Questo è uno spazio aperto a chiunque voglia dire la sua opinione o
proporre un'iniziativa, oppure pubblicare un testo o una poesia. "Write on the bricks!" (Scrivi sui mattoni)
può essere un forum ma anche un monologo marzulliano (della serie "Si faccia una domanda e si dia una
risposta!") e nello stesso tempo potrebbe diventare una locandina per proporre un evento od un appuntamento.
Inviate una mail al Webmaster e tutto ciò che scriverete verrà pubblicato!!
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Da Andrea Zac di Venezia, 23 Marzo 2008 - Auguri
di Buona Pasqua a tutti...
!!
Ciao!!
Andrea |
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BUONE FESTE DA
ITULLIANS FAN CLUB!!
HAPPY HOLIDAYS
BY ITULLIANS FAN CLUB!!
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Chiodini! |
GLI
AUGURI DI NATALE DAI FANS
Natale 2007 - Capodanno 2008
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FBy
Aldo Miola! |
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By
Andrea
Zaccarelli! |
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Dal Webmaster, 12 Ottobre 2007
- Crazy people...!
Le immagini
sono state estratte da questo link:
http://protagonista-foto-scritto.amici.alice.it.
Fatevi quattro risate, chissą perchč, ma ce ne sempre bisogno...!;-) Un saluto a tutti
i Fans
Lincoln
Antico proverbio cinese: "Se tu pagare come dici tu, io lavorare come
dico io. Se tu pagare come dico io, io lavorare come dici tu".
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Da Michelangelo Lucco, 20 Luglio 2007 - Io sono stato a Viareggio....
Io sono stato a Viareggio e tutta questa joie de vivre e tutte queste emozioni non le
ho provate, mi spiace... ho visto una gran tensione tra i membri della band, i malcapitati O'Hara e Goodier si
devono essere chiesti "ma chi me l'ha fatto fare?", mentre Barre sembrava chiedersi invece "Che
s'ha da fà pe' campà!". Ian incazzato (anche se non come a Ravenna) con il fonico e parte del
pubblico, una spaventosa grezza in TAAB (forse non sentiva il ritorno al monitor) e via deliziando. Molti hanno
dato la colpa ai due nuovi, e anche se hanno la faccia antipatica non mi sembra che abbiano tutte queste colpe.
Il fatto che il tour sia partito acustico e poi abbia cambiato indirizzo dopo 2/3 del cammino alimenta le idee
che qualcuno avesse per lo meno le idee un po' confuse.
Paradossalmente la cosa che mi è piaciuta di più è stata "America" di Leonard Bernstein.
Tutt'altra musica, nel vero senso della parola, il 14 luglio al Circo Massimo per la trionfale reentree dei Genesis.
Il sottoscritto non ha mai perdonato la svolta pop degli anni '80, ma non può riconoscere l'alto professionismo
e il notevole gioco di squadra del gruppo di Tony Banks. Insomma, si è capito? mi è piaciuto molto
di più il concerto dei Genesis che, pur pescando a piene mani nelle hit del periodo "buio", non
ha lesinato lunghi estratti dagli album storici. Peccato che in "Firth of Fifth" Phil Collins abbia un
po' pasticciato, tanto che il suo intervento, più che uno scambio di batteria, sembrava una pila di scatoloni
di cartone che rotolava giù per delle scale. A parte quest'unico neo, Phil si è poi ripreso alla
grandissima inanellando con Chester Thompson una serie impressionante di complicati pattern ritmici, Daryl Stuermer
non ha fatto rimpiangere Steve Hackett, Mike Rutherford non è un funambolo ma è un signor bassista,
e Tony Banks ha dimostrato come per essere ottimi tastieristi non sia necessario suonare a velocità stratosferica,
basta saper suonare quelle note al posto giuste, e che come costruzione di accordi intriganti non è secondo
a nessuno.
Insomma un grandissimo spettacolo che pare verrà pubblicato tutto su DVD, a testimoniare quanto gli stessi
musicisti si siano resi conto della qualità dell'evento.
Diciamo Genesis - Jethro 2-0, sigh. Michelangelo |
Da Andrea Lana, 30 Giugno 2007 - Red Hot e i Jethro...!
Da un anno esatto non scrivo sul muro... Lo faccio ora per informare che giovedì
28 gougno, allo Stadio Friuli di Udine i 40.000 in attesa (come me e mio figlio tredicenne Alberto) del concerto
dei Red Hot Chili Peppers hanno sentito uscire dalle casse del mega-impianto niente meno che Aqualung! Il che mi
ha permesso di dire ad Alberto "Vedi che anche i Red Hot amano la buona vecchia musica dei Jethro?" e
prendermi una piccola rivincita sul suo gruppo preferito!
Comunque: Red Hot brevi (1 h e 20'!!), ma intensi e validi; la sera dopo, ad Azzano Decimo, è stata tutta
un'altra musica (finché il diluvio universale l'ha fatta durare...) e nonostante tutto io ho visto qualche
segno di ripresa rispetto alle ultime, stantie, prestazioni di Anderson & Co..
Ciao a tutti. Andrea |
Da Nicola Vianelli di Bologna, 30 Giugno 2007 - ...al concerto dei Jethro a Ravenna?
Carissimi amici, dopo parecchio tempo riscrivo sui mattoni che noto con dispiacere negli ultimi tempi sono
rimasti piuttosto puliti. Scrivo per condividere le emozioni (contrastanti, ma prevalentemente bellissime) che
ho vissuto l'altra sera al concerto dei Jethro a Ravenna.
Ero particolarmente emozionato, perchè per la prima volta portavo al cospetto dei mitici mio figlio Giovanni
di 12 anni, che aveva "mancato" due anni fa il concerto di Mantova perchè ammalato. Inoltre ci
eravamo regalati un posto in platea piuttosto vicino al palco.
I "ragazzi" si sono fatti aspettare parecchio (strano, di solito sono impeccabilmente puntuali......almeno
nei concerti che ho visto io), splendida partenza a due (Ian e Martin), ma alle prime note di Living in the past
emerge inesorabile il bubbone che rovinerà la serata a Ian: il giovane e pirla tecnico del suono, il quale
da quello che mi sembra di aver capito arrancherà tutta sera nel tentativo di governare (con risultati pessimi)
il suono dei monitor dei musicisti. Questo e il carattere per l'appunto non facilissimo del mitico, ha fatto sì
che Mr Anderson dopo circa 5 minuti scarsi dalla partenza fosse già incazzato (l'incazzatura sarà
pure aumentata perchè il vorticoso cambio di jack, effetti e microfoni per cercare probabilmente di ovviare
ai problemi sonori, l'hanno pure portato ad inanellare alcune vistose stecche) come solo lui probabilmente sa essere
e ho pensato subito al Presidente e agli amici intimi de ITULLIANS dei JT, che in tutte le tournèe li incontrano
e aiutano e a che dopoconcerto avrebbero passato.
Stranamente però gli altri TULL mi sembravano relativamente sereni e piuttosto concentrati sul concerto,
mentre l'energumeno di cui sopra si aggirava nervosamente per il palco, talvolta con rapide e furiose scorribande
verso il giovane incapace malcapitato, trasmettendo nervosismo e insicurezza agli entusiasti e numerosissimi spettatori.
Più di una volta ho temuto che interrompesse il concerto e se ne andasse.
Bellissimo il terzo brano (strumentale) in scaletta, del quale però non ho capito bene se è nuovo
(non l'ho riconosciuto).
Che dire! Il concerto è stato a mio avviso molto bello, con Barre veramente grande, Perry solida macchina
ritmica che si sà concede molto poco alle emozioni e O'Hara e Goodier (quest'ultimo tiene tra l'altro piuttosto
bene la scena) ottimi gregari, che non hanno certo fatto rimpiangere Giddings e Noyce (che fine hanno fatto?).
Non mi dilungo sul solito aspetto nostalgico nel ricordo dei vecchi bei tempi, quando la mitica formazione dei
Jethro forniva arrangiamenti fantastici e creatività ad ogni quarto di battuta! Ian.....a mio avviso sempre
fantastico, mi è sembrato anche meglio con la voce rispetto ad altre volte che l'avevo sentito negli ultimi
tempi, purtroppo si è sentito molto il suo nervosismo, che ha raggiunto l'apice quando un gruppo di, presumo
ubriachi o fatti, ha cominciato a infastidire in modo credo inconscio, momenti stupendi dell'esibizione, tipo l'assolo
di flauto di My God, dando il colpo di grazia all' incazzatissimo Anderson e al trepidante pubblico, che ha peraltro
seguito fino in fondo il concerto (che in più di una occasione sembrava doversi concludere in modo traumatico)
con grandissimo entuasiasmo.
Mi piacerebbe sentire il vostro parere sul concerto e la solita bellissima e spassosissima relazione del Presidente
sul soggiorno dei Tull in Italia. Spero che i concerti successivi non siano stati come quello di apertura e il
pubblico abbia potuto godere i mitici in serenità, con un Anderson più rilassato.
Penso già alla prossima tournèe italica, perchè ovviamente io, mia moglie e l'entusiasta Giovanni
abbiamo intenzione di portarci la piccola Caterina, che l'anno prossimo avrà nove anni e sarà quasi
pronta a sostenere certe emozioni!! Un caro saluto a tutti e auguri alla spalla di Lincoln, Nicola da Bologna
PS: Il giorno dopo ho letto la cronaca nera di Ravenna, per vedere se era stato trovato il cadavere di un ragazzotto
biondiccio, vestito di nero, con il cranio sfondato da un corpo contundente tipo martello (....o flauto), ma fortunatamente
non ne ho tovato traccia. |
Da Aldo Miola da Verona, 30 Giugno 2007 - ...hanno venduto due volte i miei due biglietti!
Ieri sera ero al concerto dei JETHRO TULL a Ravenna e dopo aver prenotato i biglietti e pagati ancora in data
14 Marzo ieri alla biglietteria mi hanno risposto che non avevano alcuna prenotazione a mio nome cose da pazzi!
Mi sono accorto che qualche figlio di buona donna ha venduto due volte i miei due biglietti ho parlato con un responsabile
che stava andando ad intervistare Ian Anderson e, capito il mio problema ed essendo veramente una brava persona,
mi ha donato due biglietti.
All'interno del Pala DeAndré parlando con una incaricata ho spiegato subito con fermezza che non intendevo
andare nelle ultime file dato che, a livello di prenotazione, mi era stata assegnata la 6^ fila in platea e che
ero talmente incazzato per quello che mi avevano fatto, che a momenti avrei sbranato qualcuno del personale. Per
farla breve alla fine mi sono stati assegnati due posti in prima fila in platea così mi sono ritrovato a
pochissima distanza da Anderson e Barre.
GRANDE!!! Ti posso assicurare che Ian fa ancora paura con il flauto, tuona, soffia rabbiosamente come la tempesta
e Martin è davvero veloce e preciso con un intenso feeling alla sua electric guitar, talmente preciso e
veloce che rimane uno dei chitarristi più pericolosi del vecchio West :-)
Nonostante alcuni problemi tecnici che hanno afflitto Ian al punto da interrompere il leggendario solo centrale
al flauto di My God, il concerto è stato davvero molto buono.
Rinnovo i miei più sinceri auguri per lo sposalizio di Giacomo.
Ciao a tutti e a presto. Un abbraccio, Aldo da Verona (miola.aldo@libero.it) |
Da Debora, 8 Giugno 2007
- Annunciazione...!!
Cari Tulliani, ho da fare un "ANNUNCIAZIONE" e un po' di Auguri tullici..heheheh, prossimamente, mentre
molti di noi saranno beati a godersi i concerti dei Jethro , uno, sarà in ben altre faccende affaccendato,
infatti, il nostro grande "Giacomo Anderson Lelli" proprio il 30 giugno, convolerà a giuste nozze
con una Bella Morettina che si chiama Paola!
"Paolina ,ma che ti è saltato in testa quel giorno che gli hai detto di si?! Secondo me ti ha massacrata,
suonandoti Boris Dancing nelle orecchie, dalla mattina alla sera, convincedoti per sfinimento! auauuauaua!!!"
A parte le solite battute e gli scherzi... da parte mia, a Giacomo e Paola, un miliardo di auguri per una vita
insieme, lunga e serena!
Besos a tutti! Debora |
Da Walter di Pordenone, 2 Giugno 2007 - Un saluto
a tutti voi!!!
Venerdì 29 giugno rivedrò i miei Tull per la sesta volta ad Azzano X. Desidero ringraziare Itullians
(che tra l'altro ho scoperto da poco!) per la loro dedizione a questa incredibile Band ed il mio Friuli, che li
ospita sempre con tanto tanto affetto!!!!!! Ciao a tutti Walter |
Da Benedetto Basile di Palermo, 9 Aprile, 2007 - New Cover Band di Palermo...!
Salve, sono il flautista dei "The Lizard's band".
Il gruppo, nato come cover band dei Doors, da qualche mese sta affrontando il repertorio dei Jethro Tull.
Ci siamo esibiti il 28 marzo al CCP Agricantus di Palermo ed il 5 maggio ci esibiremo al Laboratorio Z sempre a
Palermo.
Abbiamo un sito in allestimento: http://www.thelizards.tk/
Ci piacerebbe essere aggiunti alla lista di cover band di Ian Anderson & Co.
Grazie per l'attenzione e complimenti per il vostro sito, autentica miniera di informazioni per chi come noi ama
la musica di questa grande band. Benedetto Basile |
Da Athos di Savona, 26 Febbraio 2007 - ...cosa sta succedendo nella mia città?
Stamattina ho avuto conferma che sono previsti i Jethro Tull a Savona , praticamente a casa mia.
Sembre di nuovo un periodo fecondo e nella mia citta' non e' mai venuto nessuno di importante, nemmeno ai tempi
d'oro.
Tra 1 mese c'e' Hackett e sempre in estate Patty Smith e John Majall………cosa sta succedendo? Athos athosmaura@alice.it |
Da Tony Vacca dei Mothergoose, 10 Gennaio 2007 - Ritornano i Mother Goose!!!!
Ciao Tulliani, ritornano i Mothergoose con una formazione rinnovata e presto saranno in concerto, di cui vi
daremo le date in tempo reale. Al flauto: Lanfranco Costanza , voce solista Guido Rossetti . Tony Vacca Mothergoose
. |
Da Andrea Vercesi di Pavia, 8 Gennaio 2007 - Ringraziamenti...!
"Allora...mi ritrovo qui a scrivere perchè come ben saprete da inguaribile romantico e nostalgico come
sono soffro già di "NOSTALGIA da Convention"
Ad alcuni sembrerà un'esagerazione ed invece in questi giorni rivedendo alcune immagini girate da Michela
e GPiero, "sfogliando" per l'ennesima volta l'album fotografico della Convention e ripensando ai momenti
che ho vissuto nella mia prima convention (sto parlando in tutti questi casi della mia Convention da "spettatore"
ovviamente...delle altre cose "mie" non vengo sicuramente ad annoiarvi in questo ambito! ) è come
se fossi stato investito dal reale e consistente valore che ha avuto questa convention...
E poi mi sono riletto tutti i commenti sul FORUM..Il Forum... questo Forum... sì...l'"amato" od
"odiato" Forum che comunque in ogni caso raccoglie pensieri di tanti che gravitano intorno all'ITULLIANS...Non
dimentichiamoci che il TOPIC (argomento) della CONVENTION è stato proprio quello più frequentato...
In ogni caso dopo questo senso di "travolgimento" da emozioni mi sono sentito parte di qualcosa di cui
forse molti (che in ogni caso sono membri del Fan Club prima di me) non si rendono conto...oppure non riescono
a rendersi conto per quel pericoloso senso di insoddisfazione generale che compare quando c'è una "virgola"
(più o meno consistente) quando si è sempre stati abituati troppo bene...mi sono sentito parte del
più grande ed affidabile Fan Club dei Jethro Tull che esiste al mondo...e sapete perchè?Perchè
nonostante la mancanza di Franco e nonostante tutti gli intoppi di cui forse non ci rendiamo nemmeno conto (sto
parlando delle più piccole cose che farebbero saltare i nervi a chiunque al momento della gestione di un
evento come la Convention) c'è stata una persona che dobbiamo inevitabilmente e meritatamente ringraziare
per i contatti e la gestione che è riuscito a portare avanti in questi anni...sto parlando di Aldo Tagliaferro.
Ok...va bene...non c'è solo Aldo nell'ITULLIANS ma vi lascio questo quesito per una delle notti che seguiranno
dopo questo messaggio sul muro:esisterebbe l'ITULLIANS come è attualmente senza Aldo Tagliaferro?... Meditate
gente...meditate...
Concludo dicendo... auguriamoci di avere altre Convention come l'ultima...anche e soprattutto con tutti i "difetti"
che possiamo trovarci...eh,caspita...se sono questi i difetti...di un evento organizzato da chi non lo fa per professione
ma lo fa tra un impegno e l'altro...come tutti noi abbiamo impegni...con tanta passione e competenza.
Un saluto a tutti ed un augurio sincero di buon anno". (andrea_vercesi@libero.it) |
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