WRITE ON THE BRICKS 2004_________WRITE ON THE BRICKS 2004_________WRITE ON THE BRICKS 2004
Questo è uno spazio aperto a chiunque voglia dire la sua opinione o proporre un'iniziativa, oppure pubblicare un testo o una poesia. "Write on the bricks!" (Scrivi sui mattoni) può essere un forum ma anche un monologo (della serie "Si faccia una domanda e si dia una risposta") e nello stesso tempo potrebbe diventare una locandina per proporre un evento od un appuntamento.
Inviate una mail al Webmaster e tutto ciò che scriverete verrà pubblicato!!

LE MAIL PUBBLICATE SONO IN ORDINE CRONOLOGICO PARTENDO DA QUELLA PIÙ RECENTE
WRITE ON THE BRICKS 2009 - 2007/8 - 2006 - 2005 - 2004 - 2003

Da Giuseppe Scaravilli, 25 Dicembre 2004 - Auguri... !!
Auguroni da me e da tutti i Malibran!!! Tanta felicità o, almeno, tanta ma tanta serenità...
Giuseppe Scaravilli
Da Andrea Zac di Venezia, 24 Dicembre 2004 - Auguri... !!
Clicca per ingrandire
Da Mr G, 25 Dicembre 2004 - Auguri... !!
Hi, and Merry Christmas from Mr. G! -
www.eelsitalia.tk
https://secure3.gct21.net/~christmascards/images/xmastree2002.jpg
Da Alessandro, 23 Dicembre 2004 - Auguri... !!
Auguro a tutti i Fan dei "sempre piu grandi" Jethro Tull un Buon Natale e un buon 2005!!

Sempre all' insegna della grande musica!! Ciao... Alessandro
Da KALEVALA, 20 Dicembre 2004 - ATTENZIONE!!!
Giovedì 23 Dicembre dalle 21 alle 24.30 al VACALOCA (ex Astrolabio) in Via Zarotto - PARMA - CONCERTO di NATALE
1 Hard As A Rock (AC/DC tribute band)
/ 2 KALEVALA (folk-hard celtic rock)/ 3 Winter Haze (power gothic metal)/ 4 The Mants (hard rock decadente)/ 5 Garden of Eden (acid-hard rock)
L'ingresso per sentire i concerti (prima di mezzanotte) è riducibile a 6 euro consumazione compresa mediante i tagliandini..
...We wish you a Celtic Xmas 'n' Pagan New Year!
-------------
KALEVALA - The Celtic path to Rock'n'Roll! -
http://www.pumpkinscrew.com/kalevala.html
Da Debora, 17 Dicembre 2004 - ...mi avete contagiata!!!!!
La telefonata di Gian di ieri sera, per farmi ascoltare Boureè dal concerto di Modena, mi ha fatto prima rischiare l'infarto, poi mi ha commossa, poi mi ha gettato nel più totale sconforto... accidenti sto malissimo per non aver visto il concerto!!! Non vi so dire che cosa ho nello stomaco da stamattina. Sto cominciando a pensare di non essere per niente normale ehheheh! Vi giuro che non posso crederci neanche io! Ma guarda te cosa mi doveva capitare! Che si tratti davvero di tullite in fase post acuta degenerante??? Oi Oi...scusatemi delle cavolate. Ma esiste una cura per questa cosa??? Lo sapevo che non ci dovevo venire alla convention...mi avete contagiata!!!!! Baciotti Debora
Da Cristina di Fano, 15 Dicembre 2004 - Auguri!
Ciao, ragazzi... congraTULLazioni per il buon risultato della convention e scusatemi se non c'ero, ma sto passando davvero un periodaccio e non ce l'ho proprio fatta ad essere della partita, anche se con grande dispiacere. Volevo però intanto augurare a tutti voi un sereno Natale e un prospero 2005 che ci porti ancora, come quest'anno, tante novità tulliane. Ciao Cristina
Da Debora, 10 Dicembre 2004 - ...ma eravamo solo in tre?!
Carissimi tulliani, per prima cosa vi devo dire che mi aspettavo qualche racconto in più sulla convention! Ma eravamo solo in tre?Dove sono i vostri commenti? Detto questo, rischio di scocciarvi, lo so, ma mi ha incuriosita la mail di Francesco Giuffrè per quanto riguarda la critica rivolta ai Jethro Tull. Sapete che sono loro fan da poco tempo quindi non sono a conoscenza dei trascorsi storici dei quali parla Francesco ma leggendo il suo messaggio mi è venuto spontaneo giungere a delle riflessioni ! Accetterò tutti i suggerimenti possibili con molta umiltà , se sono in errore illuminatemi ! Non potrà farmi che piacere!
Devo dire che mi sono sempre chiesta quale sia l'effettiva utilità dei critici musicali e devo dire che, nonostante abbia avuto spesso discussioni anche animate in merito, non ho ancora trovato una risposta. Premetto che non voglio generalizzare e che sono sicura che ci siano anche critici che fanno bene il loro mestiere, che lo fanno con passione e cognizione di causa e che soprattutto lo fanno in buona fede e con la sensibilità che in questo tipo di cose, secondo me, è necessaria. Ciò che è fuor di dubbio è che, nel bene o nel male (e che forse è anche la cosa che proprio non mi va giù), le recensioni dei critici purtroppo hanno il potere di condizonare il pensiero della gente, e quindi di decidere almeno in una certa percentuale il destino di un artista. C'è da dire che le critiche possono essere utili perchè ci aiutano a migliorare, sicuramente ci invitano a riflettere... giustissimo ascoltarle, ma meglio fidarsi solo della propria testa e del proprio cuore. Domande: un critico musicale che parametri di giudizio usa? Tecnici? Ma si può veramente giudicare un brano musicale solo in questo modo? Mi sono sempre chiesta, e adesso lo chiedo anche a voi, se sia veramente giusto dare giudizi esclusivamente tecnici su una cosa come la musica poichè la componente emotiva di ciascuno nell'ascoltarla o nell'interpretarla è grandissima; è chiaro che una buona conoscenza tecnica è indispensabile, però è altrettanto vero che lo spessore artistico di un individuo, come anche di un brano o di un concerto, non possano essere valutati solo in base a quello. Credo che suonare o comporre sia un pò come scrivere o disegnare, si può essere tecnicamente perfetti ma alla fine se non si dà qualcosa di noi stessi, se non si riesce a mettere quel qualcosa in più che è indefinibile e indicibile, essere perfetti serve a ben poco... e anche la percezione della musica da parte di chi l'ascolta soltanto, secondo me, è soggetta a questo tipo di ragionamento. Credo che chi giudica, e soprattutto chi deve giudicare per mestiere, spesso veda il mondo in termini di linee e quadrati precostituiti e questo è un limite di dimensioni spaventose, che dire! Ho sempre pensato che l'arte in genere sia una delle più alte forme di espressione dell'animo umano e che quindi sia qualcosa che ha un infinità di componenti dalle più svariate sfumature; la musica, arte per eccellenza, è un alchimia in grado di risvegliare sentimenti intensi e profondi anche nel cuore del più glaciale degli uomini, che potere può esistere più grande di questo? E come si fa a criticare in modo obbiettivo qualcosa di così potente e indecifrabile? Credo che quelli che sono innamorati di una musica piuttosto che di un altra, siano un po' degli alchimisti che sanno percepirla o praticarla, persone che sanno vedere la sua magia dove altri non riescono a vederla...
Il critico o il criticone è colui che davanti alla sconvolgente bellezza del Davide di Michelangelo disse all'artista che la statua aveva il naso troppo grosso. E bravo il nostro criticone! Quello che mi chiedo io è: "Possibile che davanti a qualcosa di così bello si possa vederne subito i difetti senza valutare il resto? Possibile che non ci si chieda invece quanta genialità e sentimento serve per dare la vita ad un blocco di marmo? La stessa cosa vale per la musica, davanti a qualcosa che è in grado di emozionare le persone come si fa a dire che una cosa è datata, che la vena artistica si è esaurita, come si fa a giudicare in modo così impietoso le emozioni della gente? E soprattutto perchè? Che senso ha? Una cosa può anche non piacere è ovvio anzi, legittimo, ma di fronte all'effetto che questa può avere nei confronti di altri, secondo me, ci vorrebbe un pò più di rispetto e sensibilità, cosa che purtroppo spesso, molti critici non hanno, ed è per questa ragione che non potranno mai avere la mia considerazione.
In conclusione, per quanto mi riguarda, le opinioni dei "critici professionisti" in ambito artistico non hanno alcun peso ... se poi dicono certe cose dei Jethro Tull, posso solo pensare che probabilmente non hanno nell'anima ciò che gli permetterebbe di vedere la loro grandezza! Ma non è mica un peccato, è una sfortuna! Perdonatemi se vi ho annoiato, lo so, alle volte ragiono in modo un po contorto, ma vi assicuro che sono molto convinta di ciò che ho scritto ;-) Attendo fiduciosa le vostre opinioni! Grazie a Francesco per lo spunto di riflessione. Un abbraccio a tutti, buone feste e fate i bravi!
Debora
Da Giacomo Lelli di Ascoli Piceno, 10 Dicembre 2004 - Riflessioni, ringraziamenti e...aspirazioni!
Colgo l'occasione per ringraziare tutti, ma proprio tutti, per i complimenti e ringraziamenti vari che ci hanno fatto dopo l'esibizione sul palco del "Teatro Macallè" della IX Itullians Convention. Personalmente penso che, dopo anni di classica, arrivare al diploma per poi approdare alla musica moderna, conoscere e collaborare col cantautore Goran Kuzminac (da ormai 12 anni) e suonare la musica dei Jethro Tull, certamente sia l'ambizione più grande per un flautista, come lo è stata per me sin dalla giovane età. Sopratutto dopo aver conosciuto ed iniziato( ormai sono 5 anni) a collaborare con Lincoln Veronese, che sicuramente è stato il mio trampolino di lancio e colui che mi ha spronato a conoscere ancora meglio questo splendido gruppo (anche se conoscevo già i Jethro, però un conto è ascoltarli, ed un altro e ben diverso è suonarli!) e che mi ha spinto fin qui e collaborare poi con quel mostro sacro che porta il nome di Clive Bunker. Penso proprio che qualunque flautista ambisca a queste splendide situazioni. Ho iniziato lo studio del flauto all'età di 11 anni (ringrazio anche mio padre per questo perchè è proprio grazie a lui che mi sono avvicinato alla musica, essendo lui stato maestro elementare con una grande passione per la musica!) ma non pensavo minimamente di arrivare fin quì, anche se ci sarebbe nel mio cuore un' altra grandissima ambizione (l'apice!) e cioè quella di arrivare a duettare con un altro mostro sacro, che porta il nome di Ian Anderson. Sarebbe per me un grandissimo onore come flautista, come lo è stato sicuramente per tutti gli altri che si sono alternati sul palco con lui. Forse è chiedere troppo, forse non ci arriverò mai, comunque vi giuro che suonare la musica dei Jethro, oltre ad essere un grande divertimento, è una grandissima gioia e felicità !!!!!!
Che dire di più, grazie a tutti di cuore!!!!!
Giacomo Lelli (flautista Lincoln Group)
Da Luciano Zaccari di Ancona, 10 Dicembre 2004 - Annuncio x nastro concerto...
Carissimi, c'è qualcuno che abbia i mezzi tecnici per aiutarmi a riversa un nastro: due bobine Geloso classiche (9,5 cm/sec. circa) in forma digitale: CD contenenti il concerto dei Jethro del 17 Marzo 1973 di Bologna (Thick as a Brick). Grazie. Ciao Luciano
Da Roberto Brendaglia da Roma, 9 Dicembre 2004 - ...foto e complimenti!!
Ciao Aldo (Tagliaferro), ti mando alcune foto della convention. Devo dire che non mi aspettavo molto da questa convention, che invece si è rivelata poi molto bella e ben fatta. Come sempre poi è stato bellissimo incontrare amici e fans, anche se per noi che veniamo da Roma è un bel viaggio che però vale sempre la pena di fare. A presto, Roberto
Da Aldo Miola da Verona, 9 Dicembre 2004 - ...ringraziamento ai Beggars!!
Desidero esprimere un mio personale ringraziamento come fan a Franco Taulino ed i Beggar's Farm per la loro splendida esibizione alla Convention del 27 novembre scorso con i seguenti brani dei leggendari JETHRO TULL.
Al pomeriggio: Black Sunday/Cheap Day Return/Only Solitaire/One White Duck/010=Nothing At All/ Up To Me/Life Is A Long Song/Up The 'Pool/Dr.Bogenbroom/For Later/Nursie/So Much Trouble/Some Day The Sun Won't Shine For You;
Alla sera (Beggar's Farm soltanto): A Fairy Tale/Back Door Angels/Seal Driver;
Con Clive Bunker e Glenn Cornick i seguenti brani: With You There To Help Me/ Bourée/A New Day Yesterday/Nothing Is Easy;
Con Mick Abrahams Clive Bunker e Glenn Cornick i seguenti brani: My Sunday Feeling/Serenade To A Cuckoo/A Song For Jeffrey.
Un grazie speciale per la bellissima esecuzione del brano For Later che personalmente adoro da sempre.
Complimenti ancora, Beggar's Farm, siete davvero grandi!
Aldo Miola fan dei JETHRO TULL dal 1970
Da Alessandro, 9 Dicembre 2004 - Che bella esperienza... !!
Ciao Lincoln!! Come va? Ho appena letto gli aggiornamenti del sito... wow!! ho rivissuto l' emozione di sabato!! Che bella esperienza... si respirava tutta un' atmosfera unica... Complimenti anche per la tua esibizione!! Siete forti come sempre... Spero di sentirvi dal vivo al piu presto... Ho conosciuto anche il vostro bassista Iacopo... Simpatico e bravo davvero, sono contento che finalmente siate riusciti a trovare un bassista, ti auguro di completare la formazione anche se l' emozione nel sentirvi dal vivo è sempre grande, voi i Jethro li suonate con passione, e questo il pubblico lo percepisce e si emoziona con voi. Ti ringrazio anche molto per la tua gentilezza per il fatto del concerto di Ian su invito... Sono contento di averti conosciuto Lincoln!!

A presto e salutami tanto Giacomo e anche Iacopo! Ciao!! Alessandro
Da Maurizio Ravà di Roma, 7 Dicembre 2004 - ...la mitica tull-car di Dino!!

Ingrandisci

Lincoln, ma quando aggiorni questo sito....non vedo l'ora! Grazie a tutti per la favolosa giornata ed un ringraziamento particolare al grande Dino per la sua ospitalita'. Un abbraccio da Roma, Cheerio Maurizio.
P.S. ti invio la foto della mitica tull-car di Dino (spero non mi denunci per violazione della privacy).
Foto di Roberto Brendaglia
Da Tony (Bass mothergoose), 2 Dicembre 2004 - ...non siamo fans di una band qualunque!!
Ho riscontrato con piacere che alla IX convention la passione dei Tulliani è più che mai viva; certo molto fa Aldo, come sempre impeccabile. Volevo però fare pubblicamente i complimenti a Lincoln, non solo per il lavoro prezioso che svolge da anni per quanto riguarda il sito, ma anche per l'esibizione di sabato sera a Castelceriolo ......FORTE!!! Concludendo, devo dire che il livello delle convention è in continuo crescendo, del resto non siamo fans di una band qualunque. Ciao a tutti da Tony Vacca
Da Debora, 29 Novembre 2004 - ...la mia prima Convention!!
Da dove comincio??? Propositi per l'anno nuovo: prima cosa da fare, iscriversi a Itullians ufficialmente tramite vaglia postale da inviare al Megapresidente Aldo Tagliaferro, al quale va un grazie veramente grande per averci regalato questa giornata speciale che è stata la Convention di Castelceriolo, a lui e a tutti i suoi collaboratori ovviamente. Vi confesso che per me non è mai facile riordinare i pensieri dopo un evento del genere, ci sto provando e spero di riuscire a descrivere almeno in parte quello che ho vissuto sabato scorso, soprattutto per quelli che non c'erano... è difficile perchè le emozioni dominano la mia vita in ogni situazione... capirete che quando entri in un bar e la prima persona che vedi è un certo Mick Abrahams seduto tranquillamente al tavolino mentre si fa la sua bevuta, uno pensa: porca miseria e ora?... gli chiedo l'autografo?...mi faccio una foto?...ma le gambe tremano, le guance sono in fiamme, il cuore batte troppo forte, il respiro è quasi affannoso....non conosci nessuno, quello che sai dell'inglese è meglio che lo tieni per te...heheheh!!!! Vi assicuro che è stata una situazione da panico totale... poi mentre sei li che tenti di decidere cosa fare, ti sfreccia accanto (correva al bar perchè era rimasto momentaneamente senza birra!) un simpatico signore con i capelli di quattro o cinque colori, e chi è questo?...mah.... uno che si chiama Glenn... caspiterina!!! lo stato confusionale aumenta, ti senti frastornato, ma poi finalmente compare una faccia conosciuta che non sia quella di un mito della musica, ma quella di un mito del Write on The Bricks, Aldo Miola... interromperlo mentre parla con Mick è un rischio grosso, ma tanto vale! almeno mi agito una volta sola... hehehehe! E così capita anche che Mister Abrahams mi venga presentato ufficialmente....uuuuuuuuu ragazzi che storiaaaaaaaa!!!! Grazie ad Aldo Miola per la sua gentilezza, per i complimenti sempre graditi e per la grande disponibilità, caro Aldo però ho anche un rimprovero, incontrandoti il mio stato di agitazione non è diminuito ma si è triplicato, se mai avessi avuto qualche dubbio sulla passione Tulliana che ti anima, sabato lo hai definitivamente fugato, sei come una valanga quando parli dei Tull, però è veramente bello vedere persone così piene di entusiasmo, è contagioso... grazie ancora di tutto, confermo che sei veramente un mito!
Poi... la musica. Uno pensa di andare ad una manifestazione dove il momento clou sarà alla sera con queste leggende che saliranno sul palco, ci sono le cover band, ok... saranno bravi, ok....ma non ti aspetti che lo siano fino a questo punto... hanno iniziato i "Mother Goose"e già li si è capito che si faceva sul serio, degli Wood, tutti giovani e molto bravi, mi ha colpita molto il modo in cui si sono presentati al pubblico, grande personalità, non è facile essere così giovani stare su un palco ed eseguire pezzi come quelli dei Jethro con tanta naturalezza e abilità, quando poi ti ritrovi qualcuno di loro che suona con te....heheheh....complimenti davvero... credo che abbiate un strada costellata di belle soddisfazioni davanti a voi, continuate così siete fantastici!
Bravissimi anche i Beggars Farm che mi hanno sorpresa un po meno perchè avevo già sentito parlare molto di loro, menzione speciale da parte mia per il cantante e il chitarrista.... perdonatemi se non ricordo i nomi ma per queste cose sono una frana !!!
E poi non me ne vogliano gli altri, ma per me l'esibizione più emozionante è stata quella di Lincoln, Giacomo e emmmmm...l'altro proprio non ricordo come si chiama... non so forse perchè eravate solo in tre, forse perchè i pezzi eseguiti sono fra i miei preferiti... il fatto è che come vi ho detto anche di persona, pensavo di trovare bravi musicisti ma non musicisti di questo livello, diciamo che è stata una questione soprattutto di interpretazione, avete toccato il mio cuore, davvero, la vostra esibizione mi ha emozionata molto e da neoallieva cantante non posso non fare complimenti speciali a Lincoln che non è solo un grande chitarrista ma canta benissimo e ha una bellissima voce (Lincoln poi in privato ti lascio il numero del conto corrente sul quale versare gli assegni per tutti questi complimenti! ihihihi)...
Su Mick, Glenn e Clive... che si può dire? Sono dei mostri, in tutti i sensi, tutti quanti simpaticissimi e di una disponibilità e semplicità che mi hanno davvero lasciata senza parole... è stata la prima convention alla quale ho partecipato, credo anche la prima volta che ho assistito a quasi 7 ore di ottima musica dal vivo in un giorno solo, senza battere ciglio e coinvolta nello spettacolo dall'inizio alla fine...
Mi è dispiaciuto un pò non aver pensato prima a chiedervi dove eravate a dormire, a questi incontri è bello poter stare tutti assieme per più tempo, alla buona, trovarsi senza obblighi per parlare, per conoscersi... è bellissimo alzarsi alla mattina e ritrovarsi a far colazione commentando la magnifica festa della sera prima perchè è inutile nascondersi, certi momenti sono bellissimi da vivere ma soprattutto da rivivere, da ricordare nei commenti, nei racconti del giorno dopo a mente fredda quanto ti sei finalmente calmato e puoi pensare a quello che hai vissuto con molta più serenità e non pervaso da quella famosa "frenesia che ti innervosisce le gambe e ti fa battere il cuore " e che solo l'amore per la musica ti può regalare... peccato! sarà per la prossima volta, anzi questo vuole essere un suggerimento se mi posso permettere, fissare un luogo che sia un punto di incontro comune che vada oltre al luogo del concerto, dove si possa ritrovarsi e andare a mangiare tutti assieme magari anche il giorno dopo... dove magari anche quelli come il presidente abbiano la possibilità di sedersi tranquillamente con noi e dire: Caspita che bella festa ho organizzato!!! hehhehe... anzi devo scusarmi anche con te caro Megapresidente, mi sono presentata solo alla fine e molto velocemente perchè mi sembrava giusto così,so molto bene cosa significa prendersi la responsabilità di organizzare qualcosa del genere, di quanto sia difficile dover pensare a tutto, ricordarsi di tutto, di sorridere e di trovare una parola per tutti con il timore che qualcuno si offenda perchè non gli hai dato abbastanza del tuo tempo, mentre hai in testa solo il pensiero fisso che tutto debba andare per il meglio...lo so, per questo non ho voluto trattenerti più del lecito... grazie mille comunque per la gentilezza che hai dimostrato...
Grazie a Francesco che ho conosciuto del tutto casualmente solo perchè era seduto davanti a me e ha sentito qualcuno chiamarmi per nome... Grazie a questa fantastica rubrica ... Grazie a tutti dal primo all'ultimo, grazie per i sorrisi, per le risate un po più grasse, per le chiacchere e per le note magiche dei Jethro Tull.... Gian e Patry, accidenti!!!!... con il Tull questa volta mi avete battuta alla grande, il 16 godetevi il flauto di Ian anche per me... siete dei grandi amici, vi voglio bene anche se voi andrete al concerto e io no! oramai ho già pianto tutte le mie lacrime:)))) UN altro suggerimento: ma trovarsi un po più spesso?... non importa che ci siano ospiti importanti... se ognuno porta se stesso ha già portato tantissimo... un po di musica, un bicchiere di vino (o birra!) qualcosa da magnà (elemento fondamentale in ogni festa che si rispetti) sono troppo belle queste occasioni, io ci farei un pensierino!!!
UN saluto e un grande abbraccio a tutti...Siete della gran bella gente...ciaoooooooooooooo
Debora
"...grazie alla voce che canta i miei pensieri.....al cuore capace di nuovi desideri......grazie alle emozioni a tutte le emozioni..."
P.S. Il colore della mail: caro Lincoln dopo aver protestato dal vivo con te per lo sfondo che avevi scelto per le mie mail credo di doverti una spiegazione... il fatto è che da grande appassionata di pittura, sono molto sensibile al linguaggio del colore ed il rosa che avevi scelto decisamente non mi si addice..hehehheh!!! Scusami di nuovo per questa cosa... grazie ancora per la pazienza dimostrata... ;-)
Da Gian Piero Chiavini, 27 Novembre 2004 - ...gli acufeni (?) e i Jethro Tull!
Ingrandisci Caro Lincoln e carissimi tulliani, le applicazioni pratiche e l'aiuto che possono dare i Jethro nella vita sono infinite: guardate cosa sono arrivato a fare! Sabato 24 nov. ho tenuto a Cortona (Ar) un corso di aggiornamento per colleghi medici di base sulle malattie dell'orecchio in particolare gli acufeni (i fastidiosi ronzii auricolari). Preparando il corso con Power Point, visto che adesso nei convegni va di moda sdrammatizzare la pesantezza degli argomenti con immagini extra-mediche, per contrastare l'aspetto fastidioso degli acufeni ho messo in ognuna diapositiva una diversa immagine di un "generatore" di suoni piacevoli, ovviamente Ian ed i Jethro (foto fatte dal sottoscritto ai vari concerti).
Tra l'altro, per dimostrare che non solo in medicina ma anche nella vita tante cose sono difficili ma nulla è impossibile, ho chiuso la presentazione con la foto della Michela con il plettro che Opahle ha gettato tra il pubblico alla fine del concerto di Viareggio.
Devo dire che l'idea è piaciuta moltissimo e che a livello di "corridoio" ho ricevuto più domande sui Jethro che non sull'argomento del corso. Allego il clip di una delle diapositive, spero che l'idea piaccia anche a tutti voi. Saluti tulliani.
Gian Piero di Arezzo
Dal Itullians, 26 Novembre 2004 - ATTENZIONE!! Massima divulgazione!!!!!!!!
Se vi arriva a casa un plico proveniente da "Incas. Comunale dei Contribuenti - Via Piave 61 - Roma" contenente Documenti Importanti - Assegno Remboursement - non ritirarlo perchè NON si tratta di un rimborso fiscale o cose del genere ma soltanto cartaccia. Il problema sta nel fatto che la busta viene consegnata direttamente dal postino che richiede il PAGAMENTO di 10,33 euro. E' una truffa segnalata da Altroconsumo. QUEL PLICO NON E' DEL FISCO. L'allarme arriva dall' Agenzia delle entrate: sono attualmente in circolazione plichi postali che possono essere scambiati per comunicazioni del fisco, ma che invece servono solo a spillare soldi a chi li riceve. La truffa funziona cosi': il postino recapita una busta che riporta in evidenza le scritte "Documenti....Importanti" e "Assegno Remboursement", il cui mittente è una fantomatica Incass. Comunale dei Contribuenti, via Piave 61, 00187 Roma.

Il ritiro avviene per contrassegno: il postino consegna al destinatario il documento solamente dietro pagamento di 10,33 euro. Chi accetta, pensando che si tratti di un rimborso fiscale o di un'importante comunicazione, rimane deluso. All'interno della busta ci sono infatti solo fogli privi di valore, rispetto ai quali il fisco è, naturalmente, totalmente estraneo. Se vi arriva un plico di questo genere, non pagate e non ritiratelo! Attenzione: girate questa e-mail a più persone ed avvisate amici e parenti per rendere a conoscenza di questo brutto fatto. Purtroppo già molte persone, non essendo a conoscenza di ciò, sono state truffate. ITULLIANS FAN CLUB
Dal Francesco Giuffrè, 25 Novembre 2004 - Something never change...!!
Su Musica (La repubblica) di oggi 25 novembre, è recensito il live "Isle of Wight". Il giornalista sembra essersi infilato nelle macchina del tempo: la recensione parla infatti di "Jethro che si sono esauriti dopo i primi tre album", "che sono stati rovinati da Aqualung e Thick as a Brick" e che, dal 1972, sono ormai "Too old to r'n'r ". Possibile, mi son detto, che la solita litania sui Jethro che ormai non si vedeva più sulla stampa (credo dal 1984; dal 1988 in avanti mi è sembrato ci sia stao un cambio di tendenza) sia ora riapparsa? Cosi ho letto tutto il pezzo fino alla fine, incluso la firma: e già !! non poteva essere che lui, Riccrado Bertoncelli!!
Ho dei vecchi Ciao 2001 pieni delle sue cazzate (per carità, è il mio parere!) scritti oltretutto sempre nello stesso modo (o sono sempre le solite fotocopie, e questo non è un parere è un FATTO). SOMETHING NEVER CHANGE!! (Come ebbe a dire Ian, quando su Curious Riff presenta la performance al Wah - Wah Pedal di Martin; Ah Bertuncell, ma guarda un pò cosa sei riuscito a tirare fuori dai meandri del mio cervello !!). A rivederci domenica. Ciao!
Franco
Dal Webmaster, 23 Novembre 2004 - ...il nobile spirito degli Wood!!
Nella sezione che parla della band orvieto-romana-viterbese , che sarà presente alla IX Itullians Convention del 27 Novembre 2004, "The Wood" scrivono in fondo alla pagina:
"...In risposta a tutti coloro che ci chiedono "ma che gusto c'è a copiare un gruppo?" rispondiamo cortesemente che forse solamente chi è un vero fan di una band puo' capire il piacere e l'emozione che si prova nel suonare canzoni che hanno accompagnato e continuano a farlo, momenti importanti della propria vita. Aggiungendo poi la soddisfazione nel suonare di fronte a persone che come te amano quelle canzoni; alle difficoltà nei pezzi dei jethro, vere e proprie sfide personali; ai benefici tecnici che si ottengono suonandoli, si imparano sempre cose nuove! e per dei musicisti giovani come noi non è poco."(Tratto da www.thewood.it/bio.htm)
...mi è sembrato carino evidenziarlo in questo muro! A presto Lincoln
Da Alessandro Chiari, 18 Novembre 2004 - Jethro Tull's Isle of Wight Performance CD

Just three years after their founding, Tull played the final day of the legendary Isle of Wight festival (often called the "British Woodstock") in 1970. With the crowd estimated at nearly 600,000, the band was one of the many impressive acts that day, including The Who, Jimi Hendrix, and the Moody Blues.
Now,
Eagle Records has released Tull's 60 minute set worldwide as "Nothing is Easy: Live at the Isle of Wight: 1970." The set contains mostly tunes from Tull's first three albums, along with an "in development" version of "My God" which would appear later on "Aqualung".
The sound quality on this new release is remarkable, and Tull fans now can own this classic, previously unreleased live recording of the band's early work. An eight-page booklet includes Ian's reflections on the performance. Alessandro Chiari
Da Francesco (Villa Adriana Roma) 10/11/2004 - ...quest'anno ci sarò!!
Che bello rivedersi! Dopo una assenza di circa 3 mesi! Vedo con piacere, che il gruppo di persone che scrivono su questa rubrica è sempre piu' numeroso e questo mi fa molto piacere. Innanzitutto volevo fare i complimenti a DEBORA per il sito internet (Simpatica la rubrica sui concerti) e ad Aldo che è riuscito ad organizzare la Convention anche quando le speranze sembravano morte!
(quest'anno ci saro'!). Spero di vedervi tutti ad Alessandria !Ciaooooooooooooooo
Francesco
Dal Webmaster, 8 Novembre 2004 - ...L'autografo a tutti i costi!!

Un vero fan dei Jethro non si lascia scappare un autografo da Ian Anderson per mancanza di...carta!
Stefano Boni di Piacenza è uno dei fedelissimi del fan Club che insieme ad Andrea Bandi hanno dato un contributo notevole nell'allestimento della Convention del 27 Novembre e per questo Itullians li ringraziano di cuore. Trovatosi l'estate scorsa a tu per tu con Ian e non trovando un pezzetto di carta adeguato, Stefano non ha esitato un attimo a sfoderare la sua validissima carta d'identità, per farsi fare un autografo veramente originale. Vorrei proprio vedere se c'è qualcun altro che ha avuto un'idea simile...A presto
Lincoln
Da Sandro, 6 Novembre 2004 - Kalevala Live
Martedi' 9/11/2004 - Antica Corte del Macchione - Via Emilia ovest Fraore (PR). Set acustico inizio concerto ore 22.30.
KALEVALA - The Celtic path to Rock'n'Roll! Ciao
Sandro - www.pumpkinscrew.com/kalevala.html
Da Ale, 4 Novembre 2004 - Twin Dragons a Padova ...!
Ciao a tutti... L' altro giorno , venerdì 29 ottobre a Padova (piu precisamente al Fish Market), ho visto dal vivo i Twin Dragons con alla batteria l' inimitabile Clive...
Il concerto devo dire che mi è piaciuto molto e soprattutto mi è piaciuto il "nostro" amato batterista che ha dato davvero la prova di essere un eccezionale musicista!! La batteria che ha suonato era veramente piccola ma lui è stato davvero potente e nel contempo di classe!! I pezzi erano tutti orientati sul rock blues con venature hard...Bravi anche gli altri 2 componenti della band...
NATHANIEL PETERSON un gran bassista e Fabio Cerrone un ottimo chitarrista!! Il concerto purtroppo non è durato molto ma è stato veramente bello, soprattutto l'assolo del nostro Clive!!...Finito il concerto sono riuscito ad avvicinarlo e dopo avergli fatto i miei complimenti, autografo di rito sul suo bel cd Awakening!!Davvero una gran serata... Grazie Clive!! Ciao
Ale
Da Debora, 31 Ottobre 2004 - ...il mio sito internet!!
Riciao, sono di nuovo io e scusami se ti disturbo ancora..ma questa volta ho da chiederti un informazione....emmmm sicccome (non si sa come ci sono ruscita), ho aperto il mio personale pseudo sito internet, ebbene si caro il mio webmaster sappi che hai a che fare con un altro webmaster..hehehehh!!!!! volevo chiederti a proposito delle foto dei Tull...come funziona, se lo ho scattate io sono mie o comunque non si possono pubblicare senza permesso? Parlo delle foto che ho fatto a Pistoia l'anno scoso durante il concerto...che altrimenti le tolgo subito...non vorrei che me lo bannassero ancora prima che qualcuno lo abbia visitato hehheheh!!!! Quando hai un minuto semi fai sapere te ne sarò grata...e scusami ancora!!!! Ciao un abbraccione....ah!se ti venisse voglia di farci un giro ti lascio l'indirizzo
www.galadriel.biz basta che non ti crei grandi aspettative....sono una frana col pc...heheheh!!!! Ciaoooo Debora
"...grazie alla voce che canta i miei pensieri....al cuore capace di nuovi desideri....grazie alle emozioni a tutte le emozioni..."
Da Nicola Mastalli da Lenno (Co), 30 Ottobre 2004 - Segnalazione...
Ciao Lincoln, come va? Solo una segnalazione: "il paradosso di Plazzi", primo romanzo di Riccardo Raccis (lo sto leggendo ora è non è male) inizia con una citazione da Bungle in the Jungle (He's a lover of life, but a player of pawns). Tutto qui. Ciao
Nicola
Da The Wood, 23 Ottobre 2004 - Serata Wood...!!
I WOOD in attesa di esibirsi sul prestigioso palco della Convention di Castelceriolo (AL) avvertono i Fan Tullari del loro prox concerto che, salvo complicazioni, si terrà domenica 31 ottobre 2004 al Lord Lichfield pub, Via Luca Valerio, 19/21 Roma Eur (Tel 065582799).
Ingresso Gratis for All!! accorrete su un piede solo! Saluti a tutti!
thewood@freemail.it
Da Aldo Miola da Verona, 18 Ottobre 2004 - Una serata con Clive & Twin Dragons
Sabato 9 ottobre ho assistito alla discoteca Corallo di Scandiano (RE) al concerto di Clive Bunker & Twin Dragons.
Che posso dire, Clive ha suonato in maniera spaventosa, davvero incredibile, micidiale! Sono rimasto senza fiato e non esagero nell'affermare che mi ha lasciato allibito dalla sua performance. Nathaniel Peterson alla voce ed al basso è grandissimo!
Fabio Cerrone con la sua Fender Stratocaster e con una imitazione modello GIBSON LES PAUL è stato semplicemente grandioso con dei fraseggi rock (anche se venivano eseguite delle cover) veramente impressionanti, una tecnica assolutamente sbalorditiva,
un virtuoso della chitarra elettrica, nulla da eccepire; infine il grande cantante heavy metal Tony Martin, tra l'altro ex BLACK SABBATH, WHITESNAKE, etc. davvero eccellente il suo modo di fare spettacolo on stage; durante le sue performance ho avuto più di un brivido lungo la schiena ma in modo particolare quando, tra gli altri brani, ha eseguito la mitica Paranoid dei BLACK SABBATH
che il sottoscritto ascoltava in continuazione nel lontano 1970. Devo aggiungere che Tony Martin, di cui ho avuto la fortuna di poter avvicinare dopo il concerto, è stato con il sottoscritto di una gentilezza senza eguali ma in verità con tutti i fans, a cui ha regalato una sua foto apponendovi sopra l'autografo.
Un unico rammarico mi è rimasto nel cuore e cioè quello di non aver potuto incontrare Clive, data la grande quantità di gente presente nella discoteca in quanto anche lui si era disperso tra il pubblico, per poterlo ringraziare di una simile serata e di una performance che non è azzardato a definire sovrumana; colgo comunque l'occasione per ringraziare ufficialmente da questo sito de Itullians il mitico Clive Bunker per la sua incredibile performance alla discoteca Corallo di Scandiano (RE):
"Ancora e sempre grazie Clive, sei davvero unico!!".
Infine mi sia consentito affermare che splendidi erano i frequentatori della discoteca, il locale era davvero bello ed accogliente,
insomma una grande serata e un grandissimo concerto (questo non mi stancherò mai di ripeterlo!) il cui repertorio spaziava dal heavy metal al rock blues (questo ultimo genere un pò meno!) comunque uno straordinario evento.
Invito tutti gli amici tulliani appassionati di musica rock di non perdere assolutamente questo eccezionale avvenimento, per tutto l'oro del mondo, vi assicuro che c'è veramente da rimanere a bocca aperta nel vedere in azione Bunker & friends...!
Il mio non è solo un consiglio d'amico ma... UN ORDINE!
Aldo Miola fan dei JETHRO TULL dal 1970
Da Debora, 15 Ottobre 2004 - ...Pupite di famiglia!(in risposta alla mail del 13 Ottobre)
Wueeeee!! occhio che stai parlando di un toscano vè!!!.... ummmm devo offendermi????... hahahah!!!!
Le tue cazzate comunque sono proprio divertenti...li sul sito dei Itullians c'è sempre da divertirsi... siete dei ganzi! il glossario poi è uno spettacolo, a proposito ma la mallattia detta Tullite c'è?....perchè esiste in diverse fasi.... lo stato di incubazione, quello acuto e quello in fase terminal.... che mi smebra il caso del presidente..hehehheh!!!! sssss... ma non dirlo a nessuno è!!!.... idem per quanto riguarda le cazzate....scusami anche tu...ma quando ce vo ce vo!! Ciao Lincoln un bacione e grazie di tutto! debby
"...grazie alla voce che canta i miei pensieri..... al cuore capace di nuovi desideri...... grazie alle emozioni a tutte le emozioni..."
Dal Webmaster, 13 Ottobre 2004 - ...Pupite di famiglia! (in risposta alla mail del 12 Ottobre)
Ciao Debora, anch'io non vedo l'ora di conoscervi e scambiare quattro chiacchere dal "vivo" con voi alla Convention!!...
Sono contento che anche la tua mamma abbia preso la tullite; dille che se vuol guarire deve comprarsi un album di Pupo ed ascoltarlo 3 volte al giorno prima dei pasti, per un anno intero...solo che dopo le viene la Pupite che è una malattia più "terrificante" ;-)))
Scusa delle cazzate!! Ciao e a presto
Lincoln
P.S. A proposito complimenti per il tuo sito personale www.galadriel.biz ed anche per la pagina dedicata ai Jethro che consiglio a tutti i fans di visitare...! Riciao!
Da Debora, 12 Ottobre 2004 - ...Tullite di famiglia!
Ciao Lincoln, ti scrivo per dirti che io e Simone alla convention del 27 ci saremo sicuramente, quindi potete già contarci da ora, appena avremo ulteriori ragguagli faremo la prenotazione ci cercheremo l'albergo e ti daremo conferma...heheheh!!! già non vediamo l'ora di conoscervi!!! è si..perchè anche Simone è piuttosto perso per i Tull....pensa che Ian piace anche alla mammaaaaaa!!!! Tullite di famiglia! A presto un abbraccione
Debby
Da Ale, 8 Ottobre 2004 - Musica e buonumore ...!
Ciao... bè questo fatto non centra esattamente con i TULL anche se puo essere riferito a tutta la musica... Allora stamattina stavo andando a scuola ed ero in autobus... Ero da solo e ero in piedi... ero un po malinconico, avevo voglia di stare a casa, mi rompeva dovermi fare 8 ore di scuola... insomma era un po partita male come giornata... però ad un tratto dalla radio accesa sento che il dj comincia a parlare di una band...i pink floyd!! é partita la musica e mi sono sentito subito bene...mi son sentito in compagnia...giuro mi ha fatto passare il malumore...sono arrivato a scuola tutto contento canticchiando il ritornello e devo dire che è stata un' ottima giornata!!
... Allora questo fatto l' ho raccontato solo per dire che trovo che la musica sia qualcosa di magico...di incredibile...e di fondamentale almeno per me... Cioè ad un tratto quelle note mi hanno trasmesso qualcosa di unico...
Vi dico io se mettevano su Aqualung mi facevo 2 giorni di scuola di fila...ahahahaha... Ciao amici!! Alla prossima...
Alessandro
Da Emanuela Savio di Portogruaro (VE), 7 Ottobre 2004 - W Clive!!!

Clive & Emanuela

Ciao Lincoln!!!Ti mando la foto ke ho fatto con Clive al concerto con i Twin Dragons di venerdì 1 ottobre al Vodoochild di Caltana (VE), cosi' ce le hai anke tu! Non sono venute un gran ke, ma Clive è sempre Clive!!!
Ciao baci, a giovedi'!! Emanuela
Da Marco, 2 Ottobre 2004 - ...Itullians Vip
Ciao, sono Marco. Seguo Itullians da tempo per tenermi informato sulle novità del club e sui Jethro. Trovo che il sito sia ben gestito e ricco di contenuti, perciò vi faccio i miei complimenti. Curiosando nella sezioni Itullians vip mi è venuto alla mente un articolo che ho letto qualche mese fa su TV sorrisi e canzoni. Era uno speciale sulle traversate in solitaria di Soldini. Era fotografato tutto l'equipaggiamento che Soldini si porta per queste lunghe avventure marittime in solitaria e fra scorte d'acqua, scatolette, strumenti elettronici, integratori, abbigliamento e qualt'altro, ecco spuntare il cd Living with the past dei Jethro. A fianco c'era anche il commento di Soldini e alla domanda "perchè una raccolta dei Jethro Tull?" Soldini ha risposto: "Perchè la loro musica è più forte delle onde". Credo che meriti di entrare tra i Vip fan dei JT. Ciao Marco.
Da Franco Taulino di Alessandria, 30/9/2004 - In risposta all'email di Francesco del 22/9/2004.
Caro Francesco, grazie per i complimenti, devo dire che al Blues House di Milano in effetti è stata una ottima serata, e noi
abbiamo suonato bene. Non sempre va così, anche perchè a volte l'acustica del locale non ti aiuta o non siamo sempre così in forma. Gli spartiti che mi chiedi purtroppo non esistono se non in minima parte. Il nostro tastierista se li studia tutti e li trascrive. Se mi indichi qualche pezzo ( non posso darteli tutti) vedi di farti qualche fotocopia. Se il 27 novembbre sarai alla Convention, te li potrò consegnare. Grazie ancora e a presto
Franco
Da Andrea Lana, 29 Settembre 2004 - ...Ian & Orchestra ad Atene!?-

- 10 luglio 2004, Salò: gran concerto di Ian Anderson con l’Orchestra del Teatro Regio di Parma. Però sono in crisi di astinenza da concerto rock e vedo di organizzarmi per andare a Innsbruck il 5 agosto; Aldo (sempre lui) mi dà il contatto che potrebbe essere quello giusto per fare una trasferta in compagnia, ma poi mi lascio travolgere dal lavoro (sempre lui) e rinuncio, mentre so che il mio potenziale compagno di viaggio approfitterà della tappa più vicina all’Italia per godersi un ottimo concerto dei Jethro: e sì che dovrei avere ormai imparato che ogni lasciata è persa!
- Comunque, poco male: c’è da organizzare una settimana di vacanza familiare ai primi di settembre. Chiedo a mio figlio Alberto (10 anni) dove gli piacerebbe andare, se ha una qualche preferenza; mi risponde: “In Grecia, a visitare quei templi con le colonne che ho visto in fotografia nel sussidiario” (ma chi gli avrà instillato questi primi germi di sana cultura classica?). Bene, l’idea è effettivamente buona, ma a me viaggiare mette sempre e comunque ansia; quindi per corroborarla (l'idea) corro a vedere il piano dei concerti (hai visto mai che riesco a unire …il dilettevole al dilettevole?): 10 settembre, Ian Anderson plays Orchestral Jethro Tull al Lycabettus Teathre di Atene! Non è un concerto dei Jethro, non curerò la mia crisi di astinenza da concerto rock, ma molto meglio che niente; e poi se la performance musicale sarà all’altezza di quella di Salò, veramente ne varrà la pena. Non dico niente a nessuno: non sia mai che poi si dica che porto i miei solo dove suonano i Jethro e affini, e del resto gli altri membri della famiglia, più o meno, approvano l’indicazione di Alberto.
- Rientrati dalla “classica” montagna (Catinaccio e Latemar: buttali via!), il 30 agosto si discutono i dettagli del soggiorno ad Atene; purtroppo tra lavoro (ancora lui), 11 settembre, in cui è pur sempre meglio non viaggiare (sarà una fisima, ma quelli hanno dimostrato al mondo che possono fare quello che vogliono, dove vogliono, quando vogliono, e che sono affezionati al giorno 11: quindi meglio non sfidare la sorte…), l’inizio della scuola anticipato dal 20 al 13 settembre, e un figlio sedicenne che (legittimamente?) con noi vuole stare via il meno possibile, il consiglio di famiglia stabilisce che la data più indicata per il rientro è il 9 settembre! Il 9 settembre: porc…, Ian suona il 10! Corro a consultare il www.j-tull.com/: le date greche (il 9 Atene, il 10 Tessalonica) sono cancellate.

Confermato solo l’Olympia di Parigi l’11 ottobre!. E va be’, sfiga; ormai va così: non vedrò il concerto, ma almeno non avrò rimorsi.
- Si parte! Con in tasca il biglietto di ritorno per il 9 settembre, arriviamo ad Atene: città tappezzata di manifesti (vedi foto: Milva non c’entra niente, come non c’entrava niente Eros Ramazzotti a Berlino) che confermano il concerto del 10 al Lycabbetus Teathre e …salivazione azzerata!! Il mio amico Davide, via SMS, mi suggerisce di annullare tutti gli impegni e si offre di sostituirmi al lavoro (bastasse quello!), per consentirmi di spostare il rientro a dopo il 10 settembre!!
In realtà, lì sul posto non ho avuto il coraggio di verificare se avevano ragione i manifesti o l’Official Jethro Tull Website; se il concerto c’era a non c’era: ormai è andata come è andata e forse passerò alla storia come l’unico fan (anch’io dal 1970) dei Jethro che lascia una città, a 2000 km da casa, il giorno prima che Ian Anderson vi tenga un concerto!
- L’unica cosa che mi resta è un poster che sono riuscito a staccare dalla vetrina di una “taberna” dopo aver impietosito una giovane cameriera che certamente (e non solo per il mio improbabile inglese) non ha capito, lei per prima, perché, se veramente, come le ho detto, ero un così incallito fan dei Jethro, me ne andavo da Atene il giorno prima dello spettacolo! Certa è una cosa: se il concerto si è poi tenuto (e ancora, rientrato a casa, esplorando i vari siti web di e su Atene, non sono riuscito a capirlo…!), non posso che ritenermi un “mona” (tipico venetismo di facile comprensione anche fuori della Padania); se non si è tenuto, sono in possesso di un poster che è un vero e proprio “Gronchi rosa”: il poster del “concerto-mai-tenuto" da Ian Anderson al Lycabettus Teathre di Atene!!!
- A sostegno della prima tesi vi è però anche la fotografia (vedi) del sito (non web, ma archeologico) in cui Ian avrebbe dovuto suonare (o ha suonato? Forse solo il Presidente potrà dirmelo, chiedendolo direttamente al …Pifferaio): considerato l’intrinseco squallore dello stadio di Salò, l’abbinata Musica e Teatro sarebbe stata veramente il top!! E poi, dopo aver perso in qualche taxi ateniese il mio fedele berrettino di Itullians (Aldo: mettimene da parte uno…), mi restano tre 45 giri e un LP (vedi foto) comprato a Monastiraki: un “best of”, vol. III, edizione spagnola che non avevo mai visto prima.
- Ma forse un altro dato positivo c’è: mia moglie, forse commossa dalla mia dedizione alla famiglia per non aver voluto intralciarne i piani, accondiscendendo al rientro il 9 nonostante sapessi che era programmato un concerto di Anderson per il 10, mi ha detto che ho sbagliato e che certe occasioni non bisogna lasciarsele perdere. Insomma, forse (ma con le mogli non si può mai dire…), ho guadagnato un buono valido per un qualche altro concerto in giro per il mondo!
Andrea
Da Francesco Basili di Orvieto, 23 Settembre 2004 - ...entro le mura di Viterbo!!
Cari amici tulliani vicini e lontani...Entro le mura di Viterbo...e precisamente a Valle Faul, sabato 25 settembre...ci sara' il tributo
consueto che amiamo dedicare alla citta' che tanto c'ha ospitato! 17 canzoni del gruppo che non muore mai rigorosamente mimate suonate e vissute dai nostri cuori e strumenti all'unisono...
Se tanta enfasi non vi basta siete invitati tutti (ma proprio tutti, e' gratis!) a controllare di persona...
Songs from THE WOOD make you feel much better!!!
Francesco - the flute
Da Aldo Miola da Verona, 22 Settembre 2004 - For Lukas Was from POLAND!!
Dear Lukas, in your E-mail you write to me:
"I saw your review of recent Ian Anderson orchestral solo show,
on Itullians site, and thought that you might help".
I am glad to be able to help you ,as concerns Ian Anderson in Roma orchestral concert and some bootleg from this event (or-at least-this tour); I can assure you that such recording (bootleg CD) NOT EXISTS somewhere in sunny ITALIA, and nowhere in the world. You have got over 100 TULL boots (incl.some very rare items),
which you would trade, compliments to you, and GOOD LUCK for your trade.
Many thanks Lukas, it was very nice to get your E-mail. All the best from ITALY,
Aldo Miola fan of JETHRO TULL since 1970
Da Francesco Colombo di Lecco, 22 Settembre 2004 - Messaggio...!
Ciao. Sono Francesco di Lecco e sono un socio del fan club Itullians. Sono stato al Blues House venerdì e volevo complimentarmi con voi Beggar's farm. Siete superlativi. Complimenti. Vi ho sentito solo un paio di volte ma devo dire che siete fantastici. Al termine del concerto, l'occasione di incontrare Clive è stata sicuramente colta al volo ma ora volevo complimentarmi con voi in quanto sembrate passare in secondo piano. Complimenti ancora a tutti. Colgo l'occasione per chiedervi se esistono spartiti per piano/tastiere dei pezzi dei jethro o se il vostro tastierista ha comunque rifatto tutto per conto suo..... Ciao e grazie.
Francesco
Da Brian Subinaghi, 20 Settembre 2004 - Ringraziamenti...!
Un caro saluto a tutti i tulliani da Brian Subinaghi. Qualcuno di voi si ricorderà di me ancora dalla Convention 2001, quando ero uno dei tre fortunatissimi (il ragazzo di 16 anni!) a poter cantare con Ian! E' stato il giorno più bello della mia vita. qualcuno può dirmi come si chiamavano gli altri due che cantavano con me? Sarebbe bello contattarli per riparlare della mitica serata...
Scrivo il mio messaggio in questa bella rubrica innanzitutto per ringraziare il caro amico (e grande collezionista!) Aldo Miola, per il sostegno e le belle parole che mi ha scritto, grazie grazie grazie! In secondo luogo volevo esprimere il mio compiacimento nell' essere membro di un fan club come questo, che porta le persone che condividono una stessa grande passione a incontrarsi: i fan dei Jethro costituiscono un pubblico di gente molto simpatica ed educata e con loro l'atmosfera è sempre fantastica. Ringrazio tutti i miei amici di Itullians per la loro amicizia, in particolare Franco Taulino, Massimo Faletti, Lincoln, il presidente Aldo Tagliaferro e naturalmente di nuovo il mitico Aldo Miola!!! Chi volesse contattarmi il mio indirizzo e-mail è : suby.brian@virgilio.it Lo apprezzerei molto!!!! Ciao
Brian
Da Debora, 20 Settembre 2004 - ...x voi!
Mi avete accolta troppo bene e adesso mi dovrete sopportare (affari vostri!) Per ringraziarvi come si conviene voglio dedicarvi alcuni passi di un libro bellissimo...siete tutti musicisti o musicofili e sono certa che apprezzerete molto queste parole che descrivono la musica in generale, ma che secondo me sono anche la fotografia della musica dei Jethro Tull:

"Con il senso dell’udito ci mettiamo in ascolto della creazione. Una delle principali soglie della realtà è quella tra suono e silenzio; tutti i suoni belli hanno il silenzio vicino, dietro e dentro di se..... La musica è il suono più perfetto per incontrare il silenzio; quando la ascoltiamo con attenzione ci accorgiamo come meravigliosamente costella e intesse il silenzio, come ne porta alla luce il nascosto mistero. L’eco della delicata membrana dove il suono incontra il silenzio diviene percepibile....La musica soccorre il silenzio e la solitudine della natura;è una delle esperienze sensibili più potenti immediate ed intime.La musica è forse la forma artistica che ci conduce più vicini all’eternità poiche modifica in modo immediato e irreversibile la nostra percezione del tempo. Quando ascoltiamo una grande musica , entriamo nella dimensione eterna del tempo. La trasitorità , il tempo lineare e discontinuo svaniscono, ed entriamo nel circolo dell’appartenenza con l’eterno. Lo scrittore irlandese Sean O’Faolin ha detto:”Davanti alla grande musica non abbiamo altra alternativa che vivere nobilmente” (da "Anam Cara"Il libro della saggezza celtica).
Un abbraccio Debby
PS:Avevo deciso di iscrivermi ufficialmente al vostro club, ma dopo la foto del presidente in quelle cattivissime condizioni di salute...emmmm....dubbio amletico! che faccio ??? ci ripenso???...è che non vorrei fare la stessa fine anche perchè due birre di quelle dimensioni in una volta sola non le reggo...e poi se quel tipo di Tullite in forma acuta è contagioso?...bah!sperem ben!
Da Persio Tincani, 15 Settembre 2004 - Il cavallo Jethro Tulll...!

Clicca qui

Carissimi, questo cavallo si chiama Jethro Tull!! E io che credevo che in Italia fossimo i più assatanati...tratto dal link http://www.chaserstore.co.uk/point-to-pointers/jethro_tull.htm
Ciao, Persio
Da Aldo Miola da Verona, 15 Settembre 2004 - Curiosità sui Tull!!
Sabato 11 Settembre su ITALIA 1 alle ore 1.30 è andato in onda il film "Beautiful Girls" (USA, commedia, 1996) con Timothy Hutton e Matt Dillon; Regia di Ted Demme. Nella seconda parte del suindicato film l'attore Matt Dillon viene invitato con una scusa della sua ragazza, la quale mentendo dice di fermarsi con l'auto perchè non si sente bene ad entrare insieme in una stanza buia che improvvisamente si illumina per fare da parte degli amici e delle amiche del protagonista una festa a sorpresa a lui dedicata, ad un certo punto si vede una sequenza dove un ragazzo sussurra qualcosa all'orecchio di una ragazza e questa risponde "NO I JETHRO TULL NO!"....quindi si ode il brano Locomotive Breath e ovviamente la voce di Ian che lo sta cantando, nella successiva sequenza si vede il vinile LP dei TULL sul piatto del giradischi mentre il brano suindicato continua a suonare, il tutto per circa quasi un minuto poi la musica purtroppo cambia . Ciao ed a presto!
Aldo Miola da Verona
Da Enzo di Treviso, 14 Settembre 2004 - Segnalazione!
Nella trasmissione "Mondo Gol", andata in onda su Sky Sport1 il giorno 07/09/04 intorno alle 23.00 in uno dei servizi è stata messa come sottofondo la canzone "Awol" tratta da DotCom , unica pecca: il servizio si riferiva al campionato francese, sarebbe stato più appropriato su quello inglese, comunque i Jethro hanno colpito ancora! Un salutone da Enzo! (linluis@aliceposta.it)
Dal Webmaster, 13 Settembre 2004 - Colpito dal "Morbo di Anderson"...!

Il morbo di Anderson

Ecco cosa succede quando si sta a ridosso per più di un mese al mitico Ian Anderson!!
Ora il nostro beneamato Presidente è ricoverato al policlinico di Firenze (Reparto neuropsichiatria infantile) dove, attraverso delle cuffie speciali incollate alle orecchie con l'attack, gli stanno somministrando in dosi massicce la discografie di Pupo, del Dj Francesco e di Gianni Pettenati in modo ristabilirGLI l'equilibrio psicofisico. Il morbo di Anderson è contagioso e può diffondersi addirittura attraverso la posta elettronica che lo stesso Presidente ha inviato in questi ultimi due mesi. Che sia il caso di riformattare l'hard disk?...
Da Mr Miracolo, 13 Settembre 2004 - Sondaggio copertine preferite...
Sono Mr. G: è da un po' che non mi faccio sentire... avevo creato un forum per parlare di Jethro Tull, ma a quanto pare l'idea non vi è piaciuta...ho dovuto abbandonare il sito, perchè l'impegno per Eels Italia, non mi dava più tempo per lavorare anche su quello...vorrei solamente dirvi che ho messo su un nuovo forum dedicxato ai Jethro Tull (potete raggiungerlo qui:
www.rocktull.tk) spero che voi appreziate l'idea di un punto di ritrovo per i fans dove poter discutere di Jethro, ma anche di musica e altri argomenti... che dire... VI
ASPETTO! Ciao Mr
G - P.S. non mi è ancora arrivato Itullians di settembre :-(
Da Debora, 10 Settembre 2004 - ...vi racconto di Colmar!!
Ebbene si rieccomi di nuovo e questa volta devo raccontarvela grossa.... emmmm sono anche un po imbarazzata! Dunque, le mie vacanze dovevano cominciare il 7 di agosto ma dato che volevo per forza essere a Colmar l'8, ho anticipato, ho mandato tutti a quel paese e sono andata in ferie un giorno prima, il mio compagno non ha avuto scelta è mi ha dovuta seguire, dopo una mezza giornata intera a caricare valigie e tutto il necessario per stare venti giorni in campeggio e per di più in montagna cercando di non scordarsi di nulla, abbiamo dormito un paio d'ore e siamo partiti. Siamo arrivati a destinazione (Valsavareche-Aosta) venerdì mattina alle 9 dopo un viaggio di 7 ore sul Pik-up naturalmente con moto a seguito... più che un viaggio un odissea! ma con tutti quei bagagli a bordo in autostrada non potevamo fare più di 100 e Mugello-Valsavarenche sono 550 km esatti, comuqnue sia, sabato 7: un giorno di riposo, anche se acclimatarsi ai 2000 m non è tanto agevole, e il riposo è stato... come dire?all'acqua di rose???Domenica mattina con temperatura prossima allo zero, carichiamo le borse ci bardiamo da motociclisti e via, destinazione Parc des expositions de Colmar, l'evento naturalmente è il concerto dei JethroTull, il viaggio è piuttosto lungo, attraversiamo il tunnel del Gran S.Bernardo e la frontiera .... attraversiamo tutta la Svizzera e dopo 400 km con un indolenzimento piuttosto consistente... emmmmm... non vi dico dove.... attraversiamo anche la dogana francese e arriviamo finalmente a Colmar alle 15 e 30. Siccome sono un fenomeno non ci perdiamo e troviamo subito un albergo che è una favola, aria condizionata, carino e comodissimo, a 10 minuti dal centro della città e ad un paio di km dalla fiera del vino d'Alsazia, luogo del concerto.Naturalmente doccia ristoratrice, riposino,giretto in centro, fra l'altro Colmar è davvero una città bellissima, e poi si risale in moto: destinazione Parc des expositions..... ci dirigiamo felici alla biglietteria, Simone va per fare i biglietti si volta verso di me e mi fa con una faccia che non so descrivervi :"Reservè???"io barcollo per un attimo e dico" accidenti! no!" il cassiere ci guarda mortificato e ci dice quella parola terrificante:" Complete"Vi siete mai sentiti la gelatina al posto delle gambe?.... emmm... io si...e non solo, il mio compagno è sbiancato, io mi sono sentita... .bè!!! non lo so come mi sono sentita ma bene no di certo! non ci potevo credere, tutti quei km in moto e non potevo vedere quel concerto per il quale non solo avevo anticipato le ferie e la partenza ma anche combinato un gran casino!...decisamente no!...non ve lo so proprio descrivere come mi sentivo..
Dopo essermi, anzi esserci, ripresi (si fa per dire!) abbiamo optato per una cena e una bevuta ma quanta amarezza! abbiamo pensato ad un altra eventualità ma li non eravamo in Italia e bagarinaggio non ce n'era.... ho anche cercato di consolarmi vedendo tutta la gente che stava vicino alle uscite per prendere aria, lasciandomi andare a dei commenti assurdi e dicendo che non avrei mai resistito in una bolgia simile... ma stavo solo facendo, come si suol dire: la volpe all'uva... he si! comunque qualcosa da fuori si poteva sentire così ci siamo messi in cerca del posto migliore, lo abbiamo trovato vicino ad un uscita di sicurezza e ci siamo piazzati con la schiena appiccicata a un furgone, infatti, dovevamo in qualche modo ripararci alla bene in meglio dal rumore di un numero imprecisato di motori da frigorifero che facevano veramente un gran fracasso... neanche a farlo a posta eravamo finiti nel retro di un ristorante, che però vi ripeto, era il posto dal quale l'acustica sembrava migliore... vi lascio immaginare lo sgomento!... alle prime note di "My sunday feeling"mi sono sentita ancora più male e non ci crederete ma ho pensato anche a voi... a quello che avrei potuto raccontarvi... oioioioi! che disperazioneeeeeeee! vivevo in un atmosfera surreale... è partita "Roots to branches"ed è passato un tizio con il pass al collo, prima ci ha guardati un po fugacemente, poi ha improvvisamente inchiodato e si è diretto verso di noi, al che io mi sono anche spaventata pensando " e ora questo che vuole?" in francese ci ha chiesto se ci interessava vedere il concerto, ha preso un portafogli ci ha praticamnete fatto vedere tutto quel che aveva dentro, euro compresi, parecchi! e ha tirato fuori due biglietti.... altro colpo tremendo alla mia psiche... lui parlava in francese e lo capivo bene, io anche volevo parlare in francese, gli dicevo che volevo pagare e quanto, ma chi se lo ricordava il francese in quel momentoooooooo!!!!... alla fine quando ha capito ci fa"..o no,no..no..no... merci..allez allez"....qui Lincoln dirà sicuramente che ho avuto un gran Tull... emmm ! diciamo che non mi lamento, comuqnue siamo entrati di corsa e dove abbiamo trovato posto? ma naturalmente accanto al mixer, nessun stangone davanti, visibilità e acustica perfetta... .e loro stratosferici ... la scaletta ... bè! ho avuto le farfalle nello stomaco per tutto il tempo ma sono rimasta abbastanza lucida per sentire una meravigliosa versione di "Budapest "in un arrangiamento quasi completamente diverso da quello che c'è sul dvd e da quello di Cesena e poi e poi... "Cheap day return" e "Mother goose"accidenti ! brividi tremendi! è stato un concerto bellissimo, ammetto che qualche pezzo non lo avevo mai sentito... in conclusione, ho respirato a pieni polmoni quella splendida magia che si crea quando suonano "Cherio" e i palloni volano fra la gente, e io volo non si sa su quali nuvole (forse sul pallone? )ragazzi che dire! come si fa a descrivere una cosa così.. davvero non ho parole, i Jethro Tull mi tolgono il fiato! Per concludere in bellezza vi racconto anche che quando abbiamo visto uno dei due palloni finire al di là delle transenne, ci siamo precipitati giù per le gradinate e l'abbiamo mancato per una frazione di secondo.... certamente tornare e raccontarvi che avevamo preso anche il pallone forse sarebbe stato troppo! temo che davvero mi avreste schedata a vita! Siamo tornati all'albergo in trance totale, senza dire una parola, non so, forse per cercare di fissare nella mente tutti i particolari, più che altro per smaltire l'adrenalina pura nelle vene... fra l'altro ci siamo anche persi e questa volta ha dovuto pensarci Simone da solo a ritrovare la strada perchè io c'ero ma non c'ero, mi sono messa nel letto, mi sono voltata e faccio al mio compagno:"Ma secondo te abbiamo sognato o è successo davvero? "lui ha tirato fuori i biglietti e me li ha dati, li ho fissati per un tempo indefinito, ero stanchissima ma indovinate un pò? Ho continuato a sognare fino al mattino seguente, mai visto un concerto così lungo!.... bello è ritornare ma andare forse è meglio!
Un abbraccione a tutti e perdonate la lunghezza, ma dovevo raccontarvela bene questa cosa! a presto!
ps:ci tengo a ringraziare tutti voi per la bellissima accoglienza che mi avete riservato sia qui sul muro che con mail in privato, grazie davvero! siete una perfetta, simpaticissima e meravigliosa banda di matti scatenati... esattamente come me! Bacioni
Debby
Da Musikkando (Roberta), 9 Settembre 2004 - Per i tullians...!
Ciao a tutti, sono Roberta. Che carino questo sito!
Sono venuta a "cercarvi" perchè sono stata ad un concerto di Ian quest'estate. Lo avevo già visto con i Jethro Tull l'anno scorso, ma mai in un solo concert. E' stata la sua prima volta o ne ha già fatti altri da solo? Ad ogni modo l'ho trovato divino! No capisco come faccia ad essere sempre così "giovane". Parlo del suo modo di suonare, del suo modo di vivere il palco, del suo modo (che ho apprezzato tanto) di mettersi in gioco anche con degli artisti bravi ma giovanissimi. Lo capissero anche i nostri "big" italiani! Ad esempio sul palco con lui c'era il chitarrista, Florian, ma il cognome non l'ho capito (era straniero) di 21 anni. Infatti proprio Ian durante il concerto ha detto che era il più giovane del gruppo. Per me è stato molto bravo, come molto brava ho trovato anche la ragazza, ospite di Ian, Alessia D'Andrea (questa volta il cognome l'ho capito, perchè era italiana). Ho visto un'ottima energia e una bellissima intesa tra lei e Ian sul palco. Ma sapete come è nata questa collaborazione? Lei ha cantato "Locomotive breath" e anche "Wond'ring aloud", ma faranno parte di un suo disco o era solo per il concerto? Mi farebbe piacere avere notizie a riguardo, se ne avete ovviamente. Comunque, al di là di questo, il binomio Ian Anderson e giovani è stato costante per tutta la sera. Ho visto veramente molti ragazzi al concerto e di tutti i tipi. Sinonimo che la musica non ha età, specie quella dei mitici Jethro. W I TULL!!!! Baci baci
Roberta
Dal Webmaster, 9 Settembre 2004 - Messaggio di benvenuto per Roberta...!
Ciao Roberta!! Mi permetto di esprimere a nome di tutti i Tulliani la soddisfazione e la gioia di averti fra noi così da poter assaporare, assieme alle altre simpaticissime fans, il punto di vista femminile riguardo i nostri mitici eroi. Aspettiamo con piacere i tuoi prossimi interventi sul muro e nel frattempo ti salutiamo con affetto!...A presto!!
Il Webmaster
Da Persio Tincani, 5 Settembre 2004 - Segnalazione!
Nel film Farenheit 9/11 di Michael Moore (da vedere, ad ogni costo), mentre un soldato americano racconta delle schifezze della guerra in Iraq, si sente in sottofondo (da uno stereo nella stanza, a quanto pare) Aqualung. Per la precisione, il verso "Do you still remember december foggy freeze". Ciao,
Persio
Dal Webmaster, 23 Agosto 2004 - Comunicato importante!
Per "difendere" il mio computer da possibili attacchi di virus, spam, ecc ho dovuto ricorrere a dei filtri elettronici che sono risultati forse un pò troppo "protettivi". Ho saputo che alcune email che mi avete spedito non mi sono purtroppo arrivate; invito pertanto chi mi avesse scritto e non avesse ottenuto adeguata risposta dal sottoscritto di riscrivermi, avendo cura magari di specificare, per quanto è possibile, l'oggetto della mail. Nel salutare tutti i Fans vi ricordo che, fra qualche giorno, vi aggiorneremo su tutte le attività invernali sia del Fan Club che dei Jethro. Nel frattempo lasciamo smaltire le ultime ferie rimaste a chi ha ancora la fortuna di mettersi con la pancietta...al sole!
:-)) A presto Il Webmaster
Da Ale, 19 Agosto 2004 - A proposito di Ian ed i suoi Jethro ...!
Ciao, bellissime le cose che ha scritto Aldo Miola a proposito dell' inimitabile Anderson!!! Ian è un grande artista che ha saputo uscire nettamente dagli schemi e se ne è sempre frgato delle mode... ha creato una musica diversa da tutte le altre e sempre di grande spessore... I Jethro Tull sono un "mondo" unico, inimitabile e tutto da scoprire... e poi non voglio mettere in secondo piano i testi intelligenti e con qualche spruzzo di ironia... Insomma, tutto ciò è una cosa meravigliosa e penso che tutti voi Tulliani in questo momento capiate perfettamente quello che voglio dire...Mi sento davvero fortunato ad avere scoperto questa strepitosa band guidata
dal genio creativo di Anderson e dal suo flauto magico... Ciao e lunga vita ai Jethro Tull!!!!! Cheerio...
Alessandro
Da Enzo di Treviso, 14 Agosto 2004 - Saluti ed auguri di ferragosto...!
Signore e Signori buona giornata e buone vacanze. Dopo circa un mesetto, nel quale non ho potuto scrivere nel nostro meraviglioso sito per problemi tecnici quasi totalmente risolti, oggi finalmente mi sono preso un paio d'ore e mi sono andato a leggere le Vostre lettere sul muro, diciamo da inizio luglio ad oggi: 'mmazza se in trenta-giorni-trenta ne succedono di cose! Intanto ho letto i vari reportages sui concerti del MITICOMENESTRELLOSCOZZESE e Vi devo dire che sono tutti belli ed interessanti:COMPLIMENTI!
Dopodichè, come non si può dare un caloroso benvenuto alla nuova amica Debby,che in poco tempo mi sembra abbia bruciato le tappe,(ed anche molto carburante pare), entrando a pieno titolo tra i fans Tulliani, in quanto alla scarsa conoscenza di particolari in merito ai Tull, abbiamo cominciato tutti così, l'unica differenza,nel mio caso, è che avevo 13 anni e parliamo di 32 anni fa, (fatto il conto?), ma il tempo fortunatamente è molto e sicuramente potrà recuperare, mal che vada ci sono tanti amici che potranno "aiutarla".
Un augurio di cuore a Persio Tincani e Signora, allora c'è ancora chi ci crede, fortunatamente!
Un saluto in "diretta" al nostro mitico Webmaster che ho avuto il piacere di rivedere a fine luglio In Concert assieme al Grande Giacomo Ian Lelli che, parlando a bassa voce sennò si monta la testa, è veramente bravo! Come è brava la cantante, che mi scuserà, ma non ne ricordo il nome, spero che Lincoln Le renda merito prossimamente su questo canale.
Proprio per finire volevo tirare in ballo e sottoscrivere quanto scritto dal Sig. Aldo Miola, fan dei Jethro Tull dal 1970, più o meno come il sottoscritto, in merito a quell'istrione di Ian Anderson, non prendetemi per matto, ma tra alcuni secoli si parlerà di Ian Anderson, come ai giorni nostri parliamo di Leonardo Da Vinci o Michelangelo...il tutto ovviamente con la coscienza di sapere la differenza tra Scienza-Arte,(intesa come pittura e scultura), e Arte Musicale,(intesa come Ian Anderson).
Vi voglio salutare con una frase "napoletana" che fa capire molte cose: Maradona è mejo i Pelè potrebbe essere trascritta con Clive è mejo a Barriemore o viceversa, l'importante è che sono grandi tutti e due!
A presto e un salutone a tutto 'o munno! Ciao Enzo
(linluis@aliceposta.it)
Da Cristina di Fano, 6 Agosto 2004 - Curiosità...
Una segnalazioncina, forse di poco conto, ma come curiosità spicciola, via! Ieri pomeriggio, 5 agosto, stavo guardicchiando la tivù facendo zapping qua e là e mi capita su FoxLife il tf "Susan" con Brooke Shields; beh, c'era una scena in cui lei era in auto con sua nonna, un'arzilla vecchietta, e ascoltavano alla radio "Aqualung", e la nipote dice "Ma non si può abbassare un po' il volume?" e la nonna fa "Aqualung non si può ascoltare che così...a tutto volume!" ;-)))))) Ciao, Itullians!!!!!! Cri
Da Massimo Ventura, 5 Agosto 2004 - Anderson a Roma...!
Io c'ero. Ho visto la sua bravura, ho visto il suo carisma, ho visto che è sempre e sarà un Grande. Ho sentito la vibrazione della sua musica e già vorrei che ritornasse in Italia. Ho 25 anni ed ho tutti i dischi dei Jethro Tull. Li ho sentiti per caso da un mio amico e pian piano ho comprato i loro dischi e ho imparato ad apprezzare ogni minima sfumatura della loro musica. Avrei voluto ascoltare Thick as a brick: perchè non era in scaletta? Che brano meraviglioso!!! Mi è piaciuto molto al concerto, Aqualung, mi ha entusiasmato il finale mi è piaciuta la voce di Alessia D'Andrea. Ha interpretato bene i brani che le ha "prestato" Ian Anderson, anche lei bravissima al termine del concerto. La rivedremo ancora con i Jethro Tull? Viva la musica, quella buona!
Massimo Ventura
Da IL GHIGNO, 4 Agosto 2004 - Anderson a Viareggio...!
Ciao Lincoln, e ciao a tutti i Tulliani! E come potevo mancare? Beh, a dire il vero non so neanche da dove iniziare, allora seguo un
prezioso consiglio datomi tempo fa... Parto dalla fine: Ian a Viareggio è stato a dir poco SUPERBO. Sono convinta che, come già dissi a Gian Piero durante il concerto, Ian sarebbe capace di suonare e fare spettacolo anche soffiando dentro una bottiglia di plastica. Un concerto fuori dal comune; atmosfera gradevolissima, un rock unico nel suo genere, addolcito, se non per dire "ingrassato" dall'orchestra, un pubblico caldo e spontaneo, fatto di veri amatori, un'acustica perfetta, forse dovuta alla forma ovale degli hangar dei carri del carnevale che oltretutto hanno formato una cornice colorata e briosa che si fondeva gradevolmente col flautino del menestrello Ian...Comunque, ancora mi vengono i brividi se penso a ciò che le mie orecchie hanno potuto ascoltare in quei momenti sempre troppo brevi, ahimé. Ancora non riesco a fare a meno di chiedermi cosa mi sarei persa se non avessi mai conosciuto i Jethro. E mi piacciono per Dio, e mi piacciono!!! Con questo continuo ugualmente ad ascoltare ogni tipo di rock, dal più fine, al più grezzo, dal nonno Chuck ai Blind Guardian (stavo proprio ascoltando il loro rock dalle atmosfere medioevaleggianti!) , il rock che ascolto non è mai lo stesso e va a seconda dell'humor, come un pò tutti noi, credo, e non vado col paraocchi; è bello apprezzare tutto, anche perché credo che quando si posino i polpastrelli sulle corde di una chitarra o sui tasti di un pianoforte (o su quelli di un flauto, non sia mai!), un minimo di sentimento fuoriesca inevitabilmente; poi, ovviamente, chi più ne ha, più ne metta!!!
P.S.: Il presidente somiglia veramente, ma veramente a Ian!!!
Ri P.S.: Il bacio, Mr. Anderson non me lo ha dato, sigh! L'anno scorso a Pistoia lo avevo a 20 cm, e mi sono trattenuta dall' abbarbicarmi! Ma la prossima volta, se non c'è due senza tre... ;-
P
Da Francesco (Villa Adriana Roma), 3 Agosto 2004 - Anderson a Roma...!
Recensione Concerto del 13/07/2004 (IAN ANDERSON-Centrale del Tennis -Foro Italico-Roma).
Giornata straordinaria sia per le condizioni atmosferiche (Non troppo calda) sia per l'evento a cui ho assistito. Alle ore 16:00 circa già mi trovavo nel luogo del concerto, cosi facendo ho avuto l'immenso piacere di scambiare qualche parola con i Tulliani che erano accorsi per l'evento (in particolar modo con il nostro President Aldo ).
Apertura dei cancelli alle 20:15 (Postazione Prima fila, posti a sedere). 22:10-Inizio concerto.
SET LIST
1 EUROLOGY/ 2 CALLIANDRA SHADE/ 3 SKATING AWAY ON THE THIN ICE OF THE NEW DAY/ 4 UP THE 'POOL/ 5 BORIS DANCING/ INGRESSO ORCHESTRA/ 6 LIFE IS A LONG SONG/ 7 IN THE GRIP OF STRONGERSTUFF/ 8 WOND'RING ALOUD (with Alessia D'andrea)/ 9 GRIMINELLI'S LAMENT/ 10 CHEAP DAY RETURN/ 11 MOTHER GOOSE/ 12 BOURE'E/ 13 LOCOMOTIVE BREATH (alternative version with Alessia d'andrea)
INTERVALLO (20'circa)
14 WEEK OF MOMENTS/ 15 LIVING IN THE PAST/ 16 PAVANE/ 17 AQUALUNG/ 18 GOD YEST MERRY GENTLEMAN/ 19 MY GOD/ 20 BUDAPEST/ 21 LOCOMOTIVE BREATH (Tull version with Alessia D'andrea).
Penso che dica già tutto la set list per NULLA SCONTATA (conto almeno 7 chicche). La voce di Anderson: Il meglio che io abbia mai ascoltato dal 99 ad oggi .Il pubblico:Fantastico! Circa 3000 persone. La Band: Avrei preferito i Jethro (anche se il concerto e i pezzi eseguiti ruotavano tutto su Anderson) comunque non male.
I pezzi che mi hanno entusiasmato di piu': SKATING AWAY, UP THE'POOL, LIFE IS A LONG SONG, WOND'RING ALOUD, CHEAP DAY RETURN, MOTHER GOOSE, MY GOD, divertente la versione di LOCOMOTIVE BREATH. Non mi sono piaciuti: AQUALUNG (Troppo stravolta). Buone Vacanze e Cheerio a tutti voi tulliani.
Francesco
Da Debora, 25 luglio 2004 - ...mi permettete due parole???
Holà riciao a tutti... grazie a Lincoln per il benvenuta...dato che sono stata accolta così bene forse dovrei presentarmi un po meglio... anche se vi dico la verità, proprio oggi rileggevo le vostre mail, su questo muro almeno per ora mi sento un po un intrusa.... siete tutti coltissimi sui Tull e per dirvela tutta e con parole esplicite mi fate sentire completamente ignorante in materia....accidenti!!!e io che pensavo di sapere un sacco di cose...non so una mazza.!!!!!!...ma ho molta, tanta voglia di imparare....perciò se scrivendo su questo muro dovessi inavvertitamente sparare qualche grossa cavolata..hehehhe! potete farmelo notare che non sono permalosa e non mi offendo!!!...
Non mi piace disquisire su ,o giudicare altri artisti, se non mi piacciono semplicemente li ignoro,ma sempre il massimo rispetto per tutti....non so classificare la musica in nessun modo, la valuto solo ed esclusivamente in base alle emozioni che mi dà...quindi non so parlare in termini tecnici,non mi piacciono le etichette e credo che una delle ragioni per cui mi sono innamorata della musica dei Jethro Tull sia proprio questa, perchè non è classificabile in nessuna categoria...è una "fuori_serie"se mi permettete questo termine, un po profano forse ma che rende bene l'idea del mio pensiero...mi piace molto scrivere perciò pensando e ripensando ho concluso che il miglior modo per presentarmi al popolo dei Tull era raccontarvi il concerto di Ian a Cesena secondo me,mi dispiace non ho il dono della sintesi....vi chiedo perdono in anticipo...ma calcolate che sono una fan praticamente neonata (anche se ho 35 anni! sgrunt!)..per acquisire però qualche bonus ai vostri occhi vi dico che pur da neonata Tullina.... (si dice così??? bohhhhh!) ho già convertito alla fede qualche amico, un numero impreicisato di persone nell'ultimo periodo hanno acquistato Aqualung... qualcuno che si chiama Gian, ha un po esagerato e si è fatto praticamente la discografia completa..non so se mi spiego...hehehhe! chissà perchè!
---------------------------
”Life is a long song”
....è credo, esattamente il concetto che ho della vita...e allora via...si parte!!!… una fresca giornata di luglio, in cielo neanche una nuvola, il sole splende, la giornata è bellissima…ho atteso a lungo questo giorno e finalmente ci siamo. Lentamente risaliamo l’appennino, ci fermiamo al fresco per una piadina…si continua ma quando si ricomincia a scendere dal passo, il cielo si è fatto scurissimo, delle nuvole nere e minacciose incombono su Faenza e Forlì anche se verso Cesena sembra tutto chiaro, si fa strada nel cuore il timore che questa serata non sarà come avevo sperato. Il concerto di Genova per il quale avevo già i biglietti da un mese è stato annullato, questo tour italiano del mio mito certo non è iniziato nel migliore dei modi … per ora non piove, arriviamo a Cesena e il sole splende ancora ma quelle nuvole minacciose si stanno avvicinando, parcheggiamo la macchina sotto le mura del fortilizio e decidiamo di salire alla rocca per vedere com’è la situazione e per cercare l’ingresso del concerto, i cancelli sono chiusi e quando domando al responsabile se ci siano già state le prove mi risponde..”Lui è arrivato puntualissimo….è salito sul palco, ha detto questo non va bene, quest’altro non va bene quell’altro non va bene…si è rinchiuso in camerino e ancora non è uscito…e io gli ho pure chiesto il pass perché non lo avevo riconosciuto….!!!”sorrido e dico al signore ..”non si preoccupi…tutto normale”si dice di lui che sia un eccentrico perfezionista, qualcuno dice anche di peggio ma io naturalmente non ci credo!!!!heheheh per me è stupendo e basta e c’è di buono che il suo flauto traverso e la sua musica hanno qualcosa di magico e geniale…il signore all’ingresso continua-”…l’unica incognita è il tempo... speriamo che regga ma sta piovendo dappertutto fino a Ravenna…”-la mia preoccupazione aumenta…sono appena le 18 e 30 mancano ancora 3 ore e un quarto all’inzizio del concerto, quindi riscendiamo, aspettiamo gli amici e andiamo a mangiare qualcosa, ma sono agitata, sento già l’emozione salire…è si…non sono neanche capace di aspettare tranquilla che portino il caffè agli altri…sono le 20.00 e ho già le spine sotto il sedere ….ufffff.. poi sto caffè non arriva mai, è già tardi voglio andareeeeee!..poi finalmente il caffè arriva ma certo non posso permettere che rimaniamo li seduti ad aspettare anche il conto, convinco gli altri per sfinimento ad affrettarsi… così ci alziamo paghiamo e via ci si arrampica su per le stradine di pietra che portano alla Rocca Malatestiana di Cesena…il vento ha spazzato via le nuvole e gli ultimi raggi del sole ci accompagnano fino alla fitta vegetazione del parco che circonda il castello…ci siamo…da fuori, mentre facciamo la fila per entrare sento le prime note del flauto fatato di Ian e i primi brividi mi percorrono la schiena…. accidenti che effetto che mi fa questa musica…ci siamo, ci siamo davvero…. nel frattempo è arrivato anche il pullman dell’orchestra del teatro Regio di Parma, stanno provando…tutto fa pensare che assisterò a qualcosa di speciale…entriamo, la cornice è stupenda, … siamo nel cortile di un castello medievale illuminato da una calda luce gialla, ogni particolare cattura la mia attenzione, gli strumenti e le luci del palco, l’elettricità dell'attesa del concerto mi da i brividi, le magiche risonanze celtiche, e non solo, di questa musica …. sarà una serata stupenda…ci sediamo, siamo un po lontani dal palco ma non troppo, vedrò tutto benissimo…la serata sembra splendida anche se quelle nuvole scure che sembravano lontane si stanno di nuovo avvicinando, passano i minuti e sono sempre più vicine, ma scocca l’ora x…eccolo!!! è arrivato e subito le note del suo flauto m' imprigionano non ricordo il titolo dei primi pezzi ma quando arriva “Skating away on the thin ice of the new day” il cuore comincia ad andare fuori controllo...entrano i musicisti di Parma ed ecco anche la magnifica “Life is a long song” bellissima coi violini dell’orchestra…. mi sciolgo completamente con “Wond’ring aloud”… il cuore mi si ferma quando la tastiera introduce la magnifica “Budapest”e la cara Silvia che mi conosce molto bene mi dice”Debby non svenire!”…che atmosfera !…che brividi!…… Incredibile!. i virtuosisimi di quell’artista geniale che passa con disinvoltura e non curanza dal flauto traverso al flauto diritto alla chitarra irlandese, all’armonica, alla sua calda, profonda e particolarissima voce…dal rock alla musica celtica dal blues alla classica..niente etichette, uno stile indefinibile quanto unico e inconfondibile,tutto concentrato in un mix che può farti esplodere il cuore: roba che ti può togliere il il fiato e ti fa pensare che nessun posto è troppo lontano…nessun biglietto è troppo caro…la musica è la cosa più bella che esiste, niente, assolutamente niente può darti le stesse emozioni e coinvolgerti così….è bellissimo…e c’è lo spazio per avere anche dimostrazione della generosità e professionalità di un artista che dopo oltre trent’anni in cui ha conquistato il successo in ogni parte del mondo, non ha nulla da dimostrare a nessuno ma che continua a suonare e cantare anche quando la pioggia inizia a cadere, l’orchestra se ne va e lo lascia da solo sul palco ..deve riarrangiare tutte le sue canzoni sull’attimo, ma lui non si scompone…rimane li vestito come il folletto di un favola celtica, con la bandana e il ginocchio per aria …suona un paio di pezzi poi si ferma un attimo, sistema il flauto, volge lo sguardo un po’ da matto prima da un parte poi dall’altra sorride e inizia a fischiettare: ci delizia e ci diverte con buona parte di “ Singing in the rain” poi attacca la magica Boureè…. continua a piovere e lui continua a suonare e saltare come se niente fosse e quando è, o sarebbe stato il turno dell’orchestra si volta e con la sua ironia tutta scozzese dirige i musicisti che non ci son più…già… prima di stapparmi il cuore con la sua musica mi strappa un sorriso con le sue battutte acute e con la sua fantastica ed eloquente gestualità, ogni canzone è prima un gioco divertentissimo poi diventa magia non c’è nulla da fare!!!…un nodo mi stringe la gola per l’emozione quando entra un altro flautista sul palco mentre contro i fasci di luce dei fari si vede la pioggia che sembra cadere sempre più forte e partono le note della magnifica e dolcissima “Griminelli’s lament”… è incredibile come certa musica e certi musicisti possano aprirti le porte di emozioni sconosciute e sappiano guidarti in un cammino che ti porta attraverso la paura della pioggia e le scure e minacciose nuvole di un temporale estivo, fino alle stelle!….Signore e signori questo è il mio mito: il geniale e meraviglioso mister Ian Anderson da Edimburgo…accidenti se lo adoro!… e non certo perché è bellooo!!!!….dopo, credo una mezzoretta, smette di piovere, aspettiamo invano l’orchestra che non torna, ma lui continua con i suoi 4 musicisti….bravissimi, anche se, devo dirlo, i Tull sono un'altra cosa, il giovanissimo chitarrista è bravo ma non posso negare che le mani fatate di Martin Lancelot Barre mi mancano !..mi manca anche Andriew Giddings a dir la verità...parecchio!! il concerto si conclude con la dirompente "Locomotive breath"…. per ovvie ragioni la scaletta viene tagliata e privata di tre o quattrro canzoni, Ian deve essere arrabbiatissimo…. fra quelle che mancano all’appello c’è la mitica Aqualung, il che è tutto dire!… un pizzico di delusione quando ci annunciano che purtroppo il concerto è finito c’è, ma ci alziamo e ci guardiamo con gli occhi ancora brillanti, sicuri di aver assistito a qualcosa di unico e magico nonostante non proprio tutto sia andato esattamente come doveva, ancora una volta 300 km percorsi senza rimpianti….e sulla strada del ritorno pensiamo già alla prossima meta….venerdì si va alla fratta di Cortona a trovare i nostri amici Nomadi...domenica si riparte ancora, ci aspettano il Pistoia Blues e la chitarra magica di Carlos Santana…ma la mente, ed ancora di più il cuore….. si sa…. hanno le ali e spiccano il volo facilmente…così si vola anche all’8 agosto e alla fiera del vino in Alsazia, concerto dei Jethro Tull, questa volta al completo.…. sarò in vacanza a Valsavareche, a soli 350 km da li…salteremo sulla moto e via verso le stelle!…. le strade, gli amici, il concerto”…bello è ritornare ma andare forse è meglio…. " Un abbraccione a tutti...
Debby
Da Aldo Miola da Verona, 25 luglio 2004 - Scusate se è poco...bis!!

Ingrandisci

A completamento della mia email del 17 Luglio di questo muro, vi aggiungo la foto scattata con Ian nel backstage di Cesena-Rocca Malatestiana, appena dopo il suo concerto.
A risentirci.
Aldo Miola fan dei JETHRO TULL dal 1970
Da Gian Piero Chiavini, 20 luglio 2004 - Anderson a Viareggio...!
Ciao a tutti i tulliani ed in particolare a Lincoln. Scusate se rubo ancora spazio qui ma non potevo non esprimere l'entusiasmo provato a Viareggio al concerto di Ian con l'orchestra. SPLENDIDO, MONUMENTALE, forse la cosa più bella da quando vado a vedere i Jethro. Un Anderson in ottima forma scenica che ha praticamente fatto da solo lo spettacolo suonando quella che ritengo sia la musica che davvero vuol fare. Un concerto pieno, corposo, senza cedimenti che ha alternato senza traumi pezzi acustici di vecchia e cara memoria a momenti di pura arte musicale senza confini o definizioni ("In the grip of Stronger Stuff" meravigliosa, una "Budapest" che avevo criticato a Pistoia lo scorso anno non perchè eseguita male ma perchè mi sembrava stonasse nello svolgersi del concerto, qui è risultata inserita splendidamente nel contesto musicale ed anzi è risaltata come una gemma incastonata in un anello di gran pregio). Un concerto che mi ha ancora di più convinto che Ian è in grado di darci emozioni a prescindere da quelli che sono i comprimari ( O'Hara davvero buono, Duncan e Goodier anonimi, Opahle in certi momenti irritante e fuori luogo ) e non tutti i grandi mostri sacri del rock possono fare questo ( vero caro R.Fripp? A Pistoia Blues senza i tuoi vari Bruford, Wetton, Belew, Gunn ecc. ecc. hai fatto davvero una figura patetica! ). E' stato bello anche vedere ragazzini, magari capitati al concerto tirati per mano dai genitori e che in fila presentavano facce "sfavate" (scusate il termine ma era così), poi entusiasmarsi e ballare sulla sedia. Che i Jethro davvero conoscano una seconda popolarità? Non a caso forse a Pistoia blues nei giorni immediatamente successivi al concerto di Viareggio ho notato una presenza numerosa e impensata di magliette dei Jethro sulle bancarelle e addosso agli spettatori.
Viareggio mi ha anche regalato nell'ordine 1) due chiacchere seppure al volo col Presidente, 2) foto con J.Duncan, 3) plettro di Opahle gettato tra il pubblico e raccolto dalla Michela, 3) autografo di Ian (è ridicolo dirlo ma non ce lo avevo), 4) simpatico scambio di battute tra Ian e la mia Michela alla firma degli autografi ( sintetizzando e traducendo " Ehi Mr. Anderson, posso darti un bacio?" E lui prima un secco "No", poi addolcito: " Meglio di no altrimenti poi mi eccito" e si è messo a ridere.).
In conclusione.... GRANDE, SEMPRE PIU GRANDE Mr. ANDERSON.
Gian Piero
Da The Wood, 19 luglio 2004 - Convenzione a Barcellona!!
Caro Webmaster e amici tulliani! Tornati dalla spagna dove abbiamo avuto l'onore ed il piacere di suonare insieme con 2 miti viventi come John Evan e Glenn Cornick desideravamo comunicare le date (aggiornandole di volta in volta!) dei nostri concerti. Cogliamo l'occasione per ringraziare il Webmaster e Aldo Tagliaferro che ha reso possibile quel sogno immenso che è stato parlare per 2 ore con Glenn e John come fossimo vecchi amici...e suonarci! Grazie a tutti di cuore!!!
25 luglio: Canino di Viterbo, Joe bar ore 22.00 (da Roma:aurelia fino a montalto, 20 km in direzione canino,passato il paese, CI SIETE!)/ 8 agosto: Bassano romano "Rock Fest"/ 20 Agosto: Festival di Villalba, parco di villalba (allerona, Orvieto)
Da KALEVALA, 19 luglio 2004 - ATTENZIONE!!!
Il concerto Dell'11 Luglio, annullato causa maltempo, sara' recuperato Domenica 1 Agosto!
Set elettrico+acustico, Festival dei girovaghi - Castello di Compiano, Compiano (PR) ore 21.30.
http://www.pumpkinscrew.com/kalevala.html
Da Aldo Miola da Verona, 17 luglio 2004 - Scusate se è poco...!!
Ero presente a Stresa Giovedì 8 Luglio per assistere al concerto di Ian Anderson -Orchestral JETHRO TULL- ed è venuto giù il diluvio universale costringendo i fans compreso il sottoscritto ad andarsene perchè ovviamente il concerto non poteva avere luogo dato l'imperversare del maltempo ed esso era stato rimandato alla sera dopo. Sono così ritornato a Stresa la sera dopo come tanti altri essendo il tempo in condizioni di sereno tra l'altro ho incontrato il mitico Clive Bunker, ed il caro amico Franco Taulino che era stato invitato alla manifestazione per suonare con Anderson, il flauto ed il fagotto (the bassoon) inoltre vi era un altro musicista italiano che è salito sul palco per esibirsi con Ian in un paio di pezzi ricordo che di nome si chiamava Luciano ma non ricordo ne il cognome ne lo strumento musicale che suonava spero che non me ne voglia questo musicista che è stato bravissimo come del resto Franco, ma la memoria a volte mi abbandona; comunque sia complimenti di cuore ad entrambi, se lo meritano!
Tornando al dunque finalmente ho potuto assistere al tanto sospirato concerto di Anderson ma senza L'Orchestra del Teatro Regio di Parma che in quella serata era impegnata altrove, l'esibizione di Anderson a mio personale avviso è stata eccezionale e ben amalgamata con il resto della band, ottimo Florian Opahle alle chitarre, ed in particolare alla chitarra elettrica, veramente bravo alla batteria anche James Duncan. Insomma un Anderson in gran forma veramente impressionante la sua tecnica flautistica come sempre del resto, il pubblico era entusiasta!
*Domenica 11 Luglio a Cesena-Rocca Malatestiana-dopo ore di attesa per potersi sedere ed assistere al grande concerto di Anderson con l'Orchestra del Teatro Regio di Parma solo due pezzi sono stati eseguiti, con questa ultima poi una nuvola di origine fantozziana ha compromesso il concerto allontando definitivamente con una leggera pioggia che sarà durata si e no cinque minuti l'orchestra per sempre lasciando ad Anderson il quale era molto preoccupato come del resto noi del pubblico le sorti dell'esibizione, Ian ovviamente da grande professionista quale è non si è certo perso d'animo ed ha suonato splendidamente chiudendo un grande concerto nonostante per i motivi metereologici suindicati non si sia fidato più di tanto a protrarre l'esibizione così come originariamente era stata concepita ed ha preferito accorciare la scaletta, inutile sottolineare anche in questo caso nonostante il grave e di conseguenza fastidiosissimo contrattempo il pubblico era veramente entusiasta.
** Che dire bisognava comunque esserci quando suona un mostro sacro del genere, ancora una volta è apparsa chiara in tutta la sua logicità che Anderson è il più grande flautista del mondo in ambito rock lo so che si ripetono sempre gli stessi concetti ma è così, è veramente quello che io definivo ancora nel lontano 1971 "il Jimi Hendrix del flauto"egli è un genio musicale senza eguali perchè basta ascoltare la sua musica così originale per capire ciò, essa scaturisce al di là delle varie influenze rock,, jazz, blues, classica, barocca, medievaleggiante, e negli ultimi anni anche con influenze orientali, e ovviamente folk (valgano per tutti nell'ultimo caso, alcune matrici derivanti direttamente dalle ballate irlandesi che sono presenti negli album dei JETHRO, Stand Up, Benefit, Aqualung e dalle danze popolari in Thick As A Brick), tralasciando ovviamente altri titoli di album dei TULL per non dilungarmi ancora ulteriormente, da quello che lui sente da sempre dentro di sé e riesce a sviscerarlo mettendolo in musica in irripetibili affreschi, da raffinato compositore quale è, magico cesellatore di atmosfere dalle emozioni più colorate che ti avvolgono completamente con il suo flauto evocativo, con melodie che ti accarezzano appena,per passare poi a graffiare il nostro inconscio a livello emotivo, nel suo tubo di metallo in cui all'improvviso soffia furibondo e che come un uragano tutto squassa potente ed esplosivo in un perfetto accattivante equilibrio alternativo. Nel trascorrrere degli anni Anderson ha anche acquisito il perfetto controllo dello strumento e lo suona non solo con la solita tecnica prodigiosa, ma nella sua maturità di uomo e di artista egli riesce perfettamente ad esibirsi raggiungendo una grande gamma di espressioni il tutto affiancato da una velocità tecnico-strumentale che ha veramente dell'incredibile. La sua è una musica che può essere concepita ed eseguita solo da lui e dai membri della sua band, perchè essa possiede un intrinseco fascino sconosciuto il discorso delle cover bands per quanto concerne l'eseguire esula da ciò che il sottoscritto intende realmente esporre nel suo più ampio e chiaro significato, nessun altro è in grado di comporre in un modo così personale, e con una varietà di tematiche così affascinanti, e quando il suo messaggio sonoro ti viene trasmesso sia attraverso il supporto discografico oppure in versione live esso ti colpisce al cuore ed al cervello come una malattia. Insomma per concludere vi è una consapevolezza, per chi lo ascolta, ed ami la sua musica, sa perfettamente che Anderson è unico, nessuno è in grado di proseguire il suo discorso musicale talmente personale ed originale egli non ha discepoli, ne mai più qualcuno sarà in grado di suonare il flauto come è riuscito a fare lui ne da quanto suesposto di interpretare il pentagramma in modo così inusitato, una volta che egli si ritirerà dalle scene musicali per qualsiasi ragione sia, tutto finirà con lui e di questo si può star ben certi. Anderson che nel 1969 appariva come il messia di una nuova era musicale denominata poi progressive-rock agli albori degli anni '70 rimane ieri nel secolo appena trascorso come oggi nel nuovo millennio una delle più celebri icone della musica rock internazionale, ma attenzione si intende la grande, vera, buona musica, cioè quella destinata a rimanere per sempre.**
Un saluto a tutti i Tullians ed agli appassionati della musica dei TULL. Buone Vacanze a tutti.

Aldo Miola fan dei JETHRO TULL dal 1970
Da elfetto27@hotmail.com, 15 luglio 2004 - Annuncio concerto...!
Se giovedi 22 qualcuno di voi e' a Bologna, venite a Villa Angeletti ( via Carraci , dietro stazione), facciamo qualcosa anche degli Jethro Tull, (il flauto comunque e' in ogni canzone) inizio ore 22, entrata free, richiesti molti applausi.
Ciao a tuttiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii Manuel Pomare’
Da Francesco Basili di Orvieto, 14 luglio 2004 - Convenzione a Barcellona!!
Caro Webmaster e jethrotallari tutti! Sono Francesco cantore e flautista dei Wood e volevo dire 2 parole sulla splendida esperienza avuta a barcellona come ospiti dei Tullianos(Albert, Josè, Salvador etc..) vogliamo anzitutto ringraziare i Tullians per aver fatto il nostro nome e quindi per la fiducia accordataci. A giudicare dalla valanga di messaggi e saluti e ringraziamenti giunti alla nostra posta e sul forum dei Tullianos dopo il memorabile concerto pensiamo con piacere di esserci meritati quella fiducia e questo ci rende più fieri e determinati per il futuro faremo pervenire foto non appena le avremo messe sul computer! Vorrei raccontare di 1000 cose accadute!ma non saprei di cosa!Forse di quanto abbiamo parlato con Glenn e John come con vecchi amici; di quanto è stata bella l'improvvisazione dinamica su "A New day yesterday", con glenn paolo e emiliano che si scambiavano sguardi e intesa, della versione di 10 minuti di "we used to know" con 12 srumentisti sul palco e John e Glenn ad occhi chiusi a sognare e suonare insieme a noi. E' stato magico!Grazie ancora per tutti questi momenti che non scorderemo mai!
Francesco per i Wood
Da Andrea Lana, 14 luglio 2004 - Ian Anderson a Salò...!
Sabato 10 luglio a Salò grande performance di Ian Anderson: senza nulla togliere ai musicisti che l'accompagnavano (in particolare all'ottima Orchestra del Teatro Regio di Parma), lui ha dimostrato ancora una volta che quand'è in forma (e forse anche quando non lo è) renderebbe grande un concerto anche se si facesse accompagnare dal lattaio o dal postino!
A rendere unica la serata sarebbero bastate da sole le perle acustiche dei tempi di Aqualung: Wond'ring Aloud, Cheap Day Return, Mother Goose, Up The Pool, Life Is A Long Song. Mi sento di fare solo due appunti:
1) io Aqualung suonata dall'orchestra proprio non la sopporto: sbaglierò, ma per me è come se qualcuno volesse fare con i violini Paranoid o Whole Lotta Love!
2) non capisco perché ospitare sul palco la flautista slovena Tinkara: sarà anche carina, ma mi è sembrata completamente fuori posto e quanto a suonare il flauto...credo non avrebbe per niente sfigurato, anzi, un prodotto nostrano come Giacomo Lelli; oppure, se proprio Ian voleva un 'ospite donna, perché non chiamare Silvia Perlini che interpreta sempre Up The Pool in maniera unica e favolosa?
Andrea
P.S.: qualcuno si sta organizzando per andare a Innsbruck il 5 agosto?
Da José Ignacio Martínez (Spagna), 13 luglio 2004 - Seconda Convenzione spagnola...!
Ciao Lincoln, Sono José Ignacio della spagna e uno degli organizatore de la Seconda Convenzione di Jethro Tull in Spagna. Con il mio italiano maccheronico voglio ringraziare a la giovanni cover band italiana THE WOOD per la sua participazioni e il grande essito ottenuto. Questo demostra il grande livello delle cover bands in Italia. The Wood é una formazione con un grande futuro. L'aiuta a tutti questi giovanni e necessaria per mantenere viva la musica dei Tull e la bona musica in generale. Grazie un'altra volta e spero saludarti alla convenzione italiana. Un abraccio.
Jose Ignacio Martinez
P.D. Un baccio forte per Maurizio e la sua famiglia e Aldo.
Da Marco Perroni di Macerata, 12 luglio 2004 - Formazione preferita...!
Concordo per Ale sulla formazione di Benefit. In realtà anche la formazione di Stand Up è stupenda, ma non si può rinunciare a John Evan. Per quanto riguarda i musicisti dico solo una cosa. Premesso che non sono un intenditore, un tecnico della musica, e che dunque le mie considerazioni sono un fatto epidermico, io dico che la prestazione di Clive Bunker in Stand Up è eccezionale, la batteria non è mai stata a quei livelli (e mai lo sarà). Con amicizia,
Marco Perroni (Macerata)
Da Pasquale di Pavia, 12 luglio 2004 - Ian Anderson a Stresa...!
Dopo aver assistito all'eccellente concerto di Parma del settembre 2002, voglio risentire i pezzi dei Jethro in versione orchestrale; leggo quindi sulla fanzine le date del tour (abito a Pavia). I posti più vicino sono Genova e Stresa. Su Genova incombe qualche incertezza, Stresa viene confermata, tra l'altro mi va benissimo anche il giorno. Fatico anche un pò per la prevendita dei biglietti, le altre date sono gestite da Ticketone, facilmente acquistabili via internet o telefonicamente, Stresa no.L'unico negozio a me vicino, Buscemi di Milano, mi risponde picche; li recupero in un negozio di elettrodomestici di Stresa, dove una gentilissima signora, me li consegnerà la sera del concerto.Giovedì 8 Luglio un tempo pessimo incombe su Stresa, arriviamo a Villa La Palazzola e nessun cartello parla di rinvio; andiamo a ritirare i biglietti, ceniamo e sotto un diluvio eccezionale ci rechiamo all'appuntamento. Fortunatamente la strada è in salita; un torrente d'acqua scorre per le strade e le macchine passando rischiano di lavarci ulteriormente. Verso le 21 l'organizzazione decide di rinviare il concerto; non potevano dirlo qualche ora prima? avremmo evitato almeno la solenna bagnata che abbiamo preso. Purtroppo il giorno seguente non potevo tornare a Strsa; quindi ho perso il concerto e ho temuto anche di perdere i soldi dei biglietti, che forse riuscirò a recuperare (n. 2 biglietti VIP). Buon concerto a chi ha avuto più fortuna. Ciao
Pasquale.
n.b. Spero di leggere i commenti delle varie tappe del tour su questa rubrica.
Da Persio Tincani, 12 luglio 2004 - ...mentre Anderson stava suonando a Salò!!

Carissimi, questo è quanto.

Ciao, Persio

Da Debora, 12 luglio 2004 - Ian Anderson a Cesena...!
Ciao a tutti, innanzi tutto mi presento... mi chiamo Debora e ho 35 anni...non sono da molto una fan dei mitici Tull....perchè aimè!! li ho scoperti solo tre anni fa...al concerto di Pistoia l'anno scorso mi hanno definitivamente rubato il cuore....ieri sera ero al concerto di Ian a Cesena....e vi dico la verità...l'orchestra che se ne è andata dopo 4 pezzi perchè sono cadute due gocce d'acqua è stata una cosa bruttissima da vedere, Ian è stato il solito mito...era la seconda volta che lo vedevo dal vivo, ma il modo in cui ha improvvisato
e salvato la serata mi ha comunque entusiasmato anche se l'orchestra era da pagine gialle!!! (parole sue!!!!) heheheh!!!...peccato...spero di rifarmi ll'8 agosto al concerto di Colmar , c'è qualcuno di voi che sa darmi qualche informazione in proposito??? vedo la data sul sito ufficiale...ma non riesco a trovare null'altro su Internet....sono in ferie in valle d'Aosta e da lì con la moto sono solo 350 km .... hehehemmmm!!!! mi faccio unn giretto e vedo i Jethro Tull....ferie da sognooo!!!! se qualcuno ha qualche informazione sul concerto mi fareste un grande favore!!!!...a....un altra cosa:complimenti per questo bellissimo sito !! lo visito spesso...e mi piace moltissimo!!! complimenti!!!!!!! Un abbraccio
Debby
Dal Webmaster, 12 Luglio 2004 - In risposta a Debora.
Ciao Debora e benvenuta tra noi. Volevo ringraziarti personalmente per i tuoi sinceri complimenti e per esserti avvicinata alla musica dei Jethro pur se da soli tre anni. Ti sarai sicuramente accorta quindi che proprio da tre anni a questa parte (e per gli anni che verranno, come diceva il buon Lucio D!) la qualità della tua vita ha subìto un sostanziale miglioramento, di questo ne sono sicuro!! Al concerto di Pistoia, l'anno scorso, c'ero anch'io e ti dirò che se fosse stata la prima volta che li ascoltavo avrebbero sicuramente rubato il cuore anche a me. Per il concerto di Colmar ti informeremo al meglio fra qualche giorno, intanto la tua mail sarà pubblicata sul muro "Write on the bricks", chissà che trovi qualcuno/a per condividere il viaggio.
Rimani sintonizzata con Itullians che le sorprese saranno tante e...meravigliose!!!! A presto. Ciao
Lincoln
Da Francesco (Villa Adriana) Roma,12/07/2004 - Annuncio...
Cari tulliani vi aspetto per domani fuori al foro italico! Ciao
Francesco
Da Ale, 11 luglio 2004 - Ian Anderson a Salò...!
Ciao, sono ancora emozionato dal concerto che ho visto ieri sera a Salò e cioè quello di Ian Anderson con l' Orchestra... Davvero un concerto unico, bellissima la scaletta e bravissima la flautista Tinkara che è stata ospite sul palco in qualche pezzo. Ottimi anche i componenti del gruppo e l' orchestra...Per me è stato un concerto stupendo e dopo quello che ho visto e sentito solo una cosa posso dire: GRAZIE IAN!!!!
Alessandro
Da Mr Miracolo, 11 luglio 2004 - La Message Board...
E’ arrivata la Message Board italiana dedicata ai Jethro Tull, mi piacerebbe se voi fans vi iscriveste per poter parlare di Jethro Tull e non solo; questo è l’indirizzo:
http://www.forumfree.net/?c=27629. Inoltre ci sono molti aggiornamenti nel mio sito: www.rocktull.tk
Vi aspetto numerosi,
G
Da Gian Piero di Arezzo, 5 luglio 2004 - Appello ai Tulliani...!
Un appello ai tulliani che frequentano questa rubrica: io e la Michela saremo (ovviamente) a Viareggio il 14 luglio per il concerto di Ian con l'orchestra (fila C - posti 17-19). Se qualcuno sarà presente mi piacerebbe fare conoscenza. Il mio cell. è 337-688067.
Salutoni
Gian Piero.
Da Ale, 5 luglio 2004 - Formazione preferita...!
Ciao, bèh per quanto riguarda la formazione preferita è più difficile dare la risposta rispetto alle copertine, canzoni, ecc... perche tutti i membri presenti e passati hanno dato il proprio contributo alla musica dei JT...
Comunque dovendo proprio scegliere ve ne dico 2:
1 - Quella di Benefit e cioè Ian Anderson, Martin Barre, Clive Bunker, Glenn Cornick, John Evan
2 - Ian Anderson, Martin Barre, Barriermore Barlow, John Glascock, D. Palmer, John Evan: si sente tutta la loro potenza nel mitico "Bursting Out"!!!! Un abbraccio a tutti, ciao!!
Alessandro
Da Flying Dutchman, 1 Luglio 2004 - L'ALFABETO DEL FAN CLUB
A come ALDO-Essenziale, eccezionale, onnipresente…..
B come BEGGARS-La prima tull cover band
C come CLIVE-Uno dei migliori amici del club
D come DINO-La guida per i più giovani
E come E-MAIL-Speriamo siano sempre di più
F come FANZINE-Approfondita, patinata, seria…tra poco in edicola!….:-)
G come GLENN-Il nostro primo ospite
H come HAMMOND-Il nostro ospite mancato
I come ITULLIANS-Il nostro popolo
J come JETHRO-I nostri eroi
K come KALLARMA-Una presenza costante, discreta
L come LINCOLN-Il nostro webmaster, il filtro del fanweb
M come MASSIMA-Di Jethro c'è solo Tull
N come NANDO-L'evangelizzatore del nord-est
O comeOTTAVA CONVENTION-La migliore, sembrava essere di nuovo nel 1973!
P come PERSIO-Il pensatore occulto, il jazzista positivista
Q come QUEEN AND COUNTRY-La tull cover più eterogenea
R come RUBRICHE-Francamente troppe sul sito, non vorrei che tra poco si parlasse anche di sport
S come SITO WEB-Parecchie divagazioni: spero non diventi un "rifugio peccatorum"
T come TULL COVER BAND-Il merito della divulgazione
U come UFFICIALE-Il nostro riconoscimento
V come VIANO-I primi passi del fan club
W come WAZZA KANAZZA-La Tull videoteca
Z come ZITO-Il nostro scrittore contemporaneo
Un saluto a tutti da
Flying Dutchman
Dal Webmaster, 1 Luglio 2004 - In risposta a Flying Dutchman!
Intanto saluto il simpatico e critico-osservatore-
Flying Dutchman che assieme a Mr Miracolo stendono un velo di autentico mistero in questo muro. Ritengo che il nostro sito sia arrivato a quasi 40.00 visite in soli due anni di attività anche per merito delle varie rubriche che si stanno attualmente alternando e tutte rigorosamente in tema con lo spirito e le attività del Fan Club. Il sito è di tutti, è la Voce dei tulliani e, come hai detto tu nell'alfabeto sopra, il mio compito è fare da filtro. Rimanendo sempre in tema tulliano può fungere anche da "rifugio peccatorum" basta però che si confessino SOLO i peccati tulliani, per gli altri peccati ci si può tranquillamente rivolgere al sito ufficiale di Pappalardo! Forse manca proprio una rubrica che parli di sport, allora porgo a tutti voi una domanda che potrebbe proprio innescare la nascita di una nuova rubrica sportiva:"A Ian Anderson piace il gioco del calcio? E se così fosse per quale squadra tifa?...":-)) Un caloroso abbraccio a tutti i fans Lincoln
Da Gian Piero di Arezzo, 30 Giugno 2004 - Ogni regola ha le sue eccezioni...!
Salve a tutti e complimenti ad Enzo che ha l'arduo compito di curare la bella, complessa e stimolante rubrica "jethro e dintorni" e a Lincoln che lo ha stimolato in questo. Devo dire che ogni volta (e sono tante) che apro il sito, trovo dei nuovi motivi di orgoglio e soddisfazione di essere un Tulliano. Intanto lo sbocciare di nuovi fans giovani e giovanissimi ( saluti e complimenti ad Alessandro, Mr.Miracolo e anche a Francesco che non è una novità ma una istituzione), non so se questo faccia crollare la mia teoria sugli influssi generazionali o la confermi: ogni regola ha le sue eccezioni e d'altronde a quanto ho capito si tratta di giovani musicisti, il suonare uno strumento porta sicuramente ad espandere i propri orizzonti musicali e quale terra d'approdo è più bella e ricca del progressive? (Lo dico con una punta di invidia in quanto credo di essere qui uno dei pochissimi che al massimo riesce a suonare il campanello di casa e questo è il mio grande cruccio, in effetti l'unica mia veste "pubblica-professionale" in quanto cultore di musica è l'aver curato dai 15 ai 20 anni la sezione rock di una delle prime radio libere dell'Aretino, attività poi dismessa per dedicarmi più a fondo ai miei studi in medicina). L'altro grosso motivo di orgoglio tulliano è la nascita della rubrica di Enzo, che dimostra come noi fans dei Jethro, a differenza dei "seguaci" di molte altre realtà musicali, siamo mentalmente aperti, non ghettizziamo la nostra scelta musicale essendo in realtà amanti del progressive in genere oltre che del jazz, del blues, del folk e non potrebbe essere altrimenti, visto che la musica stessa di Ian è senza confini. Un saluto a tutti da me e dalla Michela. Gian Piero Chiavini
P.S. la seconda parte della lettera originaria l'ho inviata ad Enzo per la sua rubrica.
Da Enzo di Treviso, 29 Giugno 2004 - Stormwatch!...
Ciao ragazzi, ho ricevuto la fanzine e l'ho divorata in men che non si dica. Molto interessante l'approfondimento del Presidente su Stormwatch, sono molto soddisfatto perchè la recensione di Aldo mi trova concorde, è un buonissimo disco! altro che palle! Dun Ringill mi emoziona sempre, Dark Ages è un piccolo capolavoro, North Sea Oil non ha nulla da invidiare a And The Mouse Police Never Sleep, così come Flying Dutchman rispecchia fedelmente lo spirito Tull, Elegy poi, ve lo devo dire! Molti anni fa l'ho usato come sigla di chiusura per un filmato di matrimono di un mio amico! Quel mio amico ora mi odia, ma intanto ha conosciuto i Jethro, non male vero? Dimenticavo, nella metà del filmato mentre riprendevo una delle nostre belle Ville Venete ho inserito Warm Sporran.
Beh, Stormwatch è stato l'ultimo disco con la "line-up" che ha caratterizzato una decina di anni e sicuramente gran parte delle cose migliori della produzione tulliana, dopo sono state fate cose egregie sicuramente, prima erano stati creati degli album di gran lunga sopra la media, ma non si può negare che: Martin Lancelot Barre, Barriemore Barlowe, John Evans, Jeffrey Hammond-Hammond e D. Palmer siano stati i Jethro Tull per eccellenza, mi scuso con Clive Bunker e con tutti gli altri artisti che hanno fatto parte di questa stupenda famiglia, ma la Storia sta scritta sulle copertine dei dischi e non si può negare.
A questo punto vorrei lanciare un altro sondaggio,(alla Biscardi eh, eh!). Secondo Voi, tra i tanti artisti che si sono susseguiti nella storia tulliana, quale sarebbe stata la migliore formazione in base alle caratteristiche dei musicisti, tenendo presente che il genere offerto dai Tull è talmente variegato che probabilmente ogni gruppo è sempre stato al posto giusto.
Per me, (non massacratemi!), ma sono banale:
DRUMS = BARRIEMORE BARLOWE/ KEYBOARDS = JOHN EVANS/ BASS GUITAR = JEFFREY HAMMOND-HAMMOND/ MARTIN LANCILLOTTO e IAN ANDERSON fuori concorso! Cito ovviamente D. Palmer tra le colonne portanti. Dico altresì che mi sarebbe piaciuto sentire CLIVE BUNKER ( che non ringrazierò mai abbastanza per come ha suonato Nothing is easy e My sunday feeling), nel gruppo di cui sopra e dico anche che Andy Giddings secondo me non avrebbe sfigurato, certo John Evans era "guascone" un bel pò! Bene, anche per oggi ho fatto il mio dovere, (che bello), alla prossima. PASSO E CHIUDO! Ciao Enzo -Treviso (linluis@libero.it)
Da Mr Miracolo, 28 Giugno 2004 - Sondaggio copertine preferite...
Questo sondaggio lo visto sul muro di Itullians, non so chi l'abbia lanciato ma spero che non si offenda se lo uso anche nel mio sito... la domanda è la seguente:
- Quali sono le tue 2 copertine preferite fra gli album ufficiali?-Chiedo ai partecipanti di segnare la preferita e una seconda molto amata (esempio: 1. titolo album 2. titolo album). L'album segnalato al primo posto riceverà due punti e il secondo un punto. Il sondaggio è valido fino al 31 Luglio. Per segnalare il vostro voto fate un semplice clic
QUI.
Importante: l'oggetto della e-mail deve essere "sondaggioJT" altrimenti le e-mail verranno eliminate.
Voto anch'io... 1.Under Wraps 2.Rock Island Grazie per la partecipazione,
G
Da Ale, 28 Giugno 2004 - Grandissimo "G"...!...
Grandissimo Mr. Miracolo!!! Continua così!!! Hai scelto davvero la strada musicale giusta...Molto bello anche il tuo sito.
Ciao G!!!!
Alessandro
Da Francesco (Villa Adriana ROMA ), 27/06/2004 - Le nuove rubriche: mi farò sentire!...
Ciao carissimi, vi ringrazio per i complimenti che ho letto sul muro! Queste ultime due settimane le ho trascorse completamente sul lavoro e, solo ora, ho notato il Piccolo G! (Complimenti!). Ho visto anche la nuova rubrica curata dal mitico ENZO (Mi faro' sentire!) e che dire, siete sempre meravigliosi! Ma sopratutto si stanno avvicinando i giorni in cui Anderson suonera' in Italia (A proposito i biglietti per il concerto di Roma ancora non sono disponibili!). Ma il problema ancora piu' grande è che ancora non ricevo la nuova fanzine, la n°28, nonostante abbia pagato già da qualche mese (Queste poste italiane?!). Spero di incontrare qualcuno di voi nel concerto di Roma del 13 luglio (purtoppo per motivi di lavoro ascoltero' i concerti di Anderson solo a Roma). Per quanto riguarda il piccolo G rispondo subito al tuo quesito: la mia traccia preferita di Rock Island èTHE WHALER'S DUES e la seconda: ROCK ISLAND. La cosa che mi stupisce è che un ragazzo di 13 anni ami in particolar modo questo disco; un disco a mio modo di vedere abbastanza complicato da ascoltare, dai risvolti oscuri e da arrangiamenti tipicamente Hard, memorabili alcuni assoli di chitarra che si trovano sparsi nel disco; in definitiva un buon prodotto dove ogni singolo musicista contribuisce nella sua parte im modo determinante. Lo stesso vale per Martin Allcock e Vettese! CHEERIO
Francesco
Da Mr Miracolo, 25 Giugno 2004 - Sondaggio canzoni preferite di Rock Island...
Sono G, mi conoscerete a causa della presentazione che il mitico Lincoln mi ha fatto in questo muro; essenzialmente ho scritto questo messaggio per annunciare un sondaggio che parte dal mio sito, la domanda è la seguente: -Quali sono le tue 2 canzoni preferite del disco “Rock Island”?- Chiedo ai partecipanti di segnare la preferita e una seconda molto amata (esempio: 1. titolo canzone 2. titolo canzone). La canzone segnalata al primo posto riceverà due punti e la seconda un punto. Il sondaggio è valido fino al 31 Luglio. Per segnalare il vostro voto fate un semplice clic
QUI. Grazie per la partecipazione, G - www.jethrotull.htmx.it / mr.miracolo@email.it
Da Enzo di Treviso, 24 Giugno 2004 - Sedicenni o giù di lì, fatevi sentire!...
Cari Tulliani Vi adoro! (Ero stanco di aprire le corrispondenze in modo classico!)
Mi riallaccio all'ultima volta che ho scritto, erano i primi di giugno ed invitavo le giovani leve che ascoltano i Tull a farsi sentire, beh! non ho la pretesa di essere stato l'artefice di ciò, ma è con grande soddisfazione che abbiamo scovato alcuni giovani, uno addirittura giovanissimo che hanno scoperto e stanno scoprendo il magnifico mondo Tulliano. Questa nuova linfa non fa che confermare il perchè anche noi, mi riferisco ai quarantenni, sentiamo il mondo dei Jethro sempre a noi vicino e come il tempo non fosse mai passato: c'è sostanza, sostanza musicale, sostanza nelle liriche insomma in una parola: Jethro Tull.
Di Alessandro e Francesco abbiamo già detto, è un pezzettino che li "ascoltiamo sul muro", della new entry Mr. Miracolo, come Lincoln, non ho parole! Pensare che la quasi totalità dei suoi coetanei ascoltano roba commerciale senza nè capo nè coda e sopratutto senza strumenti, fa venire voglia di dirti: Cara mosca bianca, siamo orgogliosi di te e saremmo ancora più orgogliosi se facessi opera di proselitismo con i tuoi amici ed amiche di scuola, del tempo libero, (a proposito, tra complessi musicali, preparazioni di nuovi siti e altro, ti resta tempo libero?), sicuramente il 99% ti risponderà in modo negativo, ma se anche trovassi un'altra persona della tua età che si appassionasse al mondo della vera musica avresti fatto una cosa di cui andare doppiamente fiero. Intanto beccati i complimenti di noi "vecchietti" e continua così! Ovviamente il discorso vale anche per i nostri Alessandro e Francesco. Giovanotti o giù di lì, fatevi sentire!!!! Per finire volevo pubblicamente ringraziare Lincoln per avermi "nominato" gestore di una importante rubrica del sito Tulliano spero di esserne all'altezza. Ciao a tutti! Enzo - Treviso
(linluis@libero.it)
Da Luciano Zaccari di Ancona, 24 Giugno 2004 - I Jethro a Praga...
Caro Lincoln, Ciao, come va ? Ti invio due foto del concerto dei Jethro a Praga del 19-5-04 fatte dall' amico Carlo che era con me al concerto. Le ho inviate un paio di volte ad Aldo ma c'è qualche problema di server od altro. Le foto sono il massimo della qualità possibile e le ho avute solo ieri. Potresti, per favore, trovare il modo di mandarle Tu ad Aldo. Quando fate qualche concerto dalle mie parti ? Centro Italia ? Grazie . Ciao Luciano


Da Luciano Zaccari di Ancona, 24 Giugno 2004 - Dalla fanzine...al muro!
Vorrei aggiungere qualcosa al mio commento, pubblicato nell'ultima Fanzine, sull'ultimo concerto di Praga del 19-05-04.
In effetti siamo partiti in due, mi accompagnava un mio amico Medico (Carlo) che andava a Praga per la settima volta non proprio per interessi musicali. Infatti mi ha detto che non sarebbe venuto né al concerto di Peter Gabriel, né a quello dei Jethro. Ma a sorpresa, indipendentemente da me, è venuto a quello dei Jethro. Poi mi ha spiegato che aveva un vecchio conto in sospeso con Ian, per averlo visto a Bologna (mi pare Sabato 18 Marzo 1973 - come me). A Lui si deve la registrazione di qualche brano del concerto (di Praga) e le due foto nel sito. Tuttavia mi ha fatto proprio cadere le p…. quando mi ha detto che non ricordava che Ian suonasse anche la chitarra e che Martin "aveva un brutto suono di chitarra" (punto).
Il mio articolo sull'ultima fanzine, come si capisce, è stato scritto di getto, in tutta brevità e modo succinto, visto il poco spazio disponibile sulla fanzine, ovviamente per dire tutto ci voleva una pubblicazione di un centinaio di pagine. Vorrei fare un paragone sulla affabilità di Ian contro quella di Peter Gabriel: grazie ad Aldo: con cui avrò sempre un debito di riconoscenza, ho potuto vedere e fotografare Ian da vicino nell'estate 2003 in Roma, invece ho passato tutto il pomeriggio il 17/05/2004 a Praga, fuori dello stadio del ghiaccio, a cercare di beccare PG, prima da un ingresso sbagliato, poi a quello Vip: solo che PG si sposta con van con i vetri neri (e così è una foto che ho fatto). Tuttavia PG non cena fuori prima dei concerti: rimane nello stadio da dopo pranzo alla fine dello spettacolo. Conclude lo spettacolo, in genere con "Una canzone per mio Padre": che esegue da solo. A quel punto sono tutti (gli altri del gruppo) già su di un van "acceso", finita la canzone vi corre anche Lui e (mentre la gente urla un (secondo) bis ) Lui frega tutto il traffico possibile e va a cena (o a dormire). Lo stesso è stato nelle due recenti date di Ancona (2003) e Pesaro (2004) cioè lunghi appostamenti. Risultato: mentre ho una foto firmata con Ian e con Peter Hammill. Di PG, che passa per persona aperta, ho solo un van con i vetri neri. Tranne poi a "beccare" il bassista ed il chitarrista di PG al capo periferico del Ponte di Carlo e fotografarli.
Comunque il concerto dei Jethro è stato un bel concerto: Aldo mi ha chiesto DOPO un resoconto, per un sesto senso però avevo scritto la scaletta durante il concerto, al buio. Se il mio commento è parso un po' "stretto" è solo come quando si critica un figlio: che si ama sempre, ma con cui bisogna essere sempre sinceri.
Ammetto di non avere gli ultimi tre CD: Jethro e Ian e Martin. Per quanto riguarda i voti relativi nel gruppo è del tutto naturale che Ian e Martin siano più bravi: oltre che per esserlo: lo spettacolo ruota proprio su di loro e quindi "sembra" che gli altri non sappiano fare nulla. Sono tutti bravi, ma sono Ian e Martin che "stanno davanti". E' un fatto "relativo". Ha !! Lo stadio era pieno, ma non esaurito; devo dire che da PG era esaurito. Naturalmente il 18 Maggio (mio compleanno, quanto non lo dico: 9 anni meno di Ian) sono andato a suonare il flauto nei Giardini del Castello di Carlo: Jethro, Mozart, Bach, Vivaldi. Ho fatto però l'errore di non mettere un piattino !!
L'articolo doveva avere come fine la seguente: "(ponte sempre molto diritto) E' il più importante ponte di Praga, lungo 515 metri e largo 10 metri, iniziato a costruire da Carlo IV nel 1357, vi sono, sul parapetto, trenta statue di Santi ed Eroi, in effetti non è diritto, ma presenta una piccola curvatura. Vi è da dire che "prostituta" in ceco si dice "curva". E visto che a Noi tulliani la "cosa" non interessa (FINO ad un certo punto): il Ponte è sicuramente molto diritto." Ora la smetto di dire cazzate. Ciao a tutti.
Luciano
Da Sandro, 22 Giugno 2004 - Kalevala !LIVE!
Il 26/06/2004 - !LIVE! - Corte di Giarola Collecchio (PR), strada per Fornovo - Concerto acustico e Danze irlandesi della compagnia SAMAIN -- KAVEVALA - The Celtic path to Rock'n'Roll! www.pumpkinscrew.com/kalevala.html. Email Sandro
Da Ale, 22 Giugno 2004 - Nuova rubrica...
Che bello, una nuova rubrica!!!!!!!! La cosa poi che mi fa più piacere è che la rubrica la cura Enzo che ho avuto la fortuna di conoscere e devo dire che di musica se ne intende davvero parecchio. Continua così Enzo!!!!!!! Un saluto a tutti i Tulliani...
Ale
Da jackdatti@msn.com, 21 Giugno 2004 - Vendo...!
Vendo i cd "too old to rock'n'roll: too young to die" rimasterizzato con 2 bonus track al prezzo di 8 € e "this was", rimasterizzato con 3 bonus track al prezzo di 9 €, tutti e due insieme al prezzo di 16.50 €. Per informazioni jackdatti@msn.com
Da Mr Miracolo, 14 Giugno 2004 - Segnalazione sito...!
Ti consiglio di segnalare questo fantastico sito:
www.thickasabrick.net; il sito NON è il mio ma è veramente molto bello. Ciao, G
P.S. Anche questo è un sito abbastanza interessante:http://digilander.libero.it/MauryK6/jethro tull.htm
Dal Webmaster, 14 Giugno 2004 - Sempre più giovani...sempre più veri Fans!
Scusate, ma approfitto dell'occasione per presentarVi un altro Fan veramente speciale dei nostri mitici Jethro. Quando mi è arrivata l'email di cui sopra di Mr Miracolo (ovvero Sig, G) non ho resistito alla tentazione di chidergli chi fosse relmente, soprattutto per non riempire il muro di anonimi visto che abbiamo già il nostro misterioso Flying Dutchman; e lui mi ha risposto subito presentandosi con tanto di generalità e città di provenienza, che per correttezza nei suoi confronti non vado per il momento a pubblicare (e capirete presto il perchè!). Dopo Alessandro, 17 anni (vedi mia email del 2 giugno 04), mi ha enormemente sorpreso Francesco (Villa Adriana, Roma) che sfodera solo adesso i suoi 23 anni (vedi sua email del 11 giugno 04); veramente io pensavo che Francesco avesse visto e vissuto tutti i concerti dei Jethro dal 1969 in poi da come parla e da come dimostra di conoscerli!! Bravo Francesco, sei un grande!

Infine arriva Lui, facendosi chiamare Mr Miracolo (o semplicemente G) e mi scrive l'email pubblicata sotto, che vi consiglio di leggere attentamente, che mi ha lasciato semplicemente (e piacevolmente!) esterefatto...
Un cordiale saluto a tutti i Fans, Lincoln
Da Mr Miracolo, 14 Giugno 2004 - Mi presento...! (Commenti in rosso del Webmaster)
Al webmaster del piu bel sito italiano sui jethro...
(questo lo ha detto lui non l'ho aggiunto io, eh!:-): ho 14 anni, sono fan dei jethro da solo un anno quando per la prima volta ascoltai "Aqualung"(il barbone ha colpito ancora!), poi ho cominciato a comprare e (scusate:-) scaricare da internet Cd, ora ho quasi tutti i cd ufficiali e qualche live e bootleg (Acc! non ho nemmeno io tutti i Cd dei Jethro!). Questo è il mio sito sui jethro, http://www.jethrotull.htmx.it/ so che la grafica non è un granchè, ma per favore segnalalo su itullians (volentieri!). Comunque lo sto sistemando e ne verrà fuori veramente qualcosa di molto carino, grazie!!!!!! Sono uno studente, e proprio adesso sto dando gli esami di 3° media, i miei hobby sono: creare siti web (sì, come mangiare un panino con la nutella!), costruire modellini di mini4WD (questo mi mancava!), suonare il basso in 2 gruppi, cantare in un gruppo (quindi in tutto fanno 3 gruppi!) e suonare tutto quello che mi capita fra le mani (mi fa venire in mente uno che conosco che oltre a suonare il flauto...!). Altri miei gruppi preferiti: pink floyd, radiohead, eels (eels?? mi sento uno straccio!Non lio ho mai sentiti!), allman brothers, grateful dead, elio e le storie tese, jaco pastorius,.... (beh! suonando il basso, mica ha detto il bassista dei Pooh!)
Vorrei una info: l' iscrizione al fan club costa 13€ o 20€? Siccome io ho solo 14 anni, non sono sicuro che come iscritto potrei venire a tutte le convention... fa lo stesso? (...ma veniamo noi a prenderti con una Limousine! non ti preoccupare!) Attendo la tua risposta con impazienza. Sono di R., e appena avrò i soldi (verso inizio luglio) mi iscriverò al fan club (se no facciamo una colletta noi!:-). Preferisco essere presentato come "G". Ciao, G (P.S. qual è il tuo disco preferito dei Jethro?) (fate voi carissimi fans, io non ho parole!...)
Da Francesco Villa Adriana (Roma), 11 Giugno 2004 - Mio cugino e Thick as a brick!
Carissimi Tulliani! In questi giorni riflettevo in come sia cambiata la mia vita dal momento che ho conosciuto i Jethro. Io non sono un vecchio Fans anche perchè ho da poco compiuto 23 anni! e dai miei genitori che hanno vissuto i fertili anni 60/70 mi è stato trasmesso poco in termini di cultura musicale, la passione per i Tull è maturata negli anni dopo l'estate del 1996 , quando mio cugino in possesso di una vecchia musicassetta mi fece ascoltare le splendite note introduttive di Thick as a Brick! Cio' che è successo in seguito è inutile raccontarlo in quanto ora eccomi qui iscritto al fans club da circa 4 anni! Sulle spalle qualche concerto dei Jethro e sopratutto molte emozioni che mi sono entrate dritte nel cuore! La nascita di questo sito internet è stato uno dei fattori che mi ha entusiasmato di piu' negli ultimi anni e fatto ancor piu' crescere la passione dentro me! Sono contento di sapere che ci sono persone con cui poter condividere interessi musicali ed emozioni comuni! Spero di poter incontrare qualcuno di voi nei concerti sia di Ian che di Martin che si svolgeranno quest'anno! In risposta ad Ale l'unica song che non mi piace dei Tull é
BATTERIES NOT INCLUDED. Per quanto riguarda gli album direi UNDER WRAPS anche se ci sono Songs e spunti melodici che mi inducono ad ascoltarlo di frequente come in Under wraps 2, Nobody's car, Radio free Moscow ect..
LUNGA VITA AI TULLIANS! Cheerio!
Francesco
Da Ale, 10 Giugno 2004 - Sito musica progressive...
Ciao Lincoln, volevo solo consigliarti un sito che penso proprio ti piacerà. E' un sito di musica progressive con un sacco di mp3 e gruppi anche poco conosciuti . Comunque il nome del sito è
www.progarchives.com. Sappimi dire cosa ne pensi. Ovviamente sono nominati anche i "nostri Tull" e il gruppo del bassista dei J.T. John Glascock prima che si unisse ai Tull, i Carmen.
Vedrai che figata di sito...! A presto ciao
Alessandro

Da Aldo Miola da Verona, 8 Giugno 2004 - Mick Abrahams in concerto...!
Ti invio cortesemente, e te ne sarei infinitamente grato, se mi pubblicherai sul sito de ITULLIANS qualche foto del concerto di MICK ABRAHAMS svoltosi il 22 Maggio scorso a GANDINO (Bg).

Foto di ALDO MIOLA e di GINO NADALI
UN RINGRAZIAMENTO VERAMENTE PARTICOLARE DA PARTE MIA A GINO NADALI PER LA SUA DISPONIBILITA' E CORTESIA. Aldo Miola fan dei JETHRO TULL dal 1970 (vedi anche Archivio Fotografico)

Da Fausto Gilmour (The Wood), 9 Giugno 2004 - "WOOD" a Barcellona!!
Salve Lincoln, con immensa felicita' volevamo renderti partecipe di questa nostra immensa gioia! Il gruppo e' stato invitato a prendere parte alla seconda convention Tullianos a Barcellona. Ti invio la locandina. Devo dire che non stiamo + nella pelle! anche perche' conosceremo Glenn Cornick dal vivo!!!! Ancora non ci crediamo!!!
Grazie di cuore anche a te per il tuo supporto in tutto questo tempo! Ci ha davvero dato la spinta giusta! Ora speriamo di andare la' e fare bene!! Ma sai che emozione, specialmente per me suonare di fronte al mio mito!!! Ancora nn ci credo! gia' mi tremano le mani :-)

Ciao e a presto. Fausto (The Wood)
Da Ale, 7 Giugno 2004 - Classifica brani più brutti!?...
Ciao Tulliani!! Volevo fare una classifica sui brani o dischi dei Tull che non mi piacciono. Per quanto riguarda i dischi mi piacciono tutti tranne uno e cioè Catfish Rising (si salvano solo Rocks On The Road e This Is Not Love).
I pezzi sono:
"Sea Lion ll" e "Move On Alone" (proprio una canzoncina) Per il resto mi piace tutto. Ciao Alessandro.
P.S.: Grazie Lincoln per il tuo commento sul muro.
Da Luciano Zaccari di Ancona, 7 Giugno 2004 - I Jethro su Rai 2"...
Caro Lincoln, ti segnalo per la rubrica Write on the bricks che in data 03/06/2004, alle ore 23.50, sul canale televisivo RAI 2, nella trasmissione "Eventi Pop", nella puntata: "Gli anni 70: la svolta" (uffa !!) hanno mostrato 24 secondi di Jethro Tull, dal vivo, in particolare i primi quattro versi di Aqualung, con la formazione "riconoscibilissima": Ian, Clive, Martin, John Evans, Jeffrey Hammond e David Palmer. Quindi 1971-72. Ian (con la chitarra a tracolla) era semplicemente "incandescente". Nella puntata hanno poi mostrato, in rapida sintesi, una quarantina di gruppi o cantanti del periodo, italiani ed internazionali. Una bella puntata. (registrata).
Ti aggiungo la mia classifica dei dischi preferiti dei Jethro. Ma le preferenzerelative sono minime:
1) Thick as a Brick/2) Aqualung/ 3) Stand Up/ 4) This Was/ 5) Benefit
Ciao Luciano
Da Ale, 6 Giugno 2004 - Goran e "Nuvole straniere"...
Ciao a tutti. L' altro giorno sono andato in un negozio di dischi ed ho comprato il nuovo cd di Goran Kuzminac "Nuvole Straniere". L' ho ascoltato già due volte e devo dire che mi piace. Il disco è bello, uno dei pezzi che mi piace di più è "Nuvole Straniere"con un trascinante inizio alla Astor Piazzolla. In più alle chitarre c' è il nostro grande Lincoln. Pensandoci, a "Nuvole straniere"mi viene da abbinare il titolo di un pezzo del grande Piazzolla e cioè "Close Your Eyes And Listen".
Ricordando che Goran ci ha aiutato con il sito del nostro amato Fan Club, che ha suonato ad una Convention de Itullians ed è (come è scritto sulla sezione" Itullians Vip") un amante della musica dei nostri Jethro Tull...bèh, tutte queste mi sembrano delle buone ragioni per citarlo qui sul muro!! Ciao da
Alessandro
Da Enzo di Treviso, 6 Giugno 2004 - Sedicenni o giù di lì, fatevi sentire!...
Ciao a tutti! Ringrazio Gian Piero per la risposta, purtroppo ho proprio paura che non ci sia niente da fare per le mie figlie, ma tant'è, l'importante è che si comportino bene nella vita, però!!! però io non demordo e ogni volta che ne ho l'occasione caccio sù il disco, chissà che daje e ridaje... Vabbè, parliamo d'altro e tralasciamo Cremonini...(vade retro Saragat!). Sono completamente d'accordo con Lincoln sull'argomento Alessandro visto che anch'io ho l'onore di corrispondere con lui in modo frequente, sopratutto questi ultimi giorni, per un sedicenne, e sopratutto di questi tempi, (sic!) credo che il Club debba vantarsi di annoverare tra le sue fila ragazzi così, penso e spero ce ne saranno altri, (sedicenni o giù di lì fatevi sentire!). Adesso basta altrimenti Alessandro si monta la testa! Ciao Ale.Ciao Lincoln, ci vediamo domenica e ciao a tutti, non prima però di spiattellarvi le mie di copertine:
1) Scusate, ma per l'originalità (versione LP) THICK AS A BRICK
2) MINSTREL IN THE GALLERY
3) BROADSWORD AND THE BEAST
4) ROCK ISLAND
5) STAND UP

Cheerio!!! (linluis@libero.it)
Da Ale, 5 Giugno 2004 - In risposta al webmaster (email del 2 giugno)...
Ciao Lincoln , ho appena letto quello che hai scritto sul muro, lo apprezzo molto. Grazie e spero che ci incontreremo presto, magari ad un tuo concerto. E come sempre : VIVA I JETHRO TULL. Ciao
Ale
Andreaeffe da Ljubljana, 2 Giugno 2004 - Tinkara & i Jethro in Slovenia...!!
Hola - ecco qualcosa che potrebbe interessarti/vi - Ian Anderson & i Tull hanno "resitituito" a Tinkara la cortesia e l'onore, e dopo lo l'ospitata di IA in Slovenia per il megaconcerto di Tinkara al grande Cankarjev Dom, l'hanno invitata come special guest (non supporter, ma ospite loro) a Zagabria, martedi' 25 maggio. Hanno suonato insieme nella parte centrale del concerto, una versione immacolata di "Griminelli's Lament" (ribatezzata per l'occasione da IA in "Tinkara's Lment"), poi una sorpresa che le hanno rpeparato - i Tull hanno imparato & eseguito la sua "The Place 2 B", dall'album "O-range"!!! Lungo assolo di uno scherzosissimo Martin Barre, ed infuocati duelli di flauto tra IA (che ha anche cantato i ritornelli, come a Lubiana a marzo) & TK, e poi "Bouree' ".
Per il bis, una "Locomotive Breath" che la stampa croata ha definito "furiosa" e "incendiaria", Ian richiama Tinkara sul palco per un micidiale assolo di flauto che manda ulteriormente in delirio il pubblico croato, cca 3500 evidentemente entusiasmati. Prossimamente news & foto gallery piu' estesa, con foto backstage & soundcheck, su
www.tinkara.net.
Intanto, le foto qui allegate sono di Aleksander Remec, Dallas Records - Slovenia.

Saluti (& grazie per le info pubblicate in precedenza), AF - GO VISIT: http://www.tinkara.net
Da Ale, 2 Giugno 2004 - Mick Abrahms e copertine preferite...

Clicca per ingrandire

Ciao, bella l' idea delle migliori copertine dei Jethro. Le mie cinque preferite sono:
1-Stand Up
2-Aqualung
3-Broadsword And The Beast
4-This Was
5-Passion Play

Volevo inoltre fare i complimenti a Mick Abrahms che ho avuto la fortuna di vedere dal vivo a Bergamo il 22 maggio, è stato eccezionale. Ciao a tutti.
Alessandro...
Dal Webmaster, 2 Giugno 2004 - A proposito di Alessandro...!
Alessandro, che ho avuto il piacere e la fortuna di conoscere personalmente, è uno dei Fans (con la A maiuscola) più giovani che io conosca. E' dotato di una cultura tulliana e del progressive in generale tale da mettere in difficoltà l'adulto più preparato in materia. Non si perde un evento tulliano ed averlo tra noi è la conferma che la passione per i J.T. del classico fan adulto (come, ad esempio, il sottoscritto!) non deriva necessariamente da un fattore prettamente nostalgico e generazionale, ma è solo questione di gusto musicale.

Grazie Ale e continua così...Un cordiale saluto a tutti i Fans, Lincoln
Da Gian Piero di Arezzo, 28 Maggio 2004 - Influssi e riflussi generazionali...!
Caro Enzo, non disperarti per le figlie, d'altronde ogni generazione o addirittura frazione di generazione ha la propria concezione della vita e in genere è una concezione solo scarsamente soggettiva ma derivata da 100000 influssi, 100000 affluenti che arricchiscono o imbastardiscono l'acqua limpida della sorgente. Noi abbiamo avuto la fortuna di gettarci nel fiume quando la nostra adolescenza per caso ha incontrato le correnti dell' immediato post.' 68, quando la musica risentiva fortemente, anzi ne era uno specchio se non in certi casi uno stimolo, della voglia di esplorare, cambiare, inventare nuove espressioni, basti confrontare a quello che era il panorama inglese fino al '68 con quello successivo: da quell'anno o poco prima è stata come l'esplosione di un fuoco d'artificio, 100000 schegge impazzite (?), lucenti, ognuna derivata dai 2 petardi di base (Beatles e Rolling) ma poi schizzate in ogni dove seguendo il proprio istinto e spesso fregandosene dei mercati: mi piace ricordare i Van Der Graaf Generator (un gradino appena sotto i Jethro nel mio cuore e in quello di Michela), con Dave Jackson che finita la band posò il sax e tornò a fare il camionista (anche se dal fisico è difficile crederlo) e Peter Hammill recentemente soccorso economicamente da Peter Gabriel, oppure Phil Collins che non appagato pienamente dalla musica dei Genesis faceva parallelamente cose incredibili con i Brand X come sfogo personale (poi abbiamo visto com'è finito quando ha deciso che era meglio intascare sterline che fare musica seria = Selling Music by the Pound). Dal mondo d'oggi cosa pretendi? Giusto la techno o dj.Francesco, passando per i Duran Duran (averne oggi di gente come loro, figuriamoci) o gli Spandau Ballet, Europe ecc. Contagiare la Michela (scusate l'uso personale del mezzo pubblico), non è stato difficile, già aveva nell'adolescenza un passo diverso rispetto le sue coetanee: Springsteen, Pink Floyd (a proposito l'ho redarguita di quell' H. in HummaGumma, ma giustamente mi ha fatto notare che l'ha messa per pareggiare con quella che avevo abortito in Christmas song), è bastato solo sussurrarle mefistofelicamente all'orecchio paroline dolci come Jethro Tull, King Crimson, Van der Graaf ed il resto è venuto da se, sapevo che c'era terreno fertile, ma musicalmente parlando (e non solo) è una perla rara. Per le tue figlie d'altronde troppo più giovani, caro Enzo, la vedo dura ma forse è giusto così; comunque se ti può consolare, io e la Michela anno scorso, tra i concerti di Springsteen, King Crimson e Jethro, abbiamo portato le mie figlie e la sua sorellina (3 mocciose dagli 8 ai 12 anni) a vedere Cesare Cremonini e ( Dio, Ian e tutti Itullians mi perdonino per quello che dico) ci siamo anche divertiti! In compenso come già ho detto una volta, è una libidine vedere la mia piccolina di 8 anni che danza con movenze sinuose alle note di A New Yesterday (forse sono davvero riuscito a infilarle qualche gene al momento del concepimento).
Ps.. le copertine?
1 Minstrel in the Gallery ( splendida )/ 2 Broadsword and the Beast/ 3 Aqualung/ 4 A Passion Play/ 5 Roots to Branches
La prossima classifica sarà del look di scena di Ian? (continuo ad amare la pelandrana stracciata).
Scusate la logorrea, di nuovo saluti a tutti.
Gian Piero
Da Marco Perroni di Macerata, 24 Maggio 2004 - Matrix e l'uomo del treno...
La cosa evidenziata da Francesco Giuffrè per quanto riguarda la presenza di Aqualung/ uomo del treno in Matrix revolutions mi ha fatto venire in mente una cosa. Secondo me il mondo dello spettacolo, musicale e non, è pieno zeppo di citazioni dei nostri JT. Sta a noi fans tentare di coglierle il più possibile e “sgamarle” pubblicamente. Ad esempio chi ha visto l’ultimo video degli “evanescence” (credo si chiamino così), inizia con la cantante vestita da ballerina riversa a terra…… mi sembra che l’immagine sia ben nota. Quindi io propongo a chiunque noti qualche traccia dei Jethro Tull in giro di segnalarla. Ciao a tutti, Marco Perroni - Macerata
Da Enzo di Treviso, 23 Maggio 2004 - Chi semina raccoglie...!
Michela e Giampiero, una storia interessante! Innanzitutto un grazie a Giampiero per aver "seminato" bene portando la Michela dalla parte giusta, per carità, Pink Floid-Led Zeppelin tanto di cappello!, Springsteen va bene!, ma i Duran Duran, (mi sembra di essere il comico di Zelig Sergio Sgrilli quando parla di DJ Francesco), i Duran Duran non mettiamoli nello stesso piano degli altri, rispetto certamente i gusti musicali, ma i nostri Tull, quelli sopra citati oltre ad altre grandi band quali Genesis, Yes, i Crimson stessi citati da Giampiero e sicuramente me ne scordo tanti altri, sono di altra fattura! Comunque fa piacere leggere quanto ha scritto Michela, fa piacere perchè mi fa capire, e l'ho notato ai vari concerti dei Jethro, che il mondo femminile è molto attaccato alla band, sicuramente più di quel che pensavo ed è tutto molto positivo almeno per me visto che ho due figlie di 19 e 16 anni che ho cercato più volte di portare dalla nostra parte facendo ascoltare in macchina o a casa le canzoni dei nostri, purtroppo preferiscono la musica house-tecno, che cacchio ne so, adesso la musica,(musica?!), viene definita dai giovani con queste definizioni: è proprio vero, da paracarri non nascono funghi! Peccato! Io però insisterò e magari un giorno chiederò aiuto a Michela, (complimenti sinceri), e a Giampiero, (supercomplimenti sinceri). Se posso permettermi di uscire dal seminato vorrei evidenziare un cd anni '70 di un complesso italiano e per me grandissimo in quel periodo fino ai primi anni '80, parlo del Banco del Mutuo Soccorso, casualmente l'altro giorni stavo cercando un cd ed ho ritrovato l'album ...di Terra. Ragazzi! Per me è stratosferico!!! Se qualcuno l'ha sentito e vuole scambiare un opinione sono quà. Ultima cosa: l'altro giorno se n'è andato il MITICO Elvin Jones, grandissimo batterista Jazz, volevo ricordarlo visto che in passato ho partecipato a due suoi stages e visto tra l'altro che trattasi di un autentico "mostro sacro". Scusate per le divagazioni e a presto! Enzo Treviso (linluis@libero.it)
Da Francesco (Villa Adriana) Roma, 22 Maggio 2004 - Le copertine più belle dei Tull...
Carissimi Tulliani, vi ho elencato i miei primi 5 album Tull, le mie prime 10 tull songs e adesso inserisco qui di seguito quelle che a mio avviso sono le piu belle copertine dei Tull:
1 MINSTREL IN THE GALLERY (1° IN TUTTO)/ 2 BROADSWORD AND THE BEAST/ 3 SONGS FROM THE WOOD/ 4 STORMWATCH/ 5 CHRISTMAS ALBUM.
Personalmente penso che per poter apprezzare a pieno le qualità artistiche delle front cover degli album si deve possedere l'originale disco in vinile! Anche se purtroppo gli ultimi album sono usciti solo in cd (pagherei Oro per avere una copia del christmas album in Vinile). Le stesse rimasterizzazione (secondo me ben fatte) non sono all'altezza degli originali dischi. Io Possiedo di ogni album almeno 3 copie una su LP e due su CD.gli LP solo come oggetti di culto e i CD per l'ascolto! Ciao da Francesco de Roma! CHEERIO!
Da Sandro, 21 Maggio 2004 - Kalevala: gruppo celtic-rock...!
Ciao! Come suggerito sul vostro sito vi segnalo il mio gruppo, fortemente influenzato dai J Tull con una vena + Hard Rock. Del gruppo di Anderson eseguiamo dal vivo songs quali: Mother Goose, Broadsword, Cold Wind to Valhalla insieme a nostri brani e tradizionali di ispirazione Celtica. Vi invito quindi a visitare il nostro sito e sarei felice di sapere cosa ne pensate.
KALEVALA - The Celtic path to Rock'n'Roll!
www.pumpkinscrew.com/kalevala.html
Da Enzo di Treviso, 20 Maggio 2004 - Classifica migliori brani...!
Ciao ragazzi, spero stiate tutti bene! Per prima cosa sottoscrivo in pieno quanto ha scritto Lincoln, (che saluto calorosamente e spero di incontrare di nuovo presto), siamo veramente baciati dalla fortuna ovviamente musicalmente parlando, ma è già una gran cosa!, quindi innescate un'altra classifica per le canzoni, per il sottoscritto è un autentico invito a nozze pertanto Vi sbatto sul muro le mie prime dieci, TENENDO PRESENTE CHE MAGARI TRA CINQUE MINUTI ne scriverei altre e dopo cinque altre ancora, intanto il cuore o i ricordi di qualcosa di emozionante, come ha scritto piu' di qualcuno mi dice di elencarVi quanto segue:
1 My sunday feeling/ 2 Teacher/ 3 A song for Jeffrey/ 4 The Wisthler/ 5 Living in the past/ 6 My God/ 7 To cry you a song/ 8 Nothing is easy/ 9 And the Mouse Police never sleeps/ 10 Hunting girl.
Infine mi unisco a chi l'ha già fatto nel ringraziare chi come Lincoln, il Presidente e tutti quelli che si adoperano affinchè il nostro Grande Club continui ad espandersi e diventare sempre più bello. Ciao a tutti, (belli e brutti)! Enzo di Treviso (linluis@libero.it)
Da Francesco Giuffrè, 19 Maggio 2004 - Anche I Jethro sono entrati in MATRIX !!...

L'uomo del treno di Matrix

Ciao Lincoln, come va? Ieri sera, riguardavo MATRIX Revolutions su DVD (il terzo episodio di MATRIX, se non lo hai visto).... ed ho avuto una folgorazione (ammesso che già qualcun'altro non l'abbia avuta prima di me): Il personaggio "l'uomo del treno" (quello con il look da barbone) è UGUALE ad Aqualung (specie nella versione Slipstream impersonato da Ian Anderson: ti assicuro che si muove allo stesso modo!!). Ti prego, pubblica questa mia cazzata nella sezione "Write on the bricks"! Ti allego un jpg dell'uomo del treno. Purtroppo c'è solo il viso. Nel film indossa un cappotto sdrucito che fa molto "Jethro". Ciao e a presto. Franco
Da Michela, 19 Maggio 2004 - Piacevole sorpresa per Gian Piero e...per tutti noi!
Ciao Lincoln, ti metterai subito a ridere perché voglio confessarti che il tuo nome mi ricorda "Nebraska", una vecchia song del mio amato Bruce. Ma non sono qui per parlare di lui, oggi. E' la prima volta che scrivo qua sopra. Beh, per farla breve io sono quel soggetto contagiato da Gian Piero da Arezzo, che nella lettera del 16 luglio 2003 mi definisce come colei "estratta" dal magma del rock "grezzo". Beh, è vero. La mia scaletta?
1) Benefit (e non per copiarti, GP, ma lo trovo spontaneo, schietto e nato dal cuore, come dire... Istintivo!)
2) Thick as a brick (Superbo)
3) This was (da qualche parte, deve riemergere il mio gusto x il rock ruspante, no?)
4) Stand Up
5) Aqualung
D'altronde se non avessi conosciuto Gian Piero, mi sarei fermata ai Rolling Stones, ai Beatles, ai Led Zeppelin o al massimo ai Pink Floyd (che adoro con tutta me stessa, n.b., e, ci tengo a precisarlo, sono innamorata dei loro dischi fino a "the dark side of the moon").
Sono cresciuta tra la musica dei Duran Duran, degli Spandau ballet e degli Europe... :-( Nel 1984 avevo solo 12 anni, eppure in quell'anno mi feci regalare la prima mc di Bruce Springsteen dalla mia mamma. Già all'epoca mi definivano "alternativa", perché mentre le mie amiche ascoltavano il primo Eros Ramazzotti, io viaggiavo sulle onde di "The River" (born in the U.S.A. non era ancora uscito) o di "Humma Gumma" prestatomi in vinile da mio cugino che ha 15 anni + di me. E già una volta gliel'ho detto a Gian Piero, e glielo ridico (poi basta, sennò si monta la testa, e chi ci parla più?) : Grazie xavermi indicato la strada della buona musica!
Come potevo io, andare a comperare Benefit o Thick asa brick se qualcuno non avesse percepito i miei gusti musicali, e non me lo avesse consigliato??? Ian Anderson è veramente un piccolo genio. Un frugoletto che saltella sul palcoscenico, un soggetto curioso più che mai... Ricordo ancora il mio primo approccio con la musica dei Jethro... Non conoscevo ancora bene Gian Piero, e parlando di noi, di musica, e dei nostri gusti, senza indugio mi sfoderò la sua passione per i Jethro Tull.
Così, il giorno successivo entrai nel negozio di dischi dove abitualmente mi rifornisco, e mi feci consigliare dal negoziante un cd dei Jethro (mi raccomandai perché mi desse il + famoso/bello). Inevitabilmente mi appioppò Aqualung. Ero con la mia migliore amica, quel giorno, e mi chiese: "Che musica ascolti, adesso? Ma che roba è?" ed io:"A dire il vero non lo so neanche io che roba possa essere, ma devo ascoltarla per capire cosa abbia in testa Gian Piero, e quelli che ascoltano i Jethro Tull come lui!". Mi colpirono. Ascoltai e riascoltai attentamente quel disco... Beh, devo dire che Ian non ha bisogno di troppi commenti... Basta ascoltarlo ed il flautino parla da solo! Ti ho sorpreso, eh, GP??? Tvb.
Michela
P.S. Ti "incollo" la lettera di Gian Piero del 16 luglio 2003.
--------------------------------------------------------------------------------
Da Gian Piero di Arezzo, 16 luglio 2003 - Concerto di Pistoia del 11/7/2003
(vedi Page 2 di Write on the bricks)
Ciao a tutti, sono un vecchissimo fan dei JT (da quando avevo 12 anni = Anno Domini 1970), da sempre li ho seguiti, li ho fatti conoscere a tutta la mia Valdichiana e zone limitrofe tramite le mie trasmissioni da quindicenne ad una delle prime radio private dell'epoca, li ho difesi ed ho trovato del buono ( e ce ne era! ) anche ai tempi dei bistrattati Passion Play e Too Old..., ho gioito della "rinascita"successiva e goduto poi immensamente delle nuove strade di Divinities e Roots.., mia figlia di 7 anni ama danzare in casa con "A new day yesterday" versione Little Light Music. Tutta questa cappella per potermi permettere di andare appena un po controcorrente rispetto alle entusiastiche opinioni riguardo il tour di quest'anno. Sono stato a Pistoia Blues: confrontando il concerto con quello di Brescia 2 anni fa, è vero che Ian si è mostrato quest'anno in splendida forma vocale e scenica e decisamente più aperto al pubblico (a Brescia era più freddino e non solo per l'episodio dell'interferenza radio sull'auricolare e consequente incazzatura), gli altri ragazzi eccellenti (peccato tanto poco spazio a Martin rispetto a Brescia dove gli fu concesso un a solo da pelle d'oca ). Non sono invece rimasto entusiasta della scelta dei brani: pezzi come Hunting Girl (che non ho mai amato), Budapest, Beside myself e My God (viceversa splendidi su disco), non mi sembrano aver contribuito a far scorrere il concerto ed a creare quelle "good vibrations" necessarie dal vivo. Ne è risultato, secondo me, un concerto un pò ferraginoso e slegato, una sorta di splendido coitus troppo spesso interruptus. Decisamente diverso sarebbe stato l' impatto di brani come Cross Eyed Mary, Hunt by Numbers, A new Day Yesterday (peraltro non presente in scaletta a Brescia), Sweet Dream o qualcosa da Divinities (quanto mi è mancato il bamboo flute). L'assenza di Thick as a brick mi ha poi colpito a morte. Splendide invece Fat Man, Rest Ye Merry.., Some day the the sun..., e un Nothing to Say da commozione ( Benefit resta il mio preferito). E dire che per il resto sarà per me (povero fan lontano dai giri delle convention, degli autografi, delle cene e chiaccherate con la Band ecc.) un concerto indimenticabile: Ian a 2 passi da me alle prove del pomeriggio, Ian che mi inquadra per la sua foto al pubblico, Ian che mi tira addosso il pallone a 1 metro dal palco e l'ultima occhiata di saluto che mi ha rivolto prima di scomparire nella notte. Sarà indimenticabile anche perchè per la prima volta (e spero non l'ultima volta) ho portato ad un concerto dei Jethro
la mia dolce compagna di 31 anni che sono riuscito a far evolvere dal magma di Springsteen e dei Metallica facendole conoscere il Rock evoluto ( a proposito, grandissimi King Crimson a Genova, un trip impressionante senza cedimenti dal primo all'ultimo secondo, nonostante la proverbiale antipatia e mummificazione di Fripp). Mi scuso per lo spazio rubato e saluto tutti, non prima di aver però risposto al nostro nuovo amico Nicola: BESIDE MYSELF è in Roots to Branches ( e in CD è decisamente superiore alla versione live).
CIAO
Gian Piero Chiavini
Dal Webmaster, 19 Maggio 2004 - Ad Enzo, Francesco Giuffrè, Michela e Gian Piero Chiavini...
- Saluto e ringrazio Enzo di Treviso (che ho avuto il piacere di conoscere personalmente qualche settimana fa!) a cui va il merito di avere innescato in questo muro un interessantissmo forum sui dischi e brani preferiti dei Jethro. A presto Enzo e grazie...

- La tua segnalazione Francesco la trovo molto interessante e non è per niente una cazzata, anzi; mi piacerebbe proprio sapere se il regista si è ispirato al personaggio di Aqualung per creare "L'uomo del treno"...indagheremo! Ciao e a presto...
- Benvenuta in "Write on the bricks" Michela e speriamo tutti di risentirti ancora in questo fantastico muro; gli interventi di Gian Piero in questo spazio sono sempre molto apprezzati dai Fans e siamo tutti onorati della sua presenza. Grazie a lui ora abbiamo conosciuto te e non ti molleremo facilmente!...a proposito, la tua migliore amica si può ancora recuperare (musicalmente s'intende!) o per non cadere nella trappola Jethro, si è iscritta al fan club di Eros Ramazzotti?:-))...Ciao! Lincoln
Da Marco Perroni di Macerata, 17 Maggio 2004 - Brani preferiti...
Ammetto che non sono un fan di antica data (il primo ascolto risale al 1991) e ancora non ho completato la discografia; vorrei partecipare anche io alle classifiche inserendo quelle che sono le mie canzoni preferite. In genere preferisco i Jethro Tull in versione acustica, quindi la mia classifica ne risentirà.
1 Baker street muse/ 2) With you there to help me/ 3 My God/ 4 Reasons for waiting/ 5 Skating away on a thin ice of the new day/ 6 Sweet dream/ 7 Living in the past/ 8 Pibroch/ 9 Budapest/ 10 Life is a long song
Ovviamente non nego che fra qualche tempo potrei organizzare una classifica diversa, al momento la vedo così.
Marco Perroni, Macerata
Da Andrea Lana, 16 Maggio 2004 - Dischi e brani preferiti...
Voglio anch'io stare al gioco e oggi come oggi, e senza rifletterci troppo, direi:
Dischi:
1. Stand Up/ 2. Aqualung/ 3.Thick As A Brick (a questo punto si dovrebbe già capire che sono della vecchia guardia)/ 4. Crest Of A Knave/ 5. Benefit
Brani:
1. Black Sunday/ 2. Budapest/ 3. Life Is A Long Song/ 4. We Used To Know/ 5. Elegy
Andrea
Da Ale, 16 Maggio 2004 - Brani preferiti...
Ciao a tutti, i miei pezzi preferiti dei Tull sono:
1 Thick As A Brick/ 2 Aqualung/ 3 Bourèe/ 4 Wind Up/ 5 Valley/ 6 Hunt by Numbers/ 7 Velvet Green/ 8 Songs From The Hood/ 9 Back To The Family/ 10 Locomotive Breath. Ciao Alessandro
Da Gian Piero di Arezzo, 16 Maggio 2004 - Brani preferiti...
Carina e intrigante questa idea delle classifiche soggettive, anche perchè potrebbe essere uno stimolo per aprire 10000000000 argomenti di discussione non solo con gli altri ma anche con noi stessi, specie la classifica delle Tull's songs. (In casa conservo ancora decine e decine di audiocassette con quella che ritenevo al momento la migliore compilation dei Jethro ed ognuna è diversa dall'altra). Comunque ci provo di getto:
1 A new day yesterday ( versione A Little Light Music)/ 2 Locomotive breath/ 3 With you there to help me/ 4 Thick as a brick track 3/ 5 Cristmas song/ 6 Another Harry's bar/ 7 Dot Com8/ Sossity: you're a woman/ 9 Silver river turning/ 10 Rocks on the road.
Ciao a tutti Gian Piero di Arezzo
Da Persio Tincani, 12 Maggio 2004 - Dischi preferiti...
Caro Lincoln,per il momento non ti mando nulla per le rubriche (preparerò qualcosa la prossima settimana). Ecco però i miei 5 tull favorites. Ciao,
1 A Passion Play/ 2 Broadsword and the Beast/ 3 Stormwatch/ 4 Thick as a Brick/ 5 Aqualung
Ma devo dire che Divinities e Walk into Light non compaiono esclusivamente perché, essendo solo di Anderson, sarebbero fuori concorso…Ciao,
Persio
Da Gian Piero di Arezzo, 9 Maggio 2004 - Dischi preferiti...
Ciao a tutti, voglio divertirmi anch'io ad estrarre 5 albums tulliani dal cuore e dalla mente.
1 Benefit (curiosa la costante assenza nelle liste che ho letto)/ 2 Stand Up/ 3 Thick as a Brick/ 4 DotCom/ 5 Little Light Music
Sarà curiosa per gli altri l'assenza nella mia lista di Aqualung immagino, anche se contiene il pezzo secondo me più intenso dei Jethro (Locomotive Breath). Il Peggiore? Pari merito per A e Too Old. Salutoni. Gian Piero di Arezzo
Da Francesco (Villa Adriana) Roma, 02 Maggio2004 - Dischi preferiti...
Ho notato con estremo piacere che il nostro presidente ha i stessi miei gusti musicali! Ma trall'altro credo che tutti noi tulliani amiamo dei tull l'aspetto elettro folk. Ora vi riporto qui di seguito le mie prime 10 Tull songs.
1 BAKER ST MUSE/ 2 WITH YOU THERE TO HELP ME/ 3 FLYING DUTCHMAN/ 4 HEAVY HORSES/ ) ONE WHITE DUCK/ 6 DUN RINGILL/ 7 AQUALUNG/ 8 MY GOD/ 9 SALAMANDER/ 10) VALLEY.
Francesco de Roma! Cheerio.
Da Ale, 1 Maggio 2004 - Cd tributo dei Beggars Farm...
Ciao Lincoln, ti volevo chiedere una cosa. Ho letto nel sito di Itullians su discografia che i Beggar' s Farm hanno fatto un Cd tributo ai JT. Non so come procurarmelo però, tu riusciresti a procurarmelo? Aspetto una tua risposta, grazie. Ciao e grazie per tutto quello che fai per i Jethro ed il fan club,
Alessandro
Da Lincoln, 1 Maggio 2004 - Cd tributo dei Beggars Farm...
Ciao Alessandro, sono io che devo ringraziare te e tutti i Fans di esserci per mantenere vivo il sito, il Fan Club ma soprattutto la grande musica dei nostri mitici Jethro. Abbiamo tutti una missione da compiere (noi che siamo stati "baciati" dalla fortuna:-)) che è quella di far conoscere alle persone che incontriamo ogni giorno la vera Musica, quella con la "M" maiuscola, dove i Jethro ne sono il simbolo ancora vivente. Per quanto riguarda il Cd tributo dei Beggars Farm, per richiederlo, dovresti scrivere al nostro
Presidente che si premurerà di inviartelo quanto prima tramite posta.
Visto che ci sono cito i miei primi 5 album preferiti dei Jethro (anche se il margine di preferenza rispetto agli altri è molto, molto piccolo!):
1 Thick as a Brick/ 2 Aqualung/ 3 Roots To Branches/ 4 Little Light Music/ 5 Crest of a Knave (...ed in special modo per la splendida Budapest!). Un cordiale saluto a tutti, Lincoln
Da Gianfranco di Anzio, 30 Aprile 2004 - Dischi preferiti...
Quale disco dei grandi Jethro sia il mio preferito? E come rispondere alla domanda: preferisci i cannelloni o le lasagne? Ogni disco può essere carico di significati diversi per ognuno di noi in quanto riconducibili magari ad un periodo della nostra vita, oppure a delle esperienze di vita che hanno avuto come sottofondo una musica particolare. In questo senso, la mia classifica e’:

1 Aqualung/ 2 Stand Up/ 3 A passion Play/ 4 Roots to Branches/ 5 Thick as a Brick
In un senso più strettamente musicale, la risposta e’ molto semplice: Tutti sono dei capolavori, escluso Under Wraps che a mio parere non è solo il più brutto disco dei Tull, ma anche uno dei più brutti in senso assoluto.Chissà, forse il 1984 era veramente un anno “horribilis”, infatti io mi sono sposato proprio in quell’anno. Naturalmente quest’ultima era una battuta.
Un caro saluto a tutti e aspetto sempre con ansia ogni updating del sito. Complimenti webmaster.
Gianfranco da Anzio
Da Aldo Tagliaferro di Parma, 25 Aprile 2004 - Dischi preferiti...
Ebbene sì, imbratto anch'io il muro. Scegliere i 5 dischi preferiti dei Jethro è difficile, perché ognuno di noi ha legami emotivi diversi legati ai dischi e, d'altra parte, una classifica puramente "critica" non ha troppo senso. Ecco i miei (fra un mese probabilmente cambieranno!):
1 Minstrel in the Gallery/ 2 Stormwatch/ 3 Thick as a Brick/ 4 Aqualung/ 5 Heavy Horses. Aldo the president - Parma
Da Luciano Sechi, 25 Aprile 2004 - Dischi preferiti...
I miei preferiti? tutti, tranne " A " .
Luciano
Da Francesco (Villa Adriana) Roma, 23 Aprile 2004 - Dischi preferiti...
Ciao! i miei primi 5 album Tull preferiti sono:
1 MINSTREL IN THE GALLERY/ 2 SONGS FROM THE WOOD/ 3 STORMWATCH/ 4 ROOTS TO BRANCHES/ 5 AQUALUNG
Anche se a me personalmente piacciono tutti!!! ma di questi dischi che ti ho elencato non credo che riuscirei a farne piu a meno !Sono veramente importanti per me, in termini di emozione e contenuto testi , ma del resto non voglio dimenticare neanche dischi come A PASSION PLAY, BENEFIT, STAND UP, BROADSWORD ect...Ciao! da
Francesco de Roma.
Da Ale, 23 Aprile 2004 - Dischi preferiti...
Ciao a tutti. In risposta a Enzo, i miei 5 dischi preferiti dei Jethro Tull sono:
1 Stand Up/ 2-Aqualung (pari merito)/ 3 Thick As A Brick/ 4 Songs From The Wood/ 5 Roots To Branches
Cheerio...
Alessandro
Da Fabio da Lucca, 10 Aprile 2004 - Buona Pasqua!
Auguro Buona Pasqua a tutti i fans dei Jethro con l'augurio di ritrovarci sempre làddove regna la musica dei nostri mitici eroi !! Cheerio Fabio
Da Enzo di Treviso, 5 Aprile 2004 - Classifica migliori album...!
Per Francesco, (Roma) e per Tutti (T doverosamente maiuscola per chi ama i Jethro). Ho passato per motivi tecnici alcuni giorni all'oscuro e finalmente stasera,come un bambino che apra il tanto atteso regalo, mi sono messo davanti al MURO, (toh! un muro che non sa di pipì!), ed ho letto la risposta di Francesco e le altre sempre interessanti missive e, per quanto riguarda Francesco, non posso che provare piacere per quel che ho letto e sono d'accordo che scrivere e farsi capire non è proprio facile.
Per quanto riguarda qualche altro strumentista da radiografare lascio la palla a Te o a chi vuole, di materiale ce n'è a camionate.
Intanto chiedo a Te e a tutti quelli che avranno la cortesia di rispondere di stilare una classifica dei Vostri migliori album, diciamo da 1 a 5, io vi dico i miei:
1 THICK AS A BRICK/ 2 STAND UP/ 3 AQUALUNG/ 4 SONGS FROM THE WOOD/ 5 A PASSION PLAY
"TUTTI GLI ALTRI, A PARTIRE DA THIS WAS PER FINIRE A CHRISTMAS ALBUM" LI ASCOLTO ALMENO UNA VOLTA LA SETTIMANA! Saluti Ladies and Chesterfield e alla prossima! Enzo Treviso (Email:linluis@libero.it)
Da Nicola Vianelli di Bologna, 27 Marzo 2004 - Anderson dedica "Stormwatch" a Barlow...
Carissimi, un saluto a tutti e ancora grazie a Lincoln per il bellissimo lavoro che continua instancabilmente a fare. Mi fà piacere leggere che molti la pensano come me riguardo alcuni aspetti passati e recenti dei nostri "eroi". In particolare la vicenda Barrie Barlow. A questo riguardo mi ha molto colpito leggere le righe di presentazione di Anderson, in occasione della rimasterizzazione di "Stormwatch", dove chiarisce (per chi come me non è intimo dei musicisti in questione) i motivi che portarono alla "dispersione" in modo piuttosto strano del mitico line-up degli anni '70. In particolare ho molto apprezzato il gesto di Anderson, che ha riconosciuto le sue non piccole responsabilità nell'allontanamento di Evan, Palmer e soprattutto di Barlow, per poi chiudere con l'elogio di BB come uomo e musicista e la dedica della rimasterizzazione al fantastico batterista (forse se la meritavano anche Evan e Palmer, per la bellissima e avventurosa strada percorsa insieme). Quello di Anderson è stato un gesto che mi ha sorpreso e che ha aumentato ulteriormente la considerazione che ho di lui. Per finire, caso Dee Dee Palmer: è veramente squallido per la categoria dei giornalisti (anche se ovviamente non è giusto generalizzare), leggere in modo così insistente e dettagliato di Palmer e dei JT per motivi extramusicali e non per ciò che hanno fatto e che stanno tuttora egregiamente facendo nel mondo della musica.
Un caro saluto ancora a tutti,
Nicola da Bologna
Da Ale, 18 Marzo 2004 - La Albion Band & Clive...!
Ciao, lo scorso sabato sono andato a vedere il concerto dell' Albion Band con il grandissimo Clive Bunker. E' stato veramente un bel concerto con bravissimi musicisti, in special modo il "nostro" Bunker che ha fatto anche un breve assolo... Un saluto a tutti i Tulliani. Cheerio!!
Alessandro
Da Luciano Zaccari di Ancona, 17 Marzo 2004 - Proposta...!
C'è qualcuno disposto ad andare a Praga il 17-19 Maggio 2004 per il concerto dei Jethro (17) e Peter Gabriel (19)? In auto. Partenza Centro Italia (Ancona-Bologna). Ciao
Luciano
Da Francesco, (Villa Adriana) Roma, 11 Marzo 2004
Caro Enzo condivido a pieno il tuo pensiero, in effetti mi sono spiegato male,(sai scrivere per via email quello che sento per i jethro per me è molto riduttivo e a volte si finisce per scrivere cose non molto chiare).Anche secondo me ridurre il talento di un batterista come Barlow in un solo di batteria è poco cosa visto che stiamo parlando di un musicista che per gli anni presi in considerazione era avanti anni luce! (mi riferisco dal punto di vista tecnico) ma il Barlow che amo di piu' è da warchild in poi sopratutto nel periodo post Songs from the wood per questo prendevo in considerazione Conundrum non per il solo in se stesso ma per la massima espressività da lui raggiunta in quel periodo come per il resto della band !per quanto riguarda Doane ha un sound molto elegante e nello stesso tempo incisivo anche se negli ultime anni e mi riferisco alla produzione da studio (Dot Com e Christmas album) non ha saputo/voluto dare quella incisività che tanto mi ha emozionato in Roots to Branches e dischi precedenti.Caro Enzo ti saluto e fatti sentire con qualche altro strumentista da mettere in discussione ! CHEERIO
Francesco
Andreaeffe da Ljubljana, 10 Marzo 2004 - THANX & PICS (Cronaca concerto di Tinkara a Ljubljana!)
Saluti - ed innanzitutto GRAZIE per la news & lo spazio x la bio sul sito ITULLIANS.... davvero un bel gesto!
Il concerto e' stato una figata (per dirla alla spiccia) - Ian ci ha sorpresi non solo facendo tutto quello che avevavamo proposto & concordato, ma anche un pezzo in piu' che ha imparato peche' gli piaceva, una luuuunga serie di "duelli" flautistici improvvisati nei brani sul palco, ed infine azzardando anche una ri-entrata in scena per l'ultimo e delicatissimo bis, suonando in una canzone che (ovviamente) non aveva mai sentito prima. Non solo, evidentemente anche lui e' rimasto colpito e soddisfatto dalla collaborazione con Tinkara, visto che l'ha invitata a fare da "Special Guest" al concerto dei Jethro Tull a Zagabria, il 25 maggio prossimo (non da supporter, come avevano chiesto i giornalisti croati venerdì in conferenza stampa, ma proprio da "ospite", assieme ai Tull). L'invito, tra le altre cose, lo ha formulato sul palco, di fronte al pubblico & telecamere! Quindi, appuntamento a Zagabria...!

Setlist pezzi Tinkara & band & IA:
-"The Place 2 B" (con intro Ian che sale sul palco a meta' brano, & lungo assolo/duetto improvvisato, Ian canta nel ritornello finale), brano da "O-range"
-"Astor Cafe'" (strumentale), brano da "O-range"
-"Locomotive Breath" (Ian + band di Tinkara, poi comunque non ha resistito e l'ha richiamata sul palco per l'assolo finale)
-"Bouree" (tutti assieme)
-"Med Zemljo In Zrakom" (Tinkara voce, Ian fill-ins al flauto), brano da "O-range"
-"MPH" (Ian voce - canta la parte che sull'album aveva cantato, in inglese, Mike Peters degli Alarm), brano da "O-range" - doveva essere il primo bis, ma non li hanno neanche lasciati scendere dal palco...il pubblico era in delirio.
- (bis) "Veter Z Juga" (versione con solo chitarra acustica & tastiere, Tinkara voce & flauto, Ian flauto per l'assolo finale insieme), brano da "Ne Odhaja Poletje".
Il concerto e' stato registrato in forma audio (multitraccia 24ch) e video - appena sara' pronto per uso broadcast o DVD, te lo faro' sapere - anche il webmaster dei Tull mi ha chiesto di informarlo per mettere link & news sul sito.
Intanto, per rendere almeno un po' l'idea, ecco due link a dei servizi fotografici messi online qui in Slovenia (le foto NON sono utilizzabili/scaricabili....noi riceviamo le nostre copie da vari fotografi professionali a giorni, provvedero' a mandartene un paio, se vuoi):
http://www.zvpl.com/clanek.asp?ID=2773 (clicca su "XL SLIKA" x ingrandirle), http://users.volja.net/neurotic/tinkara. A presto! AF - GO VISIT: http://www.xavier.si/andreaeffe
Da Eric di Trieste, 9 Marzo 2004 - Un evento straodinario Ian Anderson a Ljubljana...!
Buon giorno mi chiamo Eric Stefani e scrivo dalla mia citta Trieste. Per me quindi raggiungere la capitale della Slovenija questione di 40 minuti di autostrada. Cosa che ho fatto sabato sera per vedere il concerto della artista slovena Tinkara Kovac. Fino a qui nulla di ecclatante direte voi, se non fosse per il fatto che ospite della serata era un certo Ian Anderson, inutile dire che lui e stato fantastico; ha eseguito qualche pezzo dei Jethro e poi assieme alla artista slovena hanno eseguito Bourèe assieme, duellando a colpi di flauto e poi Anderson e rimasto sul palco suonando addirittura nei pezzi cantati in sloveno dalla Tinkara Kovac. Dopo il concerto Anderson e stato disponibilissimo per autografi e fotografie, e per farvela breve Tinkara Kovac ci ha detto in quale locale andavano e cosi abbiamo potuto capire che il sig Anderson fuori dal palco e una persona simpatica alla mano con nessun fronzolo da superstar, ora spero che la macchina fotografica non mi abbia tradito, e a questo proposito avrei piacere di inviarvi delle copie appena mi sara possibile. Con questo vi saluto e mi scuso di questa mail priva di accenti ma la mia tasteria non funziona bene. Scrivetemi Stefani Eric
Da Enzo di Treviso, 6 Marzo 2004 - Parlando sempre di batteristi...!
Per continuare quello che ormai sembra diventato un dialogo a distanza e mi riferisco ad Ale e Francesco de' Roma. Questo dimostra quanto bella ed intrigante è la visione nel suo aspetto a 360 gradi del mondo musicale e nella fattispecie nel "nostro mondo Tulliano" e nel fatto che ogni persona recepisce quello piu' lo tocca. Siamo in tre ed ognuno è per un batterista diverso: questo dimostra una volta di più che Anderson e soci hanno sempre colto nel segno. Per quanto mi riguarda non ho nessuna difficoltà ad ammettere che Clive Bunker e Doane Perry sono grandi, la motivazione e l'emozione che mi copre tutto quando ascolto Barriemore è però diversa, se da un lato Clive ha contribuito ai primi album STRAORDINARI dei Tull e Doane agli ultimi anni dove ha praticamente suonato il dejà vu', e altrettanto vero che Barriemore per 10/12 album non lo so, ha spaziato dal Jazz al Ritm'nblues al rock e così via e mi sembra oltremodo riduttivo condensare Barriemore Barlow in quella STRATOSFERICA versione live di Conundrum, secondo me il vero Barlow, il talento intendo, lo si sente nei risvolti di Thick as a brick piuttosto che nelle due versioni di No lullaby passando per Songs from the Wood. Tutto quà, resta il fatto che stiamo parlando di tre "enormi" batteristi che per nostra fortuna hanno fatto e fanno la storia dei Jethro Tull. Ognuno coltivi il proprio gusto personale, ma l'importante alla fine è che il risultato sia sempre e comunque: JETHRO TULL!!!! Ciao ragazzi a Voi e a tutti, e se qualcuno vuole parlare anche degli altri strumentisti ed avere un parere siamo quà!
Enzo da Treviso (Email:linluis@libero.it)
Da Enrico Pietra, 2 Marzo 2004 - Recensione concerto dei Beggars & Clive Bunker...!
Salve, sono un collaboratore del portale MovimentiProg, sito internet che si occupa generalmente di rock progressivo e musica "altra" e vorrei segnalarVi la recensione del concerto dei Beggar's Farm, ottima band di tributo ai Jethro Tull, all'indirizzo
www.movimentiprog.net clickando sul link 'Live' oppure andando direttamente su
http://www.movimentiprog.net/live/beggarsfarm_sestrilevante8nov2003.php Grazie e a presto Enrico Pietra
Da Ale, 29 Febbraio 2004 - Il mitico Clive...!
Ciao. Il migliore batterista dei JT per me è il mitico Clive, ha troppa classe. Grandi anche gli altri, ma lui resta il più grande.

Cheerio Alessandro
Da Francesco, (Villa Adriana) Roma, 28 Febbraio 2004 - Risposta ad Enzo di Treviso...
Ciao amici tulliani! Dopo tanti giorni passati a lavorare in una corsia di un'ospedale romano, oggi ho sentito il bisogno di rifuggiarmi nello splendido sito di noi appassionati tulliani! Innanzitutto volevo rispondere a Enzo di Treviso dicendo che è vero Barriemore è un straordinario batterista (Conosciamo tutti Conundrum) ma anche Doane non è di meno, non scordero' mai la tremenda versione di Hunting girl la scorsa estate dal vivo a Roma con Perry che mi ha fatto paura! Un messaggio anche ai THE WOOD vi sto aspettando al FUZE PUB visto che la serata prevista per fine Gennaio è saltata ! Quando suonate fatecelo sapere sul sito che a sentirvi ci saro' di sicuro! Cherrio
Francesco
Da Michelangelo Lucco, 27 Febbraio 2004 - Traduttore automatico di Google.
Salve a tutti. Sapevate che Dave Pegg "gioca sulla spigola" e che "Clive del carbonile gioca sui tamburi"? Queste ed altre facezie sono a vostra disposizione sul web, basta scegliere l'opzione "traduci questa pagina" dopo aver effettuato una ricerca su Google inserendo come parole chiave, che so, "Jethro Tull bio Anderson" o qualcosa del genere. Il risultato che viene fuori è un qualcosa di così strepitosamente comico che nemmeno il Woody Allen dei tempi d'oro. Il rotolarsi sul pavimento è garantito, e verrete presi dalle convulsioni, giuro. Veniamo a scoprire che agli inizi i Jethro erano "una fascia progressiva degli azzurri della roccia" ("a progressive
rock blues band"), e che Ian Anderson "gioca sulla scanalatura". E noi stupidi che abbiamo sempre pensato che suonasse il flauto!
Molto ci sarebbe da disquisire sulle macroscopiche incapacità (o l'enorme talento comico?) di un software nemmeno tanto eccelso; è un
dibattito che lasceremo agli esperti di letteratura umoristica. Noi per il momento ci accontenteremo di venire a sapere che i nostri dischi preferiti si chiamano "A strati come un mattone", "L'autorespiratore", "Canzoni dal legno"... voglio lasciarvi l'immenso piacere di scoprire cosa è diventato "Too Old to R 'n R", è un qualcosa al di sopra della vostra immaginazione.
Ovviamente il tutto può valere per qualsiasi altro gruppo che vi possa interessare: avrete pertanto notizie del gigante delicato, del sì, del che, degli azzurri moody, della genesi, della rinascita e (giustamente) del caravan (nell'ordine: Gentle Giant, Yes, Who, Moody Blues, Genesis, Renaissance, Caravan); e, volendo, anche per un qualsiasi altro argomento con termini tecnici in cui siete particolarmente ferrati. Buon divertimento quindi. Cheerio,
Michelangelo
Da Enzo di Treviso, 26 Febbraio 2004 - Approfitto del muro...!
Scusami Lincoln, mi è scappato il dito, la lettera in questione è di Vincent Laganà di Pn, mi sembrava doveroso intervenire perchè comunque dopo, abbastanza dopo i Jethro Tull nel mio cuore ci sono i Genesis, oltre a molti artisti citati nella lettera.
Ciao www.trenitalia.com, ci sentiamo presto per quel discorso! Saluti. Enzo (Email:linluis@libero.it)
Da Enzo di Treviso, 25 Febbraio 2004 - Approfitto del muro...!
Ciao Lincoln, che piacere aver parlato con te, speriamo che il "progetto" in erba diventi una quercia, tu sai a cosa mi riferisco!
Volevo approfittare del Muro per rispondere (sich!) in italiano alla lettera di su tutta la sfilza di nomi di complessi e artisti, peraltro pregiata, ma c'è un nome, anzi non c'è un nome e questo per me grida vendetta: vogliamo ricordare i Genesis, (quelli con Peter Gabriel), che hanno scritto una delle più belle pagine del rock anni '70 e qualcosa anche '80? (Email:linluis@libero.it)
Da Vincent Laganà di Pordenone, 21 Febbraio 2004 - Dedica di fotografia a Itullians!
Vorrei dedicare qualche foto al vostro bellissimo sito de ITTULIANS, del concerto di Jethro Tull il 27 Luglio 1997, Folkest, Spilimbergo ed all Castello di Udine nel 16 Luglio 1999. Cordialmente, Vincent Lagana` http://the-musicbox.com.

Hello, My name is Vincent Lagana` (V&L ImAgEs http://the-musicbox.com/ ) , a freelance photographer born in Brooklyn, N.Y. but, living in Pordenone, Italy for the last 22 years (45min. N.E. of Venice) . Since 1994 I've been shooting live concert photography primarily focusing on Rock & Roll, Progressive Rock, and some Blues/Rock artists (though some are not, Tito Puente, and Andreas Wollenwieder are not "Rock" music). Although coming from a family that was involved with the Opera, Neapolitan, Big Band, Mel Tourme`, Domenico Modugno, Louis Prima, Louis Armstrong, Frankie Lane to Sinatra & Dino, and Classical music, Rock & Roll, especially 60's - 70's Rock, holds a special place in my music world. I'm especially attached because is was one of the most influential impacts of global expression towards what was evolving sociologically during that decade or so. I personally believe it was the strongest "say" we had to stop the Vietnam War, and claim more civil rights for all ( "Power To The People" - John Lenon). The music was creative, and of all various aspects. In the 60's one was not labeled a form of music listener. In a matter of days or weeks people would go to see, or at least hear daily on the same radio station (NB not different stations but the same FM station) Neil Young, Rolling Stones, Led Zeppelin, Joan Baez, Frank Zappa, Simon & Garfunkel, Crosby, Stills, Nash & Young, Santana, Greatful Dead, Animals, Yes, Emerson, Lake, & Palmer (ELP), Bob Dylan, Bruce Springstein, Beatles, Electric Light Orchestra (ELO), Jethro Tull, Pink Floyd, Uriah Heep, Deep Purple, King Crimson, The Band, James Taylor, Cat Stevens, Marvin Gaye, Curtis Mayfield, Bob Marley, The Temptations, James Brown, Sly & The Family Stone, Buffalo Springfield, Lou Reed, Janis Jopplin, Steppenwolf, and so so many more.These "bands" changed the lives of all of us that lived through that period of time. The music was vibrantly diverse which touched the souls of all of us, young and old. Example, my grandfather introduced me to the Moody Blues, my mother loved Pictures At An Exhibition (ELP), my father, the opera singer, loves ELO, Pink Floyd, and Edgar Winter's Frankenstein. Unfortunately, today, we need to change to specialized channels to hear "Classic Rock," "Rap," "R&B," "Latino," "Pop," etc.. Very rare do we hear all these types of music on one radio station in the present times. Things seem "departmentalized." Kind of like "Divide & Conquer." Not the message we, or I experienced back in the 60"s and 70's. However, the music of that time proliferates in today's artist music because of its overwhelming impact and style. Everyone in the music business today is using "Rock Riffs" in Country, Rap, Alternative, Speed, Trash, Punk, Latino music, and so on. That is why I focused on Rock & Roll music. Sorry it took so long to get to the point but, it merits such attention.
Da Aldo Miola da Verona, 21 Febbraio 2004 - Un complimento sincero ed un grazie a Persio...
Desidero complimentarmi con Persio per la sua rubrica So To My Old Webmaster nella quale sia per l'arguzia, l'intelligenza ed il sense of humour oltre alla grande qualità culturale con cui egli esprime ed affronta la validità delle sue argomentazioni; permettendomi di darti del tu ti rinnovo i miei più sinceri complimenti per la tua eccellente rubrica; sei veramente grande Persio!
Inoltre mi associo completamente a Persio e sono profondamente disgustato che nel sito del Tgcom appaia la foto di Dee Palmer rubate al sito de ITULLIANS, le pagine web, la foto suddetta appunto che è stata realizzata da Loris Vendramini, tutto ciò è veramente patrimonio del fan club, ed è messo in rete da Lincoln il quale perde tempo e denaro, per poi assistere ad una tale vergogna da parte del suindicato tgcom; non sono in grado di trovare le parole per scrivere tutto il mio disprezzo, anche per aver sottolineato energicamente tutto il tuo senso di avversione per questa azione indegna svolta dal Tgcom; grazie veramente di cuore Persio! Aldo Miola fan dei JETHRO TULL dal 1970. (Email: miola.aldo@libero.it)
Da Enzo di Treviso, 20 Febbraio 2004 - Lo "Sgup" di Biscardi...!
Hellow boys & girls sono Enzo di Treviso, ho scritto qualche tempo fa ed ho visto che sono già stato spiatellato sul muro e mi fa piacere, volevo solo precisare che sullo scritto dell'altra volta inneggiavo al mitico, (per me), Barriemore Barlow e citavo Doane Perry perchè è l'attuale drummer Tull, lungi da me il fatto di non aver citato "Clive......Bunker on the drums" perchè è scontato che fa parte del dna di ogni Tulliano, io sono batterista e il mio drummer di riferimento è sempre stato Barriemore, perchè molto tecnico, volitivo e in tantissimi dischi con i Jethro ha dimostrato veramente una grande versatilità. Tutto quà, se qualcuno non è d'accordo sarò felice di leggerlo sul muro. Ultima considerazione su D.D.Palmer, ogni persona può fare quello che vuole ed è giusto che sia così, l'importante che stia bene con se stesso/a, certo è che questo cambio non cancellerà tutto quanto Palmer ha fatto per i Tull e se dovesse collaborare ancora con i Jethro non mi dispiacerebbe affatto, il resto sono tutte chiacchere per invidia, (leggi tg5.com) o per trovare lo "Sgup" come dice Biscardi. A presto e...lunga vita ai Tulliani d'Italia e del Mondo. Ciaoooooooooooooo!!!!!! (Email:linluis@libero.it)
Da Aldo Miola da Verona, 20 Febbraio 2004 - Augurio agli Stormwatchers...!
Uno Speciale Augurio agli Stormwatchers di Brian Subinaghi
! Devo ammettere che sono molto contento di apprendere il rinnovato impegno di suonare la sublime musica dei TULL da parte degli Stormwatchers di Brian Subinaghi che conosco personalmente e stimo molto,oltre ad essere un ragazzo simpaticissimo, intelligente ed ovviamente un vero appassionato della musica dei JETHRO,è anche un accanito collezionista di rarità discografiche dei nostri eroi. La cover band aveva debuttato nel giugno dello scorso anno sul palco in occasione del II° ITULLIANS Meeting Triveneto ed ora dopo aver rimaneggiato la formazione con nuovi componenti il gruppo spera non appena saranno in perfetta sintonia con i nuovi membri della band appunto,di tornare appena possibile alla grande sul palco del fan club dei JETHRO. Sono molto felice di ciò e spero proprio che questo divenga realtà al più presto essendo più che convinto che questa cover band si farà onore; dunque un saluto agli Stormwatchers ed un mio speciale Good Luck, forza ragazzi,che l'incantesimo e la potenza del Pifferaio Magico vi assistano e siano sempre con voi! Aldo Miola fan dei JETHRO TULL dal 1970. (Email: miola.aldo@libero.it)
Da Aldo Miola da Verona, 20 Febbraio 2004 - Una riflessione su David/ Dee Palmer
Personalmente la notizia che David Palmer abbia cambiato sesso e sia diventato donna facendosi ora chiamare Dee non mi ha scioccato ne destato meraviglia più di tanto; al sottoscritto non importa in maniera notevole della vita privata dei suoi eroi musicali, lascio queste"amenità" al gossip, dei rotocalchi o riviste specializzate in questo genere di argomenti . A mio avviso Palmer ha diritto di fare della sua vita privata ciò che vuole, e la sua scelta che certamente non deve essere stata facile va comunque capita e rispettata, piuttosto io guardo invece all'artista, veramente un grande musicista tra i più interessanti e tra miei preferiti nel contesto JETHRO. La sua essenza di ottimo musicista ed eccellente compositore, arrangiatore e direttore d'orchestra, travalica a mio modesto parere in questo caso il suo intenso ed annoso travaglio interiore che lo ha portato alla decisione di cambiar sesso, ben altro argomento si deve addurre a tutto ciò, e più precisamente mi riferisco alla musica. Ecco il vero elemento principe che in fondo accomuna tutti i fans dei TULL, ed auspico a tal proposito che chi di dovere nel fan club ITULLIANS inviti Dee ad una delle prossime Convention, se non alla prossima, il mio augurio è di sentir suonare sul palco, di applaudire Palmer e di scambiare possibilmente con Dee qualche parola nel ossequio che merita come artista ed ancor prima, nella piena consapevolezza del profondo rispetto che merita in veste della sua nuova persona nelle sue scelte di vita individuale e nella dignità e nella tolleranza che ogni essere umano ha diritto. Aldo Miola fan dei JETHRO TULL dal 1970. (Email: miola.aldo@libero.it)
Da Ale, 12 Febbraio 2004 - Grazie Ian...!
Ciao a tutti. Ma dove sta andando a finire la buona musica?!?!?! Come si fa ad ascoltare certe cose quando c'è in giro gente come i tull e tutti i gruppi come loro? Non mi so dare davvero una spiegazione a ciò... Voglio ringraziare di cuore Ian Anderson per le grandi emozioni che ci fa provare con i suoi dischi e concerti. Ciao,
Alessandro
Da Michelangelo Lucco, 12 Febbraio 2004 - Gossip?
Salve linc, era un bel po' non ci si sentiva (non che tu ti sia perso nulla, mi sa tanto...!). Beh, condivido il tuo sfogo; quando mai i mass media si sono occupati dei Tull? Giusto per qualche concerto, e poi, quando meno te l'aspetti, eccoci sbattuti nella pagina dei gossip per un fatto del tutto personale di Palmer. Mentirei se dicessi che non mi si sono rizzati i capelli quando ho letto la notizia sul televideo, comunque ritengo siano affari suoi. Forse voi in alto loco eravate al corrente della "transizione in atto", forse quando ebbi l'immenso piacere di scambiare quattro chiacchiere con lui a Fidenza stava già prendendo ormoni, e forse molti miei amici farebbero meglio a non farmi domande sceme, del tipo "Allora che mi dici di Palmer?" ridacchiando sotto i baffi. Dopo il primo doveroso shock (saremo anche
culturalmente avanzati, e io mi ritengo tale, ma il nostro retaggio culturale, giusto o sbagliato che sia, non va certo via in un batter di ciglia) mi viene da pensare a quanto deve avere sofferto nel corso della vita il nostro DP, e certo non deve aver deciso la cosa a cuor leggero.David o Dee (ma non era meglio Dale? Suona meno frivolo e poi la pronuncia è simile a Dave) resta sempre uno dei miei personaggi preferiti d tutta la storia tulliana. E spero di rivederlo/a in qualche futura convention (certo, l'età non è più verdissima...), sempre che non abbia deciso di appendere la musica al chiodo. Anzi, a proposito, non ci fu detto che stava incidendo un disco? Che notizie ci sono? Per la cronaca, la sua Apocalypse è uno dei pezzi che fischietto maggiormente in assoluto! Cambio completamente argomento. Forse non si dovrebbe, però io e Alberto, il mio amico chitarrista, abbiamo curiosato sul web e abbiamo trovato tanti filmati dei Nostri meritevoli di attenzione. Di uno in particolare ignoravo del tutto l'esistenza (come molti altri, presumo) ed è stato un mezzo shock (quasi) come quello di cui sopra: siamo nel 1982, forse a una TV tedesca, e il quartetto Anderson, Barre, Pegg e Vettese esegue Jack-in-the-Green e Pussy Willow, e alla batteria c'è nientemeno che Phil Collins! Inutile spendere parole sulla sua performance, come sempre su standard elevati. Com'è che nessuno aveva mai parlato di questa insolita joint-venture? E come è successo che si è formato l'insolito team? Chissà quanti altri "insoliti team" sono esistiti, di cui esiste memoria solo in qualche aficionado completista... sarei curioso. Fatti vivo. Cheerio,
Michelangelo
Da Enzo di Treviso, 10 Febbraio 2004 - Ogni singola nota "è sempre nuova"...
Ciao a tutti da Enzo, seguo i Tull da sempre cioè dal 1969 ed ogni volta che li ascolto è come la Prima volta. Ragazzi!!! Trovatemi un'altra band che usi la fisarmonica, in modo così sontuoso! Chi si aspettava con A Christmas Album un qualcosa di nuovo potrebbe essere rimasto deluso come leggo quà e là, ma vivaddio Signori, i Jethro non possono inventare niente di nuovo perchè ogni singola nota "è sempre nuova", è così da 40 anni e speriamo per altri lunghissimi anni. Viva Barriemore Barlowe anche se Doan è tosto un bel pò! Ciao a tutti e "chi non salta Nomadista è! è!...(Email:linluis@libero.it)
Da Cristina di Fano, 10 Febbraio 2004 - So to my old...
Solo tre parole (no, non "sole, cuore, amore") :-)) PERSIO SEI MITICO!...(e mi riferisco in particolare all'ultima rubrica! non capivo cosa mi facesse sentire un certo disagio nell'ascolto di "Rupi's dance", finchè non ho letto il tuo commento; è vero, non stupisce, è un bel disco da ascoltare ma non dà nessun brivido...mi ci voleva uno con il tuo acume e la tua cultura per spiegarmene il motivo; grazie! ) Cri
Da Aldo Miola da Verona, 8 Febbraio 2004 - Saluti...!
Un cordiale e sincero saluto da parte mia al mitico Clive Bunker data la sua venuta in Italia in occasione del concerto al Teatro Comunale di Atri (TE) in data 20 Febbraio assieme ai Beggar's Farm; con l'occasione saluto cordialmente anche l'amico Franco Taulino. Good Luck! Aldo Miola fan dei JETHRO TULL dal 1970 (Email: miola.aldo@libero.it)
Da Persio Tincani, 3 Febbraio 2004 - TgCom e la foto...!!
Cari tutti, ho visto il messaggio su questa rubrica riguardante Dee Palmer e mi sono precipitato sul sito del tgcom linkato. Non credevo ai miei occhi. Ho scritto subito una mail ai responsabili del sito nella quale ho espresso loro tutto il disprezzo del quale sono capace. Vi invito a fare altrettanto. Itullians e le pagine web del fan club sono un patrimonio nostro, non del Tgcom, né del suo mero proprietario. La foto in questione (che ho in casa bella stampata) fu realizzata da Loris Vendramini, con la macchina fotografica che si è comprato con i suoi soldi. Il sito è messo in rete da Lincoln che ci perde tempo e denaro. MI pare che si stia davvero passando ogni limite.
Scriviamo al Tgcom e copriamoli di letame. Ciao,
Persio
Da Maurizio Lo Giudice di Palermo, 2 Febbraio 2004 - Per la pagina Tickets Album...!!
Sono Maurizio Lo Giudice da Palermo, vi invio questi tickets; il primo risale al 1982 quando mi trovavo a Roma per il servizio militare e invio anche la locandina conservata gelosamente dal mitico ciao 2001; l'altro biglietto si riferisce al concerto di Palermo del 2003. Complimenti per il sito. Io sono un vecchio fan dei Jethro ed amo tutta la loro musica e quanto prima conto di iscrivermi al vostro club. Saluti Maurizio
Da Gianfranco Ludovisi da Anzio (Roma), 1 Febbraio 2004 - Grazie David/Dee...!
Dato per scontato che i gusti sessuali e le tendenze in genere sono affari propri dei diretti interessati, e che inoltre, ritengo (spero di non sbagliarmi) che chi ama la musica dei Jethro non possa essere schiavo di certi stilemi, penso che noi tutti dobbiamo eterna riconoscenza a David/Dee per quello che ha fatto all'interno della band più grandiosa in assoluto. Non vorrei che certo "gossip" prenda il sopravvento su cose più serie e che (almeno personalmente) occupano più spazio nella mente: ad esempio, per dio, quando finalmente un nuovo disco dei Tull? Comincio ad avere una crisi di astinenza. Vi voglio bene tutti. W JETHRO for ever. Email: Servifin
Da Maurizio Astolfi di Roma, 29 gennaio 2004 - O.A.K con Lincoln & Giacomo Lelli in concerto...
Ore 22.30 del 20 gennaio u.s., alla stazione Geronimo’s Pub è arrivata sbuffando la locomotiva O.A.K. guidata come sempre dal folletto Cutillo accompagnato stavolta da due prodi macchinisti quali Lincoln Veronese e Giacomo Lelli scesi giù dal freddo Nord per dare una mano a suonare del buon sano Jethro e a far morire di nostalgia noi tapini passeggeri di un viaggio senza fine ma certamente accattivante come My Sunday feeling tremendo ko di inizio ripresa, dai coraggio stand up c’è dell’altro ma cos’è Hotel California ah no è we used to know, non scherziamo ragazzi vogliamo solo e soltanto Jethro per questa sera almeno; un po’ di calma adesso è tempo di bourèe, mitica come sempre ma andiamo avanti c’è anche un irrequieto barbone che assiste con noi allo spettacolo, o my god è Aqualung e insieme a lui c’è Mary la strabica che bella coppia, bravi gli OAK a farli incontrare e Giacomo sublime nell’accompagnarli (posso riporre le mie fantasie di flautista è proprio vero nothing is easy) e che dire di Lincoln e dei suoi assoli "duri come un mattone" ?FANTASTICI è stato bello living in the past...! Cheerio, Maurizio Astolfi (Banda Tulliana Romana)
P.S. Grazie ragazzi per lo spettacolo offerto, c’è tanta fame di Jethro in quel di Roma che neanche immaginate o che forse non riesce a uscire fuori; per intanto piccoli emuli crescono e tra questi i Wood (ho conosciuto il loro cantante Francesco a fine serata insieme al chitarrista di cui non rammento il nome - sorry - suonano stasera 29 gen 2004 nei pressi di Villa Adriana zona Tivoli - Roma, andiamo a sentirli e incoraggiarli affinchè la locomotiva Jethro "no way to slow down" ! ! !
Da Gian Piero di Arezzo, 27 Gennaio 2004 - Christmas album...?!
Dio mio, Nicola, sembra proprio che ce l'abbia con te (scherzo). Bellissimo " Christmas Album" ? Bah. Stavolta sono io a dire carino, godibile ma FIACCHETTO ! Ho aspettato tanto prima di dire la mia su questa trovata dei JT. L'ho ascoltato e riascoltato, ho cercato di metabolizzarlo con i miei enzimi di vecchio tulliano, ho fatto un flash-back nel passato tornando ai tempi di Songs from the Wood, ma è stato inutile.. non mi convince. Concordavo con Lincoln che una cosa erano i JT e un'altra Ian da solista, non prevedevo certo che il nuovo CD dei Jethro ( come invece pronosticava giustamente Nicola) fosse sulla linea di Rupi's Dance, insomma... mi aspettavo una evoluzione delle strade intraprese con Roots.. e DotCom (inconsuete ma intriganti). Invece mi sono trovato tra le mani una (perdonatemi per questa definizione) banalissima strenna natalizia messa insieme con gusto, professionalità, ma senza inventiva.
Alcuni pezzi nuovi, carinissimi ma sembrano avanzi (seppure di alto livello) di Rupi's Dance, tante remakes di pezzi vecchi ( alcune buone altre discutibili: i Jethro come "cover band" di se stessi? ) e tanti arrangiamenti di tradizionali e classici ( dai, Ian potrebbe sfornare 10 CD al mese di queste cose). Non so se il futuro ci porterà il VERO NUOVO CD dei Jethro oppure esclusivamente una evoluzione della strada solista di Ian ( a nome dei Jethro o suo proprio a questo punto cambia poco), con Noyce e Giddings grandi comprimari insieme ad altri figuranti ( anche J.Duncan/Anderson, perchè no.. tanto D.Perry non mi è mai sembrato un granchè, sicuramente non un Barlow e neppure un Bunker), con l'onesto e misconosciuto (come autore) Martin Barre a fare apparizioni saltuarie. Boh. mi verrebbe da dire SPERIAMO BENE, ma quando c'è di mezzo Ian sperare bene è un obbligo! Saluti a tutti.
Gian Piero
P.S. Nell'ultimo film di Pieraccioni, Taddeo è Alessandro Haber o Ian Anderson?
Da Dino, 27 Gennaio 2004 - Giusta osservazione...
Hi guys, leggevo sulle news di Dave Palmer, e oltretutto, per il futuro, di tenere d'occhio il vecchio (si fa per dire) Andy. Santo Dio, non fatemi crollare un altro mito!!!! Scherzo, comunque non siamo qui per fare discriminazioni... Un saluto a tutti, in particolare Benny P. di Gaeta (LT), Stavros, Pàuglie, e tutti i vecchi compagni d'avventura. Per quanto riguarda la versione di Bourèe sull'ultimo album, prendiamola come uno scherzo. Ciao a tutti. FORZA LAZIO (Email:
Dino)
Dal Webmaster, 26 gennaio 2004 - Tgcom.it a caccia di foto DP dal sito de Itullians!
Hey ragazzi, fate un salto a questo link http://www.tgcom.it/ArticoloTgCom/articoli/10/articolo166410.shtml.....avete visto da dove hanno preso la foto in primo piano di David...ehm cioè, di Dee? Andate nella Home Page del nostro sito e cliccate l'icona dei Beggars Farm in fondo alla pagina; quindi in fondo alla home page dei Beggars cliccate su Album. L'hanno solo tagliata e schiarita un pò...
Un saluto a tutti i Fans! Il Webmaster
Da Ale, 25 Gennaio 2004 - Giusta osservazione...
Ma sono impazziti?!? Ha fatto più notizia il fatto di Palmer che non l'uscita dei 3 dischi tulliani. Ma è questo che interessa alla gente????
Alessandro
Da Valerio, 24 Gennaio 2004 - Bourèe...
Gentili amici, ho appena visto la rubrica dei
Vip fan dei Jethro e vorrei aggiungerne uno. Se qualcuno di voi possiede il CD degli Iron Maiden "Seventh Son of a Seventh Son" potrà vedere nelle pagine interne il mitico bassista Steve Harris ritratto con una felpa dei Jethro! (Per l'esattezza quella con la copertina di "Crest of a Knave" stampata sopra). Lo storico bassista ha dichiarato in varie interviste di essere sempre stato un fan dei Jethro, e di considerare Martin Barre uno dei più grandi chitarristi rock, ancorché poco celebrato. In ultimo segnalo che i Maiden hanno fatto una famosa cover di "Cross Eyed Mary" che hanno poi inserito come bonus track in un loro CD singolo. Saluti a tutti e a presto!!! Valerio
Da Ale, 23 Gennaio 2004 - Bourèe...
Ciao a tutti i fans dei Tull, volevo esprimere anche io la mia opinione sulla bourèe dell'ultimo disco. Non condivido i molti giudizi negativi che sono stati espressi, a mio parere è stata suonata veramente bene e non trovo che la fisarmonica sia comica come ho letto sull'ultimo numero di Itullians. Comunque ognuno ha i suoi gusti. Lunga vita ai JT, grazie a Itullians, ciao. (Email:
Ale)
Da Nicola Vianelli di Bologna, 22 Gennaio 2004 - Noyce e Christmas Album...!
Caro Lincoln e cari amici tulliani, scrivo per cospargermi il capo di cenere e ridimensionare il mio giudizio negativo su Noyce: ho sentito Christmas Album e devo dire che per la prima volta l'ho sentito veramente in forma e brillante in tutti i sensi. L'album è bellissimo, ROVINATO (per fortuna veso la fine dell'ascolto) da una versione di Bourèe indefinibile (uno scivolone verso il grottesco....anche i miti sbagliano!!! Sacrosanta la critica scritta sul fanzine di dicembre); meravigliosa invece la partecipazione di Anderson e Co. a Napoli e la relativa versione sinfonica di Bourèe (si sono riconciliati con Bach). Non concordo con le ipotesi di Gianfranco Ludovisi circa la separazione artistica del mitico duo Anderson-Barre: ormai sono in simbiosi e i tempi sono cambiati, oggi la tecnologia e il concetto di fare musica a livello professionale consentono una libertà assoluta di intenti, per cui i due possono continuare benissimo a fare indifferentemente ottime cose nei progetti solistici e con il marchio Jethro.
Un caro saluto a tutti e auspichiamo grande attività solistica e di gruppo ai JT, che significa per noi più buona musica da sentire.
!
A presto,
Nicola da Bologna
Da Francesco Basili di Orvieto, 22 Gennaio 2004 - Nuove date concerti "WOOD"!
Caro Lincoln e amici tulliani tutti...E' un periodo fervido e vi comunico le date dei ns concerti man mano che trovo posti che ci fanno
suonare. Le ultime due sono, oltre a quelle precedentemente segnate (vedi email del 16 gennaio):Venerdì 6 febbraio, Pub LETTERE CAFFE'", VIA S.Francesco a ripa,100 - Roma trastevere ore 23:00. Venerdì 13 febbraio, Pub "360 GRADI"via degli Equi, 57 - Roma S. Lorenzo ore 23:00. Un caro saluto a tutti!!
Francesco (Sito internet: www.thewood.it)
From Lutz, 18th January 2004 - About the event in Naples...
Hi all Tullies, I'm from Germany. I look for everything about the event in Naples on January 4th (l'Epifania in S. Maria La Nova). I am interested in press reports, photos, setlist, links in the net and others. A photo of the cathedral would be also very beautiful! Is anybody out there who can help me? Cheers Lutz (Email:
meissner@muensterland.de)
Da Fabio F. Gervasi, 16 Gennaio 2004 - Jethro+Registrazioni...
Ciao, mi chiamo Fabio, ho 33 anni e sono laureato in ingegneria elettronica. Sono veramente entusiasta di aver "scoperto" il vostro sito, quella dei Jethro Tull è una passione che purtroppo non ho potuto condividere con nessuno...
Mi sono sempre cimentato con strumenti e apparecchiature (la "fissa" per la registrazione l'ho sempre avuta, fin da quando, da piccolo, usavo un vecchio registratore a bobine marca "Geloso"...! La voglia di dilettarmi con la musica invece nacque un po' più tardi, dopo aver scoperto... indovinate un po' chi?). Quello di tecnico del suono è una passione che ora, dopo alterne vicende lavorative, sto cercando di far diventare un mestiere. Negli anni però, di tanto in tanto (e con i mezzi che avevo a disposizione), ho "accomunato" le due passioni (Jethro + registrazione) realizzando qualche cover (qualcuna mi fa un po' "tenerezza", per gli errori anche sui testi che non avevo!) come Aqualung, Summerday sands, Skating away..., Requiem, One white duck..., Nursie, Life's a long song, Christmas song, Only solitaire, Under Wraps #2, Dun ringill e soprattutto (anche perchè realizzata più di recente e quindi credo tecnicamente meglio riuscita) My God. Per mancanza di tempo non ho avuto modo di registrare altri brani (sempre rimasti in "cantiere"), sebbene abbia imparato a suonarne qualcosa (tra chitarra e flauto) come, ad esempio, Living in the past (anche la versione live del disco 20year...), Kelpie, The Whistler (usavo un ottavino invece di un tin whistle), Look into the sun, Bourèe, Wond'ring aloud e, più di recente, Baker Street Muse, etc... Beh, un caro saluto a tutti gli appassionati e un in bocca al lupo per il sito! Dott.Ing.
Fabio Febbraro Gervasi
Da Francesco Basili di Orvieto, 16 Gennaio 2004 - Date concerti "WOOD"!
Gentile webmaster, sono il cantante ciufolista-emulo dei Wood, Jethro Tull tribute-band e volevo avvisare tutti i navigatori e fans (dei mitici Jethro, ovviamente!!) che per passare due ore in compagnia di un fedele tributo tulliano potete (inter)venire numerosi a:
- FUZE PUB via sansovino 17 loc. Favale Villa Adriana 00010 (ROMA) giovedì 29 gennaio 2004 ore 23 circa e:
- SO WHAT pub via delle Fortezze 01100 Viterbo giovedì 5 febbraio 2004 ore 23 circa vi aspetto su un piede solo!
P.S. Al secondo pub ci sarà un' entrata (abituale) di 2 euro...determinazione, quindi! and remember:
"Songs from THE WOOD make you feel much better!!" - Info sul ns sito:
www.thewood.it Saluti a tutti!
Da Andrea Lana, 10 Gennaio 2004 - Musica Jethro sulle piste di sci...!
Un pubblico plauso alla gestione del chiosco esterno al bar-albergo Ortesino, alla partenza dell’omonima seggiovia nel comprensorio sciistico di Folgaria (TN). Lunedì 5 gennaio 2004 verso le 13,30, scendendo da quella pista, nell’aria si spandevano pure note Jethro: Life Is A Long Song, Songs From The Wood, Locomotive Breath, Roots, Bourée ecc.; stessa cosa alle 15,30 e pure il giorno dopo alle 14,30. Per un po’ il dubbio è stato che quello fosse l’unico CD in dotazione, ma poi ho sentito passare anche dell’altra musica: quindi la scelta non era …obbligata, ma evidentemente dettata da pura passione tulliana. Non ho avuto il modo di complimentarmi personalmente perché la ressa era sempre tale da rendere inavvicinabile il banco del bar: lo faccio ora pubblicamente. Andrea
Da Gianfranco Ludovisi da Anzio (Roma), 8 Gennaio 2004 - La classe non è acqua...!
Salve a tutti i tulliani. Devo dire che qualcosa di sorprendente è accaduto il 6 gennaio scorso. Infatti non mi sarei mai aspettato di vedere Ian, Andy e Jonathan vestiti così di tutto punto a deliziare le orecchie del compunto pubblico presente al concerto dell'Epifania da Napoli. Comunque la performance dei nostri tre eroi è stata impeccabile e ciò testimonia due cose, primo: che la classe non è acqua e loro sono stati all'altezza e anzi un gradino più su rispetto agli artisti di grande livello presenti lì, ma questo lo sapevamo già;
secondo: il mio timore espresso nella mail del 10 dicembre riguardo l'intraprendimento di altre direzioni musicali di Ian è forse confermato. Per ora teniamoci il ricordo di questa esibizione straordinaria e soprattutto il grande patrimonio di musica immortale prodotta nei decenni dai nostri mitici e irripetibili giganti. A proposito, vuoi vedere che Martin sta preparando un colpo a sensazione? (per esempio, l'inizio di una carriera solista lontano da Ian?). A presto e buon ascolto per tutto il 2004 della musica senza età dei Jethro!! Gianfranco Ludovisi da Anzio. Email:
Servifin
Da Aldo Miola da Verona, 7 Gennaio 2004 - Ian al Concerto per l'Epifania!
Questa mattina ho visto su RaiUno il re del flauto con il suo scettro in mano nel concerto per l'Epifania in S. Maria La Nova a Napoli;
permettimi una piccola considerazione sui 2 brani eseguiti da Anderson: God Rest Ye Merry Gentlemen e Bourée, stupenda performance non ho parole! Il re del flauto è sempre vivo, viva il re! IAN ci ha riscaldato gli animi in questa fredda Epifania.
Grazie come sempre IAN! - Aldo Miola, fan dei JETHRO TULL dal 1970
Da Francesco da Roma (Villa Adriana), 6 Gennaio 2004 - ...seconda grande famiglia!
Innanzitutto Buon anno a Tutti gli amici Tulliani del FanClub! (è iniziato già alla grande con il nostro Ian a Napoli). Ho appena terminato di vedere il concerto dell'Epifania trasmesso su Raiuno. Che dire sono rimasto a bocca aperta, peccato solo due canzoni! Un sincero augurio va anche a questo splendido sito e al nostro mitico presidente! che come ho appena letto non nega che questo 2004 ci riserverà delle sorprese! Quest'anno voglio partecipare anche alla mia prima Convention che come sempre sarà favolosa. Grazie a tutti voi tulliani che mi date la gioia di condividere questa grande passione che sono i Jethro Tull! Un caloroso abbraccio a tutti voi che siete la mia seconda e grande famiglia! Cheerio. Email:
Francesco

WRITE ON THE BRICKS 2009 - 2007/8 - 2006 - 2005 - 2004 - 2003
LE MAIL PUBBLICATE SONO IN ORDINE CRONOLOGICO PARTENDO DA QUELLA PIÙ RECENTE


www.itullians.com è segnalato nella Home Page del Sito Ufficiale dei Jethro Tull.........Passaparola!!!
Back to topBack to Rubriche

www.itullians.com                  Write on the bricks 2004                Write on the bricks 2004                  Write on the bricks 2004                  www.itullians.com
--- Webmaster Lincoln Veronese ---