno seguente non potevo tornare a Strsa; quindi ho perso il concerto e ho temuto anche di
perdere i soldi dei biglietti, che forse riuscirò a recuperare (n. 2 biglietti VIP).
Buon concerto a chi ha avuto più fortuna. Ciao Pasquale.
n.b. Spero di leggere i commenti delle varie tappe del tour su questa rubrica. |
Da Persio Tincani, 12 luglio 2004 - ...mentre Anderson stava
suonando a Salò!!
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Carissimi, questo è quanto.
Ciao, Persio
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Da Debora, 12 luglio 2004 - Ian Anderson a Cesena...!
Ciao a tutti, innanzi tutto mi presento... mi chiamo Debora e ho 35
anni...non sono da molto una fan dei mitici Tull....perchè aimè!! li ho scoperti solo tre anni fa...al
concerto di Pistoia l'anno scorso mi hanno definitivamente rubato il cuore....ieri sera ero al concerto di Ian
a Cesena....e vi dico la verità...l'orchestra che se ne è andata dopo 4 pezzi perchè sono
cadute due gocce d'acqua è stata una cosa bruttissima da vedere, Ian è stato il solito mito...era
la seconda volta che lo vedevo dal vivo, ma il modo in cui ha improvvisato
e salvato la serata mi ha comunque entusiasmato anche se l'orchestra era da pagine gialle!!! (parole sue!!!!) heheheh!!!...peccato...spero
di rifarmi ll'8 agosto al concerto di Colmar , c'è qualcuno di voi che sa darmi qualche informazione in
proposito??? vedo la data sul sito ufficiale...ma non riesco a trovare null'altro su Internet....sono in ferie
in valle d'Aosta e da lì con la moto sono solo 350 km .... hehehemmmm!!!! mi faccio unn giretto e vedo i
Jethro Tull....ferie da sognooo!!!! se qualcuno ha qualche informazione sul concerto mi fareste un grande favore!!!!...a....un
altra cosa:complimenti per questo bellissimo sito !! lo visito spesso...e mi piace moltissimo!!! complimenti!!!!!!!
Un abbraccio Debby |
Dal Webmaster, 12 Luglio 2004 - In risposta a Debora.
Ciao Debora e benvenuta tra noi. Volevo ringraziarti personalmente per i tuoi sinceri complimenti
e per esserti avvicinata alla musica dei Jethro pur se da soli tre anni. Ti sarai sicuramente accorta quindi che
proprio da tre anni a questa parte (e per gli anni che verranno, come diceva il buon Lucio D!) la qualità
della tua vita ha subìto un sostanziale miglioramento, di questo ne sono sicuro!! Al concerto di Pistoia,
l'anno scorso, c'ero anch'io e ti dirò che se fosse stata la prima volta che li ascoltavo avrebbero sicuramente
rubato il cuore anche a me. Per il concerto di Colmar ti informeremo al meglio fra qualche giorno, intanto la tua
mail sarà pubblicata sul muro "Write on the bricks", chissà che trovi qualcuno/a per condividere
il viaggio.
Rimani sintonizzata con Itullians che le sorprese saranno tante e...meravigliose!!!! A presto. Ciao Lincoln |
Da Francesco (Villa Adriana) Roma,12/07/2004 - Annuncio...
Cari tulliani vi aspetto per domani fuori al foro italico! Ciao Francesco |
Da Ale, 11 luglio 2004 - Ian Anderson a Salò...!
Ciao, sono ancora emozionato dal concerto che ho visto ieri sera a Salò e cioè
quello di Ian Anderson con l' Orchestra... Davvero un concerto unico, bellissima la scaletta e bravissima la flautista
Tinkara che è stata ospite sul palco in qualche pezzo. Ottimi anche i componenti del gruppo e l' orchestra...Per
me è stato un concerto stupendo e dopo quello che ho visto e sentito solo una cosa posso dire: GRAZIE IAN!!!!
Alessandro |
Da Mr Miracolo, 11 luglio 2004 - La Message Board...
E’ arrivata la Message Board italiana dedicata ai Jethro Tull, mi piacerebbe se voi fans
vi iscriveste per poter parlare di Jethro Tull e non solo; questo è l’indirizzo: http://www.forumfree.net/?c=27629. Inoltre ci sono molti aggiornamenti
nel mio sito: www.rocktull.tk
Vi aspetto numerosi, G |
Da Gian Piero di Arezzo, 5 luglio 2004 - Appello ai Tulliani...!
Un appello ai tulliani che frequentano questa rubrica: io e la Michela saremo (ovviamente) a Viareggio il 14 luglio
per il concerto di Ian con l'orchestra (fila C - posti 17-19). Se qualcuno sarà presente mi piacerebbe fare
conoscenza. Il mio cell. è 337-688067.
Salutoni Gian Piero. |
Da Ale, 5 luglio 2004 - Formazione preferita...!
Ciao, bèh per quanto riguarda la formazione preferita è più difficile
dare la risposta rispetto alle copertine, canzoni, ecc... perche tutti i membri presenti e passati hanno dato il
proprio contributo alla musica dei JT...
Comunque dovendo proprio scegliere ve ne dico 2:
1 - Quella di Benefit e cioè Ian Anderson, Martin Barre, Clive Bunker, Glenn Cornick, John Evan
2 - Ian Anderson, Martin Barre, Barriermore Barlow, John Glascock, D. Palmer, John Evan: si sente tutta la loro
potenza nel mitico "Bursting Out"!!!! Un abbraccio a tutti, ciao!! Alessandro |
Da Flying Dutchman, 1 Luglio 2004 - L'ALFABETO
DEL FAN CLUB
A come ALDO-Essenziale, eccezionale, onnipresente…..
B come BEGGARS-La prima tull cover band
C come CLIVE-Uno dei migliori amici del club
D come DINO-La guida per i più giovani
E come E-MAIL-Speriamo siano sempre di più
F come FANZINE-Approfondita, patinata, seria…tra poco in edicola!….:-)
G come GLENN-Il nostro primo ospite
H come HAMMOND-Il nostro ospite mancato
I come ITULLIANS-Il nostro popolo
J come JETHRO-I nostri eroi
K come KALLARMA-Una presenza costante, discreta
L come LINCOLN-Il nostro webmaster, il filtro del fanweb
M come MASSIMA-Di Jethro c'è solo Tull
N come NANDO-L'evangelizzatore del nord-est
O comeOTTAVA CONVENTION-La migliore, sembrava essere di nuovo nel 1973!
P come PERSIO-Il pensatore occulto, il jazzista positivista
Q come QUEEN AND COUNTRY-La tull cover più eterogenea
R come RUBRICHE-Francamente troppe sul sito, non vorrei che tra poco si parlasse anche di sport
S come SITO WEB-Parecchie divagazioni: spero non diventi un "rifugio peccatorum"
T come TULL COVER BAND-Il merito della divulgazione
U come UFFICIALE-Il nostro riconoscimento
V come VIANO-I primi passi del fan club
W come WAZZA KANAZZA-La Tull videoteca
Z come ZITO-Il nostro scrittore contemporaneo
Un saluto a tutti da Flying Dutchman |
Dal Webmaster, 1 Luglio 2004 - In risposta a Flying Dutchman!
Intanto saluto il simpatico e critico-osservatore- Flying
Dutchman che assieme a Mr Miracolo stendono un velo di autentico mistero in questo muro. Ritengo che il nostro
sito sia arrivato a quasi 40.00 visite in soli due anni di attività anche per merito delle varie rubriche
che si stanno attualmente alternando e tutte rigorosamente in tema con lo spirito e le attività del Fan
Club. Il sito è di tutti, è la Voce dei tulliani e, come hai detto tu nell'alfabeto sopra, il mio
compito è fare da filtro. Rimanendo sempre in tema tulliano può fungere anche da "rifugio peccatorum" basta però che si confessino SOLO i peccati tulliani, per gli
altri peccati ci si può tranquillamente rivolgere al sito ufficiale di Pappalardo! Forse manca proprio una
rubrica che parli di sport, allora porgo a tutti voi una domanda che potrebbe proprio innescare la nascita di una
nuova rubrica sportiva:"A Ian Anderson piace il gioco del calcio? E se così fosse per quale squadra
tifa?...":-)) Un caloroso abbraccio a tutti i fans Lincoln |
Da Gian Piero di Arezzo, 30 Giugno 2004 - Ogni regola ha le sue eccezioni...!
Salve a tutti e complimenti ad Enzo che ha l'arduo compito di curare la bella, complessa e stimolante rubrica "jethro
e dintorni" e a Lincoln che lo ha stimolato in questo. Devo dire che ogni volta (e sono tante) che apro il
sito, trovo dei nuovi motivi di orgoglio e soddisfazione di essere un Tulliano. Intanto lo sbocciare di nuovi fans
giovani e giovanissimi ( saluti e complimenti ad Alessandro, Mr.Miracolo e anche a Francesco che non è una
novità ma una istituzione), non so se questo faccia crollare la mia teoria sugli influssi generazionali
o la confermi: ogni regola ha le sue eccezioni e d'altronde a quanto ho capito si tratta di giovani musicisti,
il suonare uno strumento porta sicuramente ad espandere i propri orizzonti musicali e quale terra d'approdo è
più bella e ricca del progressive? (Lo dico con una punta di invidia in quanto credo di essere qui uno dei
pochissimi che al massimo riesce a suonare il campanello di casa e questo è il mio grande cruccio, in effetti
l'unica mia veste "pubblica-professionale" in quanto cultore di musica è l'aver curato dai 15
ai 20 anni la sezione rock di una delle prime radio libere dell'Aretino, attività poi dismessa per dedicarmi
più a fondo ai miei studi in medicina). L'altro grosso motivo di orgoglio tulliano è la nascita della
rubrica di Enzo, che dimostra come noi fans dei Jethro, a differenza dei "seguaci" di molte altre realtà
musicali, siamo mentalmente aperti, non ghettizziamo la nostra scelta musicale essendo in realtà amanti
del progressive in genere oltre che del jazz, del blues, del folk e non potrebbe essere altrimenti, visto che la
musica stessa di Ian è senza confini. Un saluto a tutti da me e dalla Michela. Gian Piero Chiavini
P.S. la seconda parte della lettera originaria l'ho inviata ad Enzo per la sua rubrica. |
Da Enzo di Treviso, 29 Giugno 2004 - Stormwatch!...
Ciao ragazzi, ho ricevuto la fanzine e l'ho divorata in men che non
si dica. Molto interessante l'approfondimento del Presidente su Stormwatch, sono molto soddisfatto perchè
la recensione di Aldo mi trova concorde, è un buonissimo disco! altro che palle! Dun Ringill mi emoziona
sempre, Dark Ages è un piccolo capolavoro, North Sea Oil non ha nulla da invidiare a And The Mouse Police
Never Sleep, così come Flying Dutchman rispecchia fedelmente lo spirito Tull, Elegy poi, ve lo devo dire!
Molti anni fa l'ho usato come sigla di chiusura per un filmato di matrimono di un mio amico! Quel mio amico ora
mi odia, ma intanto ha conosciuto i Jethro, non male vero? Dimenticavo, nella metà del filmato mentre riprendevo
una delle nostre belle Ville Venete ho inserito Warm Sporran.
Beh, Stormwatch è stato l'ultimo disco con la "line-up" che ha caratterizzato una decina di anni
e sicuramente gran parte delle cose migliori della produzione tulliana, dopo sono state fate cose egregie sicuramente,
prima erano stati creati degli album di gran lunga sopra la media, ma non si può negare che: Martin Lancelot
Barre, Barriemore Barlowe, John Evans, Jeffrey Hammond-Hammond e D. Palmer siano stati i Jethro Tull per eccellenza,
mi scuso con Clive Bunker e con tutti gli altri artisti che hanno fatto parte di questa stupenda famiglia, ma la
Storia sta scritta sulle copertine dei dischi e non si può negare.
A questo punto vorrei lanciare un altro sondaggio,(alla Biscardi eh, eh!). Secondo Voi, tra i tanti artisti che
si sono susseguiti nella storia tulliana, quale sarebbe stata la migliore formazione in base alle caratteristiche
dei musicisti, tenendo presente che il genere offerto dai Tull è talmente variegato che probabilmente ogni
gruppo è sempre stato al posto giusto.
Per me, (non massacratemi!), ma sono banale:
DRUMS = BARRIEMORE BARLOWE
KEYBOARDS = JOHN EVANS
BASS GUITAR = JEFFREY HAMMOND-HAMMOND
MARTIN LANCILLOTTO e IAN ANDERSON fuori concorso! Cito ovviamente D. Palmer tra le colonne portanti. Dico altresì
che mi sarebbe piaciuto sentire CLIVE BUNKER ( che non ringrazierò mai abbastanza per come ha suonato Nothing
is easy e My sunday feeling), nel gruppo di cui sopra e dico anche che Andy Giddings secondo me non avrebbe sfigurato,
certo John Evans era "guascone" un bel pò! Bene, anche per oggi ho fatto il mio dovere, (che bello),
alla prossima. PASSO E CHIUDO! Ciao Enzo -Treviso (linluis@libero.it) |
Da Mr Miracolo, 28 Giugno 2004 - Sondaggio copertine preferite...
Questo sondaggio lo visto sul muro di Itullians, non so chi l'abbia lanciato ma spero che
non si offenda se lo uso anche nel mio sito... la domanda è la seguente:
- Quali sono le tue 2 copertine preferite fra gli album ufficiali?-Chiedo ai partecipanti di segnare la preferita
e una seconda molto amata (esempio: 1. titolo album 2. titolo album). L'album segnalato al primo posto riceverà
due punti e il secondo un punto. Il sondaggio è valido fino al 31 Luglio. Per segnalare il vostro voto fate
un semplice clic QUI.
Importante: l'oggetto della e-mail deve essere "sondaggioJT" altrimenti le e-mail verranno eliminate.
Voto anch'io... 1.Under Wraps 2.Rock Island Grazie per la partecipazione, G |
Da Ale, 28 Giugno 2004 - Grandissimo "G"...!...
Grandissimo Mr. Miracolo!!! Continua così!!! Hai scelto davvero la strada musicale
giusta...Molto bello anche il tuo sito.
Ciao G!!!! Alessandro |
Da Francesco (Villa Adriana ROMA ), 27/06/2004 - Le nuove rubriche: mi farò sentire!...
Ciao carissimi, vi ringrazio per i complimenti che ho letto sul muro! Queste ultime due settimane
le ho trascorse completamente sul lavoro e, solo ora, ho notato il Piccolo G! (Complimenti!). Ho visto anche la
nuova rubrica curata dal mitico ENZO (Mi faro' sentire!) e che dire, siete sempre meravigliosi! Ma sopratutto si
stanno avvicinando i giorni in cui Anderson suonera' in Italia (A proposito i biglietti per il concerto di Roma
ancora non sono disponibili!). Ma il problema ancora piu' grande è che ancora non ricevo la nuova fanzine,
la n°28, nonostante abbia pagato già da qualche mese (Queste poste italiane?!). Spero di incontrare
qualcuno di voi nel concerto di Roma del 13 luglio (purtoppo per motivi di lavoro ascoltero' i concerti di Anderson
solo a Roma). Per quanto riguarda il piccolo G rispondo subito al tuo quesito: la mia traccia preferita di Rock
Island èTHE WHALER'S DUES e la seconda: ROCK ISLAND. La cosa che mi stupisce è che un ragazzo di
13 anni ami in particolar modo questo disco; un disco a mio modo di vedere abbastanza complicato da ascoltare,
dai risvolti oscuri e da arrangiamenti tipicamente Hard, memorabili alcuni assoli di chitarra che si trovano sparsi
nel disco; in definitiva un buon prodotto dove ogni singolo musicista contribuisce nella sua parte im modo determinante.
Lo stesso vale per Martin Allcock e Vettese! CHEERIO Francesco |
Da Mr Miracolo, 25 Giugno 2004 - Sondaggio canzoni preferite di Rock Island...
Sono G, mi conoscerete a causa della presentazione che il mitico Lincoln mi ha fatto in questo
muro; essenzialmente ho scritto questo messaggio per annunciare un sondaggio che parte dal mio sito, la domanda
è la seguente: -Quali sono le tue 2 canzoni preferite del disco “Rock Island”?- Chiedo ai partecipanti di
segnare la preferita e una seconda molto amata (esempio: 1. titolo canzone 2. titolo canzone). La canzone segnalata
al primo posto riceverà due punti e la seconda un punto. Il sondaggio è valido fino al 31 Luglio.
Per segnalare il vostro voto fate un semplice clic QUI. Grazie per la partecipazione, G - www.jethrotull.htmx.it / mr.miracolo@email.it |
Da Enzo di Treviso, 24 Giugno 2004 - Sedicenni o giù di lì, fatevi sentire!...
Cari Tulliani Vi adoro! (Ero stanco di aprire le corrispondenze in
modo classico!)
Mi riallaccio all'ultima volta che ho scritto, erano i primi di giugno ed invitavo le giovani leve che ascoltano
i Tull a farsi sentire, beh! non ho la pretesa di essere stato l'artefice di ciò, ma è con grande
soddisfazione che abbiamo scovato alcuni giovani, uno addirittura giovanissimo che hanno scoperto e stanno scoprendo
il magnifico mondo Tulliano. Questa nuova linfa non fa che confermare il perchè anche noi, mi riferisco
ai quarantenni, sentiamo il mondo dei Jethro sempre a noi vicino e come il tempo non fosse mai passato: c'è
sostanza, sostanza musicale, sostanza nelle liriche insomma in una parola: Jethro Tull.
Di Alessandro e Francesco abbiamo già detto, è un pezzettino che li "ascoltiamo sul muro",
della new entry Mr. Miracolo, come Lincoln, non ho parole! Pensare che la quasi totalità dei suoi coetanei
ascoltano roba commerciale senza nè capo nè coda e sopratutto senza strumenti, fa venire voglia di
dirti: Cara mosca bianca, siamo orgogliosi di te e saremmo ancora più orgogliosi se facessi opera di proselitismo
con i tuoi amici ed amiche di scuola, del tempo libero, (a proposito, tra complessi musicali, preparazioni di nuovi
siti e altro, ti resta tempo libero?), sicuramente il 99% ti risponderà in modo negativo, ma se anche trovassi
un'altra persona della tua età che si appassionasse al mondo della vera musica avresti fatto una cosa di
cui andare doppiamente fiero. Intanto beccati i complimenti di noi "vecchietti" e continua così!
Ovviamente il discorso vale anche per i nostri Alessandro e Francesco. Giovanotti o giù di lì, fatevi
sentire!!!! Per finire volevo pubblicamente ringraziare Lincoln per avermi "nominato" gestore di una
importante rubrica del sito Tulliano spero di esserne all'altezza. Ciao a tutti! Enzo - Treviso (linluis@libero.it) |
Da Luciano Zaccari di Ancona, 24 Giugno 2004 - I Jethro a Praga...
Caro Lincoln, Ciao, come va ? Ti invio due foto del concerto dei Jethro a Praga del 19-5-04 fatte dall' amico Carlo
che era con me al concerto. Le ho inviate un paio di volte ad Aldo ma c'è qualche problema di server od
altro. Le foto sono il massimo della qualità possibile e le ho avute solo ieri. Potresti, per favore, trovare
il modo di mandarle Tu ad Aldo. Quando fate qualche concerto dalle mie parti ? Centro Italia ? Grazie . Ciao Luciano
|
Da Luciano Zaccari di Ancona, 24 Giugno 2004 - Dalla fanzine...al muro!
Vorrei aggiungere qualcosa al mio commento, pubblicato nell'ultima Fanzine, sull'ultimo concerto di Praga del 19-05-04.
In effetti siamo partiti in due, mi accompagnava un mio amico Medico (Carlo) che andava a Praga per la settima
volta non proprio per interessi musicali. Infatti mi ha detto che non sarebbe venuto né al concerto di Peter
Gabriel, né a quello dei Jethro. Ma a sorpresa, indipendentemente da me, è venuto a quello dei Jethro.
Poi mi ha spiegato che aveva un vecchio conto in sospeso con Ian, per averlo visto a Bologna (mi pare Sabato 18
Marzo 1973 - come me). A Lui si deve la registrazione di qualche brano del concerto (di Praga) e le due foto nel
sito. Tuttavia mi ha fatto proprio cadere le p…. quando mi ha detto che non ricordava che Ian suonasse anche la
chitarra e che Martin "aveva un brutto suono di chitarra" (punto).
Il mio articolo sull'ultima fanzine, come si capisce, è stato scritto di getto, in tutta brevità
e modo succinto, visto il poco spazio disponibile sulla fanzine, ovviamente per dire tutto ci voleva una pubblicazione
di un centinaio di pagine. Vorrei fare un paragone sulla affabilità di Ian contro quella di Peter Gabriel:
grazie ad Aldo: con cui avrò sempre un debito di riconoscenza, ho potuto vedere e fotografare Ian da vicino
nell'estate 2003 in Roma, invece ho passato tutto il pomeriggio il 17/05/2004 a Praga, fuori dello stadio del ghiaccio,
a cercare di beccare PG, prima da un ingresso sbagliato, poi a quello Vip: solo che PG si sposta con van con i
vetri neri (e così è una foto che ho fatto). Tuttavia PG non cena fuori prima dei concerti: rimane
nello stadio da dopo pranzo alla fine dello spettacolo. Conclude lo spettacolo, in genere con "Una canzone
per mio Padre": che esegue da solo. A quel punto sono tutti (gli altri del gruppo) già su di un van
"acceso", finita la canzone vi corre anche Lui e (mentre la gente urla un (secondo) bis ) Lui frega tutto
il traffico possibile e va a cena (o a dormire). Lo stesso è stato nelle due recenti date di Ancona (2003)
e Pesaro (2004) cioè lunghi appostamenti. Risultato: mentre ho una foto firmata con Ian e con Peter Hammill.
Di PG, che passa per persona aperta, ho solo un van con i vetri neri. Tranne poi a "beccare" il bassista
ed il chitarrista di PG al capo periferico del Ponte di Carlo e fotografarli.
Comunque il concerto dei Jethro è stato un bel concerto: Aldo mi ha chiesto DOPO un resoconto, per un sesto
senso però avevo scritto la scaletta durante il concerto, al buio. Se il mio commento è parso un
po' "stretto" è solo come quando si critica un figlio: che si ama sempre, ma con cui bisogna essere
sempre sinceri.
Ammetto di non avere gli ultimi tre CD: Jethro e Ian e Martin. Per quanto riguarda i voti relativi nel gruppo è
del tutto naturale che Ian e Martin siano più bravi: oltre che per esserlo: lo spettacolo ruota proprio
su di loro e quindi "sembra" che gli altri non sappiano fare nulla. Sono tutti bravi, ma sono Ian e Martin
che "stanno davanti". E' un fatto "relativo". Ha !! Lo stadio era pieno, ma non esaurito; devo
dire che da PG era esaurito. Naturalmente il 18 Maggio (mio compleanno, quanto non lo dico: 9 anni meno di Ian)
sono andato a suonare il flauto nei Giardini del Castello di Carlo: Jethro, Mozart, Bach, Vivaldi. Ho fatto però
l'errore di non mettere un piattino !!
L'articolo doveva avere come fine la seguente: "(ponte sempre molto diritto) E' il più importante ponte
di Praga, lungo 515 metri e largo 10 metri, iniziato a costruire da Carlo IV nel 1357, vi sono, sul parapetto,
trenta statue di Santi ed Eroi, in effetti non è diritto, ma presenta una piccola curvatura. Vi è
da dire che "prostituta" in ceco si dice "curva". E visto che a Noi tulliani la "cosa"
non interessa (FINO ad un certo punto): il Ponte è sicuramente molto diritto." Ora la smetto di dire
cazzate. Ciao a tutti. Luciano |
Da Sandro, 22 Giugno 2004 - Kalevala !LIVE!
Il 26/06/2004 - !LIVE! - Corte di Giarola Collecchio (PR), strada per Fornovo - Concerto acustico e Danze irlandesi
della compagnia SAMAIN -- KAVEVALA - The Celtic path to Rock'n'Roll! www.pumpkinscrew.com/kalevala.html. Email Sandro |
Da Ale, 22 Giugno 2004 - Nuova rubrica...
Che bello, una nuova rubrica!!!!!!!! La cosa poi che mi fa più piacere è che
la rubrica la cura Enzo che ho avuto la fortuna di conoscere e devo dire che di musica se ne intende davvero parecchio.
Continua così Enzo!!!!!!! Un saluto a tutti i Tulliani...Ale |
Da jackdatti@msn.com, 21 Giugno 2004 - Vendo...!
Vendo i cd "too old to rock'n'roll: too young to die" rimasterizzato
con 2 bonus track al prezzo di 8 € e "this was", rimasterizzato con 3 bonus track al prezzo di 9 €, tutti
e due insieme al prezzo di 16.50 €. Per informazioni jackdatti@msn.com |
Da Mr Miracolo, 14 Giugno 2004 - Segnalazione sito...!
ti consiglio di segnalare questo fantastico sito: www.thickasabrick.net; il sito NON è il mio ma è veramente
molto bello. Ciao, G
P.S. Anche questo è un sito abbastanza interessante:http://digilander.libero.it/MauryK6/jethro tull.htm |
Dal Webmaster, 14 Giugno 2004 - Sempre più giovani...sempre più veri Fans!
Scusate, ma approfitto dell'occasione per presentarVi un altro Fan veramente speciale dei
nostri mitici Jethro. Quando mi è arrivata l'email di cui sopra di Mr Miracolo (ovvero Sig, G) non ho resistito
alla tentazione di chidergli chi fosse relmente, soprattutto per non riempire il muro di anonimi visto che abbiamo
già il nostro misterioso Flying Dutchman; e lui mi ha risposto subito presentandosi con tanto di generalità
e città di provenienza, che per correttezza nei suoi confronti non vado per il momento a pubblicare (e capirete
presto il perchè!). Dopo Alessandro, 17 anni (vedi mia email del 2 giugno 04), mi ha enormemente sorpreso
Francesco (Villa Adriana, Roma) che sfodera solo adesso i suoi 23 anni (vedi sua email del 11 giugno 04); veramente
io pensavo che Francesco avesse visto e vissuto tutti i concerti dei Jethro dal 1969 in poi da come parla e da
come dimostra di conoscerli!! Bravo Francesco, sei un grande!
Infine arriva Lui, facendosi chiamare Mr Miracolo (o semplicemente G) e mi scrive l'email
pubblicata sotto, che vi consiglio di leggere attentamente, che mi ha lasciato semplicemente (e piacevolmente!)
esterefatto...
Un cordiale saluto a tutti i Fans, Lincoln |
Da Mr Miracolo, 14 Giugno 2004 - Mi presento...! (Commenti in rosso
del Webmaster)
Al webmaster del piu bel sito italiano sui jethro...(questo
lo ha detto lui non l'ho aggiunto io, eh!:-)): ho 14 anni, sono
fan dei jethro da solo un anno quando per la prima volta ascoltai "Aqualung"(il barbone ha colpito ancora!), poi ho cominciato a comprare
e (scusate:-) scaricare da internet Cd, ora ho quasi tutti i cd ufficiali e qualche live e bootleg (Acc! non ho nemmeno io tutti i Cd dei Jethro!).
Questo è il mio sito sui jethro, http://www.jethrotull.htmx.it/ so che la grafica non è un granchè, ma per favore segnalalo su itullians (volentieri!). Comunque lo sto sistemando e ne
verrà fuori veramente qualcosa di molto carino, grazie!!!!!! Sono uno studente, e proprio adesso sto dando
gli esami di 3° media, i miei hobby sono: creare siti web (sì,
come mangiare un panino con la nutella!), costruire modellini di mini4WD (questo mi mancava!), suonare il basso in 2 gruppi,
cantare in un gruppo (quindi in tutto fanno 3 gruppi!) e suonare tutto quello che mi capita fra le mani (mi
fa venire in mente uno che conosco che oltre a suonare il flauto...!). Altri miei
gruppi preferiti: pink floyd, radiohead, eels (eels?? mi sento
uno straccio!Non lio ho mai sentiti!), allman brothers, grateful dead, elio e
le storie tese, jaco pastorius,.... (beh! suonando il basso, mica
ha detto il bassista dei Pooh!)
Vorrei una info: l' iscrizione al fan club costa 13€ o 20€? Siccome io ho solo 14 anni, non
sono sicuro che come iscritto potrei venire a tutte le convention... fa lo stesso? (...ma
veniamo noi a prenderti con una Limousine! non ti preoccupare!) Attendo la tua
risposta con impazienza. Sono di R., e appena avrò i soldi (verso inizio luglio) mi iscriverò al
fan club (se no facciamo una colletta noi!:-). Preferisco essere presentato come "G". Ciao, G (P.S. qual è il tuo disco preferito dei Jethro?) (fate voi carissimi fans, io non ho parole!...) |
Da Francesco Villa Adriana (Roma), 11 Giugno 2004 - Mio cugino e Thick as a brick!
Carissimi Tulliani! In questi giorni riflettevo in come sia cambiata la mia vita dal momento
che ho conosciuto i Jethro. Io non sono un vecchio Fans anche perchè ho da poco compiuto 23 anni! e dai
miei genitori che hanno vissuto i fertili anni 60/70 mi è stato trasmesso poco in termini di cultura musicale,
la passione per i Tull è maturata negli anni dopo l'estate del 1996 , quando mio cugino in possesso di una
vecchia musicassetta mi fece ascoltare le splendite note introduttive di Thick as a Brick! Cio' che è successo
in seguito è inutile raccontarlo in quanto ora eccomi qui iscritto al fans club da circa 4 anni! Sulle spalle
qualche concerto dei Jethro e sopratutto molte emozioni che mi sono entrate dritte nel cuore! La nascita di questo
sito internet è stato uno dei fattori che mi ha entusiasmato di piu' negli ultimi anni e fatto ancor piu'
crescere la passione dentro me! Sono contento di sapere che ci sono persone con cui poter condividere interessi
musicali ed emozioni comuni! Spero di poter incontrare qualcuno di voi nei concerti sia di Ian che di Martin che
si svolgeranno quest'anno! In risposta ad Ale l'unica song che non mi piace dei Tull é BATTERIES NOT INCLUDED. Per quanto riguarda gli album
direi UNDER WRAPS anche se ci sono Songs
e spunti melodici che mi inducono ad ascoltarlo di frequente come in Under wraps 2, Nobody's car, Radio free Moscow
ect..
LUNGA VITA AI TULLIANS! Cheerio! Francesco |
Da Ale, 10 Giugno 2004 - Sito musica progressive...
Ciao Lincoln, volevo solo consigliarti un sito che penso proprio ti piacerà. E' un
sito di musica progressive con un sacco di mp3 e gruppi anche poco conosciuti . Comunque il nome del sito è
www.progarchives.com.
Sappimi dire cosa ne pensi. Ovviamente sono nominati anche i "nostri Tull" e il gruppo del bassista dei
J.T. John Glascock prima che si unisse ai Tull, i Carmen.
Vedrai che figata di sito...! A presto ciao Alessandro |
Da Aldo Miola da Verona, 8 Giugno 2004 - Mick Abrahams in concerto...!
Ti invio cortesemente, e te ne sarei infinitamente grato, se mi pubblicherai
sul sito de ITULLIANS qualche foto del concerto di MICK ABRAHAMS svoltosi il 22 Maggio scorso a GANDINO (Bg).
Foto di ALDO MIOLA e di GINO NADALI
UN RINGRAZIAMENTO VERAMENTE PARTICOLARE DA PARTE MIA A GINO NADALI
PER LA SUA DISPONIBILITA' E CORTESIA. Aldo Miola fan dei JETHRO TULL dal 1970 (vedi anche Archivio Fotografico)
|
Da Fausto Gilmour (The Wood), 9 Giugno 2004
- "WOOD" a Barcellona!!
Salve Lincoln, con immensa felicita' volevamo renderti partecipe di questa nostra immensa
gioia! Il gruppo e' stato invitato a prendere parte alla seconda convention Tullianos a Barcellona. Ti invio la
locandina. Devo dire che non stiamo + nella pelle! anche perche' conosceremo Glenn Cornick dal vivo!!!! Ancora
non ci crediamo!!!
Grazie di cuore anche a te per il tuo supporto in tutto questo tempo! Ci ha davvero dato la spinta giusta! Ora
speriamo di andare la' e fare bene!! Ma sai che emozione, specialmente per me suonare di fronte al mio mito!!!
Ancora nn ci credo! gia' mi tremano le mani :-)
Ciao e a presto. Fausto
(The Wood) |
Da Ale, 7 Giugno 2004 - Classifica brani più brutti!?...
Ciao Tulliani!! Volevo fare una classifica sui brani o dischi dei Tull che non mi piacciono.
Per quanto riguarda i dischi mi piacciono tutti tranne uno e cioè Catfish Rising (si salvano solo Rocks
On The Road e This Is Not Love).
I pezzi sono: "Sea Lion ll" e "Move On Alone"
(proprio una canzoncina) Per il resto mi piace tutto. Ciao Alessandro.
P.S.: Grazie Lincoln per il tuo commento sul muro. |
Da Luciano Zaccari di Ancona, 7 Giugno 2004 - I Jethro su Rai 2"...
Caro Lincoln, ti segnalo per la rubrica Write on the bricks che in data 03/06/2004, alle
ore 23.50, sul canale televisivo RAI 2, nella trasmissione "Eventi Pop", nella puntata: "Gli anni
70: la svolta" (uffa !!) hanno mostrato 24 secondi di Jethro Tull, dal vivo, in particolare i primi quattro
versi di Aqualung, con la formazione "riconoscibilissima": Ian, Clive, Martin, John Evans, Jeffrey Hammond
e David Palmer. Quindi 1971-72. Ian (con la chitarra a tracolla) era semplicemente "incandescente". Nella
puntata hanno poi mostrato, in rapida sintesi, una quarantina di gruppi o cantanti del periodo, italiani ed internazionali.
Una bella puntata. (registrata).
Ti aggiungo la mia classifica dei dischi preferiti dei Jethro. Ma le preferenzerelative sono minime:
1) Thick as a Brick/2) Aqualung/ 3) Stand Up/ 4) This Was/ 5) Benefit
Ciao Luciano |
Da Ale, 6 Giugno 2004 - Goran e "Nuvole straniere"...
Ciao a tutti. L' altro giorno sono andato in un negozio di dischi ed ho comprato il nuovo
cd di Goran Kuzminac "Nuvole Straniere". L' ho ascoltato già due volte e devo dire che mi piace.
Il disco è bello, uno dei pezzi che mi piace di più è "Nuvole Straniere"con un trascinante
inizio alla Astor Piazzolla. In più alle chitarre c' è il nostro grande Lincoln. Pensandoci, a "Nuvole
straniere"mi viene da abbinare il titolo di un pezzo del grande Piazzolla e cioè "Close Your Eyes
And Listen".
Ricordando che Goran ci ha aiutato con il sito del nostro amato Fan Club, che ha suonato ad una Convention de Itullians
ed è (come è scritto sulla sezione" Itullians Vip") un amante della musica dei nostri Jethro
Tull...bèh, tutte queste mi sembrano delle buone ragioni per citarlo qui sul muro!! Ciao da Alessandro |
Da Enzo di Treviso, 6 Giugno 2004 - Sedicenni o giù di lì, fatevi sentire!...
Ciao a tutti! Ringrazio Gian Piero per la risposta, purtroppo ho proprio paura che non ci sia niente da fare per
le mie figlie, ma tant'è, l'importante è che si comportino bene nella vita, però!!! però
io non demordo e ogni volta che ne ho l'occasione caccio sù il disco, chissà che daje e ridaje...
Vabbè, parliamo d'altro e tralasciamo Cremonini...(vade retro Saragat!). Sono completamente d'accordo con
Lincoln sull'argomento Alessandro visto che anch'io ho l'onore di corrispondere con lui in modo frequente, sopratutto
questi ultimi giorni, per un sedicenne, e sopratutto di questi tempi, (sic!) credo che il Club debba vantarsi di
annoverare tra le sue fila ragazzi così, penso e spero ce ne saranno altri, (sedicenni o giù di lì
fatevi sentire!). Adesso basta altrimenti Alessandro si monta la testa! Ciao Ale.Ciao Lincoln, ci vediamo domenica
e ciao a tutti, non prima però di spiattellarvi le mie di copertine:
1) Scusate, ma per l'originalità (versione LP) THICK AS A BRICK
2) MINSTREL IN THE GALLERY
3) BROADSWORD AND THE BEAST
4) ROCK ISLAND
5) STAND UP
Cheerio!!! (linluis@libero.it) |
Da Ale, 5 Giugno 2004 - In risposta al webmaster (email del 2 giugno)...
Ciao Lincoln , ho appena letto quello che hai scritto sul muro, lo apprezzo molto. Grazie
e spero che ci incontreremo presto, magari ad un tuo concerto. E come sempre : VIVA I JETHRO TULL. Ciao Ale |
Andreaeffe da Ljubljana, 2 Giugno 2004 - Tinkara & i Jethro in Slovenia...!!
Hola - ecco qualcosa che potrebbe interessarti/vi - Ian Anderson & i Tull hanno "resitituito"
a Tinkara la cortesia e l'onore, e dopo lo l'ospitata di IA in Slovenia per il megaconcerto di Tinkara al grande
Cankarjev Dom, l'hanno invitata come special guest (non supporter, ma ospite loro) a Zagabria, martedi' 25 maggio.
Hanno suonato insieme nella parte centrale del concerto, una versione immacolata di "Griminelli's Lament"
(ribatezzata per l'occasione da IA in "Tinkara's Lment"), poi una sorpresa che le hanno rpeparato - i
Tull hanno imparato & eseguito la sua "The Place 2 B", dall'album "O-range"!!! Lungo assolo
di uno scherzosissimo Martin Barre, ed infuocati duelli di flauto tra IA (che ha anche cantato i ritornelli, come
a Lubiana a marzo) & TK, e poi "Bouree' ".
Per il bis, una "Locomotive Breath" che la stampa croata ha definito "furiosa" e "incendiaria",
Ian richiama Tinkara sul palco per un micidiale assolo di flauto che manda ulteriormente in delirio il pubblico
croato, cca 3500 evidentemente entusiasmati. Prossimamente news & foto gallery piu' estesa, con foto backstage
& soundcheck, su www.tinkara.net.
Intanto, le foto qui allegate sono di Aleksander Remec, Dallas Records - Slovenia.
Saluti (& grazie per le info pubblicate in precedenza), AF - GO VISIT: http://www.tinkara.net |
Da Ale, 2 Giugno 2004 - Mick Abrahms e copertine preferite...
|
Ciao, bella l' idea delle migliori copertine dei Jethro. Le mie cinque preferite sono:
1-Stand Up
2-Aqualung
3-Broadsword And The Beast
4-This Was
5-Passion Play
Volevo inoltre fare i complimenti a Mick Abrahms che ho avuto la fortuna di vedere dal vivo a Bergamo il 22 maggio,
è stato eccezionale. Ciao a tutti. Alessandro... |
|
Dal Webmaster, 2 Giugno 2004 - A proposito di Alessandro...!
Alessandro, che ho avuto il piacere e la fortuna di conoscere personalmente, è uno
dei Fans (con la A maiuscola) più giovani che io conosca. E' dotato di una cultura tulliana e del progressive
in generale tale da mettere in difficoltà l'adulto più preparato in materia. Non si perde un evento
tulliano ed averlo tra noi è la conferma che la passione per i J.T. del classico fan adulto (come, ad esempio,
il sottoscritto!) non deriva necessariamente da un fattore prettamente nostalgico e generazionale, ma è
solo questione di gusto musicale.
Grazie Ale e continua così...Un cordiale saluto a tutti i Fans, Lincoln |
Da Gian Piero di Arezzo, 28 Maggio 2004 - Influssi e riflussi generazionali...!
Caro Enzo, non disperarti per le figlie, d'altronde ogni generazione o addirittura frazione di generazione ha la
propria concezione della vita e in genere è una concezione solo scarsamente soggettiva ma derivata da 100000
influssi, 100000 affluenti che arricchiscono o imbastardiscono l'acqua limpida della sorgente. Noi abbiamo avuto
la fortuna di gettarci nel fiume quando la nostra adolescenza per caso ha incontrato le correnti dell' immediato
post.' 68, quando la musica risentiva fortemente, anzi ne era uno specchio se non in certi casi uno stimolo, della
voglia di esplorare, cambiare, inventare nuove espressioni, basti confrontare a quello che era il panorama inglese
fino al '68 con quello successivo: da quell'anno o poco prima è stata come l'esplosione di un fuoco d'artificio,
100000 schegge impazzite (?), lucenti, ognuna derivata dai 2 petardi di base (Beatles e Rolling) ma poi schizzate
in ogni dove seguendo il proprio istinto e spesso fregandosene dei mercati: mi piace ricordare i Van Der Graaf
Generator (un gradino appena sotto i Jethro nel mio cuore e in quello di Michela), con Dave Jackson che finita
la band posò il sax e tornò a fare il camionista (anche se dal fisico è difficile crederlo)
e Peter Hammill recentemente soccorso economicamente da Peter Gabriel, oppure Phil Collins che non appagato pienamente
dalla musica dei Genesis faceva parallelamente cose incredibili con i Brand X come sfogo personale (poi abbiamo
visto com'è finito quando ha deciso che era meglio intascare sterline che fare musica seria = Selling Music
by the Pound). Dal mondo d'oggi cosa pretendi? Giusto la techno o dj.Francesco, passando per i Duran Duran (averne
oggi di gente come loro, figuriamoci) o gli Spandau Ballet, Europe ecc. Contagiare la Michela (scusate l'uso personale
del mezzo pubblico), non è stato difficile, già aveva nell'adolescenza un passo diverso rispetto
le sue coetanee: Springsteen, Pink Floyd (a proposito l'ho redarguita di quell' H. in HummaGumma, ma giustamente
mi ha fatto notare che l'ha messa per pareggiare con quella che avevo abortito in Christmas song), è bastato
solo sussurrarle mefistofelicamente all'orecchio paroline dolci come Jethro Tull, King Crimson, Van der Graaf ed
il resto è venuto da se, sapevo che c'era terreno fertile, ma musicalmente parlando (e non solo) è
una perla rara. Per le tue figlie d'altronde troppo più giovani, caro Enzo, la vedo dura ma forse è
giusto così; comunque se ti può consolare, io e la Michela anno scorso, tra i concerti di Springsteen,
King Crimson e Jethro, abbiamo portato le mie figlie e la sua sorellina (3 mocciose dagli 8 ai 12 anni) a vedere
Cesare Cremonini e ( Dio, Ian e tutti Itullians mi perdonino per quello che dico) ci siamo anche divertiti! In
compenso come già ho detto una volta, è una libidine vedere la mia piccolina di 8 anni che danza
con movenze sinuose alle note di A New Yesterday (forse sono davvero riuscito a infilarle qualche gene al momento
del concepimento).
Ps.. le copertine?
1) Minstrel in the Gallery ( splendida )
2) Broadsword and the Beast
3) Aqualung
4) A Passion Play
5) Roots to Branches
La prossima classifica sarà del look di scena di Ian? (continuo ad amare la
pelandrana stracciata).
Scusate la logorrea, di nuovo saluti a tutti. Gian
Piero |
Da Marco Perroni di Macerata, 24 Maggio 2004 - Matrix e l'uomo del treno...
La cosa evidenziata da Francesco Giuffrè per quanto riguarda la presenza di
Aqualung/uomo del treno in Matrix revolutions mi ha fatto venire in mente una cosa. Secondo me il mondo dello spettacolo,
musicale e non, è pieno zeppo di citazioni dei nostri JT. Sta a noi fans tentare di coglierle il più
possibile e “sgamarle” pubblicamente. Ad esempio chi ha visto l’ultimo video degli “evanescence” (credo si chiamino
così), inizia con la cantante vestita da ballerina riversa a terra……mi sembra che l’immagine sia ben nota.
Quindi io propongo a chiunque noti qualche traccia dei Jethro Tull in giro di segnalarla. Ciao a tutti, Marco Perroni - Macerata |
Da Enzo di Treviso, 23 Maggio 2004 - Chi semina raccoglie...!
Michela e Giampiero, una storia interessante! Innanzitutto un grazie a Giampiero per aver "seminato"
bene portando la Michela dalla parte giusta, per carità, Pink Floid-Led Zeppelin tanto di cappello!, Springsteen
va bene!, ma i Duran Duran, (mi sembra di essere il comico di Zelig Sergio Sgrilli quando parla di DJ Francesco),
i Duran Duran non mettiamoli nello stesso piano degli altri, rispetto certamente i gusti musicali, ma i nostri
Tull, quelli sopra citati oltre ad altre grandi band quali Genesis, Yes, i Crimson stessi citati da Giampiero e
sicuramente me ne scordo tanti altri, sono di altra fattura! Comunque fa piacere leggere quanto ha scritto Michela,
fa piacere perchè mi fa capire, e l'ho notato ai vari concerti dei Jethro, che il mondo femminile è
molto attaccato alla band, sicuramente più di quel che pensavo ed è tutto molto positivo almeno per
me visto che ho due figlie di 19 e 16 anni che ho cercato più volte di portare dalla nostra parte facendo
ascoltare in macchina o a casa le canzoni dei nostri, purtroppo preferiscono la musica house-tecno, che cacchio
ne so, adesso la musica,(musica?!), viene definita dai giovani con queste definizioni: è proprio vero, da
paracarri non nascono funghi! Peccato! Io però insisterò e magari un giorno chiederò aiuto
a Michela, (complimenti sinceri), e a Giampiero, (supercomplimenti sinceri). Se posso permettermi di uscire dal
seminato vorrei evidenziare un cd anni '70 di un complesso italiano e per me grandissimo in quel periodo fino ai
primi anni '80, parlo del Banco del Mutuo Soccorso, casualmente l'altro giorni stavo cercando un cd ed ho ritrovato
l'album ...di Terra. Ragazzi! Per me è stratosferico!!! Se qualcuno l'ha sentito e vuole scambiare un opinione
sono quà. Ultima cosa: l'altro giorno se n'è andato il MITICO Elvin Jones, grandissimo batterista
Jazz, volevo ricordarlo visto che in passato ho partecipato a due suoi stages e visto tra l'altro che trattasi
di un autentico "mostro sacro". Scusate per le divagazioni e a presto! Enzo Treviso (linluis@libero.it) |
Da Francesco (Villa Adriana) Roma, 22 Maggio 2004 - Le copertine più belle dei Tull...
Carissimi Tulliani, vi ho elencato i miei primi 5 album Tull, le mie prime 10 tull songs
e adesso inserisco qui di seguito quelle che a mio avviso sono le piu belle copertine dei Tull:
1) MINSTREL IN THE GALLERY (1° IN TUTTO)
2) BROADSWORD AND THE BEAST
3) SONGS FROM THE WOOD
4) STORMWATCH
5) CHRISTMAS ALBUM.
Personalmente penso che per poter apprezzare a pieno le qualità artistiche
delle front cover degli album si deve possedere l'originale disco in vinile! Anche se purtroppo gli ultimi album
sono usciti solo in cd (pagherei Oro per avere una copia del christmas album in Vinile). Le stesse rimasterizzazione
(secondo me ben fatte) non sono all'altezza degli originali dischi. Io Possiedo di ogni album almeno 3 copie una
su LP e due su CD.gli LP solo come oggetti di culto e i CD per l'ascolto! Ciao da Francesco de Roma! CHEERIO! |
Da Sandro, 21 Maggio 2004 - Kalevala:gruppo celtic-rock...!
Ciao! Come suggerito sul vostro sito vi segnalo il mio gruppo, fortemente influenzato dai J Tull con una vena +
Hard Rock. Del gruppo di Anderson eseguiamo dal vivo songs quali: Mother Goose, Broadsword, Cold Wind to Valhalla
insieme a nostri brani e tradizionali di ispirazione Celtica. Vi invito quindi a visitare il nostro sito e sarei
felice di sapere cosa ne pensate.
KALEVALA - The Celtic path to Rock'n'Roll! www.pumpkinscrew.com/kalevala.html |
Da Enzo di Treviso, 20 Maggio 2004 - Classifica migliori brani...!
Ciao ragazzi, spero stiate tutti bene! Per prima cosa sottoscrivo in pieno quanto ha scritto Lincoln, (che saluto
calorosamente e spero di incontrare di nuovo presto), siamo veramente baciati dalla fortuna ovviamente musicalmente
parlando, ma è già una gran cosa!, quindi innescate un'altra classifica per le canzoni, per il sottoscritto
è un autentico invito a nozze pertanto Vi sbatto sul muro le mie prime dieci, TENENDO PRESENTE CHE MAGARI
TRA CINQUE MINUTI ne scriverei altre e dopo cinque altre ancora, intanto il cuore o i ricordi di qualcosa di emozionante,
come ha scritto piu' di qualcuno mi dice di elencarVi quanto segue:
1-My sunday feeling/ 2-Teacher/ 3-A song for Jeffrey/ 4-The Wisthler/
5-Living in the past/ 6-My God/ 7-To cry you a song/ 8-Nothing is easy/ 9-And the Mouse Police never sleeps/ 10-Hunting
girl.
Infine mi unisco a chi l'ha già fatto nel ringraziare chi come
Lincoln, il Presidente e tutti quelli che si adoperano affinchè il nostro Grande Club continui ad espandersi
e diventare sempre più bello. Ciao a tutti, (belli e brutti)! Enzo di Treviso (linluis@libero.it) |
Da Francesco Giuffrè, 19 Maggio 2004 - Anche I Jethro sono entrati in MATRIX !!...
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Ciao Lincoln, come va? Ieri sera, riguardavo MATRIX Revolutions su DVD (il terzo
episodio di MATRIX, se non lo hai visto).....ed ho avuto una folgorazione (ammesso che già qualcun'altro
non l'abbia avuta prima di me): Il personaggio "l'uomo del treno" (quello con il look da barbone) è
UGUALE ad Aqualung (specie nella versione Slipstream impersonato da Ian Anderson: ti assicuro che si muove allo
stesso modo!!). Ti prego, pubblica questa mia cazzata nella sezione "Write on the bricks"! Ti allego
un jpg dell'uomo del treno. Purtroppo c'è solo il viso. Nel film indossa un cappotto sdrucito che fa molto
"Jethro". Ciao e a presto. Franco |
|
Da Michela, 19 Maggio 2004 - Piacevole sorpresa per Gian Piero e...per tutti noi!
Ciao Lincoln, ti metterai subito a ridere perché voglio confessarti che il tuo nome
mi ricorda "Nebraska", una vecchia song del mio amato Bruce. Ma non sono qui per parlare di lui, oggi.
E' la prima volta che scrivo qua sopra. Beh, per farla breve io sono quel soggetto contagiato da Gian Piero da
Arezzo, che nella lettera del 16 luglio 2003 mi definisce come colei "estratta" dal magma del rock "grezzo".
Beh, è vero. La mia scaletta?
1) Benefit (e non per copiarti, GP, ma lo trovo spontaneo, schietto
e nato dal cuore, come dire... Istintivo!)
2) Thick as a brick (Superbo)
3) This was (da qualche parte, deve riemergere il mio gusto x il rock ruspante, no?)
4) Stand Up
5) Aqualung
D'altronde se non avessi conosciuto Gian Piero, mi sarei fermata ai Rolling Stones,
ai Beatles, ai Led Zeppelin o al massimo ai Pink Floyd (che adoro con tutta me stessa, n.b., e, ci tengo a precisarlo,
sono innamorata dei loro dischi fino a "the dark side of the moon").
Sono cresciuta tra la musica dei Duran Duran, degli Spandau ballet e degli Europe... :-( Nel 1984 avevo solo 12
anni, eppure in quell'anno mi feci regalare la prima mc di Bruce Springsteen dalla mia mamma. Già all'epoca
mi definivano "alternativa", perché mentre le mie amiche ascoltavano il primo Eros Ramazzotti,
io viaggiavo sulle onde di "The River" (born in the U.S.A. non era ancora uscito) o di "Humma Gumma"
prestatomi in vinile da mio cugino che ha 15 anni + di me. E già una volta gliel'ho detto a Gian Piero,
e glielo ridico (poi basta, sennò si monta la testa, e chi ci parla più?) : Grazie xavermi indicato
la strada della buona musica!
Come potevo io, andare a comperare Benefit o Thick asa brick se qualcuno non avesse percepito i miei gusti musicali,
e non me lo avesse consigliato??? Ian Anderson è veramente un piccolo genio. Un frugoletto che saltella
sul palcoscenico, un soggetto curioso più che mai... Ricordo ancora il mio primo approccio con la musica
dei Jethro... Non conoscevo ancora bene Gian Piero, e parlando di noi, di musica, e dei nostri gusti, senza indugio
mi sfoderò la sua passione per i Jethro Tull.
Così, il giorno successivo entrai nel negozio di dischi dove abitualmente mi rifornisco, e mi feci consigliare
dal negoziante un cd dei Jethro (mi raccomandai perché mi desse il + famoso/bello). Inevitabilmente mi appioppò
Aqualung. Ero con la mia migliore amica, quel giorno, e mi chiese: "Che musica ascolti, adesso? Ma che roba
è?" ed io:"A dire il vero non lo so neanche io che roba possa essere, ma devo ascoltarla per capire
cosa abbia in testa Gian Piero, e quelli che ascoltano i Jethro Tull come lui!". Mi colpirono. Ascoltai e
riascoltai attentamente quel disco... Beh, devo dire che Ian non ha bisogno di troppi commenti... Basta ascoltarlo
ed il flautino parla da solo! Ti ho sorpreso, eh, GP??? Tvb. Michela
P.S. Ti "incollo" la lettera di Gian Piero del 16 luglio 2003.
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Da Gian Piero di Arezzo, 16 luglio 2003 - Concerto di Pistoia del 11/7/2003 (vedi
Page 2 di Write on the bricks)
Ciao a tutti, sono un vecchissimo fan dei JT (da quando avevo 12 anni = Anno Domini 1970),
da sempre li ho seguiti, li ho fatti conoscere a tutta la mia Valdichiana e zone limitrofe tramite le mie trasmissioni
da quindicenne ad una delle prime radio private dell'epoca, li ho difesi ed ho trovato del buono ( e ce ne era!
) anche ai tempi dei bistrattati Passion Play e Too Old..., ho gioito della "rinascita"successiva e goduto
poi immensamente delle nuove strade di Divinities e Roots.., mia figlia di 7 anni ama danzare in casa con "A
new day yesterday" versione Little Light Music. Tutta questa cappella per potermi permettere di andare appena
un po controcorrente rispetto alle entusiastiche opinioni riguardo il tour di quest'anno. Sono stato a Pistoia
Blues: confrontando il concerto con quello di Brescia 2 anni fa, è vero che Ian si è mostrato quest'anno
in splendida forma vocale e scenica e decisamente più aperto al pubblico (a Brescia era più freddino
e non solo per l'episodio dell'interferenza radio sull'auricolare e consequente incazzatura), gli altri ragazzi
eccellenti (peccato tanto poco spazio a Martin rispetto a Brescia dove gli fu concesso un a solo da pelle d'oca
). Non sono invece rimasto entusiasta della scelta dei brani: pezzi come Hunting Girl (che non ho mai amato), Budapest,
Beside myself e My God (viceversa splendidi su disco), non mi sembrano aver contribuito a far scorrere il concerto
ed a creare quelle "good vibrations" necessarie dal vivo. Ne è risultato, secondo me, un concerto
un pò ferraginoso e slegato, una sorta di splendido coitus troppo spesso interruptus. Decisamente diverso
sarebbe stato l' impatto di brani come Cross Eyed Mary, Hunt by Numbers, A new Day Yesterday (peraltro non presente
in scaletta a Brescia), Sweet Dream o qualcosa da Divinities (quanto mi è mancato il bamboo flute). L'assenza
di Thick as a brick mi ha poi colpito a morte. Splendide invece Fat Man, Rest Ye Merry.., Some day the the sun...,
e un Nothing to Say da commozione ( Benefit resta il mio preferito). E dire che per il resto sarà per me
(povero fan lontano dai giri delle convention, degli autografi, delle cene e chiaccherate con la Band ecc.) un
concerto indimenticabile: Ian a 2 passi da me alle prove del pomeriggio, Ian che mi inquadra per la sua foto al
pubblico, Ian che mi tira addosso il pallone a 1 metro dal palco e l'ultima occhiata di saluto che mi ha rivolto
prima di scomparire nella notte. Sarà indimenticabile anche perchè per la prima volta (e spero non
l'ultima volta) ho portato ad un concerto dei Jethro la mia dolce compagna
di 31 anni che sono riuscito a far evolvere dal magma di Springsteen e dei Metallica facendole conoscere il Rock
evoluto ( a proposito, grandissimi King Crimson a Genova, un trip impressionante senza
cedimenti dal primo all'ultimo secondo, nonostante la proverbiale antipatia e mummificazione di Fripp). Mi scuso
per lo spazio rubato e saluto tutti, non prima di aver però risposto al nostro nuovo amico Nicola: BESIDE
MYSELF è in Roots to Branches ( e in CD è decisamente superiore alla versione live). CIAO Gian Piero Chiavini |
Dal Webmaster, 19 Maggio 2004 - Ad Enzo, Francesco Giuffrè, Michela e Gian Piero Chiavini...
- Saluto e ringrazio Enzo di Treviso (che ho avuto il piacere di conoscere personalmente
qualche settimana fa!) a cui va il merito di avere innescato in questo muro un interessantissmo forum sui dischi
e brani preferiti dei Jethro. A presto Enzo e grazie...
- La tua segnalazione Francesco la trovo molto interessante e non è per niente una cazzata,
anzi; mi piacerebbe proprio sapere se il regista si è ispirato al personaggio di Aqualung per creare "L'uomo
del treno"...indagheremo! Ciao e a presto...
- Benvenuta in "Write on the bricks" Michela e speriamo tutti di risentirti ancora
in questo fantastico muro; gli interventi di Gian Piero in questo spazio sono sempre molto apprezzati dai Fans
e siamo tutti onorati della sua presenza. Grazie a lui ora abbiamo conosciuto te e non ti molleremo facilmente!...a
proposito, la tua migliore amica si può ancora recuperare (musicalmente s'intende!) o per non cadere nella
trappola Jethro, si è iscritta al fan club di Eros Ramazzotti?:-))...Ciao! Lincoln |
Da Marco Perroni di Macerata, 17 Maggio 2004 - Brani preferiti...
Ammetto che non sono un fan di antica data (il primo ascolto risale al 1991) e ancora
non ho completato la discografia; vorrei partecipare anche io alle classifiche inserendo quelle che sono le mie
canzoni preferite. In genere preferisco i Jethro Tull in versione acustica, quindi la mia classifica ne risentirà.
1) Baker street muse/ 2) With you there to help me/ 3) My God/ 4)
Reasons for waiting/ 5) Skating away on a thin ice of the new day/ 6) Sweet dream/ 7) Living in the past/ 8) Pibroch/
9) Budapest/ 10) Life is a long song
Ovviamente non nego che fra qualche tempo potrei organizzare una classifica diversa, al momento la vedo così.
Marco Perroni,
Macerata |
Da Andrea Lana, 16 Maggio 2004 - Dischi e brani preferiti...
Voglio anch'io stare al gioco e oggi come oggi, e senza rifletterci troppo, direi:
Dischi:
1. Stand Up/ 2. Aqualung/ 3.Thick As A Brick (a questo punto si dovrebbe
già capire che sono della vecchia guardia)/ 4. Crest Of A Knave/ 5. Benefit
Brani:
1. Black Sunday/ 2. Budapest/ 3. Life Is A Long Song/ 4. We Used To
Know/ 5. Elegy
Andrea |
Da Ale, 16 Maggio 2004 - Brani preferiti...
Ciao a tutti, i miei pezzi preferiti dei Tull sono:
1-Thick As A Brick/ 2-Aqualung/ 3-Bourèe/ 4-Wind Up/ 5-Valley/
6-Hunt by Numbers/ 7-Velvet Green/ 8-Songs From The Hood/ 9-Back To The Family/ 10-Locomotive Breath. Ciao Alessandro |
Da Gian Piero di Arezzo, 16 Maggio 2004 - Brani preferiti...
Carina e intrigante questa idea delle classifiche soggettive, anche perchè potrebbe essere uno stimolo per
aprire 10000000000 argomenti di discussione non solo con gli altri ma anche con noi stessi, specie la classifica
delle Tull's songs. (In casa conservo ancora decine e decine di audiocassette con quella che ritenevo al momento
la migliore compilation dei Jethro ed ognuna è diversa dall'altra). Comunque ci provo di getto:
1) A new day yesterday ( versione A Little Light Music)/ 2) Locomotive
breath/ 3) With you there to help me/ 4) Thick as a brick track 3/ 5) Cristmas song/ 6) Another Harry's bar/ 7)
Dot Com8/ ) Sossity: you're a woman/ 9) Silver river turning/ 10) Rocks on the road.
Ciao a tutti Gian
Piero di Arezzo |
Da Persio Tincani, 12 Maggio 2004 - Dischi preferiti...
Caro Lincoln,per il momento non ti mando nulla per le rubriche (preparerò qualcosa
la prossima settimana). Ecco però i miei 5 tull favorites. Ciao,
1) A Passion Play/ 2) Broadsword and the Beast/ 3) Stormwatch/ 4)
Thick as a Brick/ 5) Aqualung
Ma devo dire che Divinities e Walk into Light non compaiono esclusivamente perché, essendo solo di Anderson,
sarebbero fuori concorso…Ciao, Persio |
Da Gian Piero di Arezzo, 9 Maggio 2004 - Dischi preferiti...
Ciao a tutti, voglio divertirmi anch'io ad estrarre 5 albums tulliani dal cuore e dalla mente.
1) Benefit (curiosa la costante assenza nelle liste che ho letto)
2) Stand Up
3) Thick as a Brick
4) DotCom
5) Little Light Music
Sarà curiosa per gli altri l'assenza nella mia lista di Aqualung immagino,
anche se contiene il pezzo secondo me più intenso dei Jethro (Locomotive Breath). Il Peggiore? Pari merito
per A e Too Old. Salutoni. Gian Piero di Arezzo |
Da Francesco (Villa Adriana) Roma, 02 Maggio2004 - Dischi preferiti...
Ho notato con estremo piacere che il nostro presidente ha i stessi miei gusti musicali! Ma
trall'altro credo che tutti noi tulliani amiamo dei tull l'aspetto elettro folk. Ora vi riporto qui di seguito
le mie prime 10 Tull songs.
1) BAKER ST MUSE/ 2) WITH YOU THERE TO HELP ME/ 3) FLYING DUTCHMAN/
4) HEAVY HORSES/ 5) ONE WHITE DUCK/ 6) DUN RINGILL/ 7) AQUALUNG/ 8) MY GOD/ 9) SALAMANDER/ 10) VALLEY.
Francesco de
Roma! Cheerio. |
Da Ale, 1 Maggio 2004 - Cd tributo dei Beggars Farm...
Ciao Lincoln, ti volevo chiedere una cosa. Ho letto nel sito di Itullians su discografia
che i Beggar' s Farm hanno fatto un Cd tributo ai JT. Non so come procurarmelo però, tu riusciresti a procurarmelo?
Aspetto una tua risposta, grazie. Ciao e grazie per tutto quello che fai per i Jethro ed il fan club, Alessandro |
Da Lincoln, 1 Maggio 2004 - Cd tributo dei Beggars Farm...
Ciao Alessandro, sono io che devo ringraziare te e tutti i Fans di esserci per mantenere
vivo il sito, il Fan Club ma soprattutto la grande musica dei nostri mitici Jethro. Abbiamo tutti una missione
da compiere (noi che siamo stati "baciati" dalla fortuna:-)) che è quella di far conoscere alle
persone che incontriamo ogni giorno la vera Musica, quella con la "M" maiuscola, dove i Jethro ne sono
il simbolo ancora vivente. Per quanto riguarda il Cd tributo dei Beggars Farm, per richiederlo, dovresti scrivere
al nostro Presidente che si premurerà di inviartelo quanto prima tramite posta.
Visto che ci sono cito i miei primi 5 album preferiti dei Jethro (anche se il margine di
preferenza rispetto agli altri è molto, molto piccolo!):
1) Thick as a Brick
2) Aqualung
3) Roots To Branches
4) Little Light Music
5) Crest of a Knave (...ed in special modo per la splendida Budapest!)
Un cordiale saluto a tutti, Lincoln |
Da Gianfranco di Anzio, 30 Aprile 2004 - Dischi preferiti...
Quale disco dei grandi Jethro sia il mio preferito? E come rispondere
alla domanda: preferisci i cannelloni o le lasagne? Ogni disco può essere carico di significati diversi
per ognuno di noi in quanto riconducibili magari ad un periodo della nostra vita, oppure a delle esperienze di
vita che hanno avuto come sottofondo una musica particolare. In questo senso, la mia classifica e’:
1) Aqualung
2) Stand Up
3) A passion Play
4) Roots to Branches
5) Thick as a Brick
In un senso più strettamente musicale, la risposta e’ molto
semplice: Tutti sono dei capolavori, escluso Under Wraps che a mio parere non è solo il più brutto
disco dei Tull, ma anche uno dei più brutti in senso assoluto.Chissà, forse il 1984 era veramente
un anno “horribilis”, infatti io mi sono sposato proprio in quell’anno. Naturalmente quest’ultima era una battuta.
Un caro saluto a tutti e aspetto sempre con ansia ogni updating del sito. Complimenti webmaster. Gianfranco
da Anzio |
Da Aldo Tagliaferro di Parma, 25 Aprile 2004 - Dischi preferiti...
Ebbene sì, imbratto anch'io il muro. Scegliere i 5 dischi preferiti
dei Jethro è difficile, perché ognuno di noi ha legami emotivi diversi legati ai dischi e, d'altra
parte, una classifica puramente "critica" non ha troppo senso. Ecco i miei (fra un mese probabilmente
cambieranno!):
1 Minstrel in the Gallery
2 Stormwatch
3 Thick as a Brick
4 Aqualung
5 Heavy Horses
Aldo the president - Parma |
Da Luciano Sechi, 25 Aprile 2004 - Dischi preferiti...
I miei preferiti? tutti, tranne " A " . Luciano |
Da Francesco (Villa Adriana) Roma, 23 Aprile 2004 - Dischi preferiti...
Ciao! i miei primi 5 album Tull preferiti sono:
1) MINSTREL IN THE GALLERY
2) SONGS FROM THE WOOD
3) STORMWATCH
4) ROOTS TO BRANCHES
5) AQUALUNG
Anche se a me personalmente piacciono tutti!!! ma di questi dischi che ti ho elencato non credo che riuscirei a
farne piu a meno !Sono veramente importanti per me, in termini di emozione e contenuto testi , ma del resto non
voglio dimenticare neanche dischi come A PASSION PLAY, BENEFIT, STAND UP, BROADSWORD ect...Ciao! da Francesco de Roma. |
Da Ale, 23 Aprile 2004 - Dischi preferiti...
Ciao a tutti. In risposta a Enzo, i miei 5 dischi preferiti dei Jethro Tull sono:
1-Stand Up 2-Aqualung (pari merito)
3-Thick As A Brick
4-Songs From The Wood
5-Roots To Branches
Cheerio... Alessandro |
Da Fabio da Lucca, 10 Aprile 2004 - Buona Pasqua!
Auguro Buona Pasqua a tutti i fans dei Jethro con l'augurio di ritrovarci sempre làddove
regna la musica dei nostri mitici eroi !! Cheerio Fabio |
Da Enzo di Treviso, 5 Aprile 2004 - Classifica migliori album...!
Per Francesco, (Roma) e per Tutti (T doverosamente maiuscola per chi ama i Jethro). Ho passato per motivi tecnici
alcuni giorni all'oscuro e finalmente stasera,come un bambino che apra il tanto atteso regalo, mi sono messo davanti
al MURO, (toh! un muro che non sa di pipì!), ed ho letto la risposta di Francesco e le altre sempre interessanti
missive e, per quanto riguarda Francesco, non posso che provare piacere per quel che ho letto e sono d'accordo
che scrivere e farsi capire non è proprio facile.
Per quanto riguarda qualche altro strumentista da radiografare lascio la palla a Te o a chi vuole, di materiale
ce n'è a camionate.
Intanto chiedo a Te e a tutti quelli che avranno la cortesia di rispondere di stilare una classifica dei Vostri
migliori album, diciamo da 1 a 5, io vi dico i miei:
1) THICK AS A BRICK
2) STAND UP
3) AQUALUNG
4) SONGS FROM THE WOOD
5) A PASSION PLAY
"TUTTI GLI ALTRI, A PARTIRE DA THIS WAS PER FINIRE A CHRISTMAS ALBUM" LI ASCOLTO ALMENO UNA VOLTA LA
SETTIMANA! Saluti Ladies and Chesterfield e alla prossima! Enzo Treviso (Email:linluis@libero.it) |
Da Nicola Vianelli di Bologna, 27 Marzo 2004 - Anderson dedica "Stormwatch" a Barlow...
Carissimi, un saluto a tutti e ancora grazie a Lincoln per il bellissimo lavoro che continua instancabilmente a
fare. Mi fà piacere leggere che molti la pensano come me riguardo alcuni aspetti passati e recenti dei nostri
"eroi". In particolare la vicenda Barrie Barlow. A questo riguardo mi ha molto colpito leggere le righe
di presentazione di Anderson, in occasione della rimasterizzazione di "Stormwatch", dove chiarisce (per
chi come me non è intimo dei musicisti in questione) i motivi che portarono alla "dispersione"
in modo piuttosto strano del mitico line-up degli anni '70. In particolare ho molto apprezzato il gesto di Anderson,
che ha riconosciuto le sue non piccole responsabilità nell'allontanamento di Evan, Palmer e soprattutto
di Barlow, per poi chiudere con l'elogio di BB come uomo e musicista e la dedica della rimasterizzazione al fantastico
batterista (forse se la meritavano anche Evan e Palmer, per la bellissima e avventurosa strada percorsa insieme).
Quello di Anderson è stato un gesto che mi ha sorpreso e che ha aumentato ulteriormente la considerazione
che ho di lui. Per finire, caso Dee Dee Palmer: è veramente squallido per la categoria dei giornalisti (anche
se ovviamente non è giusto generalizzare), leggere in modo così insistente e dettagliato di Palmer
e dei JT per motivi extramusicali e non per ciò che hanno fatto e che stanno tuttora egregiamente facendo
nel mondo della musica.
Un caro saluto ancora a tutti, Nicola da Bologna |
Da Ale, 18 Marzo 2004 - La Albion Band & Clive...!
Ciao, lo scorso sabato sono andato a vedere il concerto dell' Albion Band con il grandissimo
Clive Bunker. E' stato veramente un bel concerto con bravissimi musicisti, in special modo il "nostro"
Bunker che ha fatto anche un breve assolo... Un saluto a tutti i Tulliani. Cheerio!! Alessandro |
Da Luciano Zaccari di Ancona, 17 Marzo 2004 - Proposta...!
C'è qualcuno disposto ad andare a Praga il 17-19 Maggio 2004
per il concerto dei Jethro (17) e Peter Gabriel (19)? In auto. Partenza Centro Italia (Ancona-Bologna). Ciao Luciano |
Da Francesco, (Villa Adriana) Roma, 11 Marzo 2004
Caro Enzo condivido a pieno il tuo pensiero, in effetti mi sono spiegato male,(sai scrivere
per via email quello che sento per i jethro per me è molto riduttivo e a volte si finisce per scrivere cose
non molto chiare).Anche secondo me ridurre il talento di un batterista come Barlow in un solo di batteria è
poco cosa visto che stiamo parlando di un musicista che per gli anni presi in considerazione era avanti anni luce!
(mi riferisco dal punto di vista tecnico) ma il Barlow che amo di piu' è da warchild in poi sopratutto nel
periodo post Songs from the wood per questo prendevo in considerazione Conundrum non per il solo in se stesso ma
per la massima espressività da lui raggiunta in quel periodo come per il resto della band !per quanto riguarda
Doane ha un sound molto elegante e nello stesso tempo incisivo anche se negli ultime anni e mi riferisco alla produzione
da studio (Dot Com e Christmas album) non ha saputo/voluto dare quella incisività che tanto mi ha emozionato
in Roots to Branches e dischi precedenti.Caro Enzo ti saluto e fatti sentire con qualche altro strumentista da
mettere in discussione ! CHEERIO Francesco |
Andreaeffe da Ljubljana, 10 Marzo 2004 - THANX & PICS (Cronaca concerto di Tinkara
a Ljubljana!)
Saluti - ed innanzitutto GRAZIE per la news & lo spazio x la bio sul sito ITULLIANS.... davvero un bel gesto!
Il concerto e' stato una figata (per dirla alla spiccia) - Ian ci ha sorpresi non solo facendo tutto quello che
avevavamo proposto & concordato, ma anche un pezzo in piu' che ha imparato peche' gli piaceva, una luuuunga
serie di "duelli" flautistici improvvisati nei brani sul palco, ed infine azzardando anche una ri-entrata
in scena per l'ultimo e delicatissimo bis, suonando in una canzone che (ovviamente) non aveva mai sentito prima.
Non solo, evidentemente anche lui e' rimasto colpito e soddisfatto dalla collaborazione con Tinkara, visto che
l'ha invitata a fare da "Special Guest" al concerto dei Jethro Tull a Zagabria, il 25 maggio prossimo
(non da supporter, come avevano chiesto i giornalisti croati venerdì in conferenza stampa, ma proprio da
"ospite", assieme ai Tull). L'invito, tra le altre cose, lo ha formulato sul palco, di fronte al pubblico
& telecamere! Quindi, appuntamento a Zagabria...!
Setlist pezzi Tinkara & band & IA:
-"The Place 2 B" (con intro Ian che sale sul palco a meta' brano, & lungo assolo/duetto improvvisato,
Ian canta nel ritornello finale), brano da "O-range"
-"Astor Cafe'" (strumentale), brano da "O-range"
-"Locomotive Breath" (Ian + band di Tinkara, poi comunque non ha resistito e l'ha richiamata sul palco
per l'assolo finale)
-"Bouree" (tutti assieme)
-"Med Zemljo In Zrakom" (Tinkara voce, Ian fill-ins al flauto), brano da "O-range"
-"MPH" (Ian voce - canta la parte che sull'album aveva cantato, in inglese, Mike Peters degli Alarm),
brano da "O-range" - doveva essere il primo bis, ma non li hanno neanche lasciati scendere dal palco...il
pubblico era in delirio.
- (bis) "Veter Z Juga" (versione con solo chitarra acustica & tastiere, Tinkara voce & flauto,
Ian flauto per l'assolo finale insieme), brano da "Ne Odhaja Poletje".
Il concerto e' stato registrato in forma audio (multitraccia 24ch) e video - appena sara' pronto per uso broadcast
o DVD, te lo faro' sapere - anche il webmaster dei Tull mi ha chiesto di informarlo per mettere link & news
sul sito.
Intanto, per rendere almeno un po' l'idea, ecco due link a dei servizi fotografici messi online qui in Slovenia
(le foto NON sono utilizzabili/scaricabili....noi riceviamo le nostre copie da vari fotografi professionali a giorni,
provvedero' a mandartene un paio, se vuoi): http://www.zvpl.com/clanek.asp?ID=2773 (clicca su "XL SLIKA" x ingrandirle), http://users.volja.net/neurotic/tinkara. A presto! AF - GO VISIT: http://www.xavier.si/andreaeffe |
Da Eric di Trieste, 9 Marzo 2004 - Un evento straodinario Ian Anderson a Ljubljana...!
Buon giorno mi chiamo Eric Stefani e scrivo dalla mia citta Trieste. Per me quindi raggiungere la capitale della
Slovenija questione di 40 minuti di autostrada. Cosa che ho fatto sabato sera per vedere il concerto della artista
slovena Tinkara Kovac. Fino a qui nulla di ecclatante direte voi, se non fosse per il fatto che ospite della serata
era un certo Ian Anderson, inutile dire che lui e stato fantastico; ha eseguito qualche pezzo dei Jethro e poi
assieme alla artista slovena hanno eseguito Bourèe assieme, duellando a colpi di flauto e poi Anderson e
rimasto sul palco suonando addirittura nei pezzi cantati in sloveno dalla Tinkara Kovac. Dopo il concerto Anderson
e stato disponibilissimo per autografi e fotografie, e per farvela breve Tinkara Kovac ci ha detto in quale locale
andavano e cosi abbiamo potuto capire che il sig Anderson fuori dal palco e una persona simpatica alla mano con
nessun fronzolo da superstar, ora spero che la macchina fotografica non mi abbia tradito, e a questo proposito
avrei piacere di inviarvi delle copie appena mi sara possibile. Con questo vi saluto e mi scuso di questa mail
priva di accenti ma la mia tasteria non funziona bene. Scrivetemi Stefani Eric |
Da Enzo di Treviso, 6 Marzo 2004 - Parlando sempre di batteristi...!
Per continuare quello che ormai sembra diventato un dialogo a distanza e mi riferisco ad Ale e Francesco de' Roma.
Questo dimostra quanto bella ed intrigante è la visione nel suo aspetto a 360 gradi del mondo musicale e
nella fattispecie nel "nostro mondo Tulliano" e nel fatto che ogni persona recepisce quello piu' lo tocca.
Siamo in tre ed ognuno è per un batterista diverso: questo dimostra una volta di più che Anderson
e soci hanno sempre colto nel segno. Per quanto mi riguarda non ho nessuna difficoltà ad ammettere che Clive
Bunker e Doane Perry sono grandi, la motivazione e l'emozione che mi copre tutto quando ascolto Barriemore è
però diversa, se da un lato Clive ha contribuito ai primi album STRAORDINARI dei Tull e Doane agli ultimi
anni dove ha praticamente suonato il dejà vu', e altrettanto vero che Barriemore per 10/12 album non lo
so, ha spaziato dal Jazz al Ritm'nblues al rock e così via e mi sembra oltremodo riduttivo condensare Barriemore
Barlow in quella STRATOSFERICA versione live di Conundrum, secondo me il vero Barlow, il talento intendo, lo si
sente nei risvolti di Thick as a brick piuttosto che nelle due versioni di No lullaby passando per Songs from the
Wood. Tutto quà, resta il fatto che stiamo parlando di tre "enormi" batteristi che per nostra
fortuna hanno fatto e fanno la storia dei Jethro Tull. Ognuno coltivi il proprio gusto personale, ma l'importante
alla fine è che il risultato sia sempre e comunque: JETHRO TULL!!!! Ciao ragazzi a Voi e a tutti, e se qualcuno
vuole parlare anche degli altri strumentisti ed avere un parere siamo quà!
Enzo da Treviso (Email:linluis@libero.it) |
Da Enrico Pietra, 2 Marzo 2004 - Recensione concerto dei Beggars & Clive Bunker...!
Salve, sono un collaboratore del portale MovimentiProg, sito internet
che si occupa generalmente di rock progressivo e musica "altra" e vorrei segnalarVi la recensione del
concerto dei Beggar's Farm, ottima band di tributo ai Jethro Tull, all'indirizzo www.movimentiprog.net clickando sul link 'Live' oppure
andando direttamente su
http://www.movimentiprog.net/live/beggarsfarm_sestrilevante8nov2003.php Grazie e a presto Enrico
Pietra |
Da Ale, 29 Febbraio 2004 - Il mitico Clive...!
Ciao. Il migliore batterista dei JT per me è il mitico Clive, ha troppa classe. Grandi
anche gli altri, ma lui resta il più grande.
Cheerio Alessandro |
Da Francesco, (Villa Adriana) Roma, 28 Febbraio 2004 - Risposta ad Enzo di Treviso...
Ciao amici tulliani! Dopo tanti giorni passati a lavorare in una corsia di un'ospedale romano,
oggi ho sentito il bisogno di rifuggiarmi nello splendido sito di noi appassionati tulliani! Innanzitutto volevo
rispondere a Enzo di Treviso dicendo che è vero Barriemore è un straordinario batterista (Conosciamo
tutti Conundrum) ma anche Doane non è di meno, non scordero' mai la tremenda versione di Hunting girl la
scorsa estate dal vivo a Roma con Perry che mi ha fatto paura! Un messaggio anche ai THE WOOD vi sto aspettando
al FUZE PUB visto che la serata prevista per fine Gennaio è saltata ! Quando suonate fatecelo sapere sul
sito che a sentirvi ci saro' di sicuro! Cherrio Francesco |
Da Michelangelo Lucco, 27 Febbraio 2004 - Traduttore automatico di Google.
Salve a tutti. Sapevate che Dave Pegg "gioca sulla spigola" e che "Clive
del carbonile gioca sui tamburi"? Queste ed altre facezie sono a vostra disposizione sul web, basta scegliere
l'opzione "traduci questa pagina" dopo aver effettuato una ricerca su Google inserendo come parole chiave,
che so, "Jethro Tull bio Anderson" o qualcosa del genere. Il risultato che viene fuori è un qualcosa
di così strepitosamente comico che nemmeno il Woody Allen dei tempi d'oro. Il rotolarsi sul pavimento è
garantito, e verrete presi dalle convulsioni, giuro. Veniamo a scoprire che agli inizi i Jethro erano "una
fascia progressiva degli azzurri della roccia" ("a progressive
rock blues band"), e che Ian Anderson "gioca sulla scanalatura". E noi stupidi che abbiamo sempre
pensato che suonasse il flauto!
Molto ci sarebbe da disquisire sulle macroscopiche incapacità (o l'enorme talento comico?) di un software
nemmeno tanto eccelso; è un
dibattito che lasceremo agli esperti di letteratura umoristica. Noi per il momento ci accontenteremo di venire
a sapere che i nostri dischi preferiti si chiamano "A strati come un mattone", "L'autorespiratore",
"Canzoni dal legno"... voglio lasciarvi l'immenso piacere di scoprire cosa è diventato "Too
Old to R 'n R", è un qualcosa al di sopra della vostra immaginazione.
Ovviamente il tutto può valere per qualsiasi altro gruppo che vi possa interessare: avrete pertanto notizie
del gigante delicato, del sì, del che, degli azzurri moody, della genesi, della rinascita e (giustamente)
del caravan (nell'ordine: Gentle Giant, Yes, Who, Moody Blues, Genesis, Renaissance, Caravan); e, volendo, anche
per un qualsiasi altro argomento con termini tecnici in cui siete particolarmente ferrati. Buon divertimento quindi.
Cheerio, Michelangelo |
Da Enzo di Treviso, 26 Febbraio 2004 - Approfitto del muro...!
Scusami Lincoln, mi è scappato il dito, la lettera in questione è di Vincent Laganà di Pn,
mi sembrava doveroso intervenire perchè comunque dopo, abbastanza dopo i Jethro Tull nel mio cuore ci sono
i Genesis, oltre a molti artisti citati nella lettera.
Ciao www.trenitalia.com, ci sentiamo presto per quel discorso! Saluti. Enzo (Email:linluis@libero.it) |
Da Enzo di Treviso, 25 Febbraio 2004 - Approfitto del muro...!
Ciao Lincoln, che piacere aver parlato con te, speriamo che il "progetto" in erba diventi una quercia,
tu sai a cosa mi riferisco!
Volevo approfittare del Muro per rispondere (sich!) in italiano alla lettera di su tutta la sfilza di nomi di complessi
e artisti, peraltro pregiata, ma c'è un nome, anzi non c'è un nome e questo per me grida vendetta:
vogliamo ricordare i Genesis, (quelli con Peter Gabriel), che hanno scritto una delle più belle pagine del
rock anni '70 e qualcosa anche '80? (Email:linluis@libero.it) |
Da Vincent Laganà di Pordenone, 21 Febbraio 2004 - Dedica di fotografia a Itullians!
Vorrei dedicare qualche foto al vostro bellissimo sito de ITTULIANS, del concerto di Jethro Tull il 27 Luglio 1997,
Folkest, Spilimbergo ed all Castello di Udine nel 16 Luglio 1999. Cordialmente, Vincent Lagana` http://the-musicbox.com.
Hello, My name is Vincent Lagana` (V&L ImAgEs http://the-musicbox.com/ ) , a freelance photographer born in Brooklyn,
N.Y. but, living in Pordenone, Italy for the last 22 years (45min. N.E. of Venice) . Since 1994 I've been shooting
live concert photography primarily focusing on Rock & Roll, Progressive Rock, and some Blues/Rock artists (though
some are not, Tito Puente, and Andreas Wollenwieder are not "Rock" music). Although coming from a family
that was involved with the Opera, Neapolitan, Big Band, Mel Tourme`, Domenico Modugno, Louis Prima, Louis Armstrong,
Frankie Lane to Sinatra & Dino, and Classical music, Rock & Roll, especially 60's - 70's Rock, holds a
special place in my music world. I'm especially attached because is was one of the most influential impacts of
global expression towards what was evolving sociologically during that decade or so. I personally believe it was
the strongest "say" we had to stop the Vietnam War, and claim more civil rights for all ( "Power
To The People" - John Lenon). The music was creative, and of all various aspects. In the 60's one was not
labeled a form of music listener. In a matter of days or weeks people would go to see, or at least hear daily on
the same radio station (NB not different stations but the same FM station) Neil Young, Rolling Stones, Led Zeppelin,
Joan Baez, Frank Zappa, Simon & Garfunkel, Crosby, Stills, Nash & Young, Santana, Greatful Dead, Animals,
Yes, Emerson, Lake, & Palmer (ELP), Bob Dylan, Bruce Springstein, Beatles, Electric Light Orchestra (ELO),
Jethro Tull, Pink Floyd, Uriah Heep, Deep Purple, King Crimson, The Band, James Taylor, Cat Stevens, Marvin Gaye,
Curtis Mayfield, Bob Marley, The Temptations, James Brown, Sly & The Family Stone, Buffalo Springfield, Lou
Reed, Janis Jopplin, Steppenwolf, and so so many more.These "bands" changed the lives of all of us that
lived through that period of time. The music was vibrantly diverse which touched the souls of all of us, young
and old. Example, my grandfather introduced me to the Moody Blues, my mother loved Pictures At An Exhibition (ELP),
my father, the opera singer, loves ELO, Pink Floyd, and Edgar Winter's Frankenstein. Unfortunately, today, we need
to change to specialized channels to hear "Classic Rock," "Rap," "R&B," "Latino,"
"Pop," etc.. Very rare do we hear all these types of music on one radio station in the present times.
Things seem "departmentalized." Kind of like "Divide & Conquer." Not the message we, or
I experienced back in the 60"s and 70's. However, the music of that time proliferates in today's artist music
because of its overwhelming impact and style. Everyone in the music business today is using "Rock Riffs"
in Country, Rap, Alternative, Speed, Trash, Punk, Latino music, and so on. That is why I focused on Rock &
Roll music. Sorry it took so long to get to the point but, it merits such attention. |
Da Aldo Miola da Verona, 21 Febbraio 2004 - Un complimento sincero ed un grazie a Persio...
Desidero complimentarmi con Persio per la sua rubrica So To My Old Webmaster nella quale sia per l'arguzia, l'intelligenza
ed il sense of humour oltre alla grande qualità culturale con cui egli esprime ed affronta la validità
delle sue argomentazioni; permettendomi di darti del tu ti rinnovo i miei più sinceri complimenti per la
tua eccellente rubrica; sei veramente grande Persio!
Inoltre mi associo completamente a Persio e sono profondamente disgustato che nel sito del Tgcom appaia la foto
di Dee Palmer rubate al sito de ITULLIANS, le pagine web, la foto suddetta appunto che è stata realizzata
da Loris Vendramini, tutto ciò è veramente patrimonio del fan club, ed è messo in rete da
Lincoln il quale perde tempo e denaro, per poi assistere ad una tale vergogna da parte del suindicato tgcom; non
sono in grado di trovare le parole per scrivere tutto il mio disprezzo, anche per aver sottolineato energicamente
tutto il tuo senso di avversione per questa azione indegna svolta dal Tgcom; grazie veramente di cuore Persio!
Aldo Miola fan dei JETHRO TULL dal 1970. (Email: miola.aldo@libero.it) |
Da Enzo di Treviso, 20 Febbraio 2004 - Lo "Sgup" di Biscardi...!
Hellow boys & girls sono Enzo di Treviso, ho scritto qualche tempo fa ed ho visto che sono già stato
spiatellato sul muro e mi fa piacere, volevo solo precisare che sullo scritto dell'altra volta inneggiavo al mitico,
(per me), Barriemore Barlow e citavo Doane Perry perchè è l'attuale drummer Tull, lungi da me il
fatto di non aver citato "Clive......Bunker on the drums" perchè è scontato che fa parte
del dna di ogni Tulliano, io sono batterista e il mio drummer di riferimento è sempre stato Barriemore,
perchè molto tecnico, volitivo e in tantissimi dischi con i Jethro ha dimostrato veramente una grande versatilità.
Tutto quà, se qualcuno non è d'accordo sarò felice di leggerlo sul muro. Ultima considerazione
su D.D.Palmer, ogni persona può fare quello che vuole ed è giusto che sia così, l'importante
che stia bene con se stesso/a, certo è che questo cambio non cancellerà tutto quanto Palmer ha fatto
per i Tull e se dovesse collaborare ancora con i Jethro non mi dispiacerebbe affatto, il resto sono tutte chiacchere
per invidia, (leggi tg5.com) o per trovare lo "Sgup" come dice Biscardi. A presto e...lunga vita ai Tulliani
d'Italia e del Mondo. Ciaoooooooooooooo!!!!!! (Email:linluis@libero.it) |
Da Aldo Miola da Verona, 20 Febbraio 2004 - Augurio agli Stormwatchers...!
Uno Speciale Augurio agli Stormwatchers di Brian Subinaghi! Devo ammettere che sono molto contento di apprendere
il rinnovato impegno di suonare la sublime musica dei TULL da parte degli Stormwatchers di Brian Subinaghi che
conosco personalmente e stimo molto,oltre ad essere un ragazzo simpaticissimo, intelligente ed ovviamente un vero
appassionato della musica dei JETHRO,è anche un accanito collezionista di rarità discografiche dei
nostri eroi. La cover band aveva debuttato nel giugno dello scorso anno sul palco in occasione del II° ITULLIANS
Meeting Triveneto ed ora dopo aver rimaneggiato la formazione con nuovi componenti il gruppo spera non appena saranno
in perfetta sintonia con i nuovi membri della band appunto,di tornare appena possibile alla grande sul palco del
fan club dei JETHRO. Sono molto felice di ciò e spero proprio che questo divenga realtà al più
presto essendo più che convinto che questa cover band si farà onore; dunque un saluto agli Stormwatchers
ed un mio speciale Good Luck, forza ragazzi,che l'incantesimo e la potenza del Pifferaio Magico vi assistano e
siano sempre con voi! Aldo Miola fan dei JETHRO TULL dal 1970. (Email: miola.aldo@libero.it) |
Da Aldo Miola da Verona, 20 Febbraio 2004 - Una riflessione su David/ Dee Palmer
Personalmente la notizia che David Palmer abbia cambiato sesso e sia diventato donna facendosi ora chiamare Dee
non mi ha scioccato ne destato meraviglia più di tanto; al sottoscritto non importa in maniera notevole
della vita privata dei suoi eroi musicali, lascio queste"amenità" al gossip, dei rotocalchi o
riviste specializzate in questo genere di argomenti . A mio avviso Palmer ha diritto di fare della sua vita privata
ciò che vuole, e la sua scelta che certamente non deve essere stata facile va comunque capita e rispettata,
piuttosto io guardo invece all'artista, veramente un grande musicista tra i più interessanti e tra miei
preferiti nel contesto JETHRO. La sua essenza di ottimo musicista ed eccellente compositore, arrangiatore e direttore
d'orchestra, travalica a mio modesto parere in questo caso il suo intenso ed annoso travaglio interiore che lo
ha portato alla decisione di cambiar sesso, ben altro argomento si deve addurre a tutto ciò, e più
precisamente mi riferisco alla musica. Ecco il vero elemento principe che in fondo accomuna tutti i fans dei TULL,
ed auspico a tal proposito che chi di dovere nel fan club ITULLIANS inviti Dee ad una delle prossime Convention,
se non alla prossima, il mio augurio è di sentir suonare sul palco, di applaudire Palmer e di scambiare
possibilmente con Dee qualche parola nel ossequio che merita come artista ed ancor prima, nella piena consapevolezza
del profondo rispetto che merita in veste della sua nuova persona nelle sue scelte di vita individuale e nella
dignità e nella tolleranza che ogni essere umano ha diritto. Aldo Miola fan dei JETHRO TULL dal 1970. (Email:
miola.aldo@libero.it) |
Da Ale, 12 Febbraio 2004 - Grazie Ian...!
Ciao a tutti. Ma dove sta andando a finire la buona musica?!?!?! Come si fa ad ascoltare
certe cose quando c'è in giro gente come i tull e tutti i gruppi come loro? Non mi so dare davvero una spiegazione
a ciò... Voglio ringraziare di cuore Ian Anderson per le grandi emozioni che ci fa provare con i suoi dischi
e concerti. Ciao, Alessandro |
Da Michelangelo Lucco, 12 Febbraio 2004 - Gossip?
Salve linc, era un bel po' non ci si sentiva (non che tu ti sia perso nulla, mi sa
tanto...!). Beh, condivido il tuo sfogo; quando mai i mass media si sono occupati dei Tull? Giusto per qualche
concerto, e poi, quando meno te l'aspetti, eccoci sbattuti nella pagina dei gossip per un fatto del tutto personale
di Palmer. Mentirei se dicessi che non mi si sono rizzati i capelli quando ho letto la notizia sul televideo, comunque
ritengo siano affari suoi. Forse voi in alto loco eravate al corrente della "transizione in atto", forse
quando ebbi l'immenso piacere di scambiare quattro chiacchiere con lui a Fidenza stava già prendendo ormoni,
e forse molti miei amici farebbero meglio a non farmi domande sceme, del tipo "Allora che mi dici di Palmer?"
ridacchiando sotto i baffi. Dopo il primo doveroso shock (saremo anche
culturalmente avanzati, e io mi ritengo tale, ma il nostro retaggio culturale, giusto o sbagliato che sia, non
va certo via in un batter di ciglia) mi viene da pensare a quanto deve avere sofferto nel corso della vita il nostro
DP, e certo non deve aver deciso la cosa a cuor leggero.David o Dee (ma non era meglio Dale? Suona meno frivolo
e poi la pronuncia è simile a Dave) resta sempre uno dei miei personaggi preferiti d tutta la storia tulliana.
E spero di rivederlo/a in qualche futura convention (certo, l'età non è più verdissima...),
sempre che non abbia deciso di appendere la musica al chiodo. Anzi, a proposito, non ci fu detto che stava incidendo
un disco? Che notizie ci sono? Per la cronaca, la sua Apocalypse è uno dei pezzi che fischietto maggiormente
in assoluto! Cambio completamente argomento. Forse non si dovrebbe, però io e Alberto, il mio amico chitarrista,
abbiamo curiosato sul web e abbiamo trovato tanti filmati dei Nostri meritevoli di attenzione. Di uno in particolare
ignoravo del tutto l'esistenza (come molti altri, presumo) ed è stato un mezzo shock (quasi) come quello
di cui sopra: siamo nel 1982, forse a una TV tedesca, e il quartetto Anderson, Barre, Pegg e Vettese esegue Jack-in-the-Green
e Pussy Willow, e alla batteria c'è nientemeno che Phil Collins! Inutile spendere parole sulla sua performance,
come sempre su standard elevati. Com'è che nessuno aveva mai parlato di questa insolita joint-venture? E
come è successo che si è formato l'insolito team? Chissà quanti altri "insoliti team"
sono esistiti, di cui esiste memoria solo in qualche aficionado completista... sarei curioso. Fatti vivo. Cheerio,
Michelangelo |
Da Enzo di Treviso, 10 Febbraio 2004 - Ogni singola nota "è sempre nuova"...
Ciao a tutti da Enzo, seguo i Tull da sempre cioè dal 1969 ed ogni volta che li ascolto è come la
Prima volta. Ragazzi!!! Trovatemi un'altra band che usi la fisarmonica, in modo così sontuoso! Chi si aspettava
con A Christmas Album un qualcosa di nuovo potrebbe essere rimasto deluso come leggo quà e là, ma
vivaddio Signori, i Jethro non possono inventare niente di nuovo perchè ogni singola nota "è
sempre nuova", è così da 40 anni e speriamo per altri lunghissimi anni. Viva Barriemore Barlowe
anche se Doan è tosto un bel pò! Ciao a tutti e "chi non salta Nomadista è! è!...(Email:linluis@libero.it) |
Da Cristina di Fano, 10 Febbraio 2004 - So
to my old...
Solo tre parole (no, non "sole, cuore, amore") :-)) PERSIO SEI MITICO!...(e
mi riferisco in particolare all'ultima rubrica! non capivo cosa mi facesse sentire un certo disagio nell'ascolto
di "Rupi's dance", finchè non ho letto il tuo commento; è vero, non stupisce, è
un bel disco da ascoltare ma non dà nessun brivido...mi ci voleva uno con il tuo acume e la tua cultura
per spiegarmene il motivo; grazie! ) Cri |
- Le mail sono pubblicate in ordine cronologico partendo da quella più
recente! -
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